Posso proporre di non andare oltre ???

mi sa che alla fine ci si arrocca sulle nostre

posizioni e si va avanti fino a Natale.

 

Bastaaaaaaaa !!!!

 

Beviamoci tutti sopra

Quoto in pieno!

Solo un interventino piccolo piccolo...

Voglio dire: ho letto tante ipotesi sul mancato succeso del Listone, e vorrei proporre questa motivazione: come il primo Ulivo si è sfaldato dopo che Prodi è andato a Bruxelles, gli Italiani hanno paura che anche questa lista si sciolga al sole dopo le politiche... E quindi prima di accordarle fiducia vogliono verificarne la solidità...

Quanto ai voti finiti a sinistra del Listone, a mio avviso una parte è dovuta alla politica adottata dal centro-sinistra sulla questione della guerra, che ha spinto molti a mettersi dalla parte delle liste pacifiste... Senza quella gaffe credo che l'Ulivo avrebbe potuto raggiungere il suo sospirato 33 %...

Che ne pensate?

E' vero... in genere le persone di sinistra sono di vedute decisamente pacifiste, e il comportamento della sinistra un-po'-troppo-tendente-a-destra non fa che allontanare la gente. Odio questi compromessi, ma, ripeto, è comunque il male minore.

chiudo con una barzelletta idiota:

L'Italia è bagnata da tre mari ed è prosciugata da Tremonti...

completo solo col fatto che la guerra non la vuole nessuno, ne quelli di destra ne quelli di sinistra

essere pacifisti sta diventando + uno "status simbol"

concordo con Ashan sul fatto che effettivamente i "pacifisti" sono di difficile collocazione politica

ciauz

Rispondo un po' a sprazzi...

Damien, sai che in provincia di modena c'è una fabbrica di mine antiuomo? figo, eh?

e sai che la gente che fa parte del consiglio d'amministrazione pare che siano (purtroppo lo so da fonte indiretta, quindi sei padrone di non credermi e non me la prenderò) grossi avvocati e grossi medici che più volte si sono candidati alle amministrative per la destra?

Il discorso "nessuno vuole la guerra", purtroppo, è un po' una generalizzazione da fare: chi sulla guerra ci campa, e ci specula, la vuole fortemente.

Anche lo Zio Martin ci da spesso idea di quanto sia fondato questo ragionamento: pur di spezzare - e magari prendere - il nord, ci si può anche permettere di perdere il crag.

Tornando ai discorsi fatti precedentemente: ti chiedo scusa, Fede, per averti aggredito prima, ma avevo inteso il tuo paragone a livello storico italiano, e mi sembrava davvero una mostruosità. Sono cresciuto in emilia, e questo forse ti da' un'idea del perché sia stato così estremista: quando cresci sentendo cantare, e cantando insieme agli altri cose come "alla legge del padrone / risponderemo con / rivoluzione" e simili, è difficile rimanere neutri.

Ringrazio Damien per avermi fatto notare e spiegato il mio errore.

Sul discorso della scelta dei pacifisti, anche io penso che se la cosiddetta centrosinistra si fosse comportata più da sinistra che da centro (qualcuno ha detto jugoslavia?), condannando la guerra invece di appoggiarla, avrebbe avuto ben più consensi.

Sono anche moooolto d'accordo con Ashan'Tyr: la cosa che più temo è anch'io arrivare in una situazione come quella americana ("chiunque può portare un'arma purché sia in vista" è qualcosa di spettacolare nella sua idiozia).

Certo che da una parte, in italia, io vedo dei mafiosi in malafede; e dall'altra, degli incompetenti scaldaseggiole.

Nonostante apprezzi MOLTO Ank-Morpork (spero di essermi ricordato bene il nome), continuo a preferire gli incompetenti ai mafiosi.

