Direi che le parole dello zio sono più che mai adatte...

"Quando il sole sorgerà  ad Ovest e tramonterà  ad Est. Quando i mari si prosciugheranno e le montagne saranno spazzate nel vento come foglie. Quando il tuo ventre si muoverà  di nuovo e tu porterai un bambino che viva. Allora lui tornerà , non prima.â€

E guardacaso questa frase profetizza anche il momento in cui comincerà  a piacermi questa storia della reincarnazione (eh sì, perchè è morto no?!) di Aegon...

Apparte gli scherzi, un'altro dettaglio: gli uomini senza volto sono famosi per poter cambiare le loro fattezze, limitatamente al volto. non posso ovviamente crescere di statura o dimagrire improvvisamente.

Non mi ricordo le descrizioni fisiche dei personaggi, qualcuno mi aiuti, ma Syrio mi sembra sia un tizio abbastanza segalino, asciutto. Jaqen invece dovrebbe essere un tipo abbastanza piazzato anche se non enorme. Daario sinceramente non riesco a figurarmelo.

Ciauz

Resto della mia idea... Che Jaqen sia Syrio o Daario è già  improbabile, ma che sia Aegon! questa è una teoria che non approvo! Jaqen ha una personalità  molto diversa da quella che potrebbe avere un "principe" che si pensa morto ma non lo è...

mi era sfuggito che gli uomini senza faccia potessero cambiare solo la fattezze del volto ( solo si fa per dire).

Jaqen = Aegon non mi convince come anche Jaqen=Syrio, propendo di più per Jaqen=Daario però quello che mi chiedo è:

J dice che ha "promesse da mantenere" e che anche lui ha " dei doveri", sembra dunque che qualcuno li abbia dato degli ordini e quando dice "il mio tempo è concluso " prima di cambiare identità , a me suona come se la sua missione precedente sia arrivata a buon fine, anche se non riesco a capire quale sia stata; viene trovato da Arya in ceppi e francamente, vista la sua abilià  e il terrore che suscita in Yoren e nei suoi compagni di sventura Rorge e Mordente, dubito che sia stato catturato contro la sua volontà . Lui aveva una missione da compiere e sembra averla compiuta, oppure tale missione non è più necessaria (uccidere Robert?).

Insomma oltre alla sua identità , anche i suoi obiettivi sono un mistero.

Anche il significato della moneta mi affacina molto c'è già  un topic al riguardo?

O la sua missione riguardava Arya oppure era qualcosa di preparatorio.

Sulla moneta nello specifico non c'è niente.

La moneta serve come riconoscimento per i Braavosiani, è una specie di Passerpartout.

Jaqen = Aegon non mi convince come anche Jaqen=Syrio, propendo di più per Jaqen=Daario però quello che mi chiedo è:

J dice che ha "promesse da mantenere" e che anche lui ha " dei doveri", sembra dunque che qualcuno li abbia dato degli ordini e quando dice "il mio tempo è concluso " prima di cambiare identità , a me suona come se la sua missione precedente sia arrivata a buon fine, anche se non riesco a capire quale sia stata; viene trovato da Arya in ceppi e francamente, vista la sua abilià  e il terrore che suscita in Yoren e nei suoi compagni di sventura Rorge e Mordente, dubito che sia stato catturato contro la sua volontà . Lui aveva una missione da compiere e sembra averla compiuta, oppure tale missione non è più necessaria (uccidere Robert?).

Insomma oltre alla sua identità , anche i suoi obiettivi sono un mistero.

 

Anche il significato della moneta mi affacina molto c'è già  un topic al riguardo?

Per quanto riguarda la frase "il mio tempo è concluso" credo si riferisse al debito che aveva con Arya. Una volta estinto quel debito di vita deve tornare alla sua "missione" (qualunque essa sia) che gli era stata assegnata.

A questo punto mi salta in testa una cosa.

qual'è la missione che deve compiere?

1) Se è vero che Jaq e Daario sono la stessa persona probabilmente è qualcosa che riguarda Dany (ricordiamoci che ad un Consiglio Ristretto venne ventilata la possibilità  di far ricorso agli Uomini Senza Volto per ucciderla, lasciando perdere l'idea per il costo che la corona non poteva sostenere. Potrebbe però darsi che qualcun altro non abbia in simpatia un ritorno della Targ, e che magari i fondi per comprarsi un assassino di Braavos li abbia. Sto pensando ovviamente ai Lannister ).

2) Se invece Jaq fosse Syrio non riuscirei a capire il nesso. Questa però è sempre stata un'ipotesi affascinante ma che mi ha convinto poco.

