E mi sa che siamo in 2.
Come suggerisce l'articolo ci vedo un po' di paraculismo
Per carità il discorso sull'uscire dal proprio corpo ci sta ma tutto il resto...
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Che tristezza fare di un film con potenti messaggi esoterici e spirituali una propaganda transgender.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Non vedo perché le cose non possano convivere.
Più che altro, fino a prova contraria un regista può dare al SUO film il messaggio che preferisce. Le persone possono coglierlo o ignorarlo o vederci quello che gli pare, ma se viene da chi il film l'ha pensato e soprattutto non lede nessuno, lamentarsi del messaggio che ci avrebbero voluto mettere non lo trovo molto giusto.
Più che altro a me sembra strano che se il messaggio a posteriori era questo non vi fosse alcuna menzione di una qualche trasformazione, per dire stante la storia del film non avrebbe sorpreso nessuno se Neo alla fine si fosse risvegliato o fosse rinato in un corpo femminile, anzi. Invece la tematica dell'andare oltre i generi sessuali non è stata minimamente introdotta, ma neanche alla lontanissima, velatamente o per sbaglio. Anzi, Neo è un maschio che si comporta da maschio come tutti gli altri maschi nel film, mentre le poche figure femminili erano un po' action.
Tutto molto tradizionale insomma perciò sembra davvero una paraculata uscirsene dopo 20 anni (di silenzio) a citare chissà quali significati alternativi.
A me personalmente non cambia niente, non mi lamento del messaggio, ma dell'incoerenza dell'interpretazione proposta che come tale va quindi anche a sminuire l'eventuale importanza del messaggio.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Non è che anche i presunti messaggi esoterici e spirituali di Matrix fossero chissà cosa. Alla fine si tratta di una trilogia di film molto furba, che mischia generi su generi per colpire lo spettatore (ci sono anche le teorie del complotto), il tutto contornato da ottime scene d'azione. In sostanza possono esistere molte interpretazioni diverse, il film lo permette.
24 minutes fa, Lyra Stark dice:Tutto molto tradizionale insomma perciò sembra davvero una paraculata uscirsene dopo 20 anni (di silenzio) a citare chissà quali significati alternativi.
C'è però da considerare che 20 anni fa la mentalità comune probabilmente era ancora meno aperta di come potrebbe essere oggi, riguardo certi temi. Poi non eslcudo che ci sia anche una parte di "calcolo" nel parlarne oggi, ma non mi sento di giudicare trattandosi comunque di una cosa molto personale che, appunto, riguarda le due registe e il loro film.
Il fatto (ed è un fatto) è che il tema della "metamorfosi" in Matrix c'è ma pare andare in tutto un'altro senso.
L'oracolo rinasce ma da donna rinasce donna, Smith si "reincarna" in qualcuno uguale a lui, Neo pure ma rinasce come prima. Quindi mah!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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5 hours fa, ryer dice:Non vedo perché le cose non possano convivere.
Più che altro, fino a prova contraria un regista può dare al SUO film il messaggio che preferisce. Le persone possono coglierlo o ignorarlo o vederci quello che gli pare, ma se viene da chi il film l'ha pensato e soprattutto non lede nessuno, lamentarsi del messaggio che ci avrebbero voluto mettere non lo trovo molto giusto.
Certo, lo fecero anche i nazisti dopotutto.
Usarono lo svastika e oggi viene universalmente creduto simbolo del peggior male possibile, quando in realtà arriva dalla tradizione vedica, è vecchio di migliaia e migliaia di anni e ha un significato tutt' altro che malefico.
Gli/Le Wachowski possono dire quello che vogliono oggi, o meglio quello che gli conviene, ma hanno usato precisa simbologia e temi che sono vecchi anche più dello svastika, e questo è un fatto per chi un po' ha studiato certe cose.
Certe cose non appartengono a una persona, un artista, una cultura. Appartengono a tutta l'umanità e sono identiche per tutti, fanno proprio parte del nostro retaggio come specie, poi uno può anche svegliarsi un giorno e fare un film sulla Luna, poi dire che è un'allegoria sulla condizione del panda asiatico, ma questo non può cambiare il fatto che la Luna sia legata alla simbologia femminile e della fertilità, non ai panda.
Era questo il senso di ciò che ho scritto.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
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Ma tu ne parli come se avessero "rinnegato" qualcosa in nome di qualcos'altro. Perchè non vederla come un'aggiunta, invece di una negazione dei precedenti simboli e temi di cui parlavi?
