Quello che maggiormente preoccupa è con i soldi di chi intendano far perdurare la situazione
L'Europa non ci permette di fare debito e questi ammazzeranno quelli che ancora creano ricchezza e business
Fra una vita a 600 euro ,dove tu che stavi bene verrai saccheggiato prima dall' economia e poi dal governo , e fregarsene del virus il passo è breve
Per me possiamo stare in quarantena ma che non aumentino una tassa che sia una
Ma l'intelligentone che ha proposto i box di plexiglass in spiaggia lo hanno già ricoverato in manicomio o potrà ancora parlare liberamente appellandosi alla libertà d'opinione?
Plexiglass con 40 gradi in spiaggia, roba da matti
4 hours fa, Metamorfo dice:La mortalità del virus è la stessa in tutto il mondo. Se in Italia il numero di positivi è un milione e mezzo, ma i casi su cui si basa la statistica, quelli accertati, sono 1/10, la percentuale di mortalità sarà 10 volte superiore a quella reale.
Quindi, l'Italia ha una percentuale più alta perchè ha più contagiati per milione di abitanti degli altri, e il numero di test non riesce a tenere un conteggio proporzionale.
Quindi, banalmente, i contagiati sono molti di più di quanto pensiamo. Possibile, anzi probabile. Grazie della spiegazione.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
6 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:
Quindi, banalmente, i contagiati sono molti di più di quanto pensiamo. Possibile, anzi probabile. Grazie della spiegazione.
Sono sicuramente molto più di quelli che risultano conteggiando solamente i casi accertati, è una cosa data per certa: ci sono i tanti asintomatici, quelli con sintomi lievi che non vengono testati, ed altri che non vengono testati per vari motivi.
Un altro modo per avere un'idea del numero reale dei contagiati è, una volta considerata la mortalità reale intorno al 1%, prendere il numero dei morti e considerarlo l'1% dei contagiati, ovvero, moltiplicarlo per 100 per ottenere una stima orientativa, seppur imprecisa, dei positivi reali.
Un numero molto alto di positivi porta ad un innalzamento della percentuale della mortalità.
Esempio.
Nel paese A ci sono 1000 positivi. Nel paese B ci sono 5000 positivi.
La percentuale di morte reale è 1% per entrambi. I test a disposizione sono 100 per entrambi (e tutti trovano i positivi).
Nel paese A ci saranno 100 positivi e 10 morti. Nel paese B 100 positivi e 50 morti.
Nel paese A la percentuale di morti sarà del 10%, nel paese B sarà del 50%.
Sembra una grande disparità, ma nella realtà sappiamo che la mortalità è la stessa.
Stessa disparità apparente che avviene con numeri diversi di test.
Per questo esempio, poniamo lo stesso numero di positivi.
Paese A ha 1000 positivi. Paese B 1000 positivi.
Mortalità sempre 1% per entrambi, quindi 10 morti.
Ma, il paese A fa 100 test, e il paese B ne fa 500 (sempre immaginando che ogni test becchi un positivo).
Paese A avrà 10 morti su 100 positivi (con percentuale di mortalità 10%), paese B avrà 10 morti su 500 positivi (mortalità 2%).
Grande disparità di mortalità, ma soltanto apparente perchè sappiamo essere la stessa.
9 hours fa, Metamorfo dice:Un numero molto alto di positivi porta ad un innalzamento della percentuale della mortalità.
Sinceramente non mi trovo molto d'accordo (o forse non ho capito). Come tu stesso hai detto, ci possono essere - e, anzi, quasi sicuramente ci sono - parecchi positivi asintomatici o con sintomi lievi non rilevati proprio in virtù di questa "particolare" leggera espressione della malattia. Per tutti questi (o quasi) mi pare ragionevole pensare a un felice (e magari neppure percepito) decorso della malattia. Partendo da questa premessa, se si allarga la base di rilevamento includendo anche tutti gli asintomatici aumenterà di sicuro sensibilmente il numero totale di contagiati, ma calerà la percentuale di mortalità.
Se fai il tampone solo a chi ha sintomi evidenti e gravi, stai già prendendo in considerazione solo soggetti tristemente candidati al ricovero in TI o peggio. In questo caso, su 100 casi che hanno tutti sintomi manifesti e seri potresti avere, per ipotesi, 10 decessi e 70 ricoveri in TI. Se però ampli il campione anche a persone senza sintomi che stanno bene e, ad esempio, arrivi a rilevare 1000 positivi, avrai qui i 100 di prima - di cui sempre 10 decessi e 70 ricoverati - ma 900 candidati a una facile e probabilmente spontanea guarigione (sono quelli i cui sintomi sono talmente poco influenti da non essere "emersi"). Chiaramente i 10 decessi pesano percentualmente in maniera molto diversa nei due casi.
Poi ci sono sicuramente casi che sarebbero stati da includere nel totale dei deceduti ma per molteplici ragioni potrebbero non essere stati rilevati o considerati. Questa, però, è un'altra storia.
52 minutes fa, Maya dice:
Sinceramente non mi trovo molto d'accordo (o forse non ho capito).
Stavo spiegando un altro fenomeno: il motivo per cui una nazione può avere una mortalità apparente molto superiore ad un'altra (mentre invece è più o meno la stessa ovunque, e molto più bassa).
