secondo me è stato un atto abbastanza barbaro, immaginate lo spavento che si può essere preso quella bambina ad essere ammanettata da 2 persone estranee(tra l'altro armate)
meglio sarebbe stato, imho, uno scapaccione da parte di un genitore o, AL LIMITE, dall'insegnante stesso se la presenza del genitore non fosse possibile (sebbene non lascerei mai libertà agli insegnanti di alzare le mani sugli alunni se non in casi ESTREMI)
Quasi del tutto d'accordo.
Sono estremamente contrario a qualsiasi utilizzo della violenza,anche per scopi educativi.Il bambino è un essere umano,ancora molto irrazionale,ma pur sempre un essere umano e sperare di insegnarli l'educazione con la violenza è,a parer mio,un po' un controsenso.....
L'intervento è stato eccessivo ma in fondo quelli erano gli ordini,quella la procedura,pur non volendo giustificare il fatto in sè mi chiedo cosa altro avrebbero potuto fare i due poliziotti senza venir meno ai loro doveri...
Che poi l'insegnante abbia chiamato i carabinieri è un altro discorso....se hai accettato questo tipo di lavoro devi anche avere la capacità di gestire situazioni del genere senza rischiare di danneggiare il bambino,altrimenti vai a fare qualche altro lavoro con meno responsabilità(perchè ricordiamo che gli insegnanti,specie nei primi anni di apprendimento per i bambini,devono essere dei modelli e soprattutto devono stare attenti a non causare danni a una mente ancora fin troppo giovane....)
sperare di insegnarli l'educazione con la violenza è,a parer mio,un po' un controsenso
E tutte le generazioni, ancora oggi, cresciute anche con gli schiaffi, quando esageravano? Nessun effetto positivo?
i genitori nn erano presenti..
e tu insegnante t prenderesti il rischio d una denuncia e il licenziamento per uno sberlone?
no!!
chiami i carabinieri.. poi chi dice che la situazione nn sia sfuggita al controllo dell'insegnante?
cmq sta che i giovani nn hanno un minimo d educazione!!
peace rhox
e tu insegnante t prenderesti il rischio d una denuncia e il licenziamento per uno sberlone?
se rischiassi di essere denunciato sicuramente non alzerei un dito; e anche se non corressi questo rischio ci penserei bene non una, ma due o tre volte prima di alzare un dito contro un bambino, fosse anche a scopo educativo
ma secondo me ci sono dei casi in cui le parole sono inutili, specie con bambini di quell'età, che fanno molto in fretta ad annuire quando gli spieghi le cose e altrettanto in fretta a dimenticarle quando giri le spalle. in questi casi uno schiaffo è una lezione molto più immediata e comprensibile
in caso fosse estremamente necessario e io genitore non potessi intervenire, non credo denuncerei un'insegnante perchè ha dato uno schiaffo a mio figlio (sia ben chiaro che ci devono essere dei limiti, qualunque sia il "misfatto")
in caso fosse estremamente necessario e io genitore non potessi intervenire, non credo denuncerei un'insegnante perchè ha dato uno schiaffo a mio figlio (sia ben chiaro che ci devono essere dei limiti, qualunque sia il "misfatto")
nn ne sarei così sicuro.. credimi.. in generale tuti i genitori nn ammettono l'idea che loro figlio sia così tremendo e nn tollererebbero un gesto anche solo d sfinimento da parted un insegnate.. i loro figli sono sempre nageli..
ho assistito a scenate d genitori che venivano a scuola per parlare col figlio.. scoprire che il figlio nn era a scuola e trovare anche il coraggio d giustificarlo davanti ai prof..
o vedere i genitori negare ai colloqui e dire ai prof che erano loro che s accanivano contro i loro bambini..
credo che attualmente uno scarso 5% tollererebbe un gesto di punizione da un insegnate allo stremo..
peace rhox
secondo me è stato un atto abbastanza barbaro, immaginate lo spavento che si può essere preso quella bambina ad essere ammanettata da 2 persone estranee(tra l'altro armate)
secondo me il fatto di esser stata ammanettata da 2 persone estranee ed armate nn c'entra nulla...
anche xke anche a 5 anni sa benissimo che sono poliziotti...
