ciao a tutti!
volevo chiedervi cosa ne pensate voi di rockpolitilk , il nuovo programma di adriano celentano.
io abito in francia e le uniche cose che so le so attraverso internet,
malgrado questo mi sembra che per la prima volta da quando S.B. è al governo ci sia un programma libero, forse esagerato (ma insomma dopo tanta repressione...), e ho come la sensazione che qualcuno stia tirando fuori la testa dalla sabbia e cominci a parlare parlare parlare
LIBERAMENTE
voi che ne sapete di più, perché avete la possibilità di sentire e vedere tutto, cosa che oltr'alpe io non posso fare... (non avendo la tv via satellite)...
ditemi ditemi
cosa ne pensate............
nella buona e nella cattiva sorte ovviamente.
a presto
Molto semplicemente:
(da http://daw.ilcannocchiale.it/)
E così:
"Con le decisioni odierne, l’Autorità ha stabilito che la società R.T.I., nelle edizioni dei telegiornali TG4 in onda nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2001, e la R.A.I., nelle puntate del programma “Sciuscià-Edizione Straordinaria” trasmesse nel periodo gennaio-maggio 2002, non hanno assicurato le condizioni di pluralismo, obiettività, completezza e imparzialità richieste dall’art.1, comma 2, della legge 223/1990."
Buona informazione signori
Ciauz
o mio dio non posso credere che pensino che siamo in un regime semi dittatoriale!ti assicuro che in italia nn c'è nessuna repressione alla libertà di parola,mi sento un idiota anche solo a scriverle queste cose,se ci fosse nn ci sarebbero mai tante voci che criticano anche quante volte Tilvio(nome d'arte) và in bagno!
non me la prendo assolutamente con roland che vivendo all'estero non ha una visione chiara della vita politica italiana,però mi fà inca**are che si possa pensare che l'italia nn è un paese con libertà di parola per tutta le parti politiche!anzi ce n'è anche troppa!
riguardo al programma di Celentano di cui ho visto una puntata lo reputo una porcheria montata ad arte dalla sinistra per denigrare berlusconi,e trovo questa campagna denigratoria il punto più basso che abbiamo raggiunto!
La colpa non è di Berlusconi... è che la legge italiana in materia di pluralismo e telecomunicazioni è così vaga che anche un bambino riuscirebbe a trovarci delle scappatoie... poi Silvio ci sguazza, ma la colpa (questa volta) non è sua.
Paolo.
Affermare ke c'è libertà di espressione nella TV italiana degli ultimi anni è un'assurdità! (vedi Santoro, vedi Luttazzi, vedi RaiOt..eccc...) I programmi sono montati, la qualità della TV si è abbassata ad un livello imbarazzante (causa cartello tra Rai e Mediaset).
Non dico ke il programma di Celentano sia trascendentale, ma è stata una grande vittoria x la libertà di informazione da qualche anno a questa parte!
Poi è ovvio ke ognuno la può pensare come vuole, ma c'è da riflettere a sentire come la pensano a riguardo dappertutto all'estero!
Ciao
Bry
Poi è ovvio ke ognuno la può pensare come vuole, ma c'è da riflettere a sentire come la pensano a riguardo dappertutto all'estero!
condivido quanto affermato da Brynden
partecipo al topic con questo post poi mi eclisso, la politica è un brutto terreno di discussione
o mio dio non posso credere che pensino che siamo in un regime semi dittatoriale!ti assicuro che in italia nn c'è nessuna repressione alla libertà di parola,mi sento un idiota anche solo a scriverle queste cose,se ci fosse nn ci sarebbero mai tante voci che criticano anche quante volte Tilvio(nome d'arte) và in bagno!
non me la prendo assolutamente con roland che vivendo all'estero non ha una visione chiara della vita politica italiana,però mi fà inca**are che si possa pensare che l'italia nn è un paese con libertà di parola per tutta le parti politiche!anzi ce n'è anche troppa!
riguardo al programma di Celentano di cui ho visto una puntata lo reputo una porcheria montata ad arte dalla sinistra per denigrare berlusconi,e trovo questa campagna denigratoria il punto più basso che abbiamo raggiunto!
