Come da domanda posta nel titolo, quali personaggi di ASOIAF vi è capitato di rivalutare in positivo ed in negativo nel corso delle varie letture e dell'approccio alla Saga?

Personalmente ho rivalutato in positivo, ormai da anni, assolutamente Sansa, tanto che ad ora è tra i miei preferiti. In principio non mi ero concentrato a coglierla a pieno. Peculiare come resti intimamente immutata, ma sia capace di adattarsi, crescere ed evolvere continuamente. Inizialmente antipatica, testi che ne ostentano la differenza dal branco, ma proprio qui emerge un messaggio di originalità.

In negativo assolutamente Tyrion per il declino di ADWD. Non so se sia proprio la svolta del personaggio in sé a farlo decadere, o indecisioni e scelte sbagliate del medesimo autore. Su Penny e il viaggio, ad esempio, ho ancora gli incubi. 

Personalmente ho rivalutato molto Samwell Tarly perché e' considerato e si considera un codardo ma possiede una mente lucida che sa usare,inoltre riesce sempre in un modo o nell'altro a cavarsela 

In negativo anche io dico Tyrion che invece all'inizio era brillante ,sagace e mordace 

Un piccolo appunto su Sansa ,io personalmente non l'ho mai sottovalutata o peggio odiata e vituperata per quello che poverina ha dovuto fare ma proprio per questo non ritengo di doverla rivalutare ,lei esprime il carattere della persona che,nonostante tutto quello che le e' capitato di estremamente negativo,vuole fortemente andare avanti 

Ovviamente rivalutare è un concetto molto esteso. Si può dibattere di un cambio di opinione, di una simpatia divenuta antipatia e viceversa. Certamente Tyrion è colui sul quale tale cambiamento è stato radicale. Non che ora lo disprezzi e non lo ritenga un character di prestigio, semplicemente non lo considero più come prima. 

Il Tyrion che convoca Slynt e lo sistema per le feste o il Tyrion che si confronta con Varys in un duello dialettico ad altissimo livello per esempio e’ il Tyrion che mi piace 

E’ ovvio  che in momenti successivi ,specie quelli da te citati, scade molto 

Ricordo che lo stesso Martin parla di difficoltà nello gestire il personaggio per il quale ha molta empatia , dato che è arrivato,pare, a distruggere il suo lavoro di giorni perché il dialogo scritto per Tyrion non gli sembrava all’altezza o particolarmente brillante.

Ho apprezzato molto anche Jaime dal momento in cui diventa prigioniero di Robb in poi , perché già allora ,specie quando era poco lucido per il vino ,faceva intuire di essere un personaggio complesso e non totalmente negativo 

In assoluto è la figura di Jaime che per me ha avuto dei cambiamenti tali da farmi cambiare completamente idea sul suo conto. Devo comunque dire che quando leggo tendo a non assumere atteggiamenti giudicanti: il carattere mi piace o non mi piace. In sé Jaime mi era abbastanza indifferente anche se, secondo me, c'era qualcosa di non detto. Certo la sua evoluzione l'ha reso molto più interessante.

Invece il cambiamento di Sansa l'ho sempre messo in relazione al fatto che è cresciuta. Non mi stupisce che sia quella che vediamo oggi perché è stata condotta lì dagli eventi. Certo poteva rimanere la sciocca dodicenne che vede solo principi e fatine, ma era pur sempre una Stark e certi modelli non possono essere passati senza lasciare traccia.

E anch'io, come voi, sono delusa dalla piega che ha preso il personaggio di Tyrion. Se prendiamo in considerazione anche la serie (non so se si debba escludere) si potrebbe dire che nell'ultima stagione un piccolo tentativo di rivalutazione è stato fatto, ma siamo ancora lontani dai contenuti dei primi libri.

Più o meno mi accodo a JonSnow. Ho rivalutato in positivo Sansa, che ha mostrato un grosso percorso di crescita i cui semi sono piantati in ACOK, e in negativo Tyrion a causa del suo noto declino in ADWD.

Anche io ho rivalutato molto Jaime, leggere i suoi POV è stato illuminante! Non solo per le motivazioni alle azioni passate, o per i suoi tormenti interiori (mi ha tanto colpito quando ripensa a Rhaegar e ai suoi vecchi compagni della Guardia Reale) ma anche per il rapporto con Cersei. All'inizio poteva sembrare solo una storia malata...E lo rimane  ma abbiamo mille sfaccettature in più adesso...Ed in più sembra pronto a ribellarsi! Mi aspetto grandi cose da lui!

