è veramente tanto che non vengo sulla barrieraaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro diario,
a volte penso ci si innamori solo per avere un obiettivo, per non starsene lì con le mani in mano a non sapere cosa fare, per darsi una meta verso cui tendere.
Oppure ci si innamora per reazione, per non pensare a qualcosa, per imporsi un cambio di direzione dopo un fallimento, dopo una delusione o chissà che altro.
Credo che chiedersi se una cosa "è il meglio che posso avere in questo momento" sia una delle domande più deleterie che possano esistere. Ogni volta una persona dovrebbe chiedersi "è quello che voglio veramente"...
Ma, si sa, trovare la propria volontà non è semplice...
"Fa'
ciò che
vuoi"
Così era scritto sul retro dell'Auryn della Storia Infinita... Ed è forse la regola più difficile che si possa imporre.
è vero...però non sempre si può avere esattamente ciò che si vuole, come succede a bastiano nella storia infinita, in cui tutti i suoi desideri si realizzano subito...se fosse sempre così il nostro cammino sarebbe di certo piu breve e forse piu facile(anche se a volte è un bene che ciò che vogliamo non si realizzi)
non mi ricordo più dove ho sentito che "il segreto della felicità non è fare tutto ciò che si vuole ma volere tutto ciò che si fa..."
non so se sia un sinonimo di "non fare niente che tu non voglia fare"
a volte però vale la pena di cogliere al volo le occasioni, anche se non sono esattamente quello che cercavamo.Magari lasceranno cmq qualcosa di bello, o di brutto.
Quando non si è sicuri di volere una cosa penso che sia cmq meglio dire di si, invece che di no
-->e non sto dicendo che bisogna accontentarsi perchè tanto quello che vogliamo esattamente non lo raggiungeremo mai(figuriamoci, io non mi accontento mai di nulla...).
non so quanto c'entri con quello che ha scritto lord beric, mi ha solo fatto un po' pensare!cmq lord, ti stimo molto, scrivi sempre cose veramente belle e "sagge"... 
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