Mostruosità atroce.Devo essere sincero:me ne sbatto altamente della cultura di un popolo tanto maschilista da rendere OGGETTO DI CULTURA una barbarie simile ai danni di una donna e,ancora peggio,tanto maschilista da ASSOGGETTARE la donna tramite obblighi morali che la costringano ad accettare ed approvare questa inumana pratica....purtroppo l'uomo è riuscito a piegare la donna e a farle accettare cose oscene in nome d una "maggior forza"..
ricollegandomi alle altre discussioni.. è animalesco l'assoggettare la donna al proprio volere? è un desiderio d rivalsa?
peace rhox
Credimi Rhox non lo so da cosa è derivato(anche se ovviamente sto pensando a una spiegazione più utile da dare in seguito appena avrò la mente un attimo libera....),so solo che io,ASSOLUTAMENTE per le pari opportunità,trovo che la sottomissione della donna al volere maschilista sia una delle cose più atroci e squallide possibili.
Una brutta cosa ma in altre cultura troviamo di peggio...un esempio in Etiopia alcune tribù cuciscono la "..."alle ragazze daglio otto anni in su per mantenerle pure
(cosa non frequente)e la povera malcapitata se trovata mancante in questo viene allontanata o denigrata nella sua posizione sociale(cosa per loro fondamentale)
beh.. credo che una spiegazione reale nn c sia.. cmq.. diciamo che mettendo assieme ipotesi e conferme possiamo per lo meno trovare qualche base..
peace rhox
silk quella è infibulazione... ^^'''
Infibulazione: taglio del clitoride, delle piccole labbra e della porzione superiore delle grandi labbra.
La porzione inferiore delle grandi labbra viene suturata a ricoprire l’orifizio vaginale.
Nella maggior parte dei casi viene praticata sulle bambine dai 2 agli 8 anni.
La prima notte di nozze la donna viene deinfibulata per consentire la penetrazione, e reinfibulata dopo ogni parto per ripristinare la situazione prematrimoniale.
li la chiamavano in altra maniera ma è presente da quello che so anke in sud america con variazioni sull'eta e scopo matrimoniale.
Anke in etiopia varia da posto a posto come le pene inflitte per le trasgressioni a questo "rito"
come fate a parlare di maschilismo? ci son un sacco di tribù dove cose simili vengono fatte anche ai maschi, o tribù dove avvengono indistintamente in entrambi i sessi
io ho trovato questo
dove tra l'altro ho scoperto che la storia del cucciolo di cane degli immacolati è presa da una di queste usanze>_>
è mio "lavoro" spiegare queste cose affinchè nn succedano gli errori del passato... e su questa purtroppo sono ancora poco informato...
tuttavia oltre al fatto che mi sembra poco funzionale (e quindi è facile che sia culturalmente "recente" come pratica)
la trovo odiosa, ed è una delle cose che un integrazione culturale permetterebbe di "risolvere"...ovviamente il diritto della donna (o dell'uomo) al suo corpo è un diritto culturale, creato nella nostra cultura, quindi nn è oggettivo, però direi che è molto funzionale...se fossi in quelle culture con la loro forma mentis ci sta che lo accetterei (e il che diminuisce un pò il mio giudizio negativo nei suoi confronti), tuttavia mi pare odioso costringere qualcuno a fare qualcosa solo perchè è nella sua cultura....il casino è che magari loro sono d'accordo perchè sono in quella forma mentis, e in questo senso è spiegabile il perchè dei non-interventi esterni... gli interventi esterni contro di questo non devono essere fatti con la forza ma grazie all'integrazione...come il burqa, stesso identico discorso.
purtroppo l'uomo è riuscito a piegare la donna e a farle accettare cose oscene in nome d una "maggior forza"..ricollegandomi alle altre discussioni.. è animalesco l'assoggettare la donna al proprio volere? è un desiderio d rivalsa
non penso sia questa la spiegazione...e la cultura non è maschile, è neutra e basta XD quello è un pensiero delle correnti femministiche che pensavano di non aver voce in capitolo nella "formazione della cultura", invece ce l'hanno eccome, fidatevi...non è una questione di accettazione della donna della cultura dell'uomo, ma accettazione del singolo della cultura del sociale...
Abominevole e punto.
Abominevole dal mio punto di vista. Ma io sono vissuto qui, ho una mia cultura, delle mie esperienze, non mi sento di giudicare coloro che la praticano, nè tantomeno la loro cultura. Si deve convivere con la cultura diffusa nel luogo in cui si nasce e spesso se ne viene condizionati, cosa che però vale anche per me/noi, non soltanto per loro. Può apparirmi una cosa atroce e orribile, dire che lo E' sta un pò lontano da questo, purtroppo non ho e non avrò mai la conoscenza assoluta di quale sia la cosa migliore, ma spero sinceramente di non scoprire mai che una cosa del genere può essere anche lontanamente giusta (ammesso che un concetto di giusto esista a livello assoluto in una sfera più alta di quella umana, e ci credo poco), mi fa troppo schifo anche la sola idea.