Completamente d'accordo.
Affermare ke c'è libertà di espressione nella TV italiana degli ultimi anni è un'assurdità! (vedi Santoro, vedi Luttazzi, vedi RaiOt..eccc...) I programmi sono montati, la qualità della TV si è abbassata ad un livello imbarazzante (causa cartello tra Rai e Mediaset).
E' un discorso non molto obiettivo. Perchè guardare alla cacciata di Luttazzi, Santoro e Biagi e dimenticare che sulla RAI è stata trasmessa, per esempio, la manifestazione antigovernativa di Prodi solo pochi giorni fa, viene mantenuto da anni un programma come BLOB (vi prego di osservare bene questa home page, scritte e simboli compresi), Bisio può tranquillamente (su canale5) recitare la sua appropiazione indebita poetica sui bambini di sinistra, Ballarò può ignorare un caso come quello di Cofferati e il relativo dibattito sulla legalità... etc etc etc.
Ora, siamo ben lungi dalla perfezione, rete4 avrebbe tranquillamente potuto finire sul satellite, sarebbe bene che nascessero più reti "indipendenti" come la7 e che si spezzasse il duopolio RAI-Mediaset, ma la situazione non mi pare così catastrofica.
Siamo mooooolto distanti da un REGIME
e altrettanto distanti da un sotterraneo meccanismo di eliminazione degli avversari politici
Ciauz
Meno male damien!Mi auguro ke nessuno di noi vorrebbe ridursi a quei livelli (ben inteso ke ci sono stati ben altri regimi e non solo quelli ke "faziosamente" hai inserito tu! )
Non ho mai detto ke siamo in una dittatura!
Certo ke certe "censure" e il fatto ke le reti mediaset restano (anche se indirettamente) in mano al capo del governo - sfido chiunque di voi ad affermare il contrario- sono situazioni sugli occhi di tutti. Situazioni pericolose aggiungo! Situazioni ke risultano inaccettabili agli occhi di tutto mondo (democratico) e ke da nessuna parte avvengono! Ripeto ke mi riferisco ai paesi democratici, quali noi ci spacciamo di essere e ke spero resteremo- o ritorneremo ad essere -
Con questo sottolineo ke la politica è un terreno di discussione come tutti gli altri se vissuto con equilibrio e rispetto!
Ciao
Bry
credo sia giusto che la tv specialmente quella statale, non faccia propaganda politica, credo anche che sia giusto che chi ha troppo potere mediatico venga limitato in ambito politico, ma secondo me è diverso il discorso per la satira. la satira è politica ma è anche spettacolo per cui la tv è il suo posto (o uno dei suoi posti), se uno vuole satira di sinistra guarda rai3 altrimenti se vuole satira di destra guada emilio fede (come? un telegiornale? ma dai...), vabbè scherzi a parte, un comico per quanto spari a zero su una persona o uno schieramento politico non so quanto possa influire realmente sui voti
Concordo sul fatto che c'è troppo accanimento o cmq si da troppa importanza alle parole di Berlusconi.Lo dico da elettore di sinistra.
Vabbè che lui ogni tanto se ne esce con delle frasi che fanno pensare se ci fa o ci è e credo che lo faccia apposta x far parlare di se (l'importante è che se ne parli...come si suol dire), xò ultimamente forse si è andati oltre.Personalmente quando vedo uno spettacolo comico in cui ci si spinge oltre nel prenderlo in giro cambio canale xchè ormai non mi fa neanche + ridere.
Sul fatto della libertà di espressione: è vero che la situazione italiana è anomala, xchè il presidente del consiglio è proprietario 3 tv, vari giornali ecc....ma non credo che ci sia così tanta non libertà di espressione.
