Ecco la recensione dettagliata che avevo promesso.
Iniziamo col dire che il registro in questa puntata si è alzato rispetto alla precedente, le scene semi comiche volte ad alleggerire la tensione sono ridotte quasi allo zero e in generale il tono è abbastanza solenne; si comincia anche a percepire quell'atmosfera mistica che era stata una delle grandi promesse della serie: ebbene, l'intera sequenza finale è davvero suggestiva e, oserei dire, filmata anche piuttosto bene.
A proposito della sequenza finale, l'episodio ci ha regalato anche diversi colpi di scena: sarò tonna io, ma non mi sarei mai aspettata che ad essere giustiziato sarebbe stato re Pellenor - mi aspettavo di più la classica eroina che sfugge all'esecuzione per un soffio - e men che meno che Aulo avesse in qualche modo a che fare con il responso dato dai druidi.
Lol, tra l'altro quando Ian McDiarmid è caduto quasi mi aspettavo cominciasse a sparare fulmini dalle mani gridando "poteeeeere! Illimitato poteeeeere!"
Pregevoli anche le scene nel castrum romano. Devo dire che per certi versi Plauzio mi ricorda vagamente Hans Landa (con le dovute differenze): "per poter catturare i topi devi essere in grado di pensare come loro", e questa è la conclusione cui ogni evil mastermind dovrebbe giungere. Che poi in realtà è abbastanza chiaro che i veri cattivi della serie saranno i druidi.
Spettacolare, lo ammetto, la scena in cui il comandante di colore prigioniero dei Cantiaci parla della IX legione al fratello di Kerra e soprattutto, di cosa sia realmente capace Aulo Plauzio. Sono le classiche scene che ti caricano a bomba, e in una serie del genere ogni tanto ci stanno eccome.
Un altro colpo di scena è che Kerra sia diventata regina (sono sempre quella che pensava che sarebbe scappata e sarebbe diventata una ribelle o roba del genere), a questo punto mi chiedo davvero a che gioco stia giocando il druido Veran.
Divis quasi non c'è stato in questa puntata ma, se da una parte senza di lui i siparietti diminuiscono nettamente, dall'altra un po' la sua mancanza si sente, anche perché sinceramente penso che sia un personaggio che di personalità e carisma ne ha parecchio.
Una piccola critica che vorrei muovere: nella serie ci sono un sacco di scene piene di tensione sessuale, e fin qui tutto in linea con il nuovo dogma secondo cui, dopo il sacro Trono di Spade, ogni serie fantasy deve essere infarcita di scene semi pornografiche di sesso. Peccato che qui il target sia evidentemente più ampio, da cui la scelta di girare le scene simil-erotiche con una fretta spasmodica, oppure direttamente di farti presagire che accadranno per poi non mostrarle.
E sinceramente, la cosa dà lievemente il tono da telenovela.
Appunti a parte, una bella puntata, direi sul livello delle prime due se non oltre.
Provo a buttare giù qualche congettura su quello che potrebbe succedere prossimamente:
_ Il padre di Cait non credo che sopravviverà a lungo nello stato in cui è, per cui vedo probabile che lei si ricongiunga con Divis o che finisca nella cittadella dei Cantiaci;
_ Ora che Kerra è diventata regina prevedo uno scontro fratricida in casa Cantiaci, al 100% fomentata da quella antipatica che non mi ricordo come si chiama;
_ Ma non c'era in ballo anche un accordo con i Regnensi? Se non sbaglio Aulo avrebbe (in teoria eh) promesso di far fuori Kerra per avere il loro totale appoggio... Ho come la sensazione che non lo farà...
