Minestrone xenoapologicomaastrichtiano a parte, la notizia è stata battuta dalle agenzie di stampa solo ieri, quindi penso che in breve tempo arriveranno sia dall'Olanda stessa sia dall'UE le reazioni...
Per rispondere a Qhorin:
zooerastia=la perversione del sesso con animali
Per via dell'Olanda non più civile: bisognerebbe per prima cosa definire cosa intendiamo con "civile". Io trovo incivili tantissimi aspetti che per la maggioranza delle persone sembrano essere normali...vedi (il primoe sempio che mi viene in mente) andare allo stadio ed urlare "figlio di p....." al portiere avversario che para un rigore (fa il suo dovere, no?); o vedere che un sacco di padroni di animali li portano a spasso senza portarsi dietro paletta e borsetta per ripulire quando il loro animale fa i bisognini per strada; o il non rispettare gli spazi bianchi del parcheggio, o mettere l'auto sul posto per disabili...Ok, chiaramente niente di tutto questo regge il paragone, ma se ci pensate bene, un passo alla volta, ti porta in quella direzione.
E sono convinto che il tacere o l'ignorare servano solo a dar loro maggior forza.
Questi che si sono inventati sto partito sono degli animali e spero come tutti che vengano falciati sul nascere.
Ma xchè qualcuno se la prende con l'Olanda in generale?
Si pensa che gli olandesi siano tutti dei pazzi pervertiti?
Mah.....ci saranno sti animali che si sono inventati sta cosa, ma il resto della popolazione penso sia civile e normale.
Non vedo xchè generalizzare.
E poi qualcuno ha detto "alla faccia della libertà".
Sto partito che si sono inventati con la libertà non centra un tubo.
Libertà è ben altra cosa....spero non confodiate i cavoli con i broccoli.
Ma xchè qualcuno se la prende con l'Olanda in generale?Si pensa che gli olandesi siano tutti dei pazzi pervertiti?
Ti rispondo perché mi sento indirettamente chiamato in causa.
Mai detto di considerare così tutti gli olandesi.
Ho semplicemente affermato che, a mio modo di vedere, quindi secondo quello che dal mio punto di vista è giusto e sbagliato, l'Olanda si è spinta oltre in più di un'occasione.
Eutanasia, droghe leggere, quartieri a luci rosse, solo per citare le più emblematiche.
Che un partito del genere sia quindi sorto in Olanda mi stupisce relativamente poco: non è la prima iniziativa "dubbia" che sento presa nel Paese dei tulipani.
Non si può fare un paragone tra eutanasia e pedofilia legalizzata, a mio avviso. L'eutanasia è nella gran parte dei casi una decisione sofferta e consapevole, la pedofilia è invece violenza e basta.
Come si fa a provare attrazione per un bambino, santo cielo! O per un cane, cavallo, capra, muflone, puzzola o chi per loro!
Ma i neuroni che mancano a questa gente che fine fanno?
Nel caso dell'Olanda la questione dell'eutanasia dovrebbe essere diversa: ora non ricordo esattamente i termini esatti, ma se non sbaglio ci dovrebbe essere un limite d'età al di sotto del quale possono scegliere i medici, e un altro al di sotto del quale possono scegliere i genitori.
Non si può fare un paragone tra eutanasia e pedofilia legalizzata, a mio avviso.
Non ho fatto paragoni, anche perché non sarei in grado di dire facilmente cosa sia meglio.
Ho semplicemente detto che, a mio avviso, questi sono campi nei quali l'Olanda è andata troppo in là.
ma poi scusate un secondo, fino ad adesso la pedofilia è stata considerata un reato (e sempre lo sarà fino alla fine dei giorni) perchè comunque rovina l'intera vita del bambino in questione.
Quindi posto questo, chi si credono di essere sti qui? il problema è che questa è la punta dell'iceberg. Ho letto che in Olanda da anni c'è gente che si batte per i "diritti dei pedofili". Diritto di cosa? di mettersi una pietra al collo e buttarsi nel fiume, e se non lo fa provvediamo noi, ecco il diritto di qualsiasi pedofilo.
Stasera ho sentito la notizia anche al telegiornale svizzero TSI, ed era commentata molto duramente.
Aspetto rapidamente, cioè entro domani, una presa di posizione dei vari governi. Di ferma condanna. Altrimenti il mio proposito (...come se lo farò davvero) è di iniziare a scrivere una qualche lettera.
Per riprendere il discorso sui termini "civiltà-inciviltà" etc....une sempio che mi tocca personalmente, permettetemi solo di coprire i nomi dei diretti interessati, avvenuto un anno fa.
