Comunque sfido chiunque a dire che l'attuale

governo ci ha dato credibilità internazionale

e stabilità economica.

Perchè gli altri governi che ci sono stati fino ad ora,sinceramente,ci hanno dato stabilità e credibilità internazionale?a cosa ci hanno portato?Siamo stati lo zimbello di tutto il mondo,e non per le cavolate che può sparare Berlusca,sulle quali tutt'al più ci possono nascere delle innocue barzellette, ma perchè siamo stati l'unico paese che aveva in parlamento le pornostar,da cicciolina a Moana pozzi......che degenero!!!!!Eppure la nostra politica vanta anche questo primato!!!!ma come possiamo essere credibili?Le sinistre si scannano tra loro,la destra che sta andando verso un'americanizzazione dell'italia, ma santo cielo,ti tolgono la voglia di andare a votare!!!!

Piccola parentesi:prima se avevi la tessera di sinistra trovavi lavoro,se l'avevi di destra no......e nn provate a dire che nn è così perchè a me ed ad una mia amica ci è successo,tanto è vero che a lei (che allora votava MSI,Almirante) suo padre gliela fece togliere,la mise tra i preti a studiare teologia e da allora ha sempre,e dico SEMPRE trovato lavoro.....allora,così era meglio?

Quoto in pieno Jaq:politica?Bwauhauhaaaaa!!!!!e qui concludo!!!!

"alla legge del padrone / risponderemo con / rivoluzione"

e io dico " AI TUMULTI DEI RIBELLI RISPONDIAM COI MANGANELLI"

Ragazzi state bbboni, ok?

Forse non avrò ancora capito niente della vita (il che è probabile), ma se proprio volete una mia considerazione sulla politica è questa:

Quando si parla di politica non si è mai obbiettivi, le idee sono quasi sempre "a priori" e i ragionamenti sono vincolati alla propria sfera di interesse.

Il cambiamento di opinione, dovuto ad un ragionamento sensato e inattaccabile, non esiste.

Ogni 3 parole dette da una persona generano più incomprensioni che riflessioni.

Il livello di comunicabilità delle idee politiche è sullo stesso piano della comunicabilità tra un astrofisico che parla di un sistema binario gigante rossa-nana bianca e un bambino di 8 anni.

E potrei continuare con altre mie massime sul argomento per ore e ore :PPP

Ah quello che ho appena detto non implica che io non abbia idee politiche o che sia una persona disinteressata a certe problematiche. Infatti ho delle mie precise idee, ma queste idee sono singole e indipendenti l'una dall'altra. Quello da cui prendo totalmente distanza è l'avere un "ideologia".

Forse era meglio che mi limitassi al "bwahahahahah"

Ciauz

Eppure, anche se non cambierò idea politica per aver ascoltato un ragionamento ben strutturato posto da una persona che la pensa diversamente da me, credo sia interessante e anche utile e formativo sapere cosa ne pensano "gli altri" e in che modo interpretano fatti che io magari riesco a vedere solo attraverso la mia ottica. Per questo credo che la discussione possa anche essere istruttiva e interessante, e non un banale tentativo di erismo...

Ovviamente il mio non era un veto alla discussione, e ci mancherebbe

E cmq non ho detto cambiare idea, ma opinione, è piuttosto diverso se ci pensi :P

Ciauz

I'm back

Tanto per cominciare faccio tanto di capello sia a Fede che a Dany (stavolta in coppia) per come hanno preso il mio post. Perfect

Per quanto riguarda Berlusconi non riesco a farmi piacere il post di Gil (non perchè non ci creda attenzione) per quegli stessi motivi che ha citato Theon.

Qualche giorno fa ho letto, su Internet, una lista dei parlamentari italiani di destra con associate le relative carriere "malfamate".

Da contraltare faceva un post subito successivo con le carriere di altri parlamentari, di sinistra, con carriere altrettanto poco cristalline.

Utilità della discussione: ZERO.

Vantaggi per il paese e nuove idee/iniziative portate al bene comune: ZERO.

