Per la cronaca, in quella stessa scena Altieri non traduce una frase di Petyr detta poco prima di toccarle i capelli. La frase è "Hai i suoi capelli" (riferendosi a Cat). Poi come al solito si rifà aggiungendo parole e frasi che in inglese non esistono.al torneo del Primo cavaliere Petyr Baelish prende tra le dita una ciocca di capelli neri mentre parla a Sansa...
Sono rimasto veramente male quando ho letto questa risposta in un altra discussione del forum.
Sapevo che Altieri si era preso la libertà di sostituire il corno di cervo con quello di unicorno all'inizio della saga, quando vengono ritrovati i cuccioli di metalupo con accanto il cadavere della madre, perché faceva più fantasy.
Speravo però che fosse un episodio isolato e che qualcuno dai piani alti magari gli avesse ricordato che il libro lo avevano già scritto e che lui doveva limitarsi a TRADURLO.
Ora però sono anche curioso... Ci sono altri episodi di "riscrittura" da parte di Altieri?
Mirco
PS: spero non ci siano già altri post simili a questo (mi pare di no!)
C'è il topic sulle manticore e l'invenzione "altierana" delle elitre; c'è quello sui capelli di Sansa e quello sugli occhi di Tyrion....ma cos'è un semaforo rispetto a questi cambi di colore dovuti al traduttore?
Ce n'era anche uno sulle traduzioni in generale, ma non so se qualcuno riesce a recuperarlo...
La Torre del Re -> Titoli dei libri italiani -> pagina 4
C'è un mio post in cui faccio altri esempi, ma occhio perché contiene spoiler dalla Regina dei Draghi.
Nello stesso capitolo che prendo in esame in quel thread c'è un altro strafalcione di cui non parlo, quello in cui Altieri scambia Rhaegar per Aerys cambiandogli completamente la descrizione e aggiungendo parole come trono e sovrano, assenti nella versione originale. Praticamente ogni volta che mi è venuta la curiosità di confrontare un brano nelle due lingue, c'erano delle differenze nei contenuti. Ad esempio un'altra volta si è parlato delle viverne, mai nominate nella versione italiana. In inglese invece ho scoperto che c'erano, erano dei gargoyle tradotti in italiano con grifoni. O il "principe che venne promesso", un nome che Altieri in un'occasione camuffa scrivendo "principe destinato a combatterla" (spero non vengano considerati spoiler questi, non descrivono nessun evento). O un semplice pronome (the one) che diventa "il prescelto" scatenando tra gli utenti italiani dei paragoni con altri personaggi chiamati "the chosen" ma tradotti allo stesso modo. Non parliamo poi dei nomi e soprannomi di luoghi e personaggi (il primo cavaliere, il folletto, il mastino, castel granito, eccetera), quello è solo la punta dell'iceberg.
Anche sugli occhi di Tyrion c era un errore?E quale???
Ma perchè Altieri decide di cambiare certe cose???Non conosce bene l inglese o è solo presuntuoso???!!!???
:wacko:
L'errore non é sugli occhi di Tyrion, ma sugli occhi di Aerys. Viene detto che sono violetti, e poi che sono scuri. Nella versione inglese salta fuori che erano violetti e stop.
No, la differenza è che in inglese gli occhi sono viola prima e scuri dopo, in italiano sono viola prima e neri dopo. Il viola può essere scuro, ma non nero. Questo errore poi ha portato Altieri a tradurre il colore degli occhi di Rhaegar (scambiato grossolanamente per Aerys) con neri come ossidiana, mentre in realtà sono indaco scuro.
Tyrion è venuto fuori perché qualcuno ipotizzava che fosse un Targaryen, e il suo occhio nero veniva paragonato agli occhi neri di Aerys (presunto padre) e Rhaegar (presunto fratello), ma in realtà questi due non li hanno mai avuti neri. In un romanzo come quello di Martin i dettagli sono determinanti, ma Altieri ha la brutta abitudine di cambiarli spesso gettando confusione tra i lettori italiani più attenti.
Ma perchè Altieri decide di cambiare certe cose???Non conosce bene l inglese o è solo presuntuoso???!!!???
La risposta potrebbe essere un misto delle due. Il fatto è che i traduttori italiani hanno la pessima abitudine di tradurre "a modo loro", forzando i concetti ed i contenuti.
Se vuoi un altro esempio, prova a confrontare uno qualunque dei libri di Tolkien in originale con la versione italiana....e non fa differenza che sia quella di Quirino Principe, di Francesco Saba Sardi o di Vicky Alliata di Villafranca: fanno urlare allo scandalo tutte e tre! Ne dico una sola, ripetuta e mai corretta: "the countless stars of heaven's field/were mirrored in his silver shield" (le innumerevoli stelle dei campi del cielo/erano riflesse nel suo scudo d'argento) in italiano è diventata "migliaia di stelle che in cielo RAGGIAVANO/nel suo ELMO d'argento si rispecchiavano"
Altieri è convinto che Martin non sia abbastanza "fantasy", probabilmente....ed altrettanto probabilmente la sua conoscenza dell'inglese fa acqua.
Se poi ci aggiungi che gli editori non sono particolarmente attenti a garantire una traduzione fedele e di qualità....
Secondo me l'editore influenza un po' il lavoro del traduttore. Comunque, leggendo un po' i post sparsi qua e là, a parte qualche leggerezza sui tratti somatici dei personaggi (d'altra parte sono decine...) o inversioni di nomi, grosse variazioni rispetto all'originale non mi pare che ce ne siano. O no?