(stessa storia per Aegon)

sotto con la fantasia raga

In effetti la prima ipotesi potrebbe essere plausibile.

Io rimango per la seconda (Jaqen=Aegon).

E rilancio.

Se Aegon fosse Jaqen si potrebbe avere il caso in cui la corona abbia assoldato una persona che invece dovrebbe distruggere e che Aegon abbia avuto la possibilità  di trovare Daenerys per poi incontrarla e aiutarla nel suo ritorno in patria.

Aegon lascia stare questi miscredenti....

Il tuo omonimo è vivo e pronto alla vendetta (nota la mia firma.....)

Che sia Jaqen, Syrio, Daario, o chissà  chi, che sia a Dorne, a Braavos, da Dany o chissà  dove, interessa poco.....

TORNERA!

(o almeno, I Want to Believe.....)

Jaqen = Aegon non mi convince come anche Jaqen=Syrio, propendo di più per Jaqen=Daario però quello che mi chiedo è:

J dice che ha "promesse da mantenere" e che anche lui ha " dei doveri", sembra dunque che qualcuno li abbia dato degli ordini e quando dice "il mio tempo è concluso " prima di cambiare identità , a me suona come se la sua missione precedente sia arrivata a buon fine, anche se non riesco a capire quale sia stata; viene trovato da Arya in ceppi e francamente, vista la sua abilià  e il terrore che suscita in Yoren e nei suoi compagni di sventura Rorge e Mordente, dubito che sia stato catturato contro la sua volontà . Lui aveva una missione da compiere e sembra averla compiuta, oppure tale missione non è più necessaria (uccidere Robert?).

Insomma oltre alla sua identità , anche i suoi obiettivi sono un mistero.

 

Anche il significato della moneta mi affacina molto c'è già  un topic al riguardo?

Per quanto riguarda la frase "il mio tempo è concluso" credo si riferisse al debito che aveva con Arya. Una volta estinto quel debito di vita deve tornare alla sua "missione" (qualunque essa sia) che gli era stata assegnata.

A questo punto mi salta in testa una cosa.

 

qual'è la missione che deve compiere?

E se, molto semplicemente, fosse

SPOILER

La morte di Balon?

L'ho messa come spoiler perché nei Fiumi della Guerra non viene ancora contemplata la possibilità  di omicidio, se non ricordo male...

Per quanto riguarda la frase "il mio tempo è concluso" credo si riferisse al debito che aveva con Arya. Una volta estinto quel debito di vita deve tornare alla sua "missione" (qualunque essa sia) che gli era stata assegnata.

Questa interpretazine non mi convince del tutto, perchè cambia sembianze?

Volete dire che Jaqen scompare perchè doveva morire nell'incendio e una volta estinto

del debito non ha più motivo di esistere? può anche essere ma rimane comunque il mistero sulla missione di Jaqen (oltre che sulla missione con le nuove sembianze "daarieggianti").

La moneta serve come riconoscimento per i Braavosiani, è una specie di Passerpartout.

L'atteggiamento dei marinai cambia radicalmente alla vista della moneta e all'udire Valar Morghulis, mi sembra più di un passpartout.

Risondendo a Beric:

SPOILER!

Balon secondo me è morto per mano di Melisandre, ha ucciso con lui, Robb e Joffrey i "tre re" che aveva predetto....

FINE SPOILER

Risondendo a Beric:

 

SPOILER!

 

 

 

 

 

Balon secondo me è morto per mano di Melisandre, ha ucciso con lui, Robb e Joffrey i "tre re" che aveva predetto....

 

 

 

 

FINE SPOILER

 

 

SPOILER

La morte dei Tre Re la vedo in modo differente. Un tocco di magia vi è comunque ma non penso che il rituale delle mignatte abbia sancito la morte di Jeoffrey, Balon e Robb.

L'idea che mi sono fatto è che Melisandre abbia notizia delle tre morti tramite le visioni nelle fiamme concessele da R'hllor. A questo punto decide di migliorare la sua posizione nella corte di Stannis (escluso Davos) e su Stannis stesso attraverso quella che è una farsa, la farsa delle mignatte.

FINE SPOILER

Può anche darsi che è come dice Aegon, non è che mi convinca molto Melisandre. D'accordo magari è capace di incenerire un aquila, ma eseguire una maledizione da una parte all'altra di un continente...

L'idea che mi sono fatto è che Melisandre abbia notizia delle tre morti tramite le visioni nelle fiamme concessele da R'hllor. A questo punto decide di migliorare la sua posizione nella corte di Stannis (escluso Davos) e su Stannis stesso attraverso quella che è una farsa, la farsa delle mignatte.

grande!!ho sempre pensato la stessa cosa