Mah... francamente Rockpolitik non mi pare granché.
Mi sembra che sul Corriere della Sera qualcuno abbia scritto un articolo il cui senso era: "In Italia c'era bisogno di un programma come questo, il che la dice lunga su come siamo messi male". Non è che abbia tutti i torti.
Diciamocela tutta: Celentano piace perchè ammette candidamente di essere ignorante e dice le cose "così come stanno", un po' lo stesso motivo per cui qualche anno fa era risultato simpatico Adriano Pappalardo. Piace perchè sa rendersi simpatico, piace perchè dice le cose che tutti pensano. Piace perchè il pubblico lo sente come "uno di loro", e giustamente ne approfitta.
Trovo vergognoso che, appena qualcuno prende in giro un personaggio politico, tutti scaglino fuoco e fiamme perchè è un programma fazioso, perchè insulta, perchè il conduttore è comunista/berlusconiano/coprofago/volgare. (Parentesi, Ser Arthur: Luttazzi non è stato punito legalmente perchè la corte ha stabilito che lui e Travaglio hanno raccontato in diretta TV la pura verità )
D'altra parte è davvero triste vedere che in Italia, se vuoi vedere un po' di satira in televisione, tu debba portare in Rai un tizio che guadagna barche di soldi senza fare praticamente altro che portare share.
Un complotto ad arte della sinistra? Per piacere, lasciamo queste uscite a gente come Bondi . Celentano per poter tornare in TV ha premesso di esigere carta bianca, e di certo non si è fatto aiutare da Fassino a scegliere gli invitati. Del Noce, forzista Doc, sta rischiando la poltrona per avergli lasciato libertà, ma intanto la Rai ha superato Mediaset negli ascolti dopo mesi e mesi.
E' brutto che abbiano censurato gente come Biagi, ma è altrettanto brutto che, a causa dell'ingiusto trattamento nei loro confronti, vengano assurti alla gloria dei martiri gente come Santoro (gran giornalista, ma dimentica troppo spesso che in teoria un giornalista dovrebbe essere imparziale). La loro vera colpa è di aver bacchettato Berlusconi senza glorificare l'opposizione, col risultato che nessuno a sinistra si è sentito in dovere di aiutarli. Vi sembra che Santoro fosse pro-sinistra? A me è sempre sembrato anti-berlusconiano.
Perchè non permettiamo di fare satira ai satirici, invece di lasciarla fare a Celentano? Diamine, i Guzzanti hanno sparato a zero su tutta la classe politica ai tempi de L'ottavo nano, altro che "satira sinistroide". Di certo si prende più in giro Berlusconi, non fosse altro perchè le sue uscite danno sempre un sacco di materiale su cui costruire sketch. Ma anche Rutelli&Fassino non scherzano, anzi!
Fate tornare la satira in TV e mi divertirò a veder sbeffeggiare alternativamente Bossi&Bertinotti, Silvietto&Rutelli. E di certo non si sentirà più il bisogno di un programma superfluo come Rockpolitik.
mah, secondo me la politica centra ma molto poco.
'MAMMA RAI' stava perdendo colpi, e allora ha chiamato un personaggio che secondo i suoi dirigenti non poteva sbagliare.
Lasciando stare se Rockpolitik possa essere una ciofeca o essere un programma di 'livello superiore', secondo me il problema è che noi italiani paghiamo il canone e ogni giorno ci vediamo rifilare sempre più immondizia.
Mediaset o la7 no ma la rai prende i nostri soldini come farebbe sky e cosa ci propone? la coppa italia?
E' mai possibile che gli unici film che ci vengono ripropinati alla disperazione siano quelli di Don Camillo o Trinità?
Il fatto è che da quando hanno preso piede i vari grandi fratello, incantesimo, affari tuoi,maresciallo/capitano/colonnello pinco pallo, i locali la sera hanno ripreso a tirare. Che sia una sottile manovra per allontanare la gente dalla televisione e farla uscire di casa?
Davi Street
ti assicuro che in italia nn c'è nessuna repressione alla libertà di parola
uh , divertente...........................
era una battuta , vero?
ok, a parte questo.....
f@nculo la tv, rai mediaset e quant'altro, bisognerebbe smettere di pagare tuttti il canone e fare tutto su internet, ho sempre pensato che la tv ita facesse schifo e ultimamente sta solo peggiorando
a me sembra sembra che Celentano prenda uno sproposito x dire una marea di banalità.
