Ops, scusate, ricordavo di aver letto cose riguardo ad altre saghe ma non avevo capito dove.
Io consiglio il semisconosciuto Regno del Male di Sandro Ristori. Fantasy abbastanza martiniano nei contenuti, soprattutto per essere di un autore italiano, con barbari, tradimenti, una pestilenza in corso e affini. Poi in ebook lo si trova anche a 99cent (quando è in offerta e sono stati, almeno per me, 99cent ben spesi)
Però sinceramente non ci vedo la Rai che traspone il Regno del Male (ma forse Sky si)
8 hours fa, Balinor dice:A proposito di lotr, ho appena letto che Amazon ha assunto Cogman ad occuparsene. Sinceramente non ricordo, ma ho letto che ha scritto diversi episodi di got soprattutto nelle prime stagioni. Opinioni in merito?
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Ha scritto la 8x02, nonchè unico episodio vecchio stile di got, ed è molto bravo
Rimanendo in topic, mi hanno consigliato “queste oscure materie”, 3 romanzi fantasy su cui è stata realizzata una serie TV da HBO e prossima all’uscita... dicono prometta molto bene
Vedrei bene una trasposizione di L'Assiro e Ninive di Nicholas Guild, avvincenti, crudeltà a gogó (gli assiri facevano delle esecuzioni niente male a livello di efferatezza) e sesso
12 hours fa, Drusilla dice:LOTR letto più volte, l'adoro, anche Lo Hobbit e il Silmarilion.
Ho avuto un mezzo infarto quando sono usciti i film, ma devo dire che, eccetto Lorien che immaginavo diversa, è resa molto degnamente. Lo hobbit un po meno ma vabbè sempre gradevoli da vedere.
la trasposizione di LOTR non è male in effetti anche se hanno ridotto Gimli ad una macchietta comica, un po' l'Euron della situazione, mentre invece è un personaggio di spessore.
Lo Hobbit invece non mi è piaciuto in particolare per una cosa: una storia tra la fantomatica Tauriel (che non esiste nei libri) e un nano è assolutamente impensabile per Tolkien. Hanno voluto aggiungere un tema romantico ma hanno sbagliato completamente personaggi. Una cosa del genere avrà fatto fare i salti mortali nella tomba al povero Tolkien.
Esatto. Gli attori ottimi come sempre, la storia romantica hai ragione, nani ed elfi credo ricordare non si incrociassero :-)) anche se ci pensiamo perché no? visto che uomini ed elfi si (Aragorn e Arwen e prima ancora Luthien e Beren) E Aidan Turner troppo bello per un nano (occhi a cuoricino)
Io volevo citare tra il serio (poco) e il faceto (molto) “Jonathan Strange e il signor Norrell” di Susanna Clarke e cercando su internet ho scoperto che una serie di 7 episodi è stata effettivamente realizzata... Bah?
2 hours fa, Simo98 dice:
Rimanendo in topic, mi hanno consigliato “queste oscure materie”, 3 romanzi fantasy su cui è stata realizzata una serie TV da HBO e prossima all’uscita... dicono prometta molto bene
Concordo, lo lessi da ragazzina, quando il genere "young adult" non era di moda e io non avevo la pelle d'oca a sentirlo nominare.
Una trilogia davvero particolare, godibile sia da ragazzi che da adulti, che nel tema apparentemente di puro fantasy affronta temi molto complessi come l'anima, la religione, il totalitarismo e la scienza.
Ne hanno fatto un film (del primo volume, La bussola d'oro) che però non ha avuto successo e ha affossato il seguito, nonostante la Kidman, Eva Green e Daniel Craig come protagonisti.
Mi auguro che la HBO riesca a dargli dignità con questa nuova serie tv.
Al di fuori del fantasy, io vorrei davvero vedere trasposto in tv una delle saghe di Wilbur Smith: Il ciclo egizio (Settimo papiro, Il Dio del fiume, I figli del Nilo). Il settimo papiro in particolare per me è uno dei capolavori della letteratura d'avventura di tutti i tempi.
Però amo anche il ciclo della famiglia Courtney, sempre ambientato in Africa, che segue le vicende di questa famiglia attraverso le generazioni (dal 1700 in poi se non sbaglio).
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Ho dimenticato di citare la saga dei "Canti di Hyperion".
