Il 13/4/2018 at 11:29, ziowalter1973 dice:

I maestri della cittadella copiano come gli amanuensi medievali ma non diffondono il sapere. I maestri esistono da parecchio ma alla fine nelle famiglie nobili la maggior parte rimane analfabeta o quasi.. Gli unici nobili intenti a leggere sono tyrion e lord harlaw ma per il resto nessuno dei vari nobili ha mai letto o scritto un trattato di strategia militare. Westeros sembra veramente una bolla di non conoscenza dove non ci si evolve tecnologicamente e intelletualmente.

Come no ?

Magari non sono tutti letterati e studiosi, ma saper leggere o scrivere per un condottiero, lord o re è essenziale....

E' una battuta vero? C' è sempre un maestro pronto a scrivere le missive mentre leggere è un altro paio di maniche..  

Beh, Davos decide di imparare a leggere e a scrivere dopo essere diventato Primo Cavaliere di Stannis... non sono capacità così insulse o frivole...

Riprendo il topic perché, rileggendo il racconto della Vecchia Nan sull'Ultimo degli Eroi, mi sono saltate agli occhi alcune possibili stranezze.

In particolare, le frasi: Avanzarono a devastare fortini e città e regni cavalcando cavalli pallidi.,  Con una spada, un cavallo, un cane e una dozzina di compagni si avventurò nelle terre morte. e La lama della sua spada si congelò al punto da spezzarsi quando cercò di usarla.

Facendo una supposizione grossa come una casa, ovvero che il racconto non sia stato particolarmente rimaneggiato negli 8000 anni dalla Lunga Notte al momento in cui Nan lo narra a Bran, si evincono alcune informazioni significative.

La spada dell'Ultimo degli Eroi si spezza per il freddo, e questo implica, se non vado errato, che è fatta di metallo. Magari non ferro, certamente, magari solo bronzo, ma comunque implica la conoscenza della metallurgia.

Inoltre cani e cavalli erano già stati domesticati, e vi erano strutture abitative assimilabili a fortini e città.

Non voglio riaprire una discussione chiusa e che pareva comunque convincente, ma se le basi 8.000 anni prima delle Cronache era comunque questa (metallurgia, domesticazione degli animali, agglomerati urbani e fortificazioni), pur con tutti i distinguo del caso non è un po' poco lo sviluppo avutosi in questi 8.000 anni?

Più che altro m' incuriosisce la spada che si spezza per il freddo.. Non sono esperto di metallurgia ma per rompere una spada di ferro colato ci vuole qualcosa di più duro più che un freddo intenso. Spade antichissime si trovano ancora ma non so quante siano state usate all' epoca delle glaciazioni nel mondo reale. Dovrei rileggere tutta la discussione ma eravamo arrivati alla "conclusione" che o westeros era in una specie di bolla temporale oppure lo sviluppo scientifico e tecnologico era stato azzerato a seguito della lunga notte. L' addomesticazione di cani e cavalli deve per forza essere di molto precedente alla lunga notte se prendiamo come punto di riferimento la storia reale.

Se non erro circa 10mila anni fa è terminata l'ultima glaciazione, solo in seguito l'uomo avrebbe iniziato ad addomesticare gli animali (o quantomeno a praticare agricoltura e pastorizia).

La Lunga Notte sarebbe stata 8000 anni fa. L'epoca tecnologica dei AOSIAF potrebbe essere intorno al 1300 - 1400.... 6-700 anni fa.... più o meno coi tempi ci siamo, anche perché gli 8mila anni non saranno proprio precisissimi.

Non è un tempo di sviluppo tecnologico molto diverso da nostro.

Per essere più circoscritti, se la scrittura è stata utilizzata le prime volte circa 4 mila anni prima di Cristo, sono passati circa 5300 - 5400 anni per arrivare al 1300 - 1400. Gli scritti che Sam trova sono molto più recenti di così, ma lui sospetta che ne esistano di più antichi..... è possibile che le prime informazioni sulla lunga notte siano state tramandate oralmente, e scritte solo in seguito. Non abbiamo notizia che la scrittura ci fosse a quel tempo. Se anche vi fossero 1000 anni di differenza tra ASOIAF e la nostra civiltà, dobbiamo considerare che solo in tempi recenti ci siamo evoluti velocemente a livello tecnologico, inizialmente l'avanzamanto era molto più lento.

Negli ultimi secoli a Westeros la conoscenza scientifica è in mano ai maestri della Cittadella, che, al contrario dei sapienti del nostro mondo, tendono a essere molto conservatori e restii a condividere le conoscenze, verosimilmente per mantenere il loro potere.

Riapro questa discussione perché da quello che ho letto il fattore tempo é stato molto confuso. In tutte le varie spiegazioni che sono state dette il tempo viene considerato un fattore sicuro, ma ciò non è così. 8000 anni fa viene detto che c'é stata la lunga notte, ma per molti maestri la lunga notte non c'è mai stata. Come si fa a datare con precisione un evento di cui una parte della più importante autorità culturale di westeros dubita l'esistenza? È ovvio che non si può. Potrebbe benissimo essere accaduta molto dopo e allora i conti tornerebbero. Stessa cosa per la storia delle grandi casate ( la maggior parte dei maestri non crede a l'esistenza dei fondatori delle varie casate) e per la venuta degli andali (alcuni dicono 6000 anni fa, altri 2000). Che ne pensate? 

Le sequenze temporali deli eventi sono imprecise perchè nessuno dei maestri o fondatori di casate ha mai pensato di mettere ordine o di scrivere delle cronache. Se non ricordo male dopo i romani fu alfredo il grande con le sue cronache a mettere su carta tutti gli avvenimenti. I maestri ci sono ma evidentemente non sono un granchè come cronisti.

Volevo solo dare una spiegazione diversa. Se la lunga notte c'é stata 6000 e non 8000 anni fa e gli andali sono arrivati 2000 anni fa, allora ci sta che i primi uomini ci abbiano messo 2000 anni a riprendersi, per poi ricominciare lo sviluppo che comunque é stato molto lento. E proprio mentre stavano per avere una svolta, tipo la scoperta del ferro, sono arrivati gli andali, che il ferro ce l'avevano già, forse perché non avevano vissuto, o almeno non in prima persona, la lunga notte. E allora 2000 anni sono un tempo giusto, tenendo conto anche dei fattori espressi prima ( stagioni lunghissime, unico polo scientifico, ecc...). 

George lascia il tema della lunga notte molto fumoso e tendente più al mito e alla leggenda. Queste ere di migliaia di anni sembrano un pò messe a casaccio in ogni caso. Riguardo ai maestri ho controllato e nella scrittura di george pare non ce ne siano precedenti all' invasione targaryen. Penso che pure negli eventuali futuri libri george rimarrà sul fumoso andante..

Da quel che ricordo di TWOIAF i Maestri sono incerti se collocare la Lunga Notte a 8000 o 6000 anni fa, lo fanno basandosi sulle numerose leggende che sono fiorite in culture diverse, ma in ogni caso la finestra temporale pare sia questa.

Girovagando sul tubo ho trovato un video sul progresso scientifico di westeros. L' autore è adrian fartade e il canale è linkforuniverse. IL video è lungo ma interessante. Non ci sono spoiler