ho fatto un copia incolla in word, adesso è nel computer, ma se poi lo leggo e non posso andare avanti cosa faccio?????????dove sono glia altri capitoli???
crisi d'astinenza........
:smack: Non sto nella pelle, non vedo l'ora che esca il 7° libro!!! Bellissimo... grazie :smack:
:smack:
Tiz
Bello!Grazie ragazzi.
Stuzzicano l'appetito e calmano un pò la fame.
Un pò come al ristorante quando ti danno gli stuzzichini in attesa delle portate.
Avete presente come dev'essere l'espressione di un vampiro millenario che assaggia una goccia di sangue dopo qualche secolo di sete?
Ecco mentre leggevo dovevo averne una peggiore, mi ha risvegliato la sete e se non esce sto libro... beh nel quartiere avranno un bel problemino le notti a venire....
bwahahahhahaha
MENTRE LEGGEVO MI SONO VENUTE PER UN MOMENTO LE LACRIME AGLI OCCHI! :smack:
E' BELLISSIMO.
ADESSO SO COSA PROVANO I NAUFRAGHI NELL'AVVISTARE LA TERRA...
MA NON SO SE CHIEDERE DI INSERIRE ANCORA ALTRE PAGINE O NO.
L'UNICA COSA CERTA CHE SI EVINCE DA QUESTE PRIME RIGHE E' CHE I POTERI DI BRAN STANNO AUMENTANDO:
HA SALVATO JON SERVENDOSI DI ESTATE; ENTRA ED ESCE DALLA PELLE DEL SUO LUPO COME E QUANDO VUOLE; INIZIA ANCHE A VEDERE IL PASSATO (O IL FUTURO, TUTTO STA NEL CAPIRE CRONOLOGICAMENTE DOVE COLLOCARE QUESTO CAPITOLO RISPETTO ALLE "NOZZE ROSSE") IN SOGNO.
GRAZIE, RAGAZZI.
QUELLO CHE AVETE FATTO E' STATO COME UN OASI IN MEZZO AL DESERTO.
Veramente fantastico ! :smack:
Aspetto con ansia l'uscita del libro...
Ripeto la domanda:
Ma Bran aveva sognato la morte di Robb e Vento Grigio?
Cmq, a quanto pare, Jon e Bran non si incontreranno... Jon rimarrà al Castello Nero o andrà verso Sud, mentre Bran tenterà di dirigersi verso Nord attraversando la barriera nel passaggio del Castello...
Ma Jojen aveva sognato questo castello??? :smack:
Sempre tradotto dalla dolce Moonlight e copyrighted by Dirk
A voi come regale di Pasqua
SPOILER
Bran (Parte terza)
SPOILER
I Reed decisero che avrebbero dormito nelle cucine, una stanza ottagonale di pietra dalla volta infranta. Sembrava offrire un riparo migliore di molti altri edifici, anche se un albero diga contorto era cresciuto attraverso il pavimento di ardesia accanto all'enorme pozzo centrale, allungandosi di traverso verso il foro nel soffitto cercando di raggiungere il sole con i rami bianchi come le ossa. Era uno strano tipo di albero, piu' scarno di qualsiasi altro albero diga che Bran avesse mai visto ed era anche senza volto, ma lo fece sentire come se gli antichi dei fossero con lui alla fine.
Tuttavia, quella era l'unica cosa che gli piaceva delle cucine. Il soffitto era in gran parte presente, cosi' che sarebbero rimasti all'asciutto se avesse piovuto di nuovo, ma non credeva che sarebbero mai stati al caldo la' dentro. Si percepiva il gelo che filtrava dal pavimento di ardesia. A Bran non piacevano neppure le tenebre o gli enormi forni in mattone che li circondavano come bocche spalancate o gli uncini da carne arrugginiti o i solchi e le macchie che vedeva sul blocco da macellaio lungo una parete. La' e' dove il Cuoco Ratto ha fatto a pezzi il principe, lo sapeva, e ha cotto la torta in uno di questi forni.
