Copio e incollo da
http://magazine.libero.it/generali/generali/ne3831.phtml
«Seppelisci viva la bambina»
Arriverà a breve in Italia l'ennesimo videogioco-choc, "Rule of Rose", basato su una storia agghiacciante di violenza ai danni della piccola Jennifer
La trama è di quelle che, da sole, fanno accapponare la pelle per la verisimiglianza coi più atroci fatti di cronaca nera. Il videogioco horror del momento è ambientato nella Londra degli anni '30. La sventurata protagonista è la piccola Jennifer, attirata in un orfanotrofio disabitato alla periferia della città.
«La bambina viene sepolta viva dopo violenze psicosessuali e fisiche di ogni genere - scrive Panorama, che l'ha provato in anteprima -. I suoi aguzzini? Altre bambine. Cattive, molto cattive». Il videogame, creato dalla Punchline, sofwtare house nipponica, vende migliaia di copie in Giappone, nonostante lo scandalo che suscita.
Sony, che produce e distribuisce il gioco in oriente, ne prende le distanze in Europa, onde evitare di essere investita dalle polemiche: nel vecchio continente, Rule of Rose arriverà con l'etichetta della 505 Games, vietato ai minori di 16 anni. Gli adolescenti italiani potranno cominciare a "divertirsi" (?) dal 24 novembre.
Per nulla pentito, l'inventore del gioco, Yuya Takayama, ha già pronta la scusa: «Il gioco non è pericoloso: vuol dimostrare quanto un adulto possa essere terrificante per un bambino - dice Takayama -, ma anche il perfetto contrario: ossia quanto un bambino possa diventare terrificante per un adulto». E lo dimostra scatenando nei minori un pericolosissimo istinto di imitazione? (Libero News)
Non so se mi è rimasto uno stomaco per commentare la notizia...
Io mi spaventavo del drago lego nn oso immaginare cosa scateni nella testa dei bambini una cosa del genre..è raccapricciante e cmq quest'uomo dovrà morire a breve x inventare una cosa tanto perversa
è una cosa vomitevole! non c'è nessun limite?
ma siete seri?
State commentando un articolo ridicolo nel modo più sbagliato possibile :stralol:
Questo è l'ennesimo attacco ai videogiochi mi verrebbe da dire.. ma più che altro è una forma diversa di pubblicità, visto che il gioco in sè fa abbastanza schifo.
L'articolo di panorama è pornografico.
lol mi fate morire dal ridere..
Perchè, voi pensate che il target di quel vg sia lo stesso di barbie e gli allegri puledri saltellanti?
Non si chiamano survival horror a caso, vuol dire che sono sconsigliati, se non vietati, ad un pubblico minorenne..
Vi infervorate così tanto se in un film ci sono delle bambine psicopatiche? No, semplicemente non lo andate a vedere. Non comprerete il gioco? Pazienza, ma non tirate fuori tiritere moraliste perfavore, o, almeno, se volete farlo, fatevi intervistare da studio aperto dicendo che volete la censura del gioco che porterà sicuramente miliardi di giovani ed innocenti bambine a commettere rituali satanici e ad accoltellare i maschietti a scuola..
A proposito, la "piccola" Jennifer ha 19 anni..
Ciao
Basta con questo falso moralismo...e poi vi lamentate tanto di un gioco peraltro vietato ai minori, quando in prima serata trasmettono tette, culi e parolacce a non finire? La società sì che fà schifo, ma non certo per colpa di uno o più videogiochi...
Concordo pienamente con gli utlimi tre post...
AAALLLTTT! Adesso piano con gli attacchi personali e le accuse di "falso moralismo".
L'articolo di panorama è pornografico
L'articolo di Panorama non l'ho letto: la sola colta che compro quella rivista è quando c'è un film in omaggio che mi interessa, ed anche quando lo leggo so che il livello degli articoli è di quelli da prendere con le molle.
visto che il gioco in sè fa abbastanza schifo.
Come fai a saperlo? Ci hai già giocato?
Questo è l'ennesimo attacco ai videogiochi mi verrebbe da dire
Un attacco hai videogiochi? Non ho mai visto attaccare Stronghold, Civilization, Tiberian Sun, o quel genere di giochi; non ho sentito attaccare Dungeon Keeper, dove devi fare il cattivo, ma nel suo contesto e dove è chiaro che stai facendo la cosa "sbagliata". Ho visto attaccare Carmageddon, e mi sentivo di poterne condividere le ragioni; ho visto attaccare Doom, Duke Nuken e simili, ma per altri motivi.
ma più che altro è una forma diversa di pubblicità
Ma rivolta a chi? Non certo alla persona che va a cercare un videogioco "normale"
Non si chiamano survival horror a caso
lo spero bene, ma ne corre tra l'essere il pirla di turno in mezzo ad una fabbrica abbandonata e circondato da orrori e fare il torturatore di una bambina, o ragazza che sia.
vuol dire che sono sconsigliati, se non vietati, ad un pubblico minorenne..