nn erano mica 2 terroristi dal volto coperto...
erano 2 poliziotti in divisa...
e cmq quando ho visto il video di quella peste mi son venuti i nervi pure a me...
una totale mancanza di disciplina...
ma io dico povera maestra...
altro che povera bimba...
un ceffone ci stava benissimo...
secondo me il fatto di esser stata ammanettata da 2 persone estranee ed armate nn c'entra nulla...
anche xke anche a 5 anni sa benissimo che sono poliziotti...
nn erano mica 2 terroristi dal volto coperto...
erano 2 poliziotti in divisa...
il fatto che fossero 2 poliziotti in divisa secondo te li rende più rassicuranti agli occhi di una bambina di 5 anni?
certo...allora per ogni bambimo che è più scalmanato di altri chiamiamo la polizia!e magari chiamiamo il RIS per far analizzare il cestino della merenda!?
ma allora quei bambini che(come fanno vedere a Striscia) si picchiano tra di loro solo per un giocattolo dove andrebbero messi nel braccio della morte!?!?!
mah!
cmq sta che i giovani nn hanno un minimo d educazione!!
Beh anche questa mi sembra un po' una generalizzazione gratuita
In giro si vedono bambini maleducati certo, ma anche adolescenti maleducati, adulti maleducati e vecchi maleducati.....
Sulla maestra che schiaffeggia la bambina ho i miei forti dubbi....io non mi prenderei mai la responsabilita' di colpire un minorenne visto che i genitori probabilmente mi denuncerebbero immediatamente anche se il ragazzo stava distruggendo lòa classe .....
i genitori non ammettono molto facilmente le colpe dei prorpi figli soprattutto davanti agli altri....sembrebbe che li abbiano educati male
Infatti i genitori dovrebbero imparare a riconoscere i propri errori, cosa che, secondo le mie esperienze, non fanno mai. Invece di viziare i propri figli e farli crescere dei marmocchi spocchiosi e maleducati per poi creare problemi agli altri dovrebbero andare al mercatino delle pulci a comprare del cervello.
Se fossi una maestra e ci fosse un bambino che rompe lo prenderei a schiaffi senza troppe remore, se non lo fanno i genitori qualcuno lo deve pur fare. Una certa quantità di schiaffi ad un bambino capriccioso fanno davvero molto bene, parlo per esperienza, e detesto i genitori che idolatrano i propri figli e non ammettono che qualcuno li sfiori.
sperare di insegnarli l'educazione con la violenza è,a parer mio,un po' un controsenso
E tutte le generazioni, ancora oggi, cresciute anche con gli schiaffi, quando esageravano? Nessun effetto positivo?
Mi associo alla domanda e rispondo: dal mio punto di vista gli aspetti positivi tutto sommato c'erano.
La maleducazione era socialmente condannata quasi all'unanimità quindi c'era molta meno maleducazione.
Lapalissiano
QUOTE (Mornon @ Apr 28 2005, 02:39 PM)QUOTE (Derfel Cadarn @ Apr 28 2005, 01:56 PM)
sperare di insegnarli l'educazione con la violenza è,a parer mio,un po' un controsenso
E tutte le generazioni, ancora oggi, cresciute anche con gli schiaffi, quando esageravano? Nessun effetto positivo?
Italo, vivo circondata da marmocchi viziati e maleducati che non sanno cosa sia unsano ceffone. Gli schiaffi servono.
Peccato che io,educatore,non possa permetteremi il lusso di insegnare a un bambino il rispetto tanto semplicemente...è vero,la violenza è la strada più veloce,ma io personalmente mi sentirei una fogna a colpire un bambino indifeso(rompiballe,maleducato,scalmanato quanto volete,ma di certo indifeso rispetto a me che con un calcio in c**o lo faccio arrivare nell'altro emisfero...),e soprattutto che esempio darei?Si parla tanto di pace,di non violenza,ma per favore iniziamo ad applicare il principio tanto abusato anche nel nostro piccolo:la guerra preventiva è atto deprecabile e va quindi condannato in quanto atto gratuito di violenza volto a sedare possibili(o probabili)sconvolgimenti futuri;d'accordissimo,giusto,ma allora la violenza su un bambino?Lo picchio per insegnarli a non picchiare?Lo picchio per insegnargli a stare buono?Con questo esempio non voglio fare politica,francamente mi frega poco e niente in questa discussione(dato che sarebbe OT),ho semplicemente fatto un esempio portandoi il comportamento in questione alle estreme conseguenze dello stesso.