Il pozzo poi era quello che gli piaceva meno di tutti. Era largo piu' di 12 piedi, tutto di pietra, con scalini costruiti al suo interno che scendevano in circolo nell'oscurita'. Le pareti erano umide e coperte di salnitro ma nessuno di loro riusci' a scorgere dell'acqua sul fondo, neppure Meera con i suoi acuti occhi da cacciatore. "Magari non ha un fondo,†disse Bran incerto.
Hodor si sporse oltre il bordo del pozzo, alto al livello delle ginocchia, e disse "HODOR!†La parola riecheggio' giu' per il pozzo "Hodorhodorhodorhodor,†sempre piu' debolmente, "hodorhodorhodorhodor,†fino a quando non fu nient'altro che un sussurro. Hodor apparve sorpreso. Poi rise e si chino' a raccogliere un pezzetto di ardesia dal pavimento.
"Hodor, non farlo!†disse Bran ma troppo tardi. Hodor butto' l'ardesia oltre il bordo. "Non avresti dovuto farlo. Non sai quello che potrebbe esserci laggiu'. Potresti aver ferito qualcosa, o… risvegliato qualcosa.â€
Hodor lo guardo' innocentemente. "Hodor?â€
Giu', giu', sempre piu' giu', sentirono un rumore quando la pietra trovo' dell'acqua. Ma non era un tonfo, non propriamente. Era piu' simile ad una boccata come se qualunque cosa si fosse trovata la' sotto avesse aperto una bocca gelida e tremante e avesse ingoiato la pietra di Hodor. Dei deboli echi risalirono su per il pozzo e per un momento Bran penso' di aver sentito qualcosa che si muoveva agitandosi nell'acqua.
"Forse non dovremmo restare qui,†disse incerto.
"Qui accanto al pozzo?†chiese Meera. "O nel Castello della Notte?â€
"Si,†rispose Bran.
Meera rise e mando' Hodor fuori a raccogliere della legna. Anche Estate ando' con lui. Ormai era quasi buio e il meta-lupo voleva andare a caccia.
Hodor torno' da solo con entrambe le braccia piene di legna secca e rami spezzati. Jojen Reed prese la pietra focaia e il coltello e comincio' ad accendere il fuoco mentre Meera disossava il pesce che aveva pescato nell'ultimo torrente che avevano attraversato. Bran si chiese quanti anni erano passati da quando era stato cotto un pasto per l'ultima volta nelle cucine del Castello della Notte. Si chiese anche chi poteva averlo cucinato, anche se forse era meglio non saperlo.
Quando le fiamme arsero per bene, Meera mise sopra il pesce. Per lo meno non e' una torta di carne. Il Cuoco Ratto aveva cotto il figlio del re degli Andali in una grande torta con cipolle, carote, funghi, tanto pepe e sale, una fetta di pancetta e del vino dorniano rosso scuro. Poi lo servi' al padre che ne lodo' il gusto e ne prese una seconda fetta. In seguito gli dei trasformarono il cuoco in un mostruoso ratto bianco che poteva divorare solo i propri figli. Da allora aveva vagabondato per il Castello della Notte, divorando i propri figli, ma la sua fame non era ancora stata saziata. "Non fu per l'omicidio che gli dei lo maledissero,†diceva la Vecchia Nan, "ne' per aver servito al re Andalo il proprio figlio in una torta. Un uomo ha diritto alla vendetta. Ma egli uccise un ospite sotto il proprio tetto e questo gli dei non potevano perdonarlo.â€
"Dovremmo dormire,†disse Jojen solennemente dopo che ebbero mangiato. Il fuoco si stava spegnendo. Lo riattizzo' con un bastone. "Forse faro' un altro sogno dell'oltre che ci mostrera' la via.â€
Hodor si era gia' raggomitolato e russava piano. Di tanto in tanto si agitava sotto il mantello e piagnucolava qualcosa che avrebbe potuto essere "Hodor.†Bran si contorse piu' vicino al fuoco. Il calore era piacevole e il tenue crepitio delle fiamme lo calmava, ma il sonno non veniva. Fuori il vento faceva marciare eserciti di foglie morte attraverso i cortili a grattare debolmente le porte e le finestre. I rumori gli fecero pensare alle storie della Vecchia Nan. Poteva quasi sentire le sentinelle spettrali che si chiamavano l'un l'altro in cima alla Barriera e che soffiavano nei loro spettrali corni da guerra. La pallida luce della luna scendeva obliqua attraverso il buco nella volta, dipingendo i rami dell'albero diga che si allungavano verso il soffitto. Sembrava come se l'albero stesse cercando di afferrare la luna e trascinarla nel pozzo. Antichi dei, prego' Bran, se potete sentirmi, non mandate un sogno questa notte. O se lo fate, fate che sia un bel sogno. Gli dei non risposero.
