Oiiii
Sapete, sono stato scout per ben 9 lunghi anni. Bellissima esperienza, anche se un pò rovinata dal fatto che non ho mai legato con gli altri. Cmnq, ho lasciato gli scout tre anni fa poco prima di passare dal noviziato al clan (clan della vite, gruppo CL1).
Al di là di tutti i luoghi comuni, gli scout mi hanno insegnato davvero tante cose, più di tutte, mi hanno insegnato la bellezza dei campeggi e dei boschi, e quanto può essere diverso il mondo.
E voi? Quali altri utenti hanno vissuto o vivono tuttora l'esperienza dello scoutismo? e Cosa ne pensate?
bye >_>
Scout >_> :figo: ^_^
Sti maledetti han respinto la mia domanda quand'ero piccolo perchè c'erano già troppi bacanetti rispetto a quelli responsabili che li sorvegliassero.
Cmq non è un gran danno, perchè dubito che col mio linguaggio "colorito" (una "lieve" propensione alla bestemmia) e il mio carattere "pacifico" sarei durato molto.
Scout :stralol: :stralol: :dart:
Sti maledetti han respinto la mia domanda quand'ero piccolo perchè c'erano già troppi bacanetti rispetto a quelli responsabili che li sorvegliassero.
Cmq non è un gran danno, perchè dubito che col mio linguaggio "colorito" (una "lieve" propensione alla bestemmia) e il mio carattere "pacifico" sarei durato molto.
:indica: :huh: :o Bè, anch'io sono come te, e ti dirò, la maggioranza degli scout (perlomeno delle mie parti) ha lo stesso carattere "vivace" ;)
Non mi sono mai avvicinato a sta cosa perchè non mi è mai interessata o forse nessuno me ne ha mai parlato.A dir la veritò non so neanche se esistano nel mio paese....forse si.....dei ragazzetti in uniformi blu li ho visti ogni tanto in giro...
Avevo un gruppetto di amici con cui sono cresciuto fino alla 3 media e mi sono divertito parecchio....xciò è andata bene così....
Mia mamma mi voleva costringere ma x fortuna anche allora non si fidava della mia lucidità e nn m ha fatta andare...nn è ke x andare in campeggio e conoscere cm muoversi in un bosco hai bisogno d fare lo scout..e a guardarli x strada sembrano proprio dei cog**oni..ma poi chissà...
nn è ke x andare in campeggio e conoscere cm muoversi in un bosco hai bisogno d fare lo scout..
No di sicuro non importa essere scout per imparare a muoversi in un bosco o fare campeggio. Ma non è quello lo spirito degli scout. Si impara a stare insieme, si impara a relazionarsi, a condividere momenti belli, a fare lavoro di gruppo e di squadra. Si impara cos'è il rispetto per quelli che hanno più esperienza e che ne sanno molto di più di te, si impara l'umilità di dire "questo non lo so fare, me lo insegni". Io sono stata scout per 5-6 anni nel gruppo CNGEI, scout laici, e l'uniforme era verde e non blu (come quella dell'AGESCI, scout cattolici).
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Si impara a stare insieme, si impara a relazionarsi, a condividere momenti belli, a fare lavoro di gruppo e di squadra. Si impara cos'è il rispetto per quelli che hanno più esperienza e che ne sanno molto di più di te, si impara l'umilità di dire "questo non lo so fare, me lo insegni". Io sono stata scout per 5-6 anni nel gruppo CNGEI, scout laici, e l'uniforme era verde e non blu (come quella dell'AGESCI, scout cattolici).
Si insegna a dei bambini a sottostare a un regime?????? Non credo proprio che sia una bella cosa spiegargli che quelli cn più esperienza ne sanno di più, xkè non è assolutamente vero, xò la storia dell'umiltà è giusta non puoi fare tutto da sl nella vita..cmq io un mio ipotetico figlio nn lo manderei mai a fare lo scout..
