Io l'avrei intitolato semplicemente l'eterno splendore delle menti candide (al plurale sta meglio).
si ma io non ho capito se questa è la traduzione giusta (quella che anche io all'inizio avevo pensato,al singolare) oppure quella che Mary cita al professor "come si chiama" cioè "infinita letizia della mente candida"
possibilmente esiste una traduzione ufficiale dei testi di pope in italiano (solitamente le fanno altri poeti o comunque letterati) in cui per far rientrare nella metrica il verso l'hanno tradotto non letteralmente ma come nel film.
per quanto riguarda il titolo "se mi lasci ti cancello" ho un dubbio, un film della stessa accoppiata (Gondry-Kaufman) era stato mantenuto col titolo originale (Human nature) e non potendo contare su attori di spicco (nonostande la speldida Patricia Arquette) ovviamente non ebbe molto successo commerciale.
Ma in questo caso anche senza bisogno di maltrattare il titolo, sarebbero bastati gia i nomi dei protagonisti per fare publicità al film, senza ulteriori "sforzi" propagantistici, quindi non solo trovo il titolo orribile ma pure inutile e fine a se stesso.
Beh una traduzione "giusta" in senso assoluto ovviamente non c'è... so solo che la trad. più famosa del'Eloisa ad Abelardo di Pope è di Conti Veneziano (dopo aver visto il film l'avevo cercata in biblioteca, ma senza successo).
Online si trova una traduzione del passo citato in ESotSM, non so se sia presa proprio da quella di CV, cmq è questa:
"Senza macchia felice sorte è quella
di colei che si ritira al Sé!
Dimentica del mondo, dal mondo è dimenticata.
Eterno splendore dell'immacolata mente!
Ogni preghiera è accolta, ogni desiderio è abbandonato.
Meditazione e azione in un tempo equo praticate."
Dan
l'avrei intitolato semplicemente l'eterno splendore delle menti candide (al plurale sta meglio)
Perché plurale? Gusto personale?
l'avrei intitolato semplicemente l'eterno splendore delle menti candide (al plurale sta meglio)
Perché plurale? Gusto personale?
Sì, mi piace di più =)
Grande film sicuramente...eppure non per questo bellissimo
Perdonatemi se mi dileguo dalla massa ma l'ho trovato sopratutto un meraviglioso esercizio di stile
Ma poco altro
Il regista è uno abituato al mondo della pubblicità e la sua tecnica è stupefacente
Purtroppo questo vive a scapito della trama...anche perchè il film non ha una vera e propria trama
o meglio...è banale come sono banali tutte le storie d'amore REALI
Banali...eppure unici agli occhi di noi che li viviamo
Ed in questo sussiste la sua poesia: Elogiare l'assoluta ordinarietà di due persone assolutamente normali attraverso una cornice assolutamente anormale
Un grand efilm...forse anche un capolavoro
Ma di stile...non di racconto
E' per questo che non lo si può definire un film perfetto
P.S: se volete vedere un' altra meravigliosa interpretazione "seria" del buon Jim Carrey vedetevi The Majestic...altro grande film purtroppo passato ingiustamente nel dimenticatoio
Quest' uomo è un genio...uno dei nostri più grandi attori a tutto tondo
Un giorno sarà riconosciuto come tale...ricordatevi che già i Simpsons l'hanno predetto....
Ed in questo sussiste la sua poesia: Elogiare l'assoluta ordinarietà di due persone assolutamente normali attraverso una cornice assolutamente anormale
Su questo punto ne verrebbe fuori una interessante discussione con Henry James.
In ogni caso non capisco perchè trattare l'ordinarietà dovrebbe essere un difetto di "racconto". Perchè non è spettacolare?! Perchè manca di colpi di scena clamorosi?! In questo forse hai ragione, ma si sta parlando di intrattenimento, non di pecche nel racconto, imho.
Ciauz
Un grand efilm...forse anche un capolavoro
Ma di stile...non di racconto
"il cinema è una cosa troppo importante per lasciarla nelle mani di chi racconta storie"
cit. P. Greenaway
e poi non condivido il fatto di giudicare un film per quello che "manca", insomma chi dice che che il cinema sia un testo da raccontare con immagini, una sequenza di immagini è gia di per se una "storia", la "trama" è solo un mezzo su cui far scorrere il FILM, almeno finche si parla di cinema come arte, poi l'intrattenimento è un'altra cosa.
visto. bello.
mi è piaciuto di più jim che il film.
grandiose le scene "mentali", pecca un pò di trama, che mi ha ricordato altri film, ma cmq godibile per la bellissima realizzazione del film.
