OMS deve dirlo, perchè in un certo senso è il loro "lavoro", in quanto organizzazione mondiale che ha come scopo la tutela della salute di più persone e paesi possibile, quindi deve battersi soprattutto per paesi che non hanno i mezzi economici.

In questo caso però non è importante e non spingeranno troppo. A livello logico ed etico avrebbe senso se le nazioni povere fossero state gravemente colpite dal virus, ma sappiamo che non è il caso, perchè Africa e Asia hanno molti meno problemi col covid.

In realtà non esistono dati certi sui paesi poveri, perché di certo non hanno i sistemi di raccolta dati e tracciamento che abbiamo noi.

1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

In realtà non esistono dati certi sui paesi poveri, perché di certo non hanno i sistemi di raccolta dati e tracciamento che abbiamo noi.

Il numero dei casi è difficile da rilevare per i pochi test, ma se ci fosse un numero di morti a livello di Europa ed Americhe si verrebbe a sapere, invece con i dati sui morti si capisce che l'Africa sembra risparmiata (forse anche perchè ha una popolazione molto più giovane), a parte il Sud Africa (che può permettersi di acquistare i vaccini).

A suo tempo però hanno parlato di fosse comuni nelle zone del Medio Oriente.

Altrove non sappiamo bene cosa succeda.

Di fatto comunque se già nella nostra civilissima Italia nessuno batte ciglio con una media di 500 morti al giorno immagino che lo stesso parametro si applichi anche per i morti degli altri paesi.

Ue: entro i 15 febbraio colmato ritardo vaccini
«La settimana scorsa sono state consegnate all'Ue 4 milioni di dosi, 3,5 milioni da Pfizer-BioNTech e 500 mila da Moderna, il 100% del previsto com'era stato annunciato». Lo ha dichiarato un portavoce della Commissione europea durante la conferenza quotidiana. «Il gap delle mancate consegne delle scorse settimane sarà colmato entro il 15 febbraio», ha aggiunto.

Su un altro forum hanno parlato di "discorso da ridere", "dopo questo non gli do nemmeno sei mesi...."

Sapete dirmi che ha detto di cosi scandaloso sui vaccini ?

doppio post

7 minuti fa, Metamorfo ha scritto:

 

Dice che incrementeranno le dosi distribuite settimanalmente da 8,5 a 10 milioni di dosi, che si eviterà la confusione e la poca trasparenza che c'era prima, in modo che ogni Stato possa sapere con 3 settimane di anticipo quante dosi gli arriveranno. Il tutto permetterà di raggiungere 100 milioni di somministrazioni in 100 giorni. Dice poi che stanno comprando altre 100 milioni di dosi di Pfizer e Moderna, portando il totale da 400 milioni a 600 milioni (inizialmente, a 3:23 mi pare che sbagli e dica "billion", ma poi in seguito parla sempre di "million"), cosicchè 300 milioni di americani possano vaccinarsi.

Non m pare nulla di grave.

Pare che il vaccino russo Sputnik V sia sicuro e abbia il 90% di efficacia. Non ci avrei mai scommesso.

https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(21)00234-8/fulltext

Ecco cosa viene detto all'inizio dell'articolo:

Cita

A heterologous recombinant adenovirus (rAd)-based vaccine, Gam-COVID-Vac (Sputnik V), showed a good safety profile and induced strong humoral and cellular immune responses in participants in phase 1/2 clinical trials. Here, we report preliminary results on the efficacy and safety of Gam-COVID-Vac from the interim analysis of this phase 3 trial.

Cita

This interim analysis of the phase 3 trial of Gam-COVID-Vac showed 91·6% efficacy against COVID-19 and was well tolerated in a large cohort.

La Svizzera non autorizza AstraZeneca: i dati non bastano
L’autorità svizzera che regolamenta l’uso dei farmaci ha dichiarato che i dati sul vaccino AstraZeneca non sono sufficienti per dare il via libera e ha chiesto «nuovi studi». «I dati attualmente disponibili non permettono una decisione su vantaggi e rischi», ha affermato Swissmedic in una nota.