Bran si costrinse a chiudere gli occhi. Forse dormi' per un po' di tempo o forse si era assopito, fluttuando alla maniera che accade quando sei mezzo sveglio e mezzo addormentato, cercando di non pensare ad Ascia Pazza o al Cuoco Ratto o alla creatura che viene di notte.
E poi udi' il rumore.
Gli occhi si aprirono. Che cos'era? Trattenne il respiro. L'ho forse sognato? Ho forse fatto uno stupido incubo? Non voleva svegliare Meera e Jojen per un brutto sogno ma … c'era… un rumore sommesso di baruffa, lontano… Foglie, sono le foglie la' fuori che sbattono contro i muri e passano insieme frusciando… o forse e' il vento, potrebbe essere il vento… Il rumore pero' non proveniva da fuori. Bran senti' i peli del braccio che si rizzavano. Il rumore viene da dentro, e' qui con noi, e sta diventando piu' forte. Si rizzo' su un gomito, in ascolto. C'era il vento, e anche foglie che venivano spazzate via dal vento, ma questo era qualcosa di diverso. Rumori di passi. Qualcuno stava venendo da quella parte. Qualche cosa stava venendo da quella parte.
Non erano le sentinelle, ne era certo. Le sentinelle non lasciavano mai la Barriera. Ma potevano esserci altri tipi di fantasmi nel Castello della Notte, uno piu' terribile dell'altro.Ricordava quello che la Vecchia Nan aveva detto di Ascia Pazza, di come si era tolto gli stivali e si era aggirato furtivamente per le sale del castello a piedi scalzi nell'oscurita', senza un suono a rivelare dove si trovasse a parte le gocce di sangue che cadevano dalla sua ascia, dai gomiti e dalla punta della sua barba rossa di sangue. O forse non era affatto Ascia Pazza, forse era la creatura che veniva di notte. I ragazzi apprendisti lo videro, diceva la Vecchia Nan, ma in seguito, quando lo raccontarono al Lord Comandante, ogni descrizione era stata diversa. E tre di loro morirono nel corso dell'anno, il quarto impazzi', e centinaia di anni dopo quando la creatura comparve di nuovo, i ragazzi apprendisti furono visti camminare strascicando i piedi dietro di lui, tutti incatenati.
Ma quella era solo una storia. Si stava soltanto terrorizzando. Non c'era nessuna creatura che viene di notte, cosi' aveva detto Maestro Luwin. Se mai c'era stata una simile cosa, ormai era sparita dal mondo, come i giganti e i draghi. Non e' nulla, penso' Bran.
Ma adesso i rumori erano piu' forti.
Avete presente come dev'essere l'espressione di un vampiro millenario che assaggia una goccia di sangue dopo qualche secolo di sete?
