bè fra ma tu avevi fatto qualcosa il problema è il modo in cui l'hanno fatto, non quello che hanno fatto...sinceramente, se uno sta correndo, lo fermano, lo trattano come un criminale, ma lo fanno per eseguire un "controllo" , non sarebbe il caso di usare dei modi comunque più garbati? Inoltre, finchè son stata minorenne nemmeno io mi portavo appresso i documenti, non mi risulta che un minorenne sia obbligato a farlo o si? E, mi chiedo, per prevenire crimini e mantenere l'ordine pubblico, se fermano due che corrono dovrebbero fermare pressochè mezza città no?
Non metto in dubbio tutto ciò che è stato detto precedentemente in favore dei suddetti poliziotti, sulla loro autorità etc etc (nonostante il mio concetto di autorità sia pressochè inesistente), ma immagino anche loro abbiano il dovere di portare rispetto per i cittadini, e non solo viceversa.
Scusate se ho scritto porcate ma sn un pò stanca
Concordo, io rispettero la polizia quando loro rispetteranno i cittadini e per quanto mi riguarda queste non succede quasi mai.
Simpatica la cosa che è successa a Italo...se non la si prende seriamente, sennò c'è da mettersi a piangere.
L'anno scorso a me sono entrati i ladri in casa, e tra le altre cose mi hanno rubato le scarpe lasciandomi le loro vecchie (è vero, lo giuro).
Dopo aver fatto la denuncia ai carabinieri, il maresciallo mi ha detto:
"Purtroppo contro questi furti c'è poco da fare. Si tratta quasi sempre di extracomunitari che non sanno cosa fare per sbarcare il lunario. L'unica soluzione sarebbe avere il c**o di riconoscerli dopo il furto per un qualche particolare e riempirli di botte. Tu, se vedi qualcuno sospetto con addosso le tue scarpe, chiama i tuoi amici e riempilo di botte"
Ecco, la nostra sicurezza è nelle mani di gente come questa.
penso che quest'esempio sia tristemente esplicativo
L'unica soluzione sarebbe avere il c**o di riconoscerli dopo il furto per un qualche particolare e riempirli di botte. Tu, se vedi qualcuno sospetto con addosso le tue scarpe, chiama i tuoi amici e riempilo di botte
se li riconosci e nei sei certo....sono d'accordo che una bella battuta male non fà...visto che con la legge Italiana il giorno dopo sarebbero di nuovo a piede libero.......
se capità dopo aver somministrato il giusto castigo buttateli in un fosso e NON chiamate la forze dell'ordine,altrimenti passate guai
bè fra ma tu avevi fatto qualcosa
Se vabbè mi serviva come esempio per dire che c'è modo e modo di porsi davanti alle forze dell'ordine Che poi i polotti ci sian andati giù sgarbati stando a quello che racconta Italo è evidente...sul fermarli ci sta ok (anche se comunque vorrei vedere tanta solerzia anche per interventi ben più seri,tipo stupri e furti ad esempio),ma la cosa che mi fa un po' ridere è come li han trattati.
Vabbè vah vado a nanna :P
L'unica soluzione sarebbe avere il c**o di riconoscerli dopo il furto per un qualche particolare e riempirli di botte. Tu, se vedi qualcuno sospetto con addosso le tue scarpe, chiama i tuoi amici e riempilo di bottese li riconosci e nei sei certo....sono d'accordo che una bella battuta male non fà...visto che con la legge Italiana il giorno dopo sarebbero di nuovo a piede libero.......
se capità dopo aver somministrato il giusto castigo buttateli in un fosso e NON chiamate la forze dell'ordine,altrimenti passate guai
spero che sia una cosa scherzosa
no anche io la penso così!
una bella surra è quello che ci vuole per gente del genere!
bisogna pikkiarli fino ad avere i lividi nelle mani solo allora li puoi prendere a calci!
L'unica soluzione sarebbe avere il c**o di riconoscerli dopo il furto per un qualche particolare e riempirli di botte. Tu, se vedi qualcuno sospetto con addosso le tue scarpe, chiama i tuoi amici e riempilo di bottese li riconosci e nei sei certo....sono d'accordo che una bella battuta male non fà...visto che con la legge Italiana il giorno dopo sarebbero di nuovo a piede libero.......
se capità dopo aver somministrato il giusto castigo buttateli in un fosso e NON chiamate la forze dell'ordine,altrimenti passate guai
spero che sia una cosa scherzosa
Spero anceh io.
Ripeto per la millesima volta:a darmi fastidio è stato il modo!Io inizio a correre(cosa legale,ma che effettivamente può insospettire,anche se non era corsa da centometrista ma più stile jogging....)e vengo fermato,ok.Mi si richiedono,con una punta di arroganza,i documenti,ok.Spiego TRANQUILLAMENTE e senza prendere per i fondelli nessuno che non li ho e questi iniziano a prendere per il c**o e quasi insultare,trattandomi da criminale,mi inizio ad indispettire.Dico che non credevo fosse tanto importante portarmi dietro i documenti dato che non dovevo guidare e quello mi inizia a dare dell'ingnorante e quasi del criminale,io mi incazzo!Se poi quando chiedi il motivo della perquisizione(e qualsiasi altra cosa che era mio diritto chiedere)quelli ti rispondono che non ti devono dire niente e non devono darti spiegazioni altrimenti ti portano in questura PERCHè NON HAI CON TE I DOCUMENTI(credo che solo un idiota potrebbe non riconoscere la minaccia...),io allora smetto di confrontarmi con dei tutori della legge e mi rendo conto di avere a che fare con dei mafiosi cui il potere ha dato alla testa.Le mie risposte non sono mai state offensive se non in risposta ad offese.Non mi sono mai dimostrato inca****o ma semplicemente acidamente ironico e pronto alla risposta.
