Caro diario... Non so se sono più stressato per l'esame di giovedì prossimo o per l'attesa dei risultati di quelli della settimana scorsa... " />
Mi sento fondamentalmente elettrico.
Caro (!!!) diario,
la vita fa schifo e il mondo in cui viviamo è completamente marcio.l' umanità è un aggregazione di gente stupida egoista e falsa per la maggior parte, e i rarissimi casi in cui credi di aver trovato una persona buona su questo mondo rigorosamente ti accorgi che non è così.Complimenti alla natura...
caro diario,
nella vita mi sono arrabbiata ed ho odiato veramente solo una persona...
adesso, a distanza di quasi 7 anni mi trovo a pensare che probabilmente accadrà una seconda volta...il limite di sopportazione è stato superato ormai abondantemente...posso sopportare molte cose...ma non che si faccia ripetutamente e gratuitamente del male alle persone a cui voglio bene...
sarà una giornata intensa....
Che stress... Per fortuna quello di domani sarà l'ultimo di una luuuuuunga serie di compiti in classe (a me no che non ne salti fuori qualcun'altro all'improvviso) e non sono proprio sicura di volere i risultati dei suddetti... O meglio, sono i risultati dei compiti di latino e greco che non voglio: preferisco non sapere quanto scarsa è la mia preparazione...
Caro diario
è finita l'autogestione " />" />" />
non mi riabituerò mai ai frenetici ritmi che caratterizzano l'anno scolastico (e affanc**o anche il quadrmestre breve " />" />)
sono già stressata " />" />
Ani " />
Caro diario,
ma che bella giornata oggi.. -.- Sono tornata oggi dopo 10 giorni di autogestione, ed ovviamente, non si può ricominciare senza che qualcosa vada per il verso sbagliato.. Tanto per cominciare arrivo a scuola, e scopro che i cosiddetti "volontari" che dovevano esserci, non si presentano ovviamente -.- Eh beh.. mi pare proprio giusto.. uno non può farsi un programma che ne salta fuori un altro... La mia classe, dal punto di vista organizzativo, fa letteralmente schifo..
Ovviamente durante le altre ore ho provato a rivedere un po' di cose, ma trattandosi di matematica uno non può prepararsi poi alla grande dopo che si è imparato le formule risolutive, etc....
Come previsto, quell'odioso del Cogotti chiama me.. l'unica deficiente, con le altre 2 possibili interrogate che sono uscite fuori.. -.- Mi ha chiesto cose che sapeva solo lui..l'unica cosa andata liscio è stata l'equazione (che oltretutto era anche con i radicali..) .. Le probabilità di recuperare questo voto sono alquanto inesistenti..
Tutta questa pappardella solo per dire che oggi è stata una giornata penosa..
Caro diario,
Oggi dovevo finire alle 3.20, invece ho finito alle 5 grrrrrrrr snif, ora mi tocca fare un ammasso di compiti senza pause " />
Caro diario..
Questi purtroppo sono giorni orribili..
Vorrei svegliarmi domattina e credere di aver fatto un incubo, x non dovermi trovare ad affrontare una realtà che dai tg ai giornali mi spiattella in faccia che nelle corse clandestine di sabato due dei miei migliori amici sono rimasti coinvolti..
Sono andata a trovare oggi Francesco all' ospedale, è in coma farmacologico, ieri sera l'hanno dovuto operare x ricostruirgli interamente il bacino ed entrambi i femori..E' conciato davvero male, ma si riprenderà..E' cmq certo ke ci vorrà moltissimo tempo..
Marco invece non cè +, è morto a 16 anni x una bravata e io non sono nemmeno riuscita a vederlo dopo 3 anni ke non ci sentivamo..Non riesco a capacitarmi e continuo a chiedermi perchè, anke se lo so ke non serve a nulla..
Mi sento davvero giù..
Caro diario...
A volte mi è capitato di chiedermi cosa si possa provare a guardare un tramonto sapendo che è l'ultimo, che non ne seguiranno altri, che il giorno che sta finendo è il lembo estremo del tempo... A seguire con apprensione la discesa di un sole affaticato e morente, a vederlo tuffarsi e scomparire oltre l'orizzonte, cercare di cogliere l'ultima, tremula, luce.