E' proprio questo il punto, Howland: Celentano è mortalmente banale. Ma a quanto pare è ciò che vuole il pubblico (oltre a rivedere Benigni, Santoro e compagnia bella).
E' triste quando c'è bisogno di programmi come questi. Specie quando un organo di stampa internazionale (che di certo non è pagato da Prodi) ha collocato l'Italia al 74° posto per la libertà di stampa, facendolo scendere al rango di "paese semilibero". Ma qui rischio di andare OT, quindi è meglio se chiudo il discorso... così come sarebbe meglio se Celentano non avesse bisogno di fare il giornalista&l'opinionista, ma purtroppo sembra uno dei pochi che ha ancora il permesso di farlo.
ti assicuro che in italia nn c'è nessuna repressione alla libertà di parolauh , divertente...........................
era una battuta , vero?
quotissimo,ma chi l'ha detto?
Non ho visto il programma e non credo lo farò...Celentano non mi è mai piaciuto nè come cantante, nè come attore (ruoli in cui, a detta dei più, riesce meglio ) figuriamoci come conduttore-opinionista-comico
E' noioso, banale, ripetitivo e poco originale; imho, ovviamente.
Dalle poche immagini viste nei vari tg e su blob posso dire che Santoro conferma di essere deprimente (con lui e Lerner credo che la rai abbia toccato il fondo, giornalisticamente parlando ); Benigni di essere un bravo comico sebbene lo sketch sia 'già visto' e neanche lontanamente paragonabile ai predecessori, se non altro perchè è stato perlopiù un monologo (la faccia di Celentano era l'emblema di chi non sa neanche dove si trova). Ripeto, però, sono solo mie impressioni suscitate dai brevi servizi televisivi al riguardo.
E' triste quando c'è bisogno di programmi come questi. Specie quando un organo di stampa internazionale (che di certo non è pagato da Prodi) ha collocato l'Italia al 74° posto per la libertà di stampa, facendolo scendere al rango di "paese semilibero".
Ho sempre trovato ridicole queste classifiche...potresti fornirmi maggiori dettagli riguardo ai criteri utilizzati per stilare questo elenco? per curiosità, quali paesi sono ai primi tre posti
ti assicuro che in italia nn c'è nessuna repressione alla libertà di parolauh , divertente...........................
era una battuta , vero?
quotissimo,ma chi l'ha detto?
ihihihihi...scusate...partecipo alla risata generale!
E' un peccato ke sia rimasto lontano dal pc in questi giorni,mi sono perso un bel dibattito!
Eccomi di ritorno in ufficio e quindi anche qui tra voi!
Fine OT
Comunque quoto tutti voi ke parlate di libertà di parola ed espressione delle proprie idee! Spesso in questo periodo è stata messa in discussione ed è giusto ricordarlo! Le censure non fanno parte di un paese democratico!
Ciao
Bry
nn vale la pena neanche a rispondere....continuate pure a ridere...
mi aggiungo alle risate..con molto piacere
sapete cosa c'è? c'è che ridere e meglio che piangere......cosa che sicuramente farò alla fine vicina di questo governo....mi metterò a piangere tantissimo perchè risollevare il disastro che han combinato sarà davvero un'impresa per chiunque.
Mi trovo d'accordo con chi dice che dopo tanto tempo è la prima volta che i figi si trovano a comprendere che nel futuro staranno peggio dei loro genitori....questo non è bello ma è una tragica realtà...
riguardo al programma di Celentano.... bella la trovata di ricordare il rock come modo di essere...come voglia di rompere con il passato..o con un presente che non va...
trovo che sia questo uno dei messaggi di fondo che va oltre la satira presente nel programma... e che può sollevare polemiche vecchie come il mondo...
può piacere e può non piacere.....ma la satira è sempre stata espressione del sentire della maggioranza del corpo sociale... io la vedo così....
ma una bella guerra atomica e riniziare da capo con Adamo ed Eva versione 2.0?
ma una bella guerra atomica e riniziare da capo con Adamo ed Eva versione 2.0?