Il 4/10/2017 at 22:18, JonSnow; dice:

Su Penny e il viaggio, ad esempio, ho ancora gli incubi. 

Meno male: allora non sono l'unica!
Non mi vengono in mente personaggi che ho rivalutato man mano (tranne Theon, ma è abbastanza ovvio dato il suo tipo di percorso). In cambio, anch'io ho "svalutato" Tyrion. Da un certo punto in poi, sembra che abbia subito un elettrochoc che gli ha bruciato le parti di cervello dove risiedevano le emozioni più profonde e gli aspetti più tormentati della sua personalità: insomma, tutto ciò che gli aveva dato spessore, credibilità e fascino e ce lo aveva fatto amare tanto nei primi libri. Da Penny in poi, sembra lobotomizzato o comunque intontito, sotto anestesia...
Leggevo le parti in cui si esibisce come pagliaccio nell'arena e pensavo "non è possibile che Martin abbia buttato lì cose del genere, come se niente fosse: adesso arriverà un approfondimento, una giustificazione". Mi aspettavo che ci raccontasse, che so, che Tyrion nell'umiliarsi pubblicamente in quel modo, nello scendere così in basso (non solo nel fare il buffone in pubblico, anche nell'essersi ridotto a poco più che cercare di sopravvivere) provasse un misto di vergogna e uno strano, amaro piacere. Che per lui fosse una nemesi, una punizione o una purificazione, dopo ciò che aveva commesso. Magari anche che pensasse a suo padre. Qualcosa tipo  "Padre. Mi consideravi la vergogna della tua casata. Non sono mai stato altro che un brutto scherzo che la vita aveva avuto l'inconcepibile ardire di giocarti. Volevo essere tuo figlio, ma per te ero solo un'onta, una macchia che avresti voluto nascondere. Un giorno mi hai detto quanto ti faceva soffrire vedere i colori dei Lannister offesi da uno storpio, insozzati dal suo corpo deforme e dai suoi passi traballanti. Bene: vorrei che potessi vederlo ora, un Lannister, tuo figlio, il fratello della regina. Vorrei che lo vedessi, in questo momento, che cavalca una scrofa per la gioia di una massa di popolani rozzi e sporchi. Le senti, le loro urla sguaiate? Li vedi, come ridono quando il tuo primogenito, sangue del tuo sangue, cade con il c*** nella polvere? Lo vedi, come si divertono, quando cerca goffamente di rialzarsi sulle sue povere gambe storte? Certo, loro non sanno che sono un Lannister. Ma come credi che reagirebbero, se lo sapessero? Cosa credi che importerebbe, a questa gente, il mio nobilissimo nome? Questi uomini e donne che si stanno strozzando dalle risate non sanno neanche chi siano, i Lannister. E se qualcuno glielo spiegasse, servirebbe solo a fargli trovare ancora più divertente vedermi prendere bastonate con una spada di legno, riderebbero ancora più forte. Perchè per loro sono solo quello che vedono: un nano. Quello che anche tu vedevi. Che cosa dici, hai abbastanza motivi per vergognarti di me, adesso? Padre, se esiste qualcosa dopo la morte, tu in questo momento sarai nel più profondo e buio degli inferi. Ma io spero, spero che perfino laggiù, tu senta queste risate."
Mi sarebbe bastato che ci fosse, a un certo punto, qualcosa del genere: avrebbe dato un minimo di senso ad alcuni dei capitoli più "bassi", inutili e stonati di Asoiaf. Ma non c'era.
(Ho così chiaro in mente il passaggio che ho scritto sopra, perchè ad un certo punto me lo ero raccontato da sola, per cercare di salvare un po' la situazione e ritrovare qualcosa del "vecchio" Tyrion!)
 

Rivalutato Positivamente.

Jon Snow: Onestamente, all'inizio non mi piaceva proprio. Era un ragazzo ingenuo che credeva che andare ad unirsi ad un ordine che  funge da semplice colonia penale, fosse un buon modo per farsi onore. Lo consideravo egocentrico, perchè cavolo lui non è l'unico bastardo al mondo. Sono sicurissimo che per tutta la gente presente a Grande Inverno, almeno una decina di bastardi intorno alla sua età, dovevano esserci.Non mi piaceva il suo carattere ...

Poi è cambiato,il ragazzo è morto e l'uomo è nato ...

