Io più ci ragiono più ho idea che la famosa teoria Jon=Aegon, Arya=Visenya e Daenerys/Rhaenys abbia un qualche senso, l'assonanza dei nomi mi sembra troppo evidente per essere casuale: perlomeno per un autore come Martin, che di cose a caso sembra averne scritte ben poche. Il che ci starebbe col fatto che Arya sia la guerriera, destinata comunque a sopravvivere e regnare, e Daenerys l'amata, madre del figlio che porterà avanti la casata ma destinata a morire in battaglia. Le analogie finiscono qui (e soprattutto caratterialmente non ce ne sono molte tra le coppie di personaggi) però mi sembrano intriganti.
Se così fosse lo spazio di Sansa nel grande disegno sarebbe marginale, e quindi sarebbe presumibilmente destinata a lasciarci prematuramente. Gendry invece potrebbe essere un nuovo Orys Baratheon. Mi rimane però difficile collocare Tyrion in questo quadro, quindi boh?
Mi rifiuto di guardare Leaks o altro,ma reputo senza senso la storia della compagnia dorata.Elefanti sulla neve?guerriri abituati a combattere al caldo all'improvviso diventano piu' forti dei dotraky al nord?
Inoltre io non mi sento convinto dalla fedelta' di Euron e come ha guardato la madre dei draghi.Lui sa da gran furbone che Cersei e' spacciata...non me lo vedo che gli porta la Compagnia dorata,che sinceramente basta un drago per essere spazzata via.Theon lo sta inseguendo,a Essos i secondi figli sono fedeli a Dany e glielo faranno sapere,oltre a Jaime che arriva da solo.No,non credo che questa vicenda influisca sul racconto.Oltre al fatto che da mangiare se lo dovrebbero portare altrimenti fanno la fame pure loro.