Insomma,potevano anche decidere di fermarci(cacchio però che minaccia due ragazzi che procedono a passo di jogging....)ma trattarci da criminali negandoci i nostri diritti prima ma soprattutto DOPO aver appurato la totale mancanza su di noi di refurtiva o qualsiasi altro materiale illegale è una cosa inconcepibile per me.E se essere un po' "sottomessi" e chinare la testa quando i tizi in divisa ti fermano può aiutare ad essere trattato "più" da cittadino,beh,allora vuol dire che c'è realmente qualcosa che non va nella nostra giustizia e nel suo braccio(forse tendinite per il troppo tempo passato a farsi se**e mentre i criminali veri ci davano dentro...).Io non ho mai chinato la testa e non venitemi a dire che sbaglio e che prima o poi ci sbatterò le corna e mi renderò conto da solo che non posso fare così nella vita,a questo bastano e avanzano quei pirla dei miei...ho già avuto le mie belle batoste per questo tipo di comportamento e ormai sono pienamente cosciente di quello che faccio,quindi la mia non è una stupida ed arrogante presa di posizione da esibizionista,ma una scelta che non intendo rinnegare....se mi vengono negati i miei diritti il criminale diventa quello con la pistola(detta così suona anche meglio... )e il distintivo....
PS:Silk io spero vivamente che tu stessi scherzando quando hai scritto quella cosa....
Comprendo benissimo la tua rabbia nei confronti della maleducazione degli agenti Italo, però sappi che avevano la facoltà di portarti direttamente in caserma per accertamenti anche se gli avessi mostrato i documenti, inoltre potevano eseguire un fermo di 24 ore senza subire nessuna ripercussione da parte tua. (Mezzo! fermami se sto dicendo ca..ate)
Inoltre (anche se non c'entra niente lo volio dire lo stesso) MI PARE (prima di essere esposto al pubblico ludibrio) che per la legge italiana si è colpevoli finchè non si dimostra la propria innocenza.
Purtroppo a volte tendiamo ad affiancare il modello americano al nostro; vediamo tranquilli cittadini nei film americani che minacciano di chiamare il proprio avvocato, che si definiscono liberi cittadini e hanno i loro diritti, ecc.
Oppure dall'altra parte i poliziotti che se non leggono i diritti durante un arresto devono poi liberare il criminale o presunto tale, o ancora che fanno interrogatori modello terzo grado con lampada puntata negli occhi.
Insomma, tante volte (colpa in parte nostra, in parte dei media) siamo talmente "ignoranti" da non accettare la messa in pratica della legge italiana ne di "rispettare" ciò che i "tutori dell'ordine" fanno per noi e nemmeno con chi loro hanno a che fare. Certo un po' di educazione non guasterebbe...
Comunque Italo non fraintendermi, non sto dicendo che è il tuo caso, sto solo dando libero sfogo alle sostanze stupefacenti da me assunte.
Inoltre [...] MI PARE [...] che per la legge italiana si è colpevoli finchè non si dimostra la propria innocenza
Salvo grossi cambiamenti, in Italia dovrebbe essere valido il principio di presunta innocenza: ammazzo uno davanti a mille testimoni, sono innocente finché in ultimo appello non mi hanno dichiarato colpevole.
L'unica soluzione sarebbe avere il c**o di riconoscerli dopo il furto per un qualche particolare e riempirli di botte. Tu, se vedi qualcuno sospetto con addosso le tue scarpe, chiama i tuoi amici e riempilo di bottese li riconosci e nei sei certo....sono d'accordo che una bella battuta male non fà...visto che con la legge Italiana il giorno dopo sarebbero di nuovo a piede libero.......
se capità dopo aver somministrato il giusto castigo buttateli in un fosso e NON chiamate la forze dell'ordine,altrimenti passate guai
spero che sia una cosa scherzosa
Spero anceh io.
In effetti a me la battuta è parsa scherzosa subito, e la mia reazione è stata quella di sorridere. Poi quando ho notato che la faccia del maresciallo rimaneva seria ci sono rimasto un po' di sasso. Incredibile.
Inoltre [...] MI PARE [...] che per la legge italiana si è colpevoli finchè non si dimostra la propria innocenza
Salvo grossi cambiamenti, in Italia dovrebbe essere valido il principio di presunta innocenza: ammazzo uno davanti a mille testimoni, sono innocente finché in ultimo appello non mi hanno dichiarato colpevole.
Infatti...
Presunzione di colpevolezza? Mi sa che l'unica giustizia che funziona così è quella sportiva...bella minchiata in ogni caso...
Comunque io sono stato fermato tante di quelle volte per normali controlli che non ci faccio più caso...pur considerato che detesto portare il portafogli, quindi sono praticamente sempre senza documenti, ma essendo sempre gentile e garbato me la son sempre cavata con una ramanzina sul fatto che devo sempre avere i documenti con me
Una sola volta mi hanno perquisito, forse ero abbigliato in modo sospetto, tutto in nero, col cappotto lungo fino ai piedi e qualche borchia qua e la, ma anche quella volta nulla di che.
Ad un mio amico hanno perquisito la macchina una volta e gli hanno trovato nel portabagagli un pezzo di cavo lungo circa un metro, un aggeggio piuttosto pesante, gomma fuori, ma dentro pieno di metallo, spessore circa tre cm (lasciato li dal padre per caso dopo un lavoro), risultato: portato in caserma dove gli hanno contestato il porto di un'arma impropria e verbalizzato una notevole multa...
che storia assurda!!!!
comunque complimenti per il sangue freddo, io mi sarei ribellata di fronte a un così palese abuso di potere...ma forse non sarebbe stato il comportamento migliore...