buona idea...se non fosse per il fatto che non c'è nessuna certezza su chi saranno i protagonisti della 'nuova era'
Ho sempre trovato ridicole queste classifiche...potresti fornirmi maggiori dettagli riguardo ai criteri utilizzati per stilare questo elenco? per curiosità, quali paesi sono ai primi tre posti
[OT BELLO GROSSO PER LORD LUPO]Francamente me lo sono scordato, ma la notizia è di quest'estate, quindi penso che in emeroteca potresti trovare gli articoli riguardanti il tutto. Altrimenti potresti guardare il film Viva Zapatero!, dove viene citato sia l'organo che ha stilato la classifica sia i paesi ai primi tre posti (uno era la Svezia, se non erro).
Per quanto riguarda i criteri, credo abbiano influito i seguenti fattori:
- L'intervista a Paolo Borsellino una settimana prima della sua morte, in cui parlava di un ricco industriale di Arcore affiliato con la mafia, non è mai stata trasmessa sulle reti pubbliche;
- il documentario Citizen Berlusconi, acclamato in tutto il mondo civile, non è mai stato importato qui in Italia e nessun giornale ne ha mai parlato. Quando venne proiettato in Svezia, alla domanda di Berlusconi di bloccare il tutto, giunse la risposta "qui non siamo in Italia" e venne proiettato ulteriormente.
- nel 1994 Indro Montanelli, storico direttore de Il Giornale, massimo esponente del giornalismo italiano e grande rappresentante del pensiero di destra italiano, lasciò la sua poltrona in quanto non sopportava più di sentirsi arrivare ordini dal proprietario del quotidiano (attualmente presidente del Consiglio) su cosa scrivere, cosa non scrivere e chi incensare.
- nel 2003 il direttore del Corriere della Sera, il più prestigioso quotidiano italiano, da sempre indipendente/conservatore, è stato sostituito da un ex senatore forzista causa pressioni degli azionisti di maggioranza (Mediaset, se non sbaglio). Sgomento tra i dipendenti del giornale.
- nel 2005 Furio Colombo, scrittore e storico direttore dell'Unità, deve dimettersi dal suo posto in quanto lo sponsor principale del giornale (credo i Ds) non approvano che denunci le stupidaggini delle destra e della sinistra invece di incensare la sinistra.
Perdonate se non rispetto la parcondiccio, ma non sono a conoscenza di ulteriori malefatte che riequilibrino l'elenco
[FINE OT BELLO GROSSO]
Comunque ora è meglio se torniamo IT...
Scusate, mi intrometto perchè non vorrei si parlasse a vanvera.
Luca, Freedom House è una ONG, senza orientamento politico, che pubblica un certo numero di ricerche sullo stato delle libertà nel mondo (http://www.freedomhouse.org/index.htm).
Per quanto riguarda la metodologia Metodo
Un commento da statistico: la cosa è puramente qualitativa. Non ci sono basi oggettive, mancando delle definizioni accettabili e condivise dei concetti da misurare, su cui eseguire la ricerca. Ad attestare però la fondatezza almeno parziale di Freedom House è l'obiettivo: "This survey does not assess the degree to which the press in any country serves
responsibly, reflecting a high ethical standard." (dal link poco sopra: "questa indagine non stima il grado con cui la stampa di un qualsiasi stato "lavora" responsabilmente, riflettendo un alto standard etico.").
Sulle fonti c'è da fare un discorso a parte. E' tanto poco famoso, l'ho citato in precedenza in questo post, quanto accertato il fatto che la classifica italiana è frutto di un errore, riconosciuto dalla stessa
La valutazione sull'Italia, come si legge, è frutto dei due processi a carico di giornalisti, cosa inaccettabile per FH. Uno di essi, Jannuzzi (peraltro di Forza Italia), è stato graziato, fatto che FH non ha registrato ma che ci sarebbe valso il "Free" invece del "Partly Free".
Concludo linkando la classifica completa diFH sulla libertà di stampa e quella, molto interessante sul livello generale di libertà.
La fonte è sempre la stessa FH.
Mi scuso per l'OT, ma mi sembrava DOVEROSO, anche perchè il clamore di Celentano è dovuto per buona parte a questa classifica
Ciauz