Un grand efilm...forse anche un capolavoro
Ma di stile...non di racconto
"il cinema è una cosa troppo importante per lasciarla nelle mani di chi racconta storie"
cit. P. Greenaway
e poi non condivido il fatto di giudicare un film per quello che "manca", insomma chi dice che che il cinema sia un testo da raccontare con immagini, una sequenza di immagini è gia di per se una "storia", la "trama" è solo un mezzo su cui far scorrere il FILM, almeno finche si parla di cinema come arte, poi l'intrattenimento è un'altra cosa.
Secondo me troppo spesso finiamo col giudicare intrattenimento "non arte"
Non c'è errore più grande
Intrattenere E' un' arte e molto probabilmente una delle arti più complesse e difficli che esista
E' una discussione molto simile a quello riguardante il genere comico...genere spesso sottovalutato (fin' dall' antichità addirittura) eppure a mio ( e non solo) avviso un genere molto arduo da realizzare BENE.
tanto che gli attori comici sono molto più abili in ruoli cossidetti "seri" di quanto lo siano i soliti attori drammatici
Ed il fatto che qui si stia elogiando il genio di Jin Carrey...uno che è entrato nell' industria cinematografica proprio grazie alla sua innegabile capacità di "intrattenere" e non di "drammatizzare" è un perfetto ed innegabile esempio di quello che qui esprimo
Tuttora molti ad hollywood non riescono a considerare Carrey altro che una "macchina da risata che fa soldi solo quando fa ridere ma che ogni tanto bisogna accontentare anche con dei ruoli drammatici"
Eppure il suo talento è visibilissimo
Per i sette! il suo talento era visibile già quando faceva "in living colour" (programma televisivo americano) o "Ace Ventura" !!!
Quindi ribadisco...intrattenere è un' arte difficile e forse l'unica vera Arte meritevole di una A maiuscola
E non dimentichiamoci il più grande intrattenitore di tutti i tempi:
Will Shakespeare
Qualcuno di voi vorrebbe negare il suo genio artistico?
Eppure scriveva per il grande pubblico...
Un grand efilm...forse anche un capolavoro
Ma di stile...non di racconto
"il cinema è una cosa troppo importante per lasciarla nelle mani di chi racconta storie"
cit. P. Greenaway
e poi non condivido il fatto di giudicare un film per quello che "manca", insomma chi dice che che il cinema sia un testo da raccontare con immagini, una sequenza di immagini è gia di per se una "storia", la "trama" è solo un mezzo su cui far scorrere il FILM, almeno finche si parla di cinema come arte, poi l'intrattenimento è un'altra cosa.
Secondo me troppo spesso finiamo col giudicare intrattenimento "non arte"
Non c'è errore più grande
Intrattenere E' un' arte e molto probabilmente una delle arti più complesse e difficli che esista
E' una discussione molto simile a quello riguardante il genere comico...genere spesso sottovalutato (fin' dall' antichità addirittura) eppure a mio ( e non solo) avviso un genere molto arduo da realizzare BENE.
tanto che gli attori comici sono molto più abili in ruoli cossidetti "seri" di quanto lo siano i soliti attori drammatici
Ed il fatto che qui si stia elogiando il genio di Jin Carrey...uno che è entrato nell' industria cinematografica proprio grazie alla sua innegabile capacità di "intrattenere" e non di "drammatizzare" è un perfetto ed innegabile esempio di quello che qui esprimo
Tuttora molti ad hollywood non riescono a considerare Carrey altro che una "macchina da risata che fa soldi solo quando fa ridere ma che ogni tanto bisogna accontentare anche con dei ruoli drammatici"
Eppure il suo talento è visibilissimo
Per i sette! il suo talento era visibile già quando faceva "in living colour" (programma televisivo americano) o "Ace Ventura" !!!
Quindi ribadisco...intrattenere è un' arte difficile e forse l'unica vera Arte meritevole di una A maiuscola
E non dimentichiamoci il più grande intrattenitore di tutti i tempi:
Will Shakespeare
Qualcuno di voi vorrebbe negare il suo genio artistico?