Io devo ancora conoscere il negoziante che chiede al ragazzo di 14/15 anni che passa per il negozio di mostrare un documento che attesta l'età e, se lo scopre minorenne, rispinde "mi spiace, non te lo posso vendere". Ed anche se fosse, quanto ci vuole perchè un amico maggiorenne vada, lo compri, e glielo presti?
Vi infervorate così tanto se in un film ci sono delle bambine psicopatiche? No, semplicemente non lo andate a vedere
Non metterei un film ed un videogioco sullo stesso piano, per una serie di ragioni che sarebbe molto lungo elencare.
non tirate fuori tiritere moraliste perfavore o, almeno, se volete farlo, fatevi intervistare da studio aperto dicendo che volete la censura del gioco che porterà sicuramente miliardi di giovani ed innocenti bambine a commettere rituali satanici e ad accoltellare i maschietti a scuola..
ma quale tiritera? Scusa, ma in un mondo in cui le bestie di satana ritengono di aver diritto ad una dignità e di essere comprese, mi sembra abbastanza logico preoccuparmi se un tizio crea un videogioco di torture su bambini e pretende che sia un "normale" survival...
A proposito, la "piccola" Jennifer ha 19 anni..
io ho visto un articolo che parla di "bambine", ma anche se fosse maggiorenne la cosa non cambia: hai a che fare con un gioco in cui devi tormentare e torturare una persona....scusa, ma NON mi sembra che ci fosse bisogno di un videogioco simile.
Basta con questo falso moralismo...e poi vi lamentate tanto di un gioco peraltro vietato ai minori, quando in prima serata trasmettono tette, culi e parolacce a non finire? La società sì che fà schifo, ma non certo per colpa di uno o più videogiochi...
Ma sai....un film in prima serata posso non guardarlo, cambiare canale o telefonare alla rai/mediaset ed insultarli per la schifezza che mandano in onda...io, non so cosa facciano gli altri. Un videogioco posso non comprarlo io, ma ci sarà chi lo compra e lo diffonde.
Tu dici che la società fa schifo, ma non per colpa di questo o quello: io dico che ogni goccia nel mare fa alzare il livello delle acque, e certi canali portano MOLTE gocce in una volta sola.
... E lo dimostra scatenando nei minori un pericolosissimo istinto di imitazione? (Libero News)
questa frase dice tutto su come alcuni presunti giornalisti vedono il mondo dei videogiochi .. istinto di imitazione, ma dico, stiamo scherzando! .. la vedo invece come sana ignoranza di buona parte della stampa!
E daglie al mostro, i videogiochi sono il male .. ma quando capiranno che il male è nell'uomo non nei bit!
Sto giocando a ghost recon, strano, non ho nessun istinto di prendere una Browning, appostarmi dietro un angolo e far strage!
vuoi commentare il "gioco" (che non considero tale), criticarlo, puoi dire che personalmente ti fa schifo, che non è un argomento adatto ad un videogioco, liberissimo di farlo, ma non si può parlare di istinto di imitazione, è triste piuttosto che gli venga fatta pubblicità con il solo scopo di far vedere ogni tanto, che ancora c'è in giro un pò di morale ..
ma non è più preoccupante far vedere ai ragazzi trasmissioni, in cui si vedono dei deficenti seduti su una sedia e tante altri/e deficenti che si umiliano per "corteggiarlo" con lo scopo di avere 30 min di notorietà, e questa è solo la punta dell'iceberg, sono questi i modelli preoccupanti che i ragazzi non dovrebbero vedere. Anche perché mi capita raramente di sentire parlare la gente comune, di quel gioco in cui puoi far questo o quell'altro, mentre sento di continuo parlare, di tizio, caio, sempronio, che ha fatto questo, si è visto in giro con quell'altro, è andato lì, ha litigato con quello a causa di .. e il grande fratello, e l'isola dei famosi, e music farm, e amenità varie ....
... e nel frattempo i "giornalisti" invece di fare i Giornalisti e riportare ciò che l'uomo fa a se stesso, agli altri ed al mondo, ci parlano di videogiochi, ed intanto bambini in carne ed ossa muoiono di fame, perché il mondo dei ricchi sfrutta le risorse dei paesi del terzo mondo per i suoi sovrabbondanti bisogni ..
ma perché schierarsi contro coloro che sono il vero pericolo per tutti noi, quando possiamo parlare di un "idiota" di programmatore!
:stralol:
Io ho ucciso milioni di persone, miliardi di mostri, investito centinaia di passanti in carmageddon, raggirato donne per avere favori sessuali in Bard's Tale, distrutto mondi, costruito imperi del male, impersonificato divinità maligne, picchiato a sangue donne in milioni di picchiaduro, fatto le peggio aberrazioni della società e della nostra morale.
A livello psicologico, il fatto che il videogioco crei imitazione ( e che quindi sia dannoso perchè provochi comportamenti scorretti) ha lo stesso valore del fatto che il videogioco sia catartico (ovvero fai certe cose nel videogioco così non le fai nel mondo reale, quindi fa bene): sono entrambe supposizioni, ognuno le tira fuori quando fa comodo.
Non è vero a mio avviso che non c'entra nulla il paragone con i film o con le cose simili: i videogiochi possono essere vietati ai minori come i libri come i film, o cmq sconsigliati ai minori (anche martin in teoria potrebbe benissimo esserlo). Anche il fumo. Per carità, poi i minori possono fare tutte queste cose ingegnandosi, ma non mi sembra che vietandole a prescindere tutte quante si risolva il problema (anche perchè i bambini non devono rimanere bambini a vita, per fortuna)
e poi sto gioco è stato provato? come funziona? sono le avventure di un giovane torturatore, o è una storia horror? Nei film horror abbiamo visto le peggiori aberrazioni: hanno il bollino rosso, ma mica smettiamo di farli perchè i bambini potrebbero cmq vederli. Nel videogioco la tortura alla bambina è mostrata come una cosa "auspicabile e piacevole che invoglia a farla" o fa paura come ogni "aberrazione" horror?
No, perchè dall'articolo di Panorama - noto giornale dalla cultura sopraffina e dagli articoli precisi XD - non è che si capisca molto :stralol:
Io devo ancora conoscere il negoziante che chiede al ragazzo di 14/15 anni che passa per il negozio di mostrare un documento che attesta l'età e, se lo scopre minorenne, rispinde "mi spiace, non te lo posso vendere". Ed anche se fosse, quanto ci vuole perchè un amico maggiorenne vada, lo compri, e glielo presti?
E allora la colpa è del negoziante, non del videogioco. E la colpa è anche del genitore, che non controlla ciò che acquista suo figlio. Purtroppo in Italia c'è la cultura di vedere il videogioco o i cartoni come prodotti destinati esclusivamente a bambini, quando invece la maggior parte è destinata a un pubblico adulto. Bisogna rinnovare questa mentalità, e non è certo con la censura che ci si riesce...
scusa eddard seaworth, potresti cercare di mettere meno citazioni' cosi fancendo nn agevoli la lettura del topic, anzi lo rendi piu difficoltoso !!!
cmq tornando IT, il discorso da fare è sempre lo stesso...si ill gioco puo essere violento e diseducativo finche vuoi, come tanti altri giochi,vedi Resident Evil, GTA, i vari horror sparatutto ecc.., e come sempre si punta su questo fattore per far si che se ne parli del gioco in questione, sfruttando i vari media, stampa in primis x farlo !! xke se in me voglio scatenare l istintto di emulazione come gia detto da qlk di voi mi basta guardare un film in prima serata sul 5 o leggere il giornale, senza bisogno dicomprare un gioco con la dicitura "proibito algi under 16"....cè da dire pero che ocn un videogioco interagisci con la violenza, mentre vedendo un film o leggendo il giornale qst nn accade.......
:stralol:
Sono d'accordo con Blind e Xay, non ha senso star qui a fare tante discussioni sull'ennesimo articolo sensazionalistico/allarmistico riguardo al "videogioco cattivo" di turno.
Chi pensa che i videogiochi traviano i bambini continuerà a osteggiare un certo genere di giochi, continuando a mio avviso a non tener presente che una persona di intelligenza media, senza disturbi psichici (incluso un ragazzino) è in grado di capire che la fantasia e l'immaginazione sono una cosa, e che la realtà è un'altra. Personalmente sono convinto che certe cose vadano sempre prese con le pinze, e che non ha senso incolpare un gioco, un libro, o quant'altro per i mali della società.
Detto questo, un piccolo appunto da moderatore. Invito tutti quanti per favore a tenere a freno istinti provocatorii e polemici. So che per certe persone può risultare difficile, ma si può discutere di queste cose in maniera civile, senza attaccarsi a vicenda.
Grazie
Ammetto di avere un'opinione tutt'altro che lusinghiera di Panorama e ammetto di non conoscere il mondo dei videogiochi.
Ciononostante l'idea che qualcuno possa divertirsi con roba come questo "Rule of Rose" mi fa parecchio schifo.
A mio modesto parere, ognuno si diverte come vuole (l'hanno già detto in tanti che si possono vietare a certe fasce d'età anche i videogiochi e questo sembra sia il caso). D'altra parte a quanto ne so esistono videogiochi in cui sei un killer mercenario, un rapinatore violento, un arrotatore professionale etc etc. Ricordo anche la pubblicità di un videogame in cui devi fare il bulletto a scuola, che meraviglia!
L'errore che fa chi scrive l'articolo è partire dall'implicazione che un videogioco è per forza roba destinata ai bambini: decisamente non è così.