io nella mia città vedo molte persone, anzi direi tutte con la mascherina. sempre negli spazi chiusi, e cmq anche all'aperto se la portano dietro. e in provincia siamo da più di un mese con pochi se non zero casi giornalieri.
è probabile che i punti deboli siano le località turistiche, soprattutto marittime. lì dopo qualche gg il turista tende a rilassarsi e seguire meno il distanziamento. devono essere brave le autorità a vigilare costantemente e fare rispettare le regole.
15 hours fa, Stella di Valyria dice:Non so: molto articoli - compresa intervista a Fauci- esaltano le grandi precauzioni che l' Italia sta prendendo tuttora.
E' proprio questo mi sa, è una esaltazione relativa. Tra inglesi e americani non si sa chi ha preso la cosa più sottogamba (NY esclusa), quindi il tono di parecchie autorità e giornalisti al momento è un 'persino gli italiani ci stanno attenti e noi no!'...Come esplicito confronto con la nazione che considerano consideravano lassista per antonomasia. Non si leggono articoli né tedeschi né spagnoli di questo tenore.
E sai che? Se gli serve per dare una scossa ai connazionali, che stanno facendo obbiettivamente pena in questa gestione...fanno benissimo! Ci siamo anestetizzati noi alla paura (anzi dai, tutta l'Europa si è un po' anestetizzata, sarà anche naturale), ma loro non si sono mai spaventati davvero finchè non ci hanno superato nel conto dei morti.
@Rahegar87Beato te! Noi non siamo una località turistica, però siamo una cittadina con una tradizione (chissà perché, poi) di movida, piena di bar e ristoranti. E pur non avendo mare né niente, l' atmosfera generale é diventata un po' quella: assembramenti senza,nessun risoeto della distanza minima e sbracamento totale. E così siamo al secondo focolaio in un mese abbondante: prima una cena (suppongo al chiuso) in cui si sono infettati quasi tutti, e ora un focolaio in una casa di accoglienza. Più un vicino di casa di un mio amico (non sto riferendo voci alla "un amico di mio cuGGino": un amico reale, che sento al telefono ogni giorno) che sta lottando tra la vita e la morte in ospedale, e probabilmente, purtroppo vincerà la seconda. E la moglie era appena uscita da un cancro...
E costui non ha nulla a che fare con nessuno dei due focolai, non é giovanissimo ma nemmeno anziano: dimostrazione che qui il maledetto virus circola e sta benissimo. Del resto, nelle cittadine poco più grandi della mia, in questa provincia, é un periodo felice, una specie di tregua: ci sono 1 o 2 casi, spesso nessuno. Noi siamo a 25 (a cui aggiungere buona parte di un gruppo che, convocato per il tampone in quanto contatti di caso, invece si sono resi irreperibili e continuano a circolare liberamente).
@Neshira: concordo. Noi ci siamo mossi con un ritardo che mi faceva fremere e indignare (in un mese di stato di allerta, prima del cosiddetto caso 1, gli ospedali non avevano non dico
potenziato le terapie intensive, ma nemmeno fatto scorta di mascherine. A un mio amico, medico ospedaliero, quando queste erano amcira introvabili nei negozi, l' ospedale ne passava...una a settimana. Ed era una misera mascherina chirurgica, di quelle usa e fetta, da buttare via dopo tre ore. Mandavano i medici a morire, e poi scaricavano su di loro la responsabilità chiamandoli "eroi". No, caro Stato: eroe é chi sceglie deliberatamente di sacrificare la vita. Loro -soprattutto quelli rientrati dalla pensione e poi morti come cani dopo 3 mesi- erano persone splendide, generose, altruiste, disposte a correre un grosso rischio, ma che lo Stato aveva il DOVERE di difendere e mettere nelle condizioni di lavorare con la massima, seppure relativa, sicurezza, non mandarli allo sbaraglio, come -é uma tradizione italiana, a quanto pare- soldati nell' inverno russo con gli stivali con suole di cartone- e poi versare due lacrimucce ipocrite sulla loro tomba). Eppure rispetto ad altre nazioni siamo ancora stati campioni di rapidità, lucidità ed efficienza (il che é tutto dire).
Se penso al politico UK, forse Johnson in persona, che quando ci siamo decisi al lock down (in realtà blando, incompleto e pieno di eccezioni, tipo quella incomprensibile dello jogging, ma che ci ha tirato fuori dalla fase più tragica), ci sfotteva perché "per gli italiani qualsiasi scusa é buona per fare la siesta"...
(Tra l' altro siesta é terminologia da messicani: ma messicani, italiani... Manco li distingueva. Due popoli disprezzati allo stesso modo dagli stati vip). Non ci chiederanno mai scusa, per quella affermazione, per le mappe con le frecce che partivano dall' Italia e andavano ad infettare il mondo (quasi tutte nazioni che avevano già il Covid in casa da almeno un mese, e alcune lo sapevano benissimo). Però, se la nostra nazione non fosse ridotta ad elemosinare aiuti economici e quindi non nelle condizioni di poter dire pane al pane e vino al vino, ci sarebbe da esigerle, quelle scuse che, soprattutto da parte di Germania, UK e USA, non ci sono mai state.
Aumento dei focolai, qui in Veneto in un giorno + 100 nuovi positivi. Ma i contagi non stanno salendo... no eh.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
i dati messi così non servono a molto. come numero dei morti se fai confronto tra vari paesi non hanno senso. bisognerà tirare le somme più avanti per avere delle stime più realisitiche.
detto ciò appunto se su 350 già più di 100 arrivano da un focolaio è diverso dal pensare che siano "sparsi" per il paese in maniera uniforme.
importante è bloccare subito focolai. inoltre adesso se non ho capito male negli ospedali fanno tanti tamponi a tutti pazienti ecc così da evitare che gli stessi diventino luogo di diffusione del covid.