Un po' come quando la Rowling svelò i gusti sessuali di Silente. Non era un dato strettamente necessario, puoi fruire dei romanzi pur non sapendolo e anche pensare che lo abbia fatto solo per stupire (stupire chi ha problemi con quel tema, evidentemente) ma intanto aggiunge un significato e può aver contribuito a intaccare il muro di discriminazione che ancora esiste.
Il fatto è che nei libri c'è un qualche hint su Silente e quindi la rivelazione si innesta in un quadro possibile, in Matrix oltre a non essere per nulla toccata, la questione della trasformazione o della fluidità sessuale non solo non è MAI rappresentata ma viene praticamente smentita da quanto mostrato. Ci sono uomini che fanno gli uomini e donne che fanno le donne, e rapporti estremamente tradizionali con dinamiche al limite del banale (pure con tanto di triangolo) tra questi. Ripeto, se l'idea era questa ci voleva tanto a mostrare un Neo che rinasceva come donna o a rappresentare rapporti uomo/donna ambigui? Invece è tutto tradizionalissimo. Salvo poi uscirsene 20 anni dopo a dire che invece l'idea dietro era tutta un'altra. Per carità, uno può fare quello che vuole, specie se l'opera è sua, ma certo non risulta molto credibile.
Cioè ci sono film che hanno mostrato la trasformazione o meglio la metamorfosi per cui un uomo si ritrova in un corpo di donna o viceversa ben precedenti a Matrix e senza essere particolarmente scandalosi nè criticati perciò anche la scusa "non ne abbiamo mai fatto cenno prima perchè sarebbe stato un tema accolto male" non regge molto.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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https://movieplayer.it/news/matrix-keanu-reeves-non-era-conoscenza-significato-transgender_85366/
Se manco il protagonista era a conoscenza di questa allegoria transgender, mi viene il dubbio che, come già espresso da qualcuno, l'affermazione delle sorelle Wachowski, a distanza di due decenni dall'uscita del film, sia un tantino paracula.
Da ragazzino ero fissato tantissimo con Matrix e questa allegoria transgender è probabilmente l'unica interpretazione che non ho mai preso in considerazione .
Come ha ben riassunto @Euron Gioiagrigia era una trilogia che si fondava su esoterismo e complottolismo (tra l'altro per stessa ammissione dei Wachowski, c'è una lunga intervista nei contenuti speciali del DVD), però considerando il percorso intrapreso poi dalle Wachowski non escluderei a priori che quel sentimento di non appartenenza, di "scheggia nella testa", ecc...fosse ben presente nella loro testa e abbiano sempre visto questo nei loro film.
Esatto, la loro testa, il loro film... è questo che intendevo, noi da esterni non possiamo giudicare con certezza che sia una roba che si sono inventate ora di sana pianta, per quanto improbabile ci possa sembrare guardando il film
Il 19/8/2020 at 10:53, ryer dice:Ma tu ne parli come se avessero "rinnegato" qualcosa in nome di qualcos'altro. Perchè non vederla come un'aggiunta, invece di una negazione dei precedenti simboli e temi di cui parlavi?
Perché è un'aggiunta che è reale solo nella loro testa e, come ha detto Phoenix, molto paracula, perfetta in questo psicotico clima di propaganda politicamente corretto.
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(benedettini disertori)
E non supportata da evidenze.
Quelle citate sono veramente minime: la storia che la pillola sia rossa come quella di una cura ormonale è un piccolo easter egg, tra l'altro pillola rossa o blu, quanti colori potevano scegliere? Gialla e verde?
Il personaggio di Switch (peraltro protagonista di una scena molto drammatica in cui pronuncia credo la sua unica battuta in tutto il film) è marginalissimo tanto che poteva interpretarlo chiunque in qualunque modo e non sarebbe cambiato nulla. Tutti gli altri personaggi non toccano minimamente l'argomento per come sono caratterizzati, anzi.
Io per dire, quando era ancora un fenomeno pur apprezzandolo come film di azione, pensavo che Matrix fosse maschilista perché tutti i protagonisti importanti sono uomini, le donne sono solo di contorno e anche se all'apparenza toste esistono tutte in quanto appendice amorosa di (es. Tinity, Niobe, Zee, pure la Bellucci) E pure Trinity che sarebbe quella con la parte più rilevante da tosta guerriera si trasforma ben presto nell'innamorata di turno che senza il suo fidanzato non saprebbe cavarsela. Rivoluzionario davvero.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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