Tanto prima o poi il petrolio finirà, e con esso la benzina e la plastica... e allora si tornerà all'ERA DELLE SPADE!! >)

ma dany stai skerzando, ognuno ha le sue idee e le sue opinioni finche si rimane "nei toni civili" no ha senso a parwer mio sentirsi "attaccati", quindi non c'è bisogno delle scuse

esprimiamo delle idee mica dei giudizi universali, no non so tutto ioperchè si

avrai letto anche te quante castronerie a volte ho scritto io!!!

il confronto è la base della vita a parer mio...(da legare al vecchio discorso: "vivi e lascia vivere chi ti lascia vivere")

ti faccio un'esempio

settimana scorsa nel BD ho avuto un'accesa discussione con un'utente che aveva diverse dalle mie e lui si è sentito offeso...ma non c'era niente di cui offendersi! come io non mi sono sentito offeso dalle sue idee lui non si deve offendere per le mie io ci sono rimasto male che non sia piu intervenuto su quell'argomento

se non si offende personalemnte le persone si puo discutere su qualsiasi cosa

effettivamente il paragone storico dovevo approfondirlo e motivarlo (cosa che non ho fatto e non farò) per questo l'errore è stato mio

ti faccio un'esempio

vi ricordate quando tutti dicevano che nel sud votavano forza italia perchè c'era la mafia?

adesso cosa dovremmo dire che molta gente ha votato l'ulivo??? che sono mafiosi loro?

quest due frasi potrebbero suscitare 2000 polemiche ma se si prendono per quello che sono ci si ride sopra, è a questo che miro spesso, ironizzare sulla vita perchè se polemizziamo sempre non ne usciamo piu

ciauzzzz

per il "grassetto" pensavo che si leggessero meglio...focalizzando le parole chiave...ma veramente si leggono peggio i post con in grasseto tipo "tuttosport"?

sulle europee:il dato più significativo,secondo me,è che si avvicina il momento in cui fini fregherà il posto al presdelcons,cosa che non può non rendermi felice,perchè sebbene non sia di destra e non condivida le idee di a.n.,aprezzo la volontà di svolta rispetto all'm.s.i e riconosco che fini è una persona intelligente,opportunista e calcolatrice,requisiti ottimi per governare,e sicuramente preferibili allo stile del presdelcons,odioso da ogni punto di vista.

sulla sinistra:ho perso ogni speranza dopo il voto del ritiro,non si può rimanere ostaggio dei verdi ecc. i voti veri non vengono da lì.

comunismo:il p.c. italiano è un p.c. diverso da quello delle altre nazioni d'europa,almeno dopo gli anni 50,si sono resi conto che in caso di rivoluzione sarebbero stati i primi ad essere messi al muro,e sono sempre rimasti nell'ambito democratico.

bertinotti:avrà sempre uno zoccolo duro di nostalgici del 6%.....

p.s.ho fatto attivismo radicale,pannella,ma + bonino mi sembra l'unica con opinioni non manichee,in particolare sul confronto con l'islam

p.s.s.x dany snow:la mia citta natale è Ankh-Morpork,e ha un ottimo governo!!!

Scuoti hai detto cose che mi trovano profoondamente d'accordo

Concordo. Meglio Fini di Ilvio, anche se mi duole ammetterlo. (p.s: POVERO ILVIO! è sceso in campo... E L'HA FATTO PER NOI!!! :smack: Comunistiiii!!!!)