Locatelli (Css): entro giugno attesi almeno 20 mln vaccinati
«La disponibilità di vaccini anti-Covid entro il mese di giugno è quantificabile nell’ordine più o meno dei 40 milioni» di dosi. «Quindi dovremmo arrivare largamente a una cifra importante di persone che vengono a essere vaccinate. Siamo nell’ordine dei 20 milioni di persone almeno per il mese di giugno». È il calcolo prospettato da Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), oggi a Sky Tg24. «Entro giugno contiamo 20 milioni di vaccinati» possibili sulla base dei numeri di dosi disponibili. «Abbiamo avuto 2 milioni di dosi a gennaio - ricorda - e parlando solo dei vaccini per ora approvati avremo 4 milioni per febbraio, 8,3 per marzo e poi 25 milioni per il trimestre successivo. E’ chiaro che, se arriveranno ulteriori dosi di vaccini o ci saranno vaccini che verranno approvati, questo numero si può incrementare. Oggi questi sono i numeri rispetto ai tre vaccini Pfizer/BioNTech, Moderna, AstraZeneca e in funzione di quella che è la previsione di fornitura», spiega Locatelli.

in Inghilterra al via lo studio su mix di vaccini Pfizer-AstraZeneca
Viene lanciato oggi in Gran Bretagna uno studio per testare gli effetti dei vaccini anti-Covid su un gruppo di pazienti che riceveranno dosi sia del farmaco prodotto da Pfizer-BioNTech sia di quello AstraZeneca-Oxford. Lo studio, il primo nel suo genere, verrà effettuato su un campione di 800 volontari di 50 anni di età e oltre. Il test è stato organizzato in 8 diverse versioni, con un gruppo di volontari che riceveranno un mix di dosi dei vaccini Pfizer e AstraZeneca nell’arco di 28 giorni o 12 settimane, e un altri gruppo di volontari che invece riceverà due dose di ciascun vaccino, sempre nell’arco di 28 giorni o di 12 settimane. Lo studio, condotto in 8 diversi siti in tutta l’Inghilterra, avrà la durata di 13 mesi. I ricercatori puntano a identificare le persone che svilupperanno i migliori anticorpi contro il coronavirus Sars-CoV-2, a seguito dell’impiego di vaccini diversi o di una loro combinazione. Se lo studio sarà coronato da successo, il governo britannico potrebbe modificare la propria strategia di vaccinazione, dopo aver ricevuto l’approvazione dalle autorità sanitarie. Al momento, l’impiego di vaccini diversi su singoli pazienti non è consentito. Al test non parteciperanno quei cittadini che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer o di quello AstraZeneca.

23 ore fa, Metamorfo ha scritto:

La Svizzera non autorizza AstraZeneca: i dati non bastano
L’autorità svizzera che regolamenta l’uso dei farmaci ha dichiarato che i dati sul vaccino AstraZeneca non sono sufficienti per dare il via libera e ha chiesto «nuovi studi». «I dati attualmente disponibili non permettono una decisione su vantaggi e rischi», ha affermato Swissmedic in una nota.

Che fortuna! Pare che agli insegnanti italiani daranno proprio questo vaccino! Spero non mettano la clausola dell'obbligatorietà. Un vaccino serio me lo faccio volentieri, uno fatto in fretta e furia e che non mi serve a niente sinceramente ci penso 2 volte.

1 ora fa, Lyra Stark ha scritto:

Un vaccino serio me lo faccio volentieri, uno fatto in fretta e furia e che non mi serve a niente sinceramente ci penso 2 volte.

Sul fatto che AstraZeneca abbia combinato un pastrocchio ti do ragione, ma non credo che il loro prodotto sia pericoloso, al limite l'immunità sarà minore (ma anche se ti ammali la malattia credo sarà parzialmente mitigata). In ogni caso ti auguro di avere libertà su quale vaccino scegliere, perché come ho detto a suo tempo agli americani hanno ancora una volta mostrato la loro superiorità tecnologica (pur con qualche aiuto europeo) e i vaccini Pfizer e Moderna mi ispirano molto.