Cosa si prova in quell'attimo particolare in cui la luce scompare e sei solo prima di scomparire anche tu, alla soglia di un mondo in cui non c'è spazio per te, sempre che ci sia un mondo?
Forse è paura? Il terrore che accompagna la consapevolezza della fine, dell'inevitabile fine...
O forse un moto di inalberato orgoglio? La soddisfazione di essere arrivato al limite estremo, alla fine, all'ultimo tramonto... La certezza di aver fatto tutto quanto era in proprio potere.
O ancora una sorta di rassegnazione... La disfatta totale e completa di ciò che siamo, la resa dinanzi a qualcosa di talmente vasto da non poter essere compreso, ma solo percepito... Granelli di sabbia spazzati via dal vento, spighe che chinano il capo al passaggio della falce...
Perché non il dolore? Dolore per la scomparsa di qualcosa che esisteva e non esisterà più, dolore perché è bello essere vivi e non è giusto che tutto debba finire, in un modo o nell'altro...
Magari è disperazione... Per aver compreso l'inutilità della propria opera, della propria esistenza...
Cosa si prova?
Non lo so, ma ora so cosa proverei io.
CD,
giornata schifosa. Ho litigato un po' con tutti e ho le scatole completamente girate.
Mi rigiro sul letto, ascolto i Pixies e lancio sguardi truci a chiunque si avvicini.
Vorrei addormentarmi e svegliarmi fra cinque anni.
Oppure mettermi il cappotto, uscire e salire sul primo treno che passa.
Caro diario,
che palle di giornate.
mi sembra che scorrano accellerate, non riesco neanche a rendermi conto che sono iniziate e già sono finite senza lasciare traccia.
Studio,disegno, suono la chitarra, esco come al solito, e se qualcuno mi chiede cosa ho fatto in questi giorni non so cosa rispondergli perchè la verità è che non è successo niente .Sono vuote, se non ci fossero sarebbe uguale perchè tanto non ne conservo alcun ricordo, come se qualcuno avesse premuto l'opzione reset nella mia mente, come quando studio storia, fatti irrilevanti che si accumulano una pagina dopo l'altra allo stesso modo in cui sia accumulano le pagine del mio calendario senza influire minimamente su tutto il resto, e dopo due giorni ho solo una vaga sensazione di tutto ciò che era scritto in due capitoli perchè tanto erano cose noiose e non importanti.
A scuola ho sempre sonno, mi sembra di essere un'ameba.Il tempo passa così veloce che non riesco neppure a rendermi conto che devo svegliarmi che un'altra stupida mattina è già finita, e l'unica cosa che ho ottenuto è stata essere odiosa con i miei compagni di classe.
Non riesco neppure a pensare "cosa faccio sabato sera" che sabato è già arrivato e io non ho ancora alcun programma. E dopo il weekend fa schifo perchè non ho niente da fare. Mi sembra di trovarmi male con tutte le persone che conosco, mi chiedo dov'è finito il mio entusiasmo e le mie battute stupide ma sul momento non riesco a reagire, mi sembra di essere immersa nel torpore dell'acqua tiepida e di non riuscire a scuotermi in nessun modo.
So che passerà, ma intanto odio questa sensazione.
C.D.,
è incredibile quanto a volte faccia bene l'aria fredda della sera.
cd,
doma azzzzz azz azzz azzz ho un magnifico test di mate, mi ridanno quello di chimica che non vorrei assoluamente ricevere, ed infine un bel blizino di Fisica...
che bello il mio giovedi lol
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Caro Diario,
scrivo adesso che sono ancora lucido,almeno credo.Non dovrò pensare a niente,dovrò chiudermi in un angolo remoto e periferico della mia mente e non provare nessun sentimento.Devo resistere,lottare contro i fantasmi della mente.Non sto vivendo un illusione,e sono certo che a questo non ci credo solamente io.C'è luce,non tenebra davanti a me;una porta aperta,non serrata.
E' pacifico pensare che qualcosa cambierà,in ogni caso,e dovrei essere contento di ciò.Una barriera di ghiaccio tra di noi,oppure un aurora di fuoco a illuminare il cammino?
Caro diario
son abbastanza stressato/nervoso ultimamente..non mi ricordavo di saper provare cosi tanto odio..
ma l'importante è sorridere " />
..don't be afraid to start over when it's over..