Per esempio, perchè l'Italia ha ufficialmente una mortalità vicina al 13% e la Svizzera del 4,5%.
In termini assoluti, è ovviamente vero quello che dici: se l'Italia ha una percentuale del 13% sul numero di positivi accertati, ma quei positivi accertati sono solo il 10% dei positivi reali, la percentuale di mortalità reale del virus è 10 volte più bassa, e scende al 1,3%.
55 minutes fa, Maya dice:Sinceramente non mi trovo molto d'accordo (o forse non ho capito).
Mi sa che c'è un po' di confusione perchè @Metamorfo ha usato 'mortalità' nel senso corretto, ed è forse la seconda o terza volta in questo topic (e anche nei media se è per questo).
Finora abbiamo sempre parlato di 'mortalità' intendendo 'letalità'.
mortalità = morti per virus sul totale della popolazione, banalmente.
letalità = morti per virus su quelli che hanno preso il virus (e li consideri tali solo se li hai testati e trovati positivi)
la prima può solo crescere ... a meno di riuscire miracolosamente a curare tutti o di partorire un bambino ogni secondo che si scopre un contagiato; è quello che è successo con la 'punta' di mortalità in Cina improvvisa a febbraio; hanno 'trovato' un sacco di positivi in gente già morta.
La seconda può crescere se aggiungi positivi testati da morti, si abbassa se c'è un sommerso di vivi (asintomatici o guariti o malati che probabilmente se la caveranno) che viene a galla, proprio per il discorso che fai tu.
@Lord Beric aveva spiegato bene nel post sul paese della messa durante la Spagnola...se ho scritto cavolate da lì si dovrebeb capire meglio.
57 minutes fa, Neshira dice:Mi sa che c'è un po' di confusione perchè @Metamorfo ha usato 'mortalità' nel senso corretto
Io invece non riesco a capire perché si continua (nei media) a riportare il numero dei positivi al tampone invece della percentuale: se i tamponi passano da (cifre a caso) 10 mila ad un milione in un mese, é ovvio che il numero di positivi aumenta, e riferirlo non aiuta molto...
%d/%m/%Y %i:%s, Neshira dice:mortalità = morti per virus sul totale della popolazione, banalmente.
letalità = morti per virus su quelli che hanno preso il virus (e li consideri tali solo se li hai testati e trovati positivi)
Ammetto la mia ignoranza. Così ho capito l'esempio di @Metamorfo
Infatti è un dato più importante la percentuale di positivi rispetto ai tamponi effettuati.
Tamponi che in Italia sono quasi raddoppiati ultimamente, dai 20/25 mila ai 40/50 mila al giorno (con calo recente nei giorni di pasqua e pasquetta).
A proposito dei tamponi, butto lì un dato che fa capire quanto male stia affrontando la crisi covid il governo UK: ancora adesso ne fanno meno di 15mila al giorno. E in totale ne hanno fatti meno di un terzo rispetto all'Italia.
Aggiungo il dato di cui sopra: la percentuale di positivi rispetto al numero di tamponi effettuati negli ultimi giorni.
14%,12%,12%,12%,12%, 7%,9%,11%
16 minutes fa, Metamorfo dice:Aggiungo il dato di cui sopra: la percentuale di positivi rispetto al numero di tamponi effettuati negli ultimi giorni.
14%,12%,12%,12%,12%, 7%,9%,11%
Però proprio lo strike rate basso che citi è la maggiore obiezione rispetto all'idea che ci siano milioni di contagiati in giro. Dovresti trovarne molti molti di più.*
E non è nemmeno valida l'obiezione secondo cui ormai molti malati del passato sono guariti e non sono quindi più rilevabili dai tamponi, perché strike rate altissimi non mi risulta ci siano mai stati nella storia dell'epidemia.
I contagiati potrebbero essere il doppio, il triplo dei positivi rilevati, ma ritengo improbabile siano 10 volte tanti.
In ogni caso secondo me una letalità del 6-7% è realistica nello scenario italiano (e "latino" in generale).
* l'ipotesi alternativa, ovvero che ci siano falsi negativi in gran quantità e/o persone in cui il virus è talmente debole da non essere rilevato dal tampone ma che sono comunque contagiose, manderebbe all'aria qualsiasi statistica e tanto varrebbe mettersi a studiare l'epidemia leggendo il volo degli uccelli.
In pratica è la stessa cosa che è avvenuta in zona Bergamo e dintorni.
Con l'aggravante che in quel caso si sapeva già tutto della pericolosità del virus.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
%d/%m/%Y %i:%s, Metamorfo dice:Aggiungo il dato di cui sopra: la percentuale di positivi rispetto al numero di tamponi effettuati negli ultimi giorni.
14%,12%,12%,12%,12%, 7%,9%,11%
Rimane che nei tamponi quotidiani che vengono dichiarati sono compresi anche quelli di controllo per i guariti. Anche l'inserimento di questo dato sta alterando la percentuale.
Ho trovato questo articolo molto interessante che suggerisce "come leggere i dati": https://www.youtrend.it/2020/04/06/coronavirus-come-leggere-le-variazioni-dei-positivi/