Intervista del tutto autoreferenziale, che pone in essere i soliti luoghi comuni e li eleva a giustificazione eterna per determinate mancanze. Una su tutte l'impossibilità di riprodurre tutti i contenuti dei libri o determinate scene per renderle appetibili.

Non centra nulla il minutaggio disponibile nel momento in cui esso viene adoperato per fantastici intermezzi interminabili sui peni, le dita nell'ano, le verruche e via discorrendo. O i giochi alcolici di Tyrion che beve, Missandei e Verme Grigio soprammobili e quant'altro.

I presunti limiti televisivi nulla hanno a che vedere con una miriade di incongruenze senza pari, di buchi logici, di personaggi macchietta che diventano sempre più stereotipi, nella poi banalizzazione del tutto. 

I grandi numeri poi nulla hanno a che vedere con la qualità effettiva. Non sono un indice credibile di valutazione. La verità è che il duo nulla ha a che vedere con la gestione effettiva di un'opera di questo tipo. Sono molto più adatti ad un altro genere. E lo dimostra la pochezza narrativa, i tanti buchi di estrema ratio creati e il calo qualitativo dal momento in cui hanno avuto sempre meno materiale a disposizione da Martin, che già di per sé non è la perfezione.

Vedo che, comunque, al netto delle lamentele verso l'osanna per Martin e dei nazitalebani pro-Libri, sia sempre più in voga una corrente che tende a giustificare ed osannare qualunque cosa facciano D&D, arrivando a difendere e giustificare quasi l'impossibile. 

In ogni caso prendo quest'intervista come il canonico esercizio dialettico, quello che porta a distogliere l'attenzione dai propri errori e ad evitare di farci i conti ogni tanto, magari con ritrovata umiltà. 

6 hours fa, JonSnow; dice:

Vedo che, comunque, al netto delle lamentele verso l'osanna per Martin e dei nazitalebani pro-Libri, sia sempre più in voga una corrente che tende a giustificare ed osannare qualunque cosa facciano D&D, arrivando a difendere e giustificare quasi l'impossibile. 

 

ma dove? sicuramente non in questo forum.

Io leggo in pratica sempre la stessa opinione, formulata in maniera diversa, con l'unica variazione a chi trova l'appellativo più originale per insultare D&D. 

cosa vi rende così sicuri di conoscere esattamente come funziona la scrittura televisiva, io non riesco a capirlo. almeno quando siete così sicuri che certe scelte siano fatte per totale incapacità e non per presunti limiti televisivi, provate a chiedervi quali questi ultimi possano essere?

Spiloiler stagione 4:

Dove sta l'impedimento televisivo che non gli ha fatto fare qualcosa di sensato?

A me piacerebbe conoscere i limiti che hanno reso necessaria l'inguardabile spedizione oltre la Barriera.

7 hours fa, Il Lord dice:

Spiloiler stagione 4:

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Tu sei Locke, personaggio inventato per la serie TV ben riuscito, sei il migliore cacciatore al servizio di lord Bolton, sei scaltro e il tuo Lord ti ha mandato alla barriera per un unico compito: uccidere Brandon Stark. Tu te lo ritrovi, isolato in un gabbiotto a 10/20 metri da dove stanno combattimento i tuoi confratelli, incatenato alla parete insieme ai suoi compagni ed invece di infilare un coltello nel cuore di ciascuno di loro, dare tutto alle fiamme e unirti in maniera disinvolta alla lotta (combattimenti in puro stile b-movie coreano) con i tuoi confratelli tu che fai? Ti carichi 50kg di cristiano più 10kg di pellicce e te lo porti in spalla in mezzo metro di neve?!?!?

Dove sta l'impedimento televisivo che non gli ha fatto fare qualcosa di sensato?

50 minutes fa, Gedeont dice:

A me piacerebbe conoscere i limiti che hanno reso necessaria l'inguardabile spedizione oltre la Barriera.

@JonSnow;

Quella della referenzialita’ dell’intervista è una tua opinione che conta 1 come 1 conta la mia opinione  

Inoltre resto del parere che gli showrunners si siano impegnati molto nel trasporre un'opera incompleta con troppe sottotrame e troppa magia (lady Stoneheart è un di piu di cui non si sentiva la necessità in un’opera che viene definita  con troppo orgoglio realistica  solo perché i buoni schiattano quasi subito )

Benioff ha solo esposto le difficoltà del lavoro fatto 

In ogni caso ai posteri l’ardua sentenza che peraltro coinvolgerà anche una molto ipotetica fine della saga ASOIAF 

9 hours fa, tefregu dice:

 

ma dove? sicuramente non in questo forum.