Mi trovo in videoteca, e chiedo per curiosità alla ragazza chi e quanti si servono del settore a luci rosse, e mi sento rispondere che la gran maggioranza sono "avvocati, medici, notai, ed in generale gente di alto livello e PRESUNTA alta cultura" (ma i film d'essai li noleggiano gli operai!). Entra un tipo che chiede un film in particolare, e la ragazza lo invita ad entrare nel settore specifico e a cercarlo, e poi mi racconta che un mese prima ha ricevuto la visita di un signore, all'incirca sessantenne, ben vestito, il quale le ha SUSSURRATO una richiesta incomprensibile sui film porno. Lei ha chiesto di ripetere più forte, lui si è chinato in avanti come per sbirciarle nella scollatura e ha risussurrato "con bambini"!!!
La ragazza è rimasta sgomenta per un istante, poi la reazione istintiva è stata "esca subito e se ne vada, o chiamo la polizia!". Il tizio è uscito, lei ci ha ripensato un istante dopo e lo ha rincorso, ma tra lui che partiva ed il fatto di essere senza occhiali, è riuscita a vedere solo la matricola provinciale della targa, quella della provincia vicina.
Scambio di idee tra me e lei: secondo me il tipo proviene da vicino, un 15-20 km, ma non è talmente scemo da andare a cercare qui film in casa propia, dove lo conoscono e possono identificarlo, e quindi prova a caso per vedere se nelle videoteche è possibile ottenere quei film. Secondo lei lui arriva da più vicino e sa che da noi "una videoteca tiene quel genere di film, sottobanco, ma non sa quale di preciso". Rimango un attimo sorpreso: si sa che una videoteca tiene quei film e nessuno si muove? No, perchè anche a denunciarlo non si è certi che la cosa vada a buon fine: Bassano non è così grande (50.000 abitanti scarsi), e molto difficilmente una simile informazione potrebbe restare coperta SE da più parti, autorità incluse, non ci fosse chi accetta di non vedere...
E qui non si parla ancora di partiti per i diritti di certa gente....
ieri ho visto in tv il fondatore del partito....
è un ultra sessantenne! ma pensa a fare il nonno invece che fare il pervertito!
questo è tutto ciò che mi viene da dire in questo momento
Non si può fare un paragone tra eutanasia e pedofilia legalizzata, a mio avviso.
Non ho fatto paragoni, anche perché non sarei in grado di dire facilmente cosa sia meglio.
bè, spero che tu stessi scherzando con questa affermazione.
Non esiste veramente paragone tra l'eutanasia (che può essere vista in maniera positiva, io mi ci trovo decisamente favorevole) e la pedofilia legalizzata.
Saluti ^_^
Non si può fare un paragone tra eutanasia e pedofilia legalizzata, a mio avviso.
Non ho fatto paragoni, anche perché non sarei in grado di dire facilmente cosa sia meglio.
bè, spero che tu stessi scherzando con questa affermazione.
Non esiste veramente paragone tra l'eutanasia (che può essere vista in maniera positiva, io mi ci trovo decisamente favorevole) e la pedofilia legalizzata.
Saluti ^_^
Affatto.
Non scherzo nè prendo la cosa sotto gamba, proprio perchè onestamente non saprei scegliere tra ciò che giudico un'intollerabile abuso che segna una vita e qualcos'altro che pone volontariamente fine alla vita stessa.
Affatto.
Non scherzo nè prendo la cosa sotto gamba, proprio perchè onestamente non saprei scegliere tra ciò che giudico un'intollerabile abuso che segna una vita e qualcos'altro che pone volontariamente fine alla vita stessa.
Sì, ma pone fine ad una vita che sta terminando in maniera molto più dolorosa. Mentre la pedofilia legalizzata è indiscutibilmente da aborrare, l'eutanazia ha dei risvolti positivi, che poi si possa essere in disaccordo o meno sulla sua applicazione è un conto e capisco le motivazioni, ma è difficile non riuscire a scegliere cosa sia peggio.
Ma vedi, io a fare un paragone come il tuo non riesco.
Pedofilia: atto abominevole e odioso, che segna per sempre la vita. Cionondimeno, ancorchè difficile, è possibile ritornare ad avere una vita "normale". Ne è la prova quel ragazzo che hanno intervistato un mesetto fa, che denunciò gli abusi subiti da piccolo.
Eutanasia: atto considerato pietoso, volto a far cessare le sofferenze di una persona. Intento magari nobile, ma io mi son sempre chiesto, per scomodare Gandalf, "chi siamo noi per decidere chi deve vivere e chi deve morire?". Se sono contrario alla pena di morte, inflitta magari ad un sincero pentito, perché dovrei essere favorevole ad una soluzione "facile", ma così inappellabile? Per dirla alla Tyrion: "La morte è spaventosamente definitiva. Invece, la vita, quante strade inesplorate...". Certo, si può obiettare, ma che vita è quella condotta su un lettino tutto il giorno? Io rispondo, chi siamo noi per escludere al cento per cento, oltre ogni dubbio, un'evoluzione inspiegabile?
Ritengo la vita troppo sacra perchè da un certo punto in poi non venga più considerata degna di essere vissuta.