Sansa Stark: La prima impressione di questa ragazza, non è stata negativa, ma neanche positiva. Anche quando ha letteralmente tradito la sua famiglia ed è andata dalla regina a dirle che il padre voleva lasciare Approdo del Re, io non sono riuscito a vedere niente di male in lei. Molti criticano il comportamente stupido di Sansa ... ebbene, credo che se Arya Stark non avesse avuto la fortuna di riuscire a fuggire, non sarebbe sopravvissuta neanche un giorno, circondata da nemici.

Arya avrebbe contrattaccato al primo pestaggio e la sua testa sarebbe stata inviata a Robb, come avvertimento ... di questo ne sono sicurissimo.

Per quanto ricardo il fattaccio del tradimento di Sansa, io neanche ci vedo niente di male, perchè lei non era assolutamente informata di tutti i fatti. Ai suoi occhi, suo padre si stava comportando da stupido. Negandole la possibilità di diventare regina. Insomma, lei non sapeva tutti i complotti in anzione e Ned Stark non le ha mai detto niente.

La mia opinione di lei, è però diventata positiva, durante la battaglia di Stanni per la presa di Approdo del Re. Prima della battagglia infatti, Sansa e Joffrey hanno avuto un incontro e Sansa ha sottilmente cercato di fare in modo che Joffrey combattesse in prima linea, facendo allusioni al suo coraggio e altre str***ate. Lì ho visto per la prima volta, una ragazza che stava cominciando ad imparare l'arte della manipolazione e la mia opinione di lei è diventata più che positiva.

Arya Stark: Si! Ad una prima occhiata, lei sembra incredibile, ma se si è letto quello che ho detto si Sansa e il fatto che Arya non sarebbe mai sopravvissuto ad Approdo del Re, si capisce il perchè non valutavo positivamente questa bambina ... direi che lei è stata stupida in un modo diverso rispetto a Sansa. Ma attraversare delle terre distrutte dalla guerra, la hanno cambiata in una donna migliore, una donna che lei a sempre sognato di diventare. Quindi per questo la ho rivalutato positivamente.

Rivalutazione Negative:

Daenerys:Ai miei occhi, lei è diventata pazza, da quando è entrato in quel fuoco ... perchè diciamocelo, lei voleva suicidarsi ... ma il fuoco non la ha bruciata e si è ritrovata con tre lucertoloni.

Tyrion: Uomo intelligente e dai molti talenti. Credo che Daenerys abbia una brutta influenza su di lui, o forse è perchè ha scoperto la verità su sua moglie. Non importa, sta difatti che sono molto deluso da quest'uomo.

Robert Baratheon: Mi piaceva all'inizo. Perchè lui è stato un conquistatore. Ha vinto il suo trono dai Targaryen, Ma poi quando Ned è arrivato ad Approdo del re e ho scoperto la verità dientro il suo governo ... beh! bisogna anche parlarne?

10 hours fa, LordDrago dice:

 

Daenerys:Ai miei occhi, lei è diventata pazza, da quando è entrato in quel fuoco ... perchè diciamocelo, lei voleva suicidarsi ... ma il fuoco non la ha bruciata e si è ritrovata con tre lucertoloni.

Assolutamente no. Lei voleva proprio far nascere i draghi e sapeva come fare.

46 minutes fa, Principe Promesso dice:

 

Assolutamente no. Lei voleva proprio far nascere i draghi e sapeva come fare.

Sapeva?

No! Non lo sapeva ... stava facendo un salto nel vuoto ... stava compiendo un'azione che chiunque sano di mente, avrebbe detto che fosse una pazzia.

Anche ammettendo che lei sapeva, perchè magari lo aveva letto da qualche parte o qualcuno gli aveva detto che era possibile covare le uova in questo mondo ... tu ti saresti buttato nelle fiamme, o avresti pensato che fosse una pazzia?

Il solo fatto che lei si è buttata nelle fiamme, indica che è pazza ... che poi gli è andata bene è un discorso differente.

Diciamocelo, se Aerion Brighflame si fosse davvero trasformato in un drago, bevendo l'altofuoco, lo avresti chiamato pazzo?

Si lo sapeva, probabilmente non ricordi bene il pezzo ma è piuttosto evidente. Come facesse a saperlo è un po' un mistero non avendo letto niente ne udito racconti, diciamo che è stata un'intuizione. 