E' vero qualche epurazione c'è stata in rai, ma cmq la satira anti-berlusconi avviene anche sulle sue tv....xciò mi sembra che il tutto si pareggi alla fine dei conti.
La soluzione di tutto sta in questo: che berlusconi torni a fare l'imprenditore e lasci stare la politica italiana, a cui non ha dato e forse neanche chiesto niente.
Ultima nota: la satira non penso sia contro la destra, ma solo contro berlusconi, che nel bene e nel male è un personaggio che fa parlare di se e prestato alla politica (voglio sottolineare la parola prestato, xchè lui non è un vero politico e infatti si vede che non sa come muoversi, cosa fare e dice sempre le cose fuori luogo [anche nel centro sinistra ci sono personaggi prestati alla politica che non vorrei vedere...])solo x qualche tempo...sono convinto che appena lui si decida (anzi noi decidiamo) a togliersi dai piedi si smorzeranno tutti sti toni,xchè in entrambi gli schieramenti non ci sono personaggi così in vista che facciano sempre alzare i toni della polemica o della satira....
un comico per quanto spari a zero su una persona o uno schieramento politico non so quanto possa influire realmente sui voti
Su questo concordo!
ben inteso ke ci sono stati ben altri regimi e non solo quelli ke "faziosamente" hai inserito tu!
Caro Bry, ho inserito quelli perchè sono fatti di oggi, fin troppo spesso dimenticati, non di sessant'anni fa. Volendo possiamo aggiungere la NordKorea e non so quanti altri paesi.
Non ha senso paragonare la Cina di oggi alla Russia di Stalin, o le squadracce fasciste ai forzanovisti, ai blackblock o ai manifestanti pseudosinistroidi.
Situazioni ke risultano inaccettabili agli occhi di tutto mondo (democratico)
Agli occhi dello sbandierato giudizio di Freedom House non sembra che la situazione sia inaccettabile. Ma questo forse solo perchè loro mettono un po' più di obiettività e non accettano per vero il sistema: Berlusconi=NuovoMussolini - Mediaset di sua propietà=decide lui ogni parola che viene pronunciata.
Non ho mai detto ke siamo in una dittatura!
Forse non hai mai inteso dirlo
Ti cito:
Affermare ke c'è libertà di espressione nella TV italiana degli ultimi anni è un'assurdità!
E ti rigiro l'invito all'equilibrio:
Con questo sottolineo ke la politica è un terreno di discussione come tutti gli altri se vissuto con equilibrio e rispetto!
Quanto al rispetto non penso di averlo mai infranto, anche di fronte agli epiteti più fantasiosi (non sto parlando di te) :wub:
Sul resto sono tuttosommato d'accordo con Shinobi e Dayne, anche se vorrei fare un appunto sulla satira.
L'anomalia, tutta italiana, dei "comici di sinistra" (lo metto tra virgolette perchè è un'ettichetta impropria, ci sono comici correttissimi) è che non fanno solo satira: si inventano giornalisti su due piedi (con risultati davvero controproducenti, vedi Luttazzi e relativo blog ).
Credo che lontano da chiunque, Berlusconi stesso, sia criticare, tanto per fare un esempio, Gene Gnocchi, che lo tartassa da sempre, ma mai s'è permesso di sfruttare il potere di convincimento della risata a scopi politici. Il problema in fin dei conti è questo, io posso anche essere un comico ed un giornalista, ma non è corretto sfruttare la risata come base su cui costruire castelli di carte a volte totalmente infondati.
Reperto RaiOT ne è un ottimo esempio. Ho visto lo spettacolo teatrale (non la puntata andata in onda) e si passa da momenti di interessante precisione fattuale ad altri di puro insulto e invenzione, con le risate ad infarcire OGNI passaggio, fondato o meno che sia.
