20 hours fa, ziowalter1973 dice:[...]Riguardo ai liutai a meno che non siano dei super venditori non è pensabile che non abbiano degli strumenti pronti da far provare ai clienti. I liutati per le chitarre elettriche variano parecchio con i modelli mentre ho visto quelli di chitarre classiche non andare oltre la torres..
E invece è assolutamente normale, se ci pensi: il liutaio ti "confeziona" uno strumento ad hoc, alcuni ti danno pure la possibilità di scegliere i legni. E' ovvio che non esisterà uno strumento uguale all'altro a questa stregua, mica sono fatti in serie come nella grande distribuzione di marchi più o meno noti......Potrai avere un "saggio" di come potrebbe essere il tuo futuribile strumento, ma non lo saprai mai in modo definitivo fino al termine del lavoro. Tuttavia, un neofita non saprebbe neanche da che parte cominciare, per questo chi si rivolge ad un liutaio in genere è un musicista/appassionato già "navigato", che ha già un suono in testa, sa quello che vuole e come ottenerlo (tipo di elettronica e timbrica sonora); altrimeni non ha senso che ci vada, si fa prima ad andare in un normale negozio di strumenti musicali e scegliere tra le proposte offerte. Si risparmiano soldi, tempo e "brutte sorprese".
2 hours fa, Manifredde dice:Anche se scomoda, é abbastanza normale questa reticenza: ci sono un sacco di persone che fanno i "turisti" nei grandi negozi di strumenti. Ad esempio, ogni anno mio fratello e un mio amico vanno a all'Esse Music di Montebelluna a farsi un giro, a provare qualche strumento, a vedere cosa c'é. Poi mio fratello ogni tanto compra qualcosa per la batteria, ma il mio amico non compra nulla: prova e basta
Vero! Però dipende anche dal commerciante; c'era un posto a Milano, dove a volte (quando non c'era troppa ressa, quindi NON di sabato pomeriggio) c'era del personale pagato apposta per fare le dimostrazioni, cosicché gli strumenti non finissero in mano a "chiunque", oppure avevano uno "strumento-prova", parlando per l'acquisto sul nuovo. Sull'usato invece ti facevano provare lo strumento a cui eri interessato.......chiaramente......
Ricordo che quando acquistai il mio primo vero basso (per iniziare un amico mi prestò il suo, tanto per capire se il mio interesse era reale, oppure effimero......il "prestito" un paio d'anni), ero fissata di volermi prendere un Fender Jazz Bass, finitura sunburst con placca bianca, 5 corde passivo; l'apoteosi dell'ovvietà.......ad un costo per niente abordabile tra l'altro, al tempo, e parliamo del 2003-2004, costava già più di 1.200,00€, custodia, tracolla e secona muta di corde esclusi. Quando lo provai però non soddisfece le mie aspettative.......allora, forte del suggerimento del mio maestro, chiesi di provare uno Yamaha BB 5 corde, (la stessa serie usata dal Billy Sheehan negli anni '90-2000....e forse ancora oggi, tanto per inenderci), le cui fattezze ricordano mooooooolto quelle del FenderJazz. Bhe, che ci crediate o no, lo preferii di gran lunga, a livello di suono, ed alla fine lo comprai e con meno di 500,00€ mi portai a casa lo strumento nuovo, con custodia soft, tracolla originale Yamaha e seconda muta di corde. Nel tempo gli ho fatto abbassare l'action, ho montato corde dalla grammatura un filo più spessa, per ottenere un suono più profondo ed ancora oggi quel basso è una vera soddisfazione da suonare.....Non ha nulla da invidiare al più recente Godin, acquistato nel 2015 spelendido strumento con un suono spettacolare......e pagato qualche euro in più, anche se non tantissimo in effetti.....
Girovagando per il tubo mi sono imbattuto in questo simpatico video sulla guerra infinita fender vs gibson. Si tratta di indovinare la chitarra giusta tra 4 senza vederla. Non sono un musicista ma riconoscerle al prmo colpo senza vederla è difficilotto..
Io ho beccato la Les Paul e la Strato, ma solo perché sono le chitarre che, tra le 4 proposte, conosco meglio e quindi ne ho riconosciuto le dinamiche; tuttavia non è affatto facile.
Aggiungo, da ultimo, che non esiste una vera e propria "guerra" tra utilizzatori Gibson e Fender (parlando di gente seria, chiaramente, le chiacchere da bar sono tutta un'altra cosa); esiste piuttosto una predilezione verso un suono piuttosto che un'altro vuoi per necessità di utilizzo, vuoi proprio per gusti personali.
Bel video però! Interessante anche da un punto di vista "didattico", se vogliamo.
5 minutes fa, Darklady dice:Aggiungo, da ultimo, che non esiste una vera e propria "guerra" tra utilizzatori Gibson e Fender
Vero. Se potessi ne porterei sul palco una per tipo: la fender quando suono quasi tutti i Dire Straits, o i Creedence, o i Pink Floyd etc, la gibson per quando faccio cose piú "dure" (qualche Deep Purple, Money for Nothing) in cui i pickup humbucker possono aiutare.
Ma siccome non me lo posso permettere, allora vado di strato (che secondo me é la piú flessibile).
Ho notato che riconoscere le chitarre usate da un artista è diventato uno sport a livello mondiale. Molto spesso sono finito su
per capire che chitarra usasse questo o quel chitarrista. Spesso ci sono problemi a distinguere le chitarre vedendole, figuriamoci solo ascoltandole. Alla fine se non sei in studio con gli artisti a vedere che chitarre vengono usate il riconoscimento è quasi impossibile. A seconda dell' artista e dello strumento riconoscere una chitarra copia-custom è arduo.. E le chitarre elettriche hanno delle forme riconoscibili e di solito il marchio del liutaio iin vista. Le chitarre acustiche sono quasi indistinguibili .. Sulla diatriba tra gibson e fender c' è da dire che sono pochi gli artisti di primo piano a cambiare chitarra a meno di endorser con una nuova azienda. La chitarra usata sui palchi è quella ufficiale mentre durante le registrazioni si usano molti più strumenti..
In studio ci sono anche molti, moltissimi effetti, sovra-registrazioni......ed altri gingilli vari; il vero valore di un chitarrista e del suo strumento (concetto valido un po' per tutti i musicisti in realtà) lo misuri live......e non sempre ne siamo soddisfatti.
Sulle acustiche, se possibile, il riconoscimento è ancora più difficile che non le elettriche: avevo sentito parlare molto bene di Takamine e Martin, soprattutto nelle versioni 12 corde. Ma non credo riuscirei a distinguerle se me le facessero ascoltare "bendata" come nel video che hai proposto prima.
Sul tubo ci sono molti canali dedicati alla recensione di chitarre. Quelli di accordotv si sono divertiti a recensire una les paul appena uscita.
Se a qualcuno puó interessare, ho scoperto Paul Davids si youtube. É davvero un abilissimo chitarrista (soprattutto acustico) e i suoi video, anche ben realizzati, contengono molte informazioni interessanti riguardo tecniche e teoria.
Ancora non ho approfittato molto di tutto quel pó pó di materiale a causa della montagna di altre cose da fare, ma mi piacerebbe riuscire a seguire qualcuna delle sue lezioni.
https://www.christies.com/features/David-Gilmour-legendary-Black-Strat-comes-to-auction-9637-3.aspx
Se voleste ampliare la vostra collezione di chitarre david gilmour ha deciso di vendere la sua. Le più importanti sono la black stat, la white e la DR 35. Tirate fuori le carte di credito!!