Non ho una grande conoscienza dell'Iliade ma il personaggio che più mi ha colpito è Ettore. E non posso non tifare i Troiani.

ovviamente pro troiani,personaggio preferito Ettore

Saluti

voto elena, perchè era una gran "città nemica degli achei nell'iliade"

Non ho mai aprezzato a Paride, lui è completamente il contrario di Ettore!

Ettore è un grande guerriero mentre Paride sa farsi valere solo con un arco in mano, Ettore è altruista e antepone la salvezza del regno a tutto mentre Paride è disposto a tradire il suo popolo per un infatuazione!

E tu onore di pianti, Ettore, avrai,

ove fia santo e lagrimato il sangue

per la patria versato, e finchè il Sole

risplenderà sulle sciagure umane.

ninja:

Ho votato per lo sfortunato ed eroico principe troiano: figlio, fratello, marito e padre esemplare che va incontro al suo ineluttabile destino con una tragica ed umanissima grandezza.

ANANKE -> il tuo destino mi appartiene ... io sono necessità

ottima scelta anche se non credo si possa considerare un personaggio, piuttosto il motore al di sopra di tutti i personaggi

Ettore ne sa troppe... e non dico altro... ne sa troppe.

Peraltro io vorrei anche rivalutare la figura di Agamannone, l'eroe jellato.

Pensateci: gli è toccato la sorella di Elena, che non è proprio uno stinco di santo. Quando sta per salpare per l'Asia, andando a caccia uccide un cervo sacro ad Artemide (jella! La dea della caccia ha passato tutta la mitologia greca a vendicarsi...). Deve quindi sacrificare sua figlia Ifigenia per far salpare la flotta. Il che fa incavolare ancora di più Clitennestra. Fra l'altro ha un'orda di guerrieri uno più temibile dell'altro (da comandare...), a cominciare da quel cagac***o di Achille. Arrivato in troade, per bottino ottiene la figlia di un sacerdote di Apollo (sorella di Artemide! Jella al quadrato!). Il quale scatena una pestilenza sul campo Acheo. Si fa risarcire da Achille, inimicandoselo. In battaglia viene più volte ferito, e per far scendere in campo il cagac***o, deve porgergli le sue scuse. il cagac***o è così scemo che si fa uccidere in un tempio da...Paride! Il che lascia Agamennone senza la sua WMD (arma di distruzione di massa), dopo che ha fatto di tutto per farlo scendere in battaglia. Dulcis in fundo, quando dopo 10 anni di assedio (una bazzeccola) riesce a conquistare tr**a, come bottino si ritrova Cassandra (jella al cubo): immaginatevi farsi un viaggio di ritorno su una nave lunga 30m, fra tempeste e mostri marini, divinità pazze, marinai turbolenti e come se non bastasse un'invasata che invece di coricarsi con te nel letto di predice ogni sventura possibile ed inimmaginabile. urlandolo a tutti, ovviamente... E quando finalmente questa tortura finisce, e può finalmente mettere piede sulla terraferma, appena entra in casa... zac! pugnalata da parte della cara moglie Clitennestra e del suo amante Egisto.

Più jellati di Agamennone...

Sarò monotona ma... Ettore.

L'addio di Ettore e Andromaca è una delle parti più toccanti.

Lo preferisco ad Achille per il suo senso dell'onore, perchè combatte non per la propria gloria ma per salvare il suo popolo, la sua città. Per il modo in cui affronta il destino.

ho votato Elena. Più Troiona....ehm volevo dire Troiana di lei non ce ne è!!!!!!

E' il personaggio riuscito meglio la classica DONNA. basta altrimenti mi riempirete di insulti e mi chiamerete maschilista

Il mitico Ulisse!

Astuto, calcolatore, forte, paziente e, ovviamente, Acheo!!!

Non a caso più ancora dell'Iliade amo l'Odissea... specialmente la parte finale!

Gli altri greci cmq non mi sono mai piaciuti tantissimo, a parte Aiace... soprattutto non posso soffrire Achille (e su questo ha influito molto Troy!).

Tra i troiani l'unico forse che potrei salvare è Ettore: patriota, onorevole, coraggioso... ma ha commesso l'errore di non evitare la guerra quando avrebbe potuto farlo, riportando indietro Elena.

Questo lo rende nullo ai miei occhi.

Peraltro io vorrei anche rivalutare la figura di Agamannone, l'eroe jellato.

[...] Più jellati di Agamennone...

Beh, non la farei così tragica.

In fondo, a lui dell'onore del fratello Menelao nn gliene fregava proprio un fico secco, stava solo aspettando un pretesto x porre le sue grinfie su tr**a.

Inoltre, il suo assassinio da parte di Clitemnestra e il cugino Egisto sarà vendicato dal figlio Oreste.

Solo un appunto: da quel che sapevo io era stato Calcante a rivelare che doveva essere Ifigenìa la vittima del sacrificio, e che poi fu Artemide a sostituirla con un cervo prima che il padre la uccidesse. Va a capirci qualcosa...

No no, la storia di Agamennone è tragica! E di andare a tr**a glie ne fregava un *****... come a tutti gli altri Achei!

E capirai che fortuna essere vendicati dal proprio figlio...

Credo sia solo nella tragedia di Euripide che Ifigenia viene sostituita da un cervo e finisce in Tauride. Artemide non era solita a gesti di pietà nella mitologia classica...

E di andare a tr**a glie ne fregava un *****... come a tutti gli altri Achei!

Questo secondo l'Iliade di Omero!

Certo che se invece ammettiamo l'ipotesi che la guerra sia stata fatta per ragioni commerciali...

Certo che se invece ammettiamo l'ipotesi che la guerra sia stata fatta per ragioni commerciali...

Usciamo dalla mitologia...

Certo che se invece ammettiamo l'ipotesi che la guerra sia stata fatta per ragioni commerciali...

Usciamo dalla mitologia...

esatto,a quel punto non ci sono eroi e dei che tengano