Eppure scriveva per il grande pubblico...
abbiamo messo troppa carne sul fuoco e si rischia seriamente l'OT.
l'arte di far ridere, l'arte di intrattenere, l'arte di tutte le cose del mondo è solo un'espressione nata nel 900 sulle ali del relativismo, arte intesa come la intendevano i greci ovvero "capacità di" da cui nasce poi la parola ARTIgianato, l'arte in senso stretto cioe la capacita di cogliere e creare "bellezza" è una cosa a parte poi molti autori tramite la comicità e l'intrattenimento riuscirono nel cinema a creare "bellezza" (cioe a realizzare opere d'arte) chaplin, wilder, allen, keaton, lubitsch, e nel noastro piccolo anche noi in italia siamo riusciti a fare film con grande carica comica di livello.
pero tutti ci rendiamo conto che anche se le risate sono le stesse tra Ace ventura e Manhattan, o tempi moderni, c'è un enorme differenza, questi ultimi "tramite" la comicità (è direi che allen e chaplin come comici non sono secondi a nessuno) riuscivano a sublimare sentimenti, idee, e quant'altro (pensa alla scena del grande dittatore in cui Hynkel parla alla gente e dimmi se non si raggiunge la perfezione comica stilistica satirica e intellettuale in quella scena), quindi l'intrattenimento non è il cugino povero dell'arte è solo "un'altra cosa" ma cio non vieta che entrambe possano coesistere, ne sto sottovalutando film di intattenimento puro, se sono fatti come si deve meritano grande rispetto.
Su shakespeare meglio se lasciamo stare comunque voglio ricordarti che scrivere un opera che poi verra vista da un publico non vuol dire scriverla al fine del publico
le opere di shakespeare spesso venivano fischiate e dovette fare carte false per farsi fare il world theater l'unico luogo al mondo in cui le sue opere potevano essere realizzate al meglio (come fece wagner che si fece cosrtuire un teatro apposta per il parsifal), quindi come vedi la centralita è l'opera stessa non il publico.
comunque meglio chiudere l'OT ultimamente ci vado troppo spesso
E' un ot interessante...
mi trovo quasi in completo accordo con The sorrowful man...
sebbene non esista il "bello oggettivo", generalmente la critica dà più valore ad una "tragedia" che ad una "commedia"....
il genere d'intrattenimento è solitamente considerato inferiore.
Attenzione che una commedia non è necessariamente intrattenimento (o solo quello)
Sono molto più d'accordo con Ind.Sun
"tramite" la comicità (è direi che allen e chaplin come comici non sono secondi a nessuno) riuscivano a sublimare sentimenti, idee, e quant'altro
Qui sta tutta la differenza.
Il problema è un altro. Si può dire che la risata distragga tanto da impedire la possibilità di trasmettere un messaggio?
Comunque è vero, è un discorso profondamente OT, anche se in realtà cattura molto dei fini che le capacità di uno come Jim Carrey possono permettere di raggiungere.
Ciauz
anch'io son d'accordo con quello che hai quotato mik.
tuttavia mi viene da pensare a questo:
i film di boldi-de sica mi fanno schifo.
eppure sono nati per far ridere, e ci riescono molto bene.
perchè la critica li deve considerare meno belli di un film nato per far riflettere o per far qualcos altro e che magari non ci riesce? (non dico sunshine, magari qualcun altro- mi viene in mente War of the world, ma è discutibile...)
insomma, è come se la critica (quindi più autorevole e piu saggia) dicesse che una cosa è più bella di un'altra. ma la bellezza non è soggettiva?
perchè viene premiato, in cinema come in letteratura, qualcuno che parla tragicamente d'attualità, e che quindi, mi spiace per lui, non fa nulla di nuovo? (quante copie di schindler list ci sono state? Le reputiamo belle solo perchè parlano di una tragedia? Ma il film in sè cosa dice di nuovo? qual'è il suo scopo?)
è un discorso lungo? non ne trovo la fine neppure io. era uno spunto di rilfessione da entrambe le parti :P
P.S: ho aperto discussione su approdo, almeno non rischiamo di farci caxxiare per l'ot
Will Shakespeare
Qualcuno di voi vorrebbe negare il suo genio artistico?
Sembrerebbero esserci prove che non sia nemmeno esistito (inteso come unica persona chiamata "William Shakespeare" che ha scritto quelle opere e con la sua biografia)
Tornando in tema, esiste già il DVD? se sí, quanto costa? Da me non c'è piú, al cinema
A quanto ne so c'è già anche a noleggio... quindi a maggior ragione ci sarà il DVD in vendita. Anzi, adesso che ci penso ne ho la certezza, ce l'ha una mia amica, che tra l'altro ne è entusiasta perchè dice che c'è uno special molto approfondito su Jim.
Ciauz