L'unico dato di fatto, come ho detto in un altro post, è che, in politica, le persone per bene rimangono poco o difficimente fanno strada (oppure la fanno e poi diventano in quel modo, non ne ho idea).

Quello è un problema che a me, ad esempio, interessa molto perchè si tratta di creare una coscienza politica (che ora non c'è in Italia) nuova, a partire dai bimbi.

E che non sia: "Cresco in romagna, o nelle marche, e quindi sono di sinistra. Cresco a Milano e quindi sono di destra."

Bisogna riflettere sulle cose, sulle idee e su quello su cui c'è da lavorare.

Gli uomini sono imperfetti dal primo all'ultimo (per quanto qualcuno sia più imperfetto di altri per fare il politico).

Concordo in toto su Fini, che io invoco quale presidente del consiglio (indipendentemente dall'idea politica). Mi piacerebbe che si evitasse di parlare sempre sulle parole e i politici ci abituassero a sentire proposte alternative o miglioramenti alla proposta base.

La realtà, purtroppo triste, del mio paese (che amo in maniera dissennata e per cui mi cruccio, visto in che mani finisce ogni nuova elezione) è che si è sempre in campagna elettorale, per portare acqua (cioè soldi, potere, influenza e privilegi) al proprio mulino.

Ed è questa l'ipotesi sbagliata (come diceva Jaq) perchè bisognerebbe stare in politica per fare le cose al meglio possibile.

Proporre modifiche (sensate, non 8000 emendamenti palesemente ostruzionistici e poi lamentarsi della mancanza di concertazione). Questa è una posizione sensata.

La gente ascolterà, valuterà quelle proposte e deciderà di votare l'opposizione se avrà dato dimostrazione di avere tante idee per migliorare il paese.

Altrimenti non ha neanche senso cambiare (parlo in generale, non di adesso. Succedevano le stesse cose con la Destra all'opposizione).

Scusate se sono OT.

Ciauz

Non sei per niente OT, anzi... Molto attuale!!! Soprattutto sulla necessità di presentare idee e non solo dei semplici pro forma...

Le spinte di Prodi e persino (!!!!!!!) di Bertinotti (che ha fatto cadere il governo Prodi a suo tempo) a unire la sinistra in un programma politico comune e sensato, sebbene sembra abbiano convinto Fassino, hanno trovato freddezza da parte di Rutelli... Stanno a litigare su questioni di simbolo, nome e marchio invece che proporre un programma alternativo alla destra (impresa che a mio avviso non dovrebbe essere troppo difficile...)!!!

Concordo con la tua idea su Fini. È un politico in gambissima, che apprezzo molto nonostante non ne condivida le idee.

Le spinte di Prodi e persino (!!!!!!!) di Bertinotti (che ha fatto cadere il governo Prodi a suo tempo) a unire la sinistra in un programma politico comune e sensato, sebbene sembra abbiano convinto Fassino, hanno trovato freddezza da parte di Rutelli... Stanno a litigare su questioni di simbolo, nome e marchio invece che proporre un programma alternativo alla destra (impresa che a mio avviso non dovrebbe essere troppo difficile...)!!!

Beh, il problema è che Prodi e i suoi (Parisi, Rutelli, etc) punterebbero ad un centro sinistra composto dall'attuale area del "Listone" allargato alla sinistra "vera" o se vogliamo "dura e pura" (Verdi, PDCI, RC) mentre ciò che propone Bertinotti (insieme al Correntone DS) è una svolta a sinistra della coalizione quindi una "federazione" di sinistra (un po' come i "Progressisti" del 1994) alleata con il centro (Margherita).

Quindi, in linea di massima, abbiamo un Prodi che si vuole ancorare al centro (anche perchè le sue radici sono quelle) e un Bertinotti che si vuole ancorare a sinistra. Non mi sembra che ci siano grosse possibilità di uscirne con qualcosa di concreto, comunque auguroni

Ciao

P.S.: Fini si sta dimostrando un politico di prima categoria... sempre che sia un complimento