Sull'imposizione della cultura maschilista alle donne posso solo quotare Xay.
Paolo.
Una delle cose più mostruose e abonimevoli che esista !!
mamma mia, va bene che è una forma die spressione della cultura di alcuni gruppi, ma io la trovo abominevole: significa che la donna non proverà mai piacere durante un rapporto sessuale, anzi grandissimo dolore (per non parlare del parto).
ha ragione xay nel dire che la cultura è neutra e che per chi pratica l'infibulazione questo è bene, ma io, con il mio set valoriale lo trovo tremendo.
ci sarebbe da fare un lungo discorso sul bene e sul male, se esiste un bene assoluto o meno, ma ....
non credo, poi, che si tratti di una pratica recente, so chè è largamente diffusa in africa, e in medio oriente e credo che sia una derivazione di pratiche pre-islamiche, forse nata per mantenere la purezza della donna o per segnare la sua appartenenza ad un maschio, al di là della lussuria....
/dai xay, ammetti che non se ne può più delle isole trobriand, samoa e affini.....
/dai xay, ammetti che non se ne può più delle isole trobriand, samoa e affini.....
perchè? io ne posso ancora
guarda che anche io l'ho giudicata odiosa e non vorrei mai che una cosa simile continuasse eh ho posto l'accento solo su questa cosa: chi la pratica non è un idiota inferiore a noi
è una mostruosità....
...e una conferma (so che nel forum c'è qualcuno che la pensa in maniera opposta) che il fatto che noi siamo la specie più evoluta e/o dominante non basti a giustificare ogni nostra scelta e azione, e che il snetiero dell'umanità procede nel "migliore dei modi possibili", per dirla con Leibniz.
L'Uomo fa errori in continuazione, ne ha fatti e ne farà ancora: sta al'Uomo minimizzare e migliorare gli apporti più barbarici, atroci e crudeli del suo retaggio, per produrre un futuro migliore.
xay, alla fine io non ne potevo più!!!! ma quedsti poveri cristi delle trobriand avranno passato un anno senza che qualcuno venisse a rompere loro l'anima?
(quando poi ho scoperto che gran parte delle cose raccontati da Malinowski non erno vere e che anzi lui era un insopportabile razzista, ci sono rimasta malissimo!) vive Geertz!
non preoccuparti, la tua posizione sull'infibulazione era limpida come il cristallo!
secondo voi, viviamo davvero nel migliore dei mondi possibili? da molti indizi, mio malgrado, non lo credo
xay, alla fine io non ne potevo più!!!! ma quedsti poveri cristi delle trobriand avranno passato un anno senza che qualcuno venisse a rompere loro l'anima?(quando poi ho scoperto che gran parte delle cose raccontati da Malinowski non erno vere e che anzi lui era un insopportabile razzista, ci sono rimasta malissimo!) vive Geertz!
non preoccuparti, la tua posizione sull'infibulazione era limpida come il cristallo!
secondo voi, viviamo davvero nel migliore dei mondi possibili? da molti indizi, mio malgrado, non lo credo
ah, non avevo capito il senso della domanda :P
hai ragione, quei poveracci alla fine hanno visto forse il loro "ambiente naturale" compromesso...ma erano i tempi di malinowski, che come dici tu in realtà sotto sotto era un razzista, erano gli inizi...
e geertz ha compreso l'importanza dell'interpretazione delle culture
/me non andrà a scomodare i tobriandesi XD
sul migliore dei mondi possibili:
doran, secondo me cozzano l'inizio della tua frase con la fine...cioè non penso che l'idea del migliore dei mondi possibili sia quella del mondo perfetto, bensì che le cose potevano essenzialmente andare peggio...cioè se l'umanità fa errori magari è necessario che li faccia per migliorare, un pò come una razza bambina che cresce pian piano....
tuttavia non credo che questo sia il migliore dei mondi possibili per due ragioni:
1) è impossibile decretare quale sia il migliore dei mondi possibili. come si giudica il mondo migliore? per qualcuno è uno fatto di gelati, per altri è un mondo dove c'è un uomo (io) e tutto il resto della popolazione sono donne....oppure, scherzi a parte, un mondo in cui tutti andiamo d'amore e d'accordo..."pace" e "amore" sono concetti quasi universali, ma cmq "decisi" dall'uomo che per loro sono in pratica i migliori...quindi sarebbe una definizione a posteriori, non a priori, e per migliore dei mondi possibili io ho un mente un mondo migliore in qualsiasi caso...e magari le piante vorrebbero un mondo senza di noi (pura illazione, lo so, ma è per far capire )
2) ammesso e concesso che ci sia un mondo migliore, possiamo facilmente immaginare un mondo migliore a livello personale o sociale...tuttavia rimangono le critiche di liebniz e il fatto della religione: ovvero, se Dio c'è, per alcuni "filoni" questo è il migliore dei mondi possibili.