Sulla pazzia affidiamoci a una frase di Barristan: 

<<Re Jaehaerys una volta mi disse che grandezza e follia sono due facce della stessa moneta. Ogni volta che nasce un nuovo Targaryen, disse, gli dei lanciano in aria quella moneta, e il mondo trattiene il fiato aspettando di vedere su che faccia cadrà.>>

Per me è caduta dal lato giusto 

Sono andato a rivedere un pò i capitoli di Daenerys e da quello che ho capito, lei stava seguendo una sorta di istinto. ( Ma questo non cambia il fatto che se l'istinto ti dice di buttarti nel fuoco, tu non lo segui cecamente. Aerion Brighflame  ha probabilmente seguito il suo istinto e non gli è andata bene ...)

Riguardo al lancio della moneta, direi che è caduta dal lato sbagliato ...

Se un pazzo sapesse che è pazzo, beh! Allora non sarebbe pazzo.

Abbiamo visto nei libri, il punto di vista di Daenerys e di quelli che vogliono guadagnare la sua approvazione, quindi non possiamo ritenerli neutrali ...

L'unico POV che posso ritenere neutrale, riguardo a Daenerys e le azioni che ha intrapreso, è quello di Quentyn Martell e anche allora, lui va da Daenerys per ottenere la sua mano in matrimonio. Però, prima che lui arrivi alla corte di Daenerys, abbiamo i suoi pensieri sulla sua visita ad Astapor ...

Descrive la città, come l'inferno sulla terra ...

Tu dici che lei non è pazza, che la sua moneta è caduta dal lato giusto.

Se così fosse, allora perchè ovunque lei và, il caos segue ...

Ci rendiamo conto che ha una visione romantica dei Dothraki? Uomini che stuprano, saccheggiano e sono i principali fornitori di schiavi?

é stata a Qarth per qualche mese e ha portato il caos in quella città. é stata ad Astapor e la città è letteralmente diventata l'inferno sulla terra. é stata a Yunkai e la città è nel caos. é stata a Meereen e la città è nel caos.

Si dice che dove passasse Attila, non crescesse un filo d'erba ... beh! Daenerys sembra una versione in gonnella di Attila.

Personalmente, penso che Daenerys sia un pò come una persona malata di peste. Entra in una città perchè magari vuole fare del bene, vuole portare cibo per persone affamate ... bene, da loro cibo ma li contagia con la peste ...

tu cosa penseresti di questa persona? Che è giusta, perchè ha buon cuore? perchè vuole solo portare cibo a persone affamate?

Lei si butta nel fuoco solamente dopo che sono nati i draghi, c'è un po' di differenza. Aerion prende un'ampolla di altofuoco e la beve, senza alcun indizio di magia. 

Ovunque lei va insorgono problemi perché è una sorta di "rivoluzionaria", la schiavitù lei l'abolisce e da qui nascono i problemi a Essos. Gli schiavisti non vogliono rinunciare a ciò che permette loro di fare grossi guadagni, solo che lei ha la forza di imporglielo. È una cosa complicata, lunga, ma non da pazzi.

Comunque il punto di vista disinteressato Martin ce lo ha dato apposta, e si chiama Barristan. Lui va da lei in incognito, proprio con il fine di vedere che non fosse pazza prima di giurarle fedeltà e il suo giudizio è positivo. La conferma definitiva l'avremo con Tyrion, che da sempre è la bocca di Martin, ma mi pare abbastanza scontata la cosa. 

In realtà una cosa è essere idealista e cioè contro la schiavitù per esempio,e altro è amministrare una città dopo averne scardinato usi e costumi 

Daenerys non sa di politica e credo neanche Barristan Selmy che di certo non ha mai governato città magmatiche 

Del resto si sarebbe dovuta chiedere chi  avrebbe dato lavoro dietro compenso ad ex schiavi che mica campavano di aria,ed agire di conseguenza , se poteva farlo 

Non abbiamo invece al momento, dati di approvazione da parte di Tyrion che potrebbe essere anche il piccolo leone della profezia ....

Tradotto Daenerys ha agito d’istinto ,certo voleva avere dei draghi che avrebbero pure confermato di fatto che lei era una Targaryen,probabilmente voleva suicidarsi chissà ,ma a conti fatti l’ha sorretta un evento  magico ....uno dei tanti 

Al momento non abbiamo dati precisi sulla evoluzione o meno verso la follia della mente di Daenerys ,ripeto Barristan non fa testo e su Tyrion non abbiamo elementi