Allora sono sommamente felice della tranvata pigliata dal Berlusca. Se la meritava proprio un uomo che crede di essere onnipotente. Ha dovuto ammettere, forse per la prima volta nella sua vita, di aver commesso degli errori. MIRACOLO!!!! L'errore vero è che non avrebbe mai dovuto far politica. Primo: mai il potere politico e addirittura seppur indirettamente (lui vorrebbe direttamente!!!) il potere giudiziario dovrebbe essere concentrato nelle mani di chi ha già un enorme potere economico-finanaziario ma soprattutto mediatico. Persino negli USA che il Cav. apprezza così tanto la politica seppure cosa solo per ricchi non è assolutamente tollerato che uno dei candidati abbia posizioni dominanti nei media. Lì si che l'Antitrust è davvero serio e non come da noi dove è ridicolo. Secondo: il "caro" Berlusca che odia i politicanti (ma mi chiedo da 10 anni lui che cosa è divenuto?!) in passato ha sempre trattato con loro per i suoi interessi avendo in Craxi il suo principale appoggio politico tanto che nel 1986 o 87 (non ricordo con precisione) un Pretore della Repubblica decise di oscurare su scala nazionale Canale5 dato che utilizzando le frequenze della RAI (cosa che forse ancor oggi accade) non poteva essere irradiata su tutto il territorio nazionale ma solo in Lombardia essendo allora considerata una TV locale. Ma a parargli il sedere intervenne con un decreto specile l'allora Presidente del Consiglio Bettino Craxi suo fedele amico. Questo a signoficare che il Cavaliere ha sempre avuto un rapporto di simbiosi con il mondo politico e solo grazie agli appoggi in questo mondo è riuscito a creare un vasto impero industriale. Certo le sue capacità imprenditoriali sono state innegabili ma senza gli aiuti giusti non sarebbe andato da nessuna parte e si sarebbe limitato al massimo a creare un paio di nuovi canali TV Lombardi pergiunta rilevati con metodi non molto ortodossi. La storia di Berlusconi andrebbe conosciuta... grazie ai risparmi del padre (come lui racconta) ma secondo alcuni grazie a prestiti Bancari garantiti anche in questo caso da padrini politici e secondo taluni, ma se vi erano delle prove sono state abilmente fatte dissolvere, con l'aiuto finanziario di una nota organizzazione Siciliana non molto raccomandabile (PENSO SIA CHIARO IL RIFERIMENTO!) con i giusti contatti del suo amico dell'Utri, ha scalato la sua carriera di imprenditore da modesto palazzinaro Milanese che ha realizzato nuovi quartieri di periferia tipo Milano2 a magnate non solo dell'informazione ma anche dell'editoria, del commercio e di molti altri settori fino al calcio con l'acquisto nel 1986 del Milan. Stiamo quindi parlando di un personaggio che è diventato quello che conosciamo grazie ad una attività imprenditoriale spregiudicata appoggiata da ambienti politici precisi e forse anche da altri ambienti poco puliti e da amici la cui affidabilità la lascio alla vostra opinione come Previti e dell'Utri. Poi nel 1994 con la crisi del vecchio sistema politico del Pentapartito di governo che si è eclissato sotto i colpi di Mani pulite e con la probabile ascesa al governo del PDS che allora era ancora troppo fortemente legato alle sue radici comuniste il Berlusca tremante dalla paura di vedere i post-comunisti al potere con il pericolo di vedere minacciato il suo enorme impero finanaziario ha deciso di entrare in politica ed in tre mesi con un ossessiva campagna di spot (ve li ricordate gli spot di Forza Italia che andavano in onda ogni due minuti 24 ore su 24) da sciroccare il cervello a mezza Italia ha fondato un partito che in così poco tempo arrivò prima al 20% e poi al 30%. La storia seguente è oramai ampiamente nota. Diedi anni in cui o al Governo o all'Opposizione la sua figura ha dominato la scena influenzando tutti i passaggi cruciali della vita politica e non solo del nostro paese. Ora in conclusione spero che il suo tempo stia cominciando a scadere e che presto la sua figura torni ad essere quella di un normale imprenditore che come moltissimi altri deve lottare per far crescere la sua impresa senza aiuti puliti o sporchi che siano. Solo allora il quadro politico italiano, forse, potrà finalmente acquisire quella normalità di un moderno paese democratico ed occidentale con due schieramenti veramente omogenei, uno conservatore ed uno progressista, che si affrontano con regole condivise e che si rispettino a vicenda.

beh, Gil:non ho nulla da aggiungere su questo argomento, sono perfettamente d'accordo con te :smack:

e io pure.