Si è detto e scritto che Britannia sarrebbe una sorta di GoT o serie affini
Ma per prima cosa,arrivati alla 4 puntata e cioè a circa metà del cammino, viene da chiedersi:Britannia è un clone più o meno riuscito di altre serie che si sono assicurate uno zoccolo duro, più o meno vasto, di fruitori fedeli?Per me la risposta è no, il fascino di Britannia, quello per il quale la vedi senza pregiudizi né critiche (pur fondate sia chiaro) sta in determinate peculiarità che la rendono diversa,originale e fruibile
Innanzitutto è un fantasy come GoT?No perché oltretutto la narrazione parte da fatti realmente accaduti e cioè dal tentativo di conquista della Britannia del legato Aulo Plauzio il quale sa da subito che la sua guerra di conquista, sporca come tutte le guerre,sarà uno scontro di civiltà,di religione: da un lato il pragmatismo romano, il cinismo,la sete di conquista ( ma i romani non conquistavano solo per loro tornaconto,portavano strade, ponti,costruivano acquedotti, portavano la loro legge , la loro giurisprudenza, non si limitavano a parassitare il popolo vinto) dall’altro le credenze religiose di sacerdoti ,guerrieri e tanto altro , che irrazionalmente, in nome di dei con cui dicevano di essere in contatto, tenevano sotto il tacco un popolo vessato da credenze da loro imposte
E infatti
Spoiler Britannia 1 x 4
i re,il potere temporale ,che solo secoli di guerre ha disgiunto da quello spirituale, erano scelti dai druidi , dai loro dei, che ad un certo punto potevano decretare la morte di un sovrano da essi designato in precedenza e che mai li aveva offesi, per far diventare RE qualcun altro.Il tutto con cerimonie ,organizzate e solenni,con ogni singolo momento ben scandito,compreso quello efferato del cuore strappato dal petto del vecchio re e buttato nelle Fiamme.Il sacerdote druidico sceglie ,su input dei suoi dei (?) come regina ( scartando il fratello che era erede legittimo) una fiera donna nel cui sangue scorre anche sangue romano e che di questa sua parte è fiera , a differenza del tremebondo fratello.Perchè ci si chiede?Perchè il sacerdote ha un progetto in cui è coinvolto ancora non si capisce come Aulo Plazio che sa cose a noi ignote e che sta giocando la partita come il gatto con il topo,ugualmente sornione e notevolmente carismatico e letale
Abbiamo realizzato, al momento , che in questa serie i romani si muovono nella logica della conquista mentre per i britanni ci sono valori come la famiglia, la religione etc E sappiamo dalla storia che ci è stata tramandata che i generali romani ,in primis Aulo Plauzio si avvalsero per domare i britanni, di una strategia metodica e prudente, che sfruttava le rivalità fra le diverse tribù dell'isola. Queste, infatti, non possedevano un vero sentimento nazionale e si trovavano, inoltre, a differenti livelli di civilizzazione. L'unico comune denominatore tra i Celti delle isole Britanniche era la religione, ai cui riti presiedeva una casta sacerdotale potente e temuta, i Druidi.
I Romani, finirono per comprendere che il maggiore ostacolo alla conquista e alla colonizzazione era rappresentato proprio da essi e,quindi, giunsero alla conclusione che, per assicurarsi il pieno controllo del territorio e la tranquillità delle popolazioni, era necessario distruggere la potenza dei druidi e attaccarne il santuario principale
E’ ovvio che per le popolazioni aggredite un capo che conosca i limiti e le efferatezze dell’operato dei druidi,sia essenziale e per questo a ben vedere il sacerdote druidico capo fa la sua scelta , che probabilmente Aulo già conosce o intuisce e che gli va bene se non benissimo
E a questo punto ci viene fornito un nuovo polo di interesse fondamentale per il dipanarsi del thiller più o meno storico e cioè il vero antagonista di Aulo.Anche perché intorno a questo polo giocheranno invidia,desiderio di potere,frustrazione, probabilmente tradimento. Ma al momento tutta la storia gravita da un lato sui riti druidici raccontati benissimo,anche visivamente e dall’altro sul personaggio granitico,ambiguo , ironico,sprezzante, ambizioso di Aulo Plauzio.E poi c’è il Reietto che è come la scheggia impazzita di tutta la storia e che individua in Roma la divintà feroce e devastante.
E mi ripeto , voglio ribadire che David Morrissey, ci regala una recitazione fredda, imperiosa, convincente e odiosa ma anche ironica, sfrontata,intrigante al massimo.
Egli è bravo davvero, arrogante e sicuro di sé comanda, uccide e cambia le vite delle persone intorno a lui. Alcune condannandole, altre salvandole. Sa sempre cosa fare e come farlo, senza nessuna esitazione.La vera forza di Britannia per ora dal punto di vista recitativo e non solo.
Britannia è una serie che sembra innestarsi nel solco di altre serie ma è del tutto diversa ed originale come la sigla che ne introduce le puntate.Non è perfetta come del resto nessuna serie è perfetta,ma ha catturato la mia attenzione e questo mi basta e avanza
Ah la quarta puntata mi è piaciuta molto, ricca di atmosfere oniriche e non, con una fotografia bellissima
Ovviamente c'è qualcosa che suona stonato e magari fuori posto,ma ripeto in questa 4 puntata quasi tutto era inserito in modo da creare attesa e curiosità, no perchè secondo me Britannai è un thriller storico particolare ,da scoprire momento per momento
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
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« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Sto proseguendo con la visione di britannia e sinceramente il fattore magia è scomparso, secondo me, in favore di un' assunzione massiccia di sostanze psicoattive.. Alla fine sono tutti strafatti o in trip e la resa del racconto cala miseramente. La parte magica raccontata in questo modo non è credibile..
Pare che verrà fatta una seconda stagione di britannia ma non penso di guardarla. Gira troppa droga come ho scritto nel precedente post!! 
Magari sarà un crossover con Narcos!
22 hours fa, ziowalter1973 dice:Sto proseguendo con la visione di britannia e sinceramente il fattore magia è scomparso, secondo me, in favore di un' assunzione massiccia di sostanze psicoattive.. Alla fine sono tutti strafatti o in trip e la resa del racconto cala miseramente. La parte magica raccontata in questo modo non è credibile..