Si insegna a dei bambini a sottostare a un regime?????? Non credo proprio che sia una bella cosa spiegargli che quelli cn più esperienza ne sanno di più, xkè non è assolutamente vero, xò la storia dell'umiltà è giusta non puoi fare tutto da sl nella vita..cmq io un mio ipotetico figlio nn lo manderei mai a fare lo scout..
Fata, ma che parli tu che non sei stata scout e non ne sai niente?
Emetti giudizi dall'alto della tua ignoranza e pretendi di sapere tutto quando non sai niente.
Non è così che si ragiona, anch'io sono anarchico, ma non mi butto a priori contro tutto e tutti, prima vedo bene come stanno le cose, e poi...
Ma quale regime :huh: ? Negli scout, AGESCI o CNGEI che siano, tutti hanno libertà di pensiero e azione, mica sono Opus Dei o Comunione e Liberazione, quelli sì che :indica: ...
Anzi, fra le associazioni giovanili, credo fermamente che gli scout siano una fra le più libere. Vero è che c'è una sorta di gerarchia all'interno, ma se non ci fosse, se ne andrebbe quel poco di ordine che c'è.
Rifletti su queste cose prima di sparare giudizi a zero,
cià
:o
Nn c'entra niente essere anarcici con questo!! Da come me l'ha posta m sembra un regime, poi nn manderei mio figlio a fare gli scout x motivi che nn sto qua a dire xkè in questo sn molto estremista..se poi m dite che fare gli scout vuol dire stare insieme e caz***iare è bello si, ma continuo a dire che nn c'è bisogno d un'associazione x fare tutto questo..
Io andavo (vado) in montagna con l'alpinismo giovanile del CAI, non ho mai avuto a che fare con gli Scout ma con la montagna si :indica:
Scout da quando avevo otto anni e ora sono all'ultimo anno di reparto...sono del Pavia 4 ;)
cara fata...fidati che non è un regime. :stralol:
*me alza la manina*
Sono all'inizio del 4° anno di scoutismo... ho iniziato tardi e fatto solo un anno di Reparto, quindi non sono mai riuscita a conoscerlo ed apprezzarlo appieno (complice anche la mia lentezza nell'integrarmi in un gruppo, di qualsiasi genere sia). Ma adesso sono all'inizio del 2° anno di Clan e la vita di R/S mi piace tantissimo... le esperienze vissute quest'estate non potranno mai essere dimenticate, e il servizio è un qualcosa di fortissimo, che mi ha aperto gli occhi.
Sì, lo so, d'accordo... magari non c'è bisogno di essere scout o di far parte di una qualche associazione per fare servizio, non c'è bisogno degli scout per andare a fare strada in montagna, nè per divertirsi e stare insieme. Ma non mi pare un buon motivo per denigrare quello che è un vero e proprio stile di vita, una serie di insegnamenti capace di aprire gli occhi a chi dovesse averli chiusi, e a spalancarli a chi li ha già aperti. Naturalmente, il mio è un personale punto di vista, ed ognuno è libero di vederla come vuole. A me, quando sono entrata già 15enne negli scout, direttamente all'ultimo anno di reparto, ha dato un po' fastidio la gerarchia che ne vige, ma poi, dall'esterno, una volta entrata in R/S, mi sono resa pienamente conto di come quel minimo di gerarchia sia necessaria. E poi tutto dipende dai capi e dalle persone che trovi, così come in una scuola tutto dipende dai professori e dai compagni che incontri.
La legge scout, imho, le parole che si pronunciano con la promessa, e in generale tutti gli insegnamenti di Baden Powell (il fondatore degli scout, per chi non lo sapesse) sono giusti e importanti, e per me far crescere un bambino in un gruppo scout è bello e importante. Naturalmente, io non costringerei mai un bambino a farne parte... se non vuole, non vuole (anche se lo costringerei almeno a provare, perchè sputare sentenze su ciò che non si conosce è quanto di più sbagliato si possa fare, sempre nella mia umilissima e personale opinione), ma... ci proverei, indubbiamente. Dà ai bambini una grande autonomia, e per me - sempre per me - imparare a non dipendere più in tutto e per tutto dai genitori è fondamentale. Per non parlare dell'utilità dell'imparare cosa siano la lealtà, il rispetto per la natura e per il prossimo, l'altruismo, il donarsi all'altro, e... il sorridere e il cantare anche nelle difficoltà.