 

Io leggo in pratica sempre la stessa opinione, formulata in maniera diversa, con l'unica variazione a chi trova l'appellativo più originale per insultare D&D. 

cosa vi rende così sicuri di conoscere esattamente come funziona la scrittura televisiva, io non riesco a capirlo. almeno quando siete così sicuri che certe scelte siano fatte per totale incapacità e non per presunti limiti televisivi, provate a chiedervi quali questi ultimi possano essere?

Quoto tre o quattro volte.

Anche cinque, va.

41 minutes fa, Iceandfire dice:

 

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Il signor Locke aveva come padrone solo se stesso ed aveva pure una sua “etica” personale che ha applicato su Jaime se non ricordi male ed era pure un sadico non da poco.

 

Tenere vivo Brandon Stark era una mossa congrua per tirare sul prezzo con i Bolton e soprattutto per giocarci stile gatto-topo per divertirsi

 

 

Ma sei serio?!?! E come sperava di portarselo a sud della barriera per tirare sul prezzo?? O vuoi farmi credere che se ne sarebbe rimasto a nord della barriera comunicando telepaticamente con lord Bolton??

Se lo metteva su un cavallo come si faceva per i feriti ,mica doveva andare a piedi 

Le soluzioni possono essere tante 

44 minutes fa, lost71 dice:

 

 

 

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Perchè inguardabile ?

L'arrivo di Danana , l'attacco con i Draghi.....a me sembrava di starci in mezzo !

A me sono piaciute, a livello scenico mi hanno trasmesso emozioni, specialmente Dany (bravissima la Clarke)  che soffre in silenzio quando Viserion muore.

 

 

 

Inguardabile sia perché le motivazioni che ci stavano dietro erano totalmente idiote sia perché l'esecuzione ha lasciato parecchio a desiderare. Per quanto mi riguarda la stupidità del tutto ha eliminato qualunque impatto emotivo.

Salve sono la nuova recluta dei guardiani della notte, si quella che è scomparsa nella spedizione contro gli insorti dove sono stati trovati i figli di lord Reed e lo stalliere di Grande Inverno, io e questo ragazzo storpio a caso vorremmo passare il casello della barriera per andare a sud, grazie..

Benioff nella sua intervista ha citato personaggi e momenti precisi per i quali ha avuto critiche anche feroci da parte dei lettori ed ha sottolineato che il mezzo televisivo ha diverse peculiarità rispetto ad un testo scritto , non solo ma ha detto che uno sceneggiato deve coinvolgere lo spettatore ( Wilder diceva che il destino di un film si gioca nei primi 10 minuti e lui era un grande regista ) che non necessariamente e’ un lettore di Martin,anzi ,visto che tantissimi lo sono diventati DOPO aver visto GoT.

Gli showrunners hanno fatto una fatica non da poco per ridurre migliaia di pagine ,hanno valutato bene i personaggi su cui puntare e hanno da subito saputo che nei romanzi 5 personaggi arrivano alla fine e tra questi Bran che avrà un ruolo che definire chiave e’ poco

Locke quindi non poteva ammazzarlo in un amen da subito mentre il suo viaggio era iniziato e conoscendo il personaggio la cosa era plausibile 

E’ stato ammazzato prima diciamo così ,gli sceneggiatori per me si sono mossi bene nello specifico perché usano un mezzo che ha peculiarità ben precise e inoltre sanno che il mancato successo di uno spettacolo non danneggia solo loro ma moltissimi,compresi i produttori con quello che ne consegue .

Per questo vogliono tenere lo spettatore sulla corda e creare sempre Hype e fomentare l’attesa

In questo l’intervista è illuminante , si creda o no a quello che Benioff afferma 

C'è una parte di me che vorrebbe elogiare il lavoro e le scelte prese da D&D in questi anni ma non ci riesco aldilà degli errori di GRRM primo fra tutti l'aver venduto i diritti di ASOIAF prima che quest'ultima venisse completata. D&D aldilà delle scelte puramente estetiche hanno commesso un errore imperdonabile e dilettantesco: hanno perso di vista la differenza che intercorre fra adattamento e alterazione di una saga letteraria. GOT è di fatto diventato il mero racconto di un gruppo di eroi e di eroine che decidono di mettere da parte dissapori, antiche rivalità e inimicizie per combattere un mortale e temibile nemico in stile The Avengers. Nulla di più lontano dalla filosofia martiana. Difatti GOT per molti aspetti è diventato una caricatura grottesca di ASOIAF( ben lontano dall'obiettivo originario di adattamento, obiettivo che tutto sommato era stato in grado di adempiere nelle prime 4 stagioni pur nei limiti imposti dalle esigenze commerciali e televisive)

In merito all'intervista colgo una vena di autocelebrazione mal celata da parte di Benioff del tutto fuori luogo. 