La magia non è quasi mai "credibile", e d'altro canto non deve esserlo. E' importante che venga rappresentata in maniera coerente (come ogni altra cosa concerna il fantasy in particolare, del resto). Tieni conto che il druidismo era fondamentalmente una religione animista, una delle più antiche conosciute, e sciamanica, e i druidi ricorrevano a sostanze psicoattive nella convinzione che queste permettessero loro di entrare in comunione con gli spiriti per trarne conoscenza e potere.
Nella serie, da questo punto di vista, la rappresentazione dei druidi, per quanto a noi possa sembrare ridicola o esagerata, mi pare molto vicina alla realtà.
Si ok ma questi stanno in trip per tutto il tempo.. Ho qualche dubbio che ci fossero tutte queste sostanze psicoattive nell' inghilterra del 43 DC.. Confermo quanto detto ossia che stiamo guardando una seri tv di drogati!!
Ma se anche Nostradamus assumeva sostanze per “vedere” il futuro e pure se non ricordo male la sibilla cumana
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''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Senza andare a cercare chissà quali prodotti "esotici", ci sono sostanze psicoattive anche nelle foglie e nelle bacche di ginepro, e nelle isole britanniche ce n'era parecchio.
Ma roba tanto buona da farti diventare strafatto?
Ma scusami avresti preferito che mostrassero i druidi fare ricorso a sostanze veramente magiche per ottenere gli stessi risultati? Mi sembra evidente che stiano cercando di rendere la cosa un pochino più "realistica". Poi magari hai ragione e si sono fatti prendere troppo la mano, però non mi sembra così grave da pregiudicare l'intera visione 
Io per il momento finisco la prima stagione giusto per capire dove va a parare ma sulla seconda ho delle riserve. Come serie tv è un pò lenta e veramente mi disturba tutta la droga che gira.. 
Ho finito di vedere britannia e mi ha lasciato un pò perplesso. La cosa migliore dell' ultimo episodio è l' esercito romano in azione. Se faranno una seconda stagione non penso di seguirla. Bah.. l' ho vista ma non mi ha preso.
Mah non sarei tanto drastica
La serie cerca di esplorare un mondo poco o male raccontato,quella della magia che però si aggancia al potere strettamente con i druidi come capaci di tutto , spietati con gli altri ma pure con se stessi
Spolier Britannia 1x 5
Essi piegano le rivelazioni dei loro dei o se le inventano di sana pianta per loro scopi, perché a conti fatti facevano politica attraverso la religione, una politica da manipolare tipo nominare regina una principessa con sangue mezzo romano su input del legato Aulo Plauzio.
E allora ci si chiede : perché?Perchè il sacerdote "vende" la sua terra e se stesso ad Aulo?E quale è il ruolo della regina che odia la principessa per un motivo non da nulla?E alla quale Aulo avrebbe promesso la testa della suddetta?C'è tutto un gioco che ha come ricompensa la vera e totale supremazia e al momento lo stanno giocando.E quale sarà il ruolo del fratello della nuova regina,debole ed incapace ora che ha liberato un altro personaggio ambiguo ma probabilmente importante?E la moglie ambiziosa e sprezzante si arrenderà al nuovo status politico del popolo cui appartiene?Non credo
La puntata è stata interlocutoria e come tutte le puntate interlocutorie semina dubbi,interrogativi e aspettative e cioè intriga ergo io continuerò a seguire il tutto e poi alla fine farò la mia epicrisi
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Visto anche il quinto episodio, che inizia a farci entrare nel vivo della trama, o almeno, così mi pare (e spero).
Si viene a sapere che Aulo ha abbozzato l'idea di mettere Kerra sul trono cantiaco. Il suo incontro coi druidi avviene dopo quello con Antedia e suo figlio, sicchè Aulo potrebbe aver suggerito la mossa ai druidi per essere certo che Antedia non possa rimangiarsi l'accordo coi Romani alleandosi coi Cantiaci, visto l'odio che prova per Kerra. Dividi et impera.
D'altra parte, Veran asserisce che la scelta di Kerra sia dettata dalla volontà divina di fermare Lokka e i Romani che lo "servono"; l'ambiguità dei druidi e di Veran stesso però non depone a favore di questa soluzione, benchè l'elemento magico dello show non sia di poco peso. E' certo che Veran e i druidi non vogliano i Romani in Britannia, ma è anche evidente che Aulo non agisce solo in veste di generale e conquistatore, quindi al momento, non c'è una direzione certa sulle intenzioni di questi due personaggi.
I druidi comunque appaiono più disprezzati che riveriti dalle elitè celtiche, e Antedia pare ben decisa ad uccidere come minimo Veran, se non a sradicare l'intera casta, anche se pare mossa più da sentimenti personali che non da calcoli politici.
Nel finale si profila il destino di Cait, che pare avere un ruolo decisivo nella guerra che si delinea contro i Romani. C'è anche da tener conto che Cait non ha ancora completato il suo passaggio all'età adulta, non ha ancora un nome.
E se alla fine si optasse per Budicca?