Personalmente ritengo che per un bambino sia più utile la punizione verbale o,se voglaimo,diplomatica:io,adulto,ti faccio notare che hai sbagliato,ti spiego il motivo per cui ti sto dicendo che hai sbagliato,cerca di rifletterci la prossima volta.Il bambino,se educato così FIN DALL'INIZIO,si impegnerà a comprendere le ragioni del richiamo e comprenderà il reale motivo che si cela dietro il divieto di urlare in classe,di picchiare il compagno e via dicendo.Se il bambino non capisce si insiste,gli si impongono dei limiti,ma non si usa la violenza!Insomma,non tutti sono adatti a fare i genitori,non è una cosa tanto facile(io personalmente non ho idea di che genitore potrò mai essere...),ma di certo è un impegno non da poco...non si può scegliere la via più facile,per essere un buon genitore bisogna impegnarsi e farlo nel modo migliore,non nel modo più rapido.Un genitore è un educatore,non un carceriere.
E poi,considerando che i genitori sono esseri umani,e in quanto tali imperfetti,sbagliano anche loro.E poniamo il caso che il bambino si accorga del loro errore?Cosa può fare?Picchiarli?Dubito...anche perchè molti genitori non ammetterebbero mai di aver sbagliato,e così ecco che cresce una nuova generazione di frustrati e pecoroni...
la guerra preventiva è atto deprecabile e va quindi condannato in quanto atto gratuito di violenza volto a sedare possibili(o probabili)sconvolgimenti futuri;d'accordissimo,giusto,ma allora la violenza su un bambino?
Le differenze penso siano ovvie e molteplici, a partire dal fatte se mettere o meno l'aggettivo "gratuita" dopo "violenza"
la punizione verbale o,se voglaimo,diplomatica:io,adulto,ti faccio notare che hai sbagliato,ti spiego il motivo per cui ti sto dicendo che hai sbagliato,cerca di rifletterci la prossima volta
E se lui se ne frega, continua a fare casino mentre tu gli spieghi, e quando hai finito continua come se nulla fosse?
la guerra preventiva è atto deprecabile e va quindi condannato in quanto atto gratuito di violenza volto a sedare possibili(o probabili)sconvolgimenti futuri;d'accordissimo,giusto,ma allora la violenza su un bambino?
Le differenze penso siano ovvie e molteplici, a partire dal fatte se mettere o meno l'aggettivo "gratuita" dopo "violenza"
la punizione verbale o,se voglaimo,diplomatica:io,adulto,ti faccio notare che hai sbagliato,ti spiego il motivo per cui ti sto dicendo che hai sbagliato,cerca di rifletterci la prossima volta
E se lui se ne frega, continua a fare casino mentre tu gli spieghi, e quando hai finito continua come se nulla fosse?
Caro Mornon,la risposta ai tuoi leggendari quote è già contenuta nel mio discorso:
1)La violenza su un inerme è SEMPRE gratuita(se non altro è la decisione più semplice e diretta,ma non per questo la migliore...),dove per inerme intendo una persona di decine di anni più giovane che non può nemmeno provare a rispondere con la stessa moneta(ovvero con le mani,cosa che imparerà a fare molto presto però...).Inoltre,come già detto,l'esempio da me portato è un'estremizzazione,ovvero portare la violenza come mezzo preventivo(quindi educativo,in quanto l'educazione previene comportamenti anomali da parte dell'indivduo,dove per anomali intendo dannosi per la società)alle estreme conseguenze della stessa(e credo di aver usato le stesse indentiche parole nel post precedente...)
2)Per favore rileggi il mio post precedente senza fermarti alla "frase quotabile" e vedrai che la rispota alla tua domanda non è nemmeno tanto implicita....la critica alla violenza come strumento educativo NON è critica agli ALTRI strumenti educativi(punizioni,anche se superata una certa età non hanno più alcun senso,privazioni,e via dicendo...)
/ me invita a leggere tutto il post e non solo frammenti di esso