Ciauz
Situazioni ke risultano inaccettabili agli occhi di tutto mondo (democratico)
Agli occhi dello sbandierato giudizio di Freedom House non sembra che la situazione sia inaccettabile. Ma questo forse solo perchè loro mettono un po' più di obiettività e non accettano per vero il sistema: Berlusconi=NuovoMussolini - Mediaset di sua propietà=decide lui ogni parola che viene pronunciata.
E ti rigiro l'invito all'equilibrio:
Con questo sottolineo ke la politica è un terreno di discussione come tutti gli altri se vissuto con equilibrio e rispetto!
Quanto al rispetto non penso di averlo mai infranto, anche di fronte agli epiteti più fantasiosi (non sto parlando di te)
Qui dietro l'angolo d'europa (Francia,germania..ecc..) c'è gente ke ci indica come esempio di quel ke non dovrebbe mai essere un capo del governo! Ke poi non diventi mai un discorso a livello di paragonarlo a mussolini me lo auguro veramente!....mi vergognerei se arrivassimo a quei livelli!
Credo di mantenere il mio confronto sempre corretto e rispettoso! Vi invito a farmelo notare in caso contrario! Comunque la mia risposta era riferita solamente alla paura di Claudio di postare su un thread ke parla di politica!Ogni tuo post, Damien, è sempre stato rispettoso!
Ciao
Bry
riguardo al programma di Celentano di cui ho visto una puntata lo reputo una porcheria montata ad arte dalla sinistra per denigrare berlusconi,e trovo questa campagna denigratoria il punto più basso che abbiamo raggiunto!
quoto in pieno ...
Allora.. io ora esprimo solo un mio parere, poi anche io scompaio perchè non sono poi ferratissima sull'argomento Politica..quindi meno parlo, meglio è...
Il programma l'ho visto soltanto la prima puntata... ne ho visto un pezzetto piccolissimo, e quello mi è bastato sinceramente!
Già il fatto che Adriano Celentano, ovvero un cantante..un SEMPLICISSIMO cantante, vuole fare il grande esperto su argomenti che non lo riguardano certo direttamente, mi dà fastidio... Tutto il programma mi è sembrato una grande contraddizione, a partire dal fatto che Celentano ha fatto vedere la classifica dei paesi con più libertà di espressione: è senza senso dire che in Italia non c'è libertà d'espressione quando lui stesso, in quel preciso momento, mentre stava parlando di quell'argomento lì e criticava Berlusconi e chiunque altro gli venisse in mente, era la prova palese che in Italia è tutto il contrario
E poi davvero sinceramente... un programma NOIOSISSIMO! Non si possono fare 2 ore di programma basato esclusivamente sulla critica del governo!
Celentano è un cantante sì o no? Allora cantasse!!!!
Poi che vuole fare battute sull'attuale governo, la cosiddetta satira, non c'è niente di male..non è il primo... la satira politica ormai è ovunque.
Giusto ieri sera ha variato un po' di più, a quanto ho saputo, invitando ospiti e cantando un po' di più... Cmq la mia idea non cambia, è un programma deprimente..
Non amo Celentano conduttore, e "odio" ancor più gente come Benigni e Santoro , non in quanto perchè di sinistra ma proprio perchè non li sopporto come persone/personaggi. Non amo neanche Berlusconi, pur avendo idee di destra. Però vado controcorrente...ritengo che tutto questo dar contro al premier, non farà altro che favorirlo. La gente osservandolo come capro espiatorio di qualsiasi (o quasi , se escludiamo il tg4 e poco altro) trasmissione televisiva, potrebbe cominciare a chiedersi del perchè di tutto ciò, e farsi delle domande se la sinistra sappia vincere solo usando la satira e senza mostrare programmi. Allorchè questa è la mia speranza , affinchè alle prossime elezioni vinca il male minore (rimanendo in fatto che la politica di oggi è piena di ladri e buffoni).