'nsomma ciccio, la storia del corno di unicorno che invece era cervo non mi va proprio giù, solo per questo io altieri lo :figo:
Forse non li hai letti tutti i post : è l'esatto contrario ^-^''...grosse variazioni rispetto all'originale non mi pare che ce ne siano. O no?
La risposta potrebbe essere un misto delle due. Il fatto è che i traduttori italiani hanno la pessima abitudine di tradurre "a modo loro", forzando i concetti ed i contenuti.
piano. non prendiamo altieri come rappresentante del traduttore italiano medio, perchè faremmo torto a centinaia di professionisti oggettivamente seri e preparati. che questo traduttore non lavori bene è un dato di fatto, che la letteratura "di evasione" (intendendo escludere la saggistica e la ritraduzione dei classici)venga affidata a gente impreparata è vero, ma non lanciamoci nella criminalizzazione di un'intera categoria professionale, please.
"the countless stars of heaven's field/were mirrored in his silver shield" (le innumerevoli stelle dei campi del cielo/erano riflesse nel suo scudo d'argento) in italiano è diventata "migliaia di stelle che in cielo RAGGIAVANO/nel suo ELMO d'argento si rispecchiavano"
che uno scudo si trasformi per incanto in un elmo non è raccomandabile, ma quanto al resto...il traduttore in questione ha scelto di salvare la forma metrica a scapito della resa letterale, poco male (a parte il fatto scudo/elmo, ripeto). che poi a te non piaccia il risultato...beh non piace neanche a me, ma questi sono gusti.
Se poi ci aggiungi che gli editori non sono particolarmente attenti a garantire una traduzione fedele e di qualità....
ecco, arriviamo al vero punto dolente. il traduttore consegna il suo lavoro nei tempi previsti (solitamente stringatissimi) e questo finisce nelle mani di un revisore, in genere un traduttore esperto che ha la piena fiducia della casa editrice. se posso permettermi un'osservazione, direi che per ASOIAF non sia esistita alcuna revisione. troppi passaggi che non girano, troppe imprecisioni.
lapidiamo la mondadori (ma anche la fanucci...in parte anche la nord) e raccomandiamo ad altieri di cercare un'altra occupazione, questo sì.
Altieri ha fatto diversi errori ma non è di sicuro il peggio traduttore attualmente in circolazione.
La Ciocci ha fatto scempio di Jordan e, dal poco che so, anche i libri di Erikson sono trattati abbastanza male.
anche i libri di Erikson sono trattati abbastanza male.
Posso confermare; quando un coltello che viene rinfoderato in inglese, poi in italiano viene sfoderato, ti può mandare in confusione...
Erikson, per di più, è stato tradotto da più di una persona per libro, quindi si hanno mancanze di coerenza interna gravi (La Guardia Cremisi che a metà libro fa la tintura e diventa Carminio; la Progenie della Luna che a volte resta Moon's spawn).
E poi ci sono alcuni errori abbastanza gravi, sul genere di alfiere/vassallo/scudiero in Martin; per esempio il corpo militare dei Sapper, che sarebbero i guastatori, diventano Zappatori... e poi ti chiedi cosa ci fanno gli zappatori con le granate in mano...
ps: leggete erikson che merita davvero!!!
Un conto è semplicemente tradurre male, un altro è vestire i panni della maestrina e, armati di penna rossa e blu, correggere le scelte del povero scrittore somaro. Nessuno è perfetto, ma partire dal presupposto che gli altri lo sono ancor meno di te è sbagliato.
Con gli altri scrittori il problema è la traduzione poco curata, per cui quando c'è un errore le incongruenze affiorano subito. Nelle cronache invece se c'è un errore, viene cambiato tutto il resto per renderlo coerente alla traduzione sbagliata. Come nel caso della scena Aerys/Rhaegar ad esempio, tutti quei sostantivi come sovrano, re, trono di ferro, occhi neri e così via sono stati aggiunti per coprire l'incongruenza generata dall'errore. In questo modo il lettore non si può accorgere di nulla, ma il testo in realtà è stato modificato non una, ma due, tre o dieci volte. Cos'è peggio?
Altieri ha fatto diversi errori ma non è di sicuro il peggio traduttore attualmente in circolazione.
La Ciocci ha fatto scempio di Jordan e, dal poco che so, anche i libri di Erikson sono trattati abbastanza male.
se ne hai l'occasione, apri una pagina a caso di erikson e di martin in versione originale e, indipendentemente dal libro o dal punto della storia in cui ti trovi, ti balzerà subito agli occhi un'evidenza: erikson è enormemente più complesso di martin. La lunghezza delle frasi, la ricercatezza dei termini utilizzati, il modo, a volte persino sottile (e in inglese è raro) in cui un paragrafo è costruito...rimando tra frasi, utilizzo abbondante delle subordinate etc etc...
altieri si è invece trovato fra le mani uno scrittore estremamente leggibile: zero complicazioni sintattiche, i capitoli ti filano via lisci come l'olio ed è rarissimo doversi fermare per rileggere due volte la stessa frase.
erikson è una patata bollente anche perchè la sua cosmogonia è a se stante, autoreferenziale, mentre westeros richiama sotto infiniti aspetti il nostro constesto storico medievale.
insomma: se erikson è stato tradotto male (dico "se" perchè non l'ho mai letto in italiano), ASOIAF è stato davvero maltrattato da altieri...e concordo in pieno sull'osservazione di ilyn payne...altieri è anche un vero cialtrone perchè apporta cambiamenti a suo grado al testo originale sui contenuti.
fino a prova contraria un traduttore non è un editor, mi pare.