Il presidente dell'Ufficio centrale della commissione estero, Claudio Fancelli ha dichiarato che circa nel 15% delle sezioni ci siano state pesanti irregolarità (stiamo parlando della sezione estero). In Europa 75 su 479. In America meridionale in 31 su 204 non è possibile parificare i verbali. Spesso si tratta di voti invalidabili in quanto le buste inviate per posta sono arrivate aperte o quantomeno compromesse. Poi la validità o meno era responsabilità dei presidenti di seggio. La questione sembra quindi molto sporca, il riconteggio mi sembra giusto se non altro per la sezione estero.
Beh, non solo per quella... Le migliaia, 25000 credo, di schede elettorali in più sparse per l'Italia (vedi Catania, Messina, Firenze, o quel paesino del Veneto dove su 1200 votanti circa le schede sono state 2100 ^_^) rispetto al numero dei votanti costituiscono errori veramente veramente gravi...
Comunque ho saputo che anche la commissione della Camera si è pronunciata a favore del riconteggio, anche se sulle modalità ci sono discordanze tra quelli che vorrebbero un riconteggio basato su un campione accuratamente selezionato in modo da avere risultati molto validi statisticamente in tempo breve, e quelli che vorrebbero estendere la base del riconteggio il più possibile, in modo da aumentare la precisione ma con il difetto dei tempi lunghi.