L'odio per Berlusconi aka la rovina del csx

Mi spiegate come mai il csx, in 7 anni al governo (2 post ribaltone +5) non ha fatto uno straccio di legge sul conflitto di interessi? Forse perchè torna utile ogni volta che si vota? E poi quando si ha la possibilità di governare per i suddetti 7 anni e alla fine si viene rispediti a casa, vorrà pur dire qualcosa no?

Io guarderei in casa mia prima di occuparmi di quelle degli altri... è proprio questo odio per Berlusconi che frena il csx... ci si concentra su di quello e si dimenticano cose leggermente più importanti come ad esempio il programma di governo.

E' vero che nel '94, scendendo in campo, ruppe le uova nel paniere alla "gioiosa macchina da guerra" (Parole di Occhetto) dei Progressisti ma Dio santo, bisogna farsene una ragione. Mi dispiace ma finchè verrà attaccato a spron battuto il Berlusca non ve lo leverete mai di torno. Tanto si sa cosa interessa alla gente no? Putacaso nel prossimo anno e mezzo l'economia torna a girare e davvero si abbassano un po' le tasse, chi credete che le vincerà le politiche del 2006?

Che il csx si lavi i suoi panni (e ce ne sono, eccome!) e si presenti come una seria coalizione, senza divisioni, senza rischi Bertinottiani (ricordate la caduta del governo Prodi? Manco le barzellette sui Carabinieri!) e con un programma serio, allora qualche possibilità di vincere la avrà.

Ciao :smack:

/me si mette le mani nei capelli alla notizia che Fassino e Rutelli tentennano e frenano la proposta di Prodi di anticipare la Costituente dell'Ulivo...

MA NON HANNO CAPITO CHE NON AVRANNO PIU' UNO STRACCIO DI CREDIBILITA' SE SI DILANIANO CON QUESTE BEGHE INTERNE??? CHE LA GENTE PRIMA DI DARE IL VOTO A QUESTA NUOVA LISTA VUOLE COMPRENDERNE LA STABILITA'?

Già ora secondo me alcuni votano a sinistra solo per odio (giustificatissimo cmq a parer mio, vedere il post del Mitico Gil) contro il Berlanga (Benni docet... :smack: ) e non perché convinti del programma politico della sinistra...

Già ora secondo me alcuni votano a sinistra solo per odio (giustificatissimo cmq a parer mio, vedere il post del Mitico Gil) contro il Berlanga (Benni docet... ) e non perché convinti del programma politico della sinistra...

Anche perchè il programma non c'è e resta solo l'odio (vedi il mio post di prima). E' grottesco che Rutelli, nel 2001, piuttosto che parlare delle SUE proposte per l'Italia contestasse quelle di Berlusconi. Hanno puntato sulla demolizione sistematica dell'avversario invece che sulle proprie proposte e abbiamo visto come è finita.

Ribadisco che se per purissimo c**o l'economia dovesse risollevarsi nei prossimi 18 mesi... hasta la vista, Ulivo!

Il Listone è morto e sepolto... già non andava giù ai vari PDCI, Verdi e Correntone DS (per non parlare del mitico Fausto B. e dei suoi amici nostalgici); dopo il non proprio eccitante risultato delle europee giustamente ci si chiede se ne valga la pena e tornano fuori i dissidi interni.

Ma cos'è il Listone? Dovrebbe essere un soggetto politico ma de facto non si può definire tale (vedi la questione della scelta del gruppo al parlamento europeo) e riunisce anime troppo differenti per potersi costituire a partito vero e proprio (IMHO, naturalmente).

A chiosa di tutto ciò per le europee del weekend scorso si può dire che "Se Atene piange, Sparta non ride" e che ognuno la interpreti come meglio crede, tanto han vinto tutti, come sempre :smack:

Scritta su una scheda elettorale in epoca Tangentopoli:

"Ca$$i vostri, io domani vado in Svizzera!"

Ciao