Hyperion è un capolavoro della fantascienza e i diritti anni fa sono stati comprati dalla Warner ma non ne hanno fatto poi nulla, tra tentativi falliti di sceneggiare una storia così complessa e forse altre motivazioni di pecunia di cui non so niente.
E' un vero peccato perché indubbiamente questo romanzo potrebbe diventare un GOT fantascientifico se costruito come si deve.
Continuo a sognare.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Queste oscure materie come ciclo di libri non mi è piaciuto. È scritto bene ma purtroppo non amo quando spuntano mondi paralleli altre dimensioni e cose di questo genere.
Il film però era molto bello come trasposizione e credo che una serie sia il modo migliore per esplorare le complessità dei romanzi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
17 hours fa, Lyra Stark dice:- la spada di shannara: un po' ricorda il primo ma non è malvagio. Solo questo però gli altri libri non li ho apprezzati
- il ciclo di Dune: ostico ma particolare, ne dovrebbero fare il film prossimamente
La spada di Shannara ed il Ciclo di Dune non dovrebbero mai stare nello stesso paragrafo, anzi nella stessa pagina
Scherzi piu' o meno a parte per "goderti" un fantasy come Shannara (capostitpite compreso) dovresti non avere piu' di quattordici anni o essere un appassionato impenitente di ogni tipo fantasy...
Consiglio The queen of the Tearling di Erika Johansen. Uno delle saghe che ho apprezzato maggiormente negli ultimi tempi.
7 hours fa, Oathkeeper dice:Hyperion è un capolavoro della fantascienza e i diritti anni fa sono stati comprati dalla Warner ma non ne hanno fatto poi nulla, tra tentativi falliti di sceneggiare una storia così complessa e forse altre motivazioni di pecunia di cui non so niente.
Quella di Hyperion è una delle saghe letterarie meno trasponibili che ci siano, secondo me; troppo complessa e quasi dispersiva, ogni libro è notevolmente diverso dagli altri. E visto come si sono dovuti arrabattare D&D per comprimere Asoiaf dentro GoT, meglio evitare...
Altre saghe degne di nota sono Wild Cards, la saga di Nicholas Eymerich, il Ciclo dei Vor, e praticamente qualsiasi cosa scritta da Terry Pratchett, mentre sul lato storico c'è il ciclo di romanzi su Ramses, scritti negli anni '90 da Christian Jacq.
11 hours fa, Drusilla dice:Esatto. Gli attori ottimi come sempre, la storia romantica hai ragione, nani ed elfi credo ricordare non si incrociassero :-)) anche se ci pensiamo perché no? visto che uomini ed elfi si (Aragorn e Arwen e prima ancora Luthien e Beren) E Aidan Turner troppo bello per un nano (occhi a cuoricino)
Drusilla, non mischiamo il sacro con il profano
Ci sono motivazioni pensatissime perché tra un nano ad un elfa non ci potrà mai essere del romanticismo.
E' tutto nel Silmarillion ma, tanto per darti un'dea, elfi e uomini sono figli di Iluvatar, i nani no.
I nani sono un'imitazione della creazione di Iluvatar (che è sua esclusiva, mentre il mondo di Arda è in parte opera dei Valar), fatta da uno dei Valar. Iluvatar, comprendendo l'intento positivo del Vala gli concesse di farli vivere in Arda.Ma agli occhi di un elfo non ci potrà mai essere attrattiva per un nano.
Anche le relazioni tra elfi e uomini sono cosa rara, anzi rarissima. All'epoca di Aragorn se con contano solo 3, Aragorn e Arwen inclusi. E le prime di risalgono alle ere quando gli uomini non erano quelli della terza era. Aragorn stesso è uno dei pochi eredi di Numenor in vita e, in quanto tale, uomo molto più vicino agli uomini del risveglio.
E' una cosa complessa da trattare qui ma spero ti serva come stimolo per approfondire il Silmarillion, quello si un vero capolavoro
Yes, d'accordo (dovrò rileggerlo, magari in lingua originale). Ma si capisce che in una trasposizione cinematografica ci deve essere come minimo una donna, e cavalcare qualche messaggio interazziale dai. E la coppia è f**a:-)) . Mi ha disturbato di più l'allargamento a trilogia di un piccolo gioiellino di comicità e spirito goliardico.