14 minutes fa, Iceandfire dice:

Benioff nella sua intervista ha citato personaggi e momenti precisi per i quali ha avuto critiche anche feroci da parte dei lettori ed ha sottolineato che il mezzo televisivo ha diverse peculiarità rispetto ad un testo scritto , non solo ma ha detto che uno sceneggiato deve coinvolgere lo spettatore ( Wilder diceva che il destino di un film si gioca nei primi 10 minuti e lui era un grande regista ) che non necessariamente e’ un lettore di Martin,anzi ,visto che tantissimi lo sono diventati DOPO aver visto GoT.

Gli showrunners hanno fatto una fatica non da poco per ridurre migliaia di pagine ,hanno valutato bene i personaggi su cui puntare e hanno da subito saputo che nei romanzi 5 personaggi arrivano alla fine e tra questi Bran che avrà un ruolo che definire chiave e’ poco

Locke quindi non poteva ammazzarlo in un amen da subito mentre il suo viaggio era iniziato e conoscendo il personaggio la cosa era plausibile 

E’ stato ammazzato prima diciamo così ,gli sceneggiatori per me si sono mossi bene nello specifico perché usano un mezzo che ha peculiarità ben precise e inoltre sanno che il mancato successo di uno spettacolo non danneggia solo loro ma moltissimi,compresi i produttori con quello che ne consegue .

Per questo vogliono tenere lo spettatore sulla corda e creare sempre Hype e fomentare l’attesa

In questo l’intervista è illuminante , si creda o no a quello che Benioff afferma 

E infatti qua non si contestano le scelte fatte nel ridurre il materiale di partenza (mi sembra che solo la scelta di tagliare Harry l'erede per mandare Sansa in pasto ai Bolton sia stata contestata in misura apprezzabile, per il resto abbiam tutti capito le scelte fatte), qui si contesta il modo in cui è stato scritto il suddetto materiale che spesso era incoerente ed illogico, come se non sapessero bene cosa fare. L'esempio di Locke è ancora più grave perchè ci troviamo di fronte ad una situazione che nei libri non si verifica, è tutta un'invenzione della serie TV nella quale i produttori avevano carta bianca, non dovevano rispettare/tagliare/adattare nessun materiale di partenza ed hanno fatto un pastrocchio. Il problema non era che non potevano uccidere Bran (anche perchè allora siete 2 stupidi, non puoi uccidere Bran e ti inventi una storyline in cui lo metti in pericolo di vita senza sapere bene come lo tirerai fuori dai guai), il problema era che dovevano creare la tensione, non potevano far wargare bran in hodor 2 nanosecondi dopo che Locke apre la porta perchè sarebbe stato confusionario ed anticlimatico, ti serviva del tempo per costruire il tutto...peccato che portarsi quella zavorra di ragazzo in mezzo alla neve alta è totalmente senza senso, specialmente se te lo ritrovi incatenato alla parete (con buona pace di assurde odissee oltre la barriera per ricattare un Lord che sai benissimo non essere uno stinco di santo); potevano scegliere un modo diverso per giungere alla parte in cui Hulk..ehm Hodor spacca, sarebbe bastato anche il solito clichè delle comparse frapposte tra i buoni ed il cattivo, ad esempio il gabbiotto era più grande, bran&co erano molto convenientemente nella parete opposta alla porta e tra loro e la porta c'erano delle moglie di craster incatenate perchè recalcitanti a sottomettersi ai ribelli, per non farsi scoprire deve ammazzarle tutte, mentre le sbudella Bran si decide a controllare Hodor e ad attaccare Locke. Questa soluzione è banalissima e scialba ma, almeno ha più senso rispetto a quanto mostratoci in tv (e sono sicuro che se si fossero impegnati un pelino di più sarebbero arrivati ad una soluzione decisamente migliore). Tengo poi a sottolineare che questa è solo una delle tante cavolate della serie TV e dubito che possano essere tutte giustificate, quindi pensa bene al fatto che io (e molti altri) contestiamo la resa finale, non la scelta del materiale di partenza, sennò andremo avanti all'infinito a spulciare ogni singola scena per decidere se d&d sono dei geni incompresi o degli scansafatiche non riconosciuti (come abbiamo fatto centinaia di volte in tantissime altre discussioni).