Ecco mentre leggevo dovevo averne una peggiore, mi ha risvegliato la sete e se non esce sto libro... beh nel quartiere avranno un bel problemino le notti a venire....
bwahahahhahaha
Mwuhahahahahahahahahahahaha
Bellissima
Io sono nelle stesse condizioni
Mi sono addirittura messo a rileggere Il trono di spade
STUPENDO!
PERO', VI PREGO, BASTA!
E' VERO CHE STA A ME SCEGLIERE SE LEGGERE O MENO, MA SE INSERITE ALTRE PAGINE LA TENTAZIONE E' TROPPO FORTE.
RIPETO, GRAZIE DI TUTTO MA CREDO CHE BASTI COSI'.
Sentite, quando sono al ristorante, e i camerieri tardano a portare il cibo, e io ho fame, non comincio a mangiare i grissini, perchè sennò poi è peggio, in quanto lo stomaco tutto contento si prepara a ricevere "il resto", che continua a tardare ad arrivare, e quindi io mi sento ancora più male e affamato. :smack:
Oddio, quanto mi attirano sti grissini, però...
Ripeto le domande!!! Qualcuno risponde???
1. Ma Bran aveva sognato la morte di Robb e Vento Grigio? :smack:
Cmq, a quanto pare, Jon e Bran non si incontreranno... Jon rimarrà al Castello Nero o andrà verso Sud, mentre Bran tenterà di dirigersi verso Nord attraversando la barriera nel passaggio del Castello...
2. Ma Jojen aveva sognato questo castello???
3. Che cosa pensate possa essere ciò che si nesconde nelle viscere del Castello della Notte???
3. Che cosa pensate possa essere ciò che si nesconde nelle viscere del Castello della Notte??? :smack:
Ma ovviamente si nasconde la città sotterranea di Manzoberranzan, dove il drow Zaknafein sta allenando Drizzt do'Urden. Gwenwhiyvar lotterà contro Spettro e le due sciabole di Drizzt si incontreranno con le due spade lunghe di Jon Snow (Ghiaccio e Lungo Artiglio - ancora non ha trovato la terza - ). Ma arriverà Elminster e li riappacificherà , così Jon e Drizzt si dirigeranno verso la Terra di Mezzo per sconfiggere Sauron...
CARO ALBIONE, MI PARE DI AVER DETTO CHE DA QUESTE PRIME RIGHE SI EVINCE CHE I POTERI DI BRAN STANNO AUMENTANDO.
EGLI ENTRA ED ESCE QUANDO VUOLE DAL CORPO DEL SUO LUPO, E RIESCE ANCHE A GOVERNARE LE SUE AZIONI (VEDI COME ESTATE HA DIFESO JON); E INIZIA ANCHE A VEDERE AVVENIMENTI CHE ACCADONO A MIGLIA DI DISTANZA IN SOGNO(LA MORTE DI ROBB).
A PROPOSITO BRAN ACCENNA SOLO ALLA MORTE DEL FRATELLO E DEL SUO LUPO, MA NON PARLA DELLA MADRE.
UN CASO?
O DAVVERO CATELYN TULLY E' ANCORA VIVA?
QUANTO A JOJEN REED EGLI DICHIARA DI AVER VISTO NEI SUOI SOGNI UN PASSAGGIO VERSO IL NORD ALL'INTERNO DEL FORTE DELLA NOTTE.
MAGARI QUESTO PASSAGGIO SI TROVA ALL'INTERNO DI QUEL POZZO MISTERIOSO...
E NON CHIEDETEMI SE ESISTANO MOSTRI O MENO IN QUEL FORTINO PERCHE' NON NE HO IDEA.
E VORREI SAPERE DI CHI SONO QUEI PASSI MISTERIOSI LEGGENDO IL LIBRO!
Allora anche Vento Grigio è veramente morto!!! Noooooo!
Ho notato anch'io che non accenna alla morte di Catelyn... Forse...
E VORREI SAPERE DI CHI SONO QUEI PASSI MISTERIOSI LEGGENDO IL LIBRO!
Forse di uno di quei "mostri"??? :smack: