Continuo a vedere film nuovi, ma non ne ho ancora trovato uno che pareggia BLade Runner. Avete letto il libro? Trovo che sia stato trasformato nel film in maniera eccezzionale. La tematica e molto attuale ed e pieno di finezze, tipo la partita di scacchi che Roy e Sebastian vincono per parlare con Tyrrel.
Sono l'unico che trova questo film un capolavoro?
io, purtroppo non ho letto il libro
il libro è abb diverso dal film, basti pensare che il protagonista è un impiegato di mezz'età, non indiana jones nel futuro
Blade Runner è un grandissimo film A me è piaciuto molto (c'è pure il tizio che si chiama Tyrrel :P) Ce ne sono pochi come lui Ha aperto nuove strade ed è ti prende sempre Anche se lo hai visto 2 o 3 volte
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Bah io l'ho visto tempo fa ma non ho letto il libro,ricordo solo che non mi era piaciuto più di tanto....sarà che ero troppo piccolo
Il film è un semi-capolavoro , soprattutto per quanto riguarda l'ambientazione , la colonna sonora e alcuni dialoghi , mentre il libro ("Do androids dream of electric sheep?") è uno dei tanti capolavori di Dick.
Sinceramente nel film non ci trovo tutte quelle intuizioni geniali che usualmente vengono elencate (il finale, in entrambe le versioni esistenti, non mi ha mai convinto), ma è indubbio il potere figurativo ed evocativo della pellicola.
L'avrò visto una decina di volte e non mi stanca mai =)
Uno dei pochi esempi cmq di film riuscito basato su un libro .
Dan
carino..ma niente di piu
Bel film il primo, la versione rimontata poi da Scott un pò meno. Cmq fra il film e il romanzo di Dick c'è un abisso...!!! Le diversità sono mote, soprattutto di fondo. In Scott ki sembra ci sia una specie di redenzione per i replicanti, per Dick la semplice condanna.
Non uccidetemi : secondo me sopravvalutato. Carino, ma poco più (come ha detto saggiamente lorenzo-
Stiamo parlando del film che più ha influenzato l'immaginario scifi dopo 2001 di Kubrick e Guerre Stellari. Fuga da New York aveva cominciato l'anno precedente dandoci una visione "sporca e cattiva" del futuro prossimo e Blade Runner completa l'opera. Tutto quello che viene dopo ed è ambientato in un futuro non troppo lontano è debitore a Ridley Scott (e Philip K. Dick).
Il romanzo e il film sono diversissimi, probabilmente una dicitura corretta potrebbe essere: "Blade Runner" di Ridley Scott ispirato da "Do Androids Dream Of Electric Sheep" di Philip K. Dick. Secondo me sono due opere a se stanti, sul cui valore non si discute.
Per quanto riguarda il dilemma versione originale/director's cut, io amo entrambe, anche nella loro diversità.
SPOILER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Blade Runner versione originale è un noir di ambientazione fantascientifica caratterizzato dalla voce narrante di Deckard e da un finale con lieto fine EVIDENTEMENTE posticcio. Non so se avete presente l'ultima scena, voce narrante di Deckard e riprese di una foresta dall'alto... beh, è footage di Stanley Kubrick per la scena iniziale di Shining! La produzione decise che il finale di Scott era troppo negativo ed optò per una soluzione di fortuna.
Il director's cut perde la voce narrante ma guadagna decisamente in significato. Bastano quei pochi secondi del sogno di Deckard con gli unicorni per cambiare tutto il film. Deckard è (e Scott lo ha confermato anni fa) un replicante. L'origami (un unicorno) di Gaff nella prima versione stava solo a dire che Gaff era stato a casa di Deckard e che avrebbe potuto uccidere Rachel. Nel director's cut, alla luce del sogno, sta a significare che Gaff conosce i sogni di Deckard in quanto si tratta di impianti nello schema cerebrale del replicante Deckard.
FINE SPOILER!!!!!!!!!!!!!!
Un film immortale (IMHO), lo rivedo almeno una volta all'anno.
Ciao
Incredibile quanto 5 secondi di immagine possa modificare il senso del film.
E tutti gli origami hanno il loro significato...
Il pollo per dire a deckard che ha paura
L'omino in erezione per dire che Deckard e attirato da Rachel e l'unicorno che nella director's cut ha un senso chiaro... ma nella prima versione penso sia per dire che l'amore tra i due sia impossibile.
Vero, che libro e film siano completamente diversi, ma trovo che Scott sia riuscito ad ispirarsi al libro ma dando una morale diversa. Un bel lavoro insomma
L'unico altro film che trovo sia stato ispirato (magnificamente) da un libro ma non ricalcato é Apocalypse Now... tratto da Heart of Darkness di... non mi ricordo al momento... mi sembra Conrad
Un validissimo film, purtroppo non ho avuto modo di vedere il director's cut....ma comunque esprime, come ben detto, un concetto diametralmente opposto a quello insito nel libro di dick.....calza perfettamente l'idea di considerarli due opere a se stanti.
Qualcuno di voi ha invece visto la prima edizione di Solaris, del registra russo Andrej Tarkovskij ?
Secondo me è da considerarsi un capolavore, sia per l'eccellente trasposizione dall'omonimo libro di Stanislav Lem (un altro genio della SF) sia per la realizzazione...soprattutto se rapportata ai mezzi a disposizione del regista (piena guerra fredda). Nota negativa, anzi note negative, la prima la cattiva scielta da parte dell'editore italiano di doppiare i dialoghi con i più disparati accenti dialettali italiani (da considerare che Tarkovskij per il film non ha utilizzato attori, ma tutte persone comuni....con inflessioni linguistiche non "pure") e secondo difetto che in italia la riedizione, tra l'altro molto recente, consta della prima ora e mezza del film, allora tagliata per il pubblico italiano, di una non facile comprensione dovuta ai dialoghi in russo sottotitolati in italiano.....
Come spesso mi accade in tema cinematografico, quoto al 100% Dan.
Non è sicuramente un capolavoro, ma è davvero "potente".
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Qualcuno di voi ha invece visto la prima edizione di Solaris, del registra russo Andrej Tarkovskij ?
Uooo, Solaris è fantastico!
Ogni volta che lo rivedo (ho il dvd) lo trovo sempre più angoscioso e triste. Tarkovskij fa un film di fantascienza tutto a suo modo, una SF fatta di incubi e psicologia, ma nello stesso tempo con inquadrature e paesaggi da togliere il fiato. Non so se hai visto la versione integrale con una buona mezz'ora in più , tutta sulla terra, che da un contributo enorme al "pathos" del film.
Più lo vedo e più penso che probabilmente è sullo stesso piano qualitativo di 2001... se non fosse per il fatto che è uscito poco dopo.
Dan
io ho preferito il libro, anche se il film è molto in alto tra i miei preferiti