Naturalmente un buon genitore, un buon insegnante, in generale un buon ambiente, possono insegnare questi stessi valori ad un bambino senza alcun bisogno degli scout... ma se un bambino non li ha, è bene che li impari, e se già li possiede... che male potrà mai esserci nel rafforzarli divertendosi, giocando e scoprendo la natura? :stralol:
*me alza la manina*
Sono all'inizio del 4° anno di scoutismo... ho iniziato tardi e fatto solo un anno di Reparto, quindi non sono mai riuscita a conoscerlo ed apprezzarlo appieno (complice anche la mia lentezza nell'integrarmi in un gruppo, di qualsiasi genere sia). Ma adesso sono all'inizio del 2° anno di Clan e la vita di R/S mi piace tantissimo... le esperienze vissute quest'estate non potranno mai essere dimenticate, e il servizio è un qualcosa di fortissimo, che mi ha aperto gli occhi.
Sì, lo so, d'accordo... magari non c'è bisogno di essere scout o di far parte di una qualche associazione per fare servizio, non c'è bisogno degli scout per andare a fare strada in montagna, nè per divertirsi e stare insieme. Ma non mi pare un buon motivo per denigrare quello che è un vero e proprio stile di vita, una serie di insegnamenti capace di aprire gli occhi a chi dovesse averli chiusi, e a spalancarli a chi li ha già aperti. Naturalmente, il mio è un personale punto di vista, ed ognuno è libero di vederla come vuole. A me, quando sono entrata già 15enne negli scout, direttamente all'ultimo anno di reparto, ha dato un po' fastidio la gerarchia che ne vige, ma poi, dall'esterno, una volta entrata in R/S, mi sono resa pienamente conto di come quel minimo di gerarchia sia necessaria. E poi tutto dipende dai capi e dalle persone che trovi, così come in una scuola tutto dipende dai professori e dai compagni che incontri.
La legge scout, imho, le parole che si pronunciano con la promessa, e in generale tutti gli insegnamenti di Baden Powell (il fondatore degli scout, per chi non lo sapesse) sono giusti e importanti, e per me far crescere un bambino in un gruppo scout è bello e importante. Naturalmente, io non costringerei mai un bambino a farne parte... se non vuole, non vuole (anche se lo costringerei almeno a provare, perchè sputare sentenze su ciò che non si conosce è quanto di più sbagliato si possa fare, sempre nella mia umilissima e personale opinione), ma... ci proverei, indubbiamente. Dà ai bambini una grande autonomia, e per me - sempre per me - imparare a non dipendere più in tutto e per tutto dai genitori è fondamentale. Per non parlare dell'utilità dell'imparare cosa siano la lealtà, il rispetto per la natura e per il prossimo, l'altruismo, il donarsi all'altro, e... il sorridere e il cantare anche nelle difficoltà.
Naturalmente un buon genitore, un buon insegnante, in generale un buon ambiente, possono insegnare questi stessi valori ad un bambino senza alcun bisogno degli scout... ma se un bambino non li ha, è bene che li impari, e se già li possiede... che male potrà mai esserci nel rafforzarli divertendosi, giocando e scoprendo la natura? <_<
-_- ;) :wub: :wub:
CLAPCLAPCLAPCLAP...bel discorso! <_<
Anche io sono al 2° anno di clan, dopo 10 anni e più di scout vedo la luce alla fine del tunnel....
A parte gli scherzi, splendida esperienza, potrebbe anche spingermi a fare il capo, più avanti.
Capo sestiglia nei Lupetti in un paesino di campagna=mota=sudicio=ferite=divertimento assoluto, poi causa trasloco in altro paese ho abbandonato, visto che quelli locali erano una branca di sfigati=oratorio=giochi idioti tutto il tempo=fine della carriera scout.