@Stella di Valyria stranamente siamo messi bene. dico così perchè nei weekend lago e montagne nostre sono prese d'assalto (a giugno a livelli folli). si vede però che si sparpagliano bene. io lago lo evito (troppo casino e ormai paghi tutto), in montagna è abb facile tenere distanze ecc... soprattutto se si fanno gite medio/difficili.
5 hours fa, Stella di Valyria dice:Non ci chiederanno mai scusa, per quella affermazione, per le mappe con le frecce che partivano dall' Italia e andavano ad infettare il mondo (quasi tutte nazioni che avevano già il Covid in casa da almeno un mese, e alcune lo sapevano benissimo). Però, se la nostra nazione non fosse ridotta ad elemosinare aiuti economici e quindi non nelle condizioni di poter dire pane al pane e vino al vino, ci sarebbe da esigerle, quelle scuse che, soprattutto da parte di Germania, UK e USA, non ci sono mai state.
Lol. No, no: ci HA chiesto scusa, il tizio. Che non era Johnson ma un dottore. Un dottore come la tizia di Un Giorno in Pretura è avvocato (animale da tv ormai) ma insomma dottore non politico.
E comunque USA (sempre) e anche UK (dal 31 maggio mi pare?) son fuori dal contribuire ai soldini che Ursula ora ridà in giro quindi se qualcuno si tratteneva dal prenderli in giro prima (ma gli si dice male dal gg 1) vada tranquillo.
Ma delle scuse non ci si fa nulla e non ce ne frega nulla: si devono dare una smossa e anzi fare meglio di noi, sennò col cavolo che si riesce a rifare le trasferte a giugno 2021 (mia stima pessimistica ma boh...ora non sembra più così pessimistica ...)
Link ad articoletto sul dietrofront nella percezione della nostra immagine all' estero (dopo che hanno provato sulla loro pelle cosa significava avere il Covid in casa, e quanto erano bravi, loro, a contenerlo): stampa USA:
(Anche se, imho, equilibrio mai, ora cadono nell' errore opposto: non é vero che negli ospedali non ci sono quasi più pazienti Covid (ho un Covid center a 200 metri da casa, magari fosse vuoto). Non é vero che la situazione é sotto controllo (i nuovi casi aumentano, lentamente ma costantemente, i negazionisti impazzano, i 20 indicatori, secondo un articolo che purtroppo non vi so linkare perché l' ho letto giorni fa, secondo voci non ufficiali ma autorevoli (associazione Gimbe?? O qualcosa di simile) sono rimasti sulla carta, e visto che le precauzioni, almeno dove vivo io, sono prossime allo zero, temo che i 1300 casi odierni della Francia divtebbero farci riflettere molto più di quanto non facciamo.)
https://www.euronews.com/2020/08/01/protest-in-berlin-against-coronavirus-measures-as-cases-rise
Si puo essere più idioti ?
Appena letto anche io. Sono sbaccalita. Le immagini dal Papeete le avete viste?
La Svezia e il coronavirus: https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/svezia-covid-adcc4a90-9933-406b-8e46-4be3a7273b89.html
I risultati paiono essere contrastanti. L'economia non ha subito eccessivi danni rispetto agli altri paesi ma il costo umano pare essere stato alto. L'articolo alla fine dice questo:
CitaL'approccio 'sotf' del governo ha sicuramente fatto bene allo spirito degli svedesi che, in generale, hanno affrontato la pandemia con maggiore ottimismo e con più fiducia rispetto a chi è stato costretto a restare chiuso in casa. Tuttavia il numero dei contagi e dei morti in Svezia è stato alto, specie in rapporto alla popolazione. Attualmente i casi di coronavirus in Svezia sono sopra le 80.000 unità e i morti a quota 5.700, con punte particolarmente elevate. Soprattutto tra la popolazione anziana. Il bilancio è molto più alto di quello degli altri Paesi scandinavi. La Svezia, che ha 10 milioni abitanti, ha registrato più contagi e più morti di Norvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda messe insieme, che complessivamente contano 17 milioni di abitanti. In totale infatti questi 4 Paesi contano attualmente oltre 32.000 contagiati e circa 1.200 decessi.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Dall'articolo di Euron si evince che il governo svedese sia persuaso di aver raggiunto una parziale immunità di gregge, ma diversi scienziati non sono d'accordo:
Intanto pure il New York Times giudica positiva la gestione italiana, pur sottolineando che la situazione è ancora problematica:
The time between the notes relates the colour to scenes,
A constant vogue of triumphs dislocate man, so it seems,
And space between the focus shape ascend knowledge of love
As song and chance develop time lost social temperance rules above
Then according to the man who showed his outstretched arm to space,
He turned around and pointed revealing all the human race,
I shook my head and smiled a whisper knowing all about the place
Jon Anderson & Steve Howe (Close to the Edge)
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Oggi solo 239 contagiati.
15 hours fa, King Glice dice:Oggi solo 239 morti
Intendevi contagiati
Ho letto che anche alcuni membri dell'equipaggio delle navi adibite a quarantena per le persone sbarcate sono risultati positivi.
La percentuale dei contagiati in Italia a quanto si attesterà adesso? Qualcuno ha visionato delle tabelle aggiornate?
Ci sono quelle del ministero aggiornate di giorno in giorno, disponibili anche su telegram.
Mi pare questo qua: https://coronavirus.gimbe.org/
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi