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I Medici
di ziowalter1973
creato il 19 ottobre 2016

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ziowalter1973
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ziowalter1973
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Inviato il 19 ottobre 2016 23:20 Autore

Visto che nel topic delle serie tv sono tutti timidi apro un nuvo topic su I Medici! Come ho già scritto nell' altro topic la serie non mi è piaciuta e non continuerò a vederla. Mi è sembrata troppo statica e pallosa con attori mono espressione. La storia intorno al duomo di firenze mi è sembrato un product placement visto che tra i finanziatori c' era qualche ente italiano. In un altro sito ho letto di imprecisioni storiche etc ma se non la romanzi la storia è meglio leggerla dai libri. Scenografie e costumi mi sono sembrati buoni anche se ho visto troppi bottoni sui vestiti per il periodo storico (mia opinione). Richard Madden ha un volto medievale ma è mono espressivo come kit harrington.. :D

 

Divertitevi.. :stralol: :stralol: :stralol:


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BiancaStark
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BiancaStark
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Inviato il 20 ottobre 2016 9:25

A me sono piaciute molto le prime due puntate!

Non l'ho trovata per niente statica, anzi il fatto di alternare presente e passato "movimenta" la trama. riguardo di questo alternarsi, all'inizio devo dire non mi stava entusiasmando, poi però andando avanti diventa sempre "più facile" capire cosa è passato e cosa è presente (Giovanni si e Giovanni no, Cosimo giovane Cosimo "anziano", e via dicendo) e contrappone bene ciò che erano gli ideali di Giovanni, i sogni di Cosimo, con il dovere e le scelte di Cosimo.

Per quando riguarda la Cupola, per me stando dando la giusta importanza al valore che ha nei giorni nostri e all'impresa che è stata in quegli anni, che sottolinea il genio di Brunelleschi. Certo può essere visto come un product placement, se si vedono gli sponsor, ma l'arte italiana è "risorta" proprio in quegli anni e Cosimo fu uno dei pionieri più importanti...vedrai che non si parlerà solo della cupola (dalla sigla e dal primo episodio si capisce che avremo sicuramente qualche altro "prodotto da sponsorizzare" ;) ).

Leggendo un po' la storia di Cosimo devo dire che hanno fatto bene a voler iniziare con lui e non saltare subito su Lorenzo il Magnifico (protagonista, sembra, della seconda stagione che gireranno l'anno prossimo). Ha preso decisioni e sovvenzionato l'arte in maniera cruciale, spero quindi che nella serie riusciranno a romanzarlo nel giusto verso. Hanno scelto, quindi, Richard (The King in the North) proprio per focalizzare qualsiasi tipo di attenzione su di lui (e devo dire che ci sono riusciti alla grande :D ).

Richard, per me, recita benissimo!!! La differenza tra Cosimo giovane e vecchio è più che palpabile non solo grazie al cambio di pettinatura! Per cui ottima prova!!! Unica piccola pecca è che non è molto credibile come padre di Piero, anche se invecchiato non riesco a vederlo come padre di quell'altro ragazzo...ma questo penso sia un problema diciamo fisico e forse dovevano spingersi di più con il trucco.

Per quanto riguarda gli altri attori, Dustin niente da dire ottimo, Lorenzo fa la sua parte così come gli atri attori anglofoni. Per quanto riguarda gli attori italiani, non mi sento di dire cose negative, le puntate le ho viste in inglese con i sottotitoli, mi sembra che a parlare siano gli attori stessi (anche se il loro inglese mi sembra più che ottimo) e le loro le stanno facendo bene.

 

Per quanto riguarda le imprecisioni storiche, ok ce ne sono (dalle scelte politiche ai palazzi ripresi), ma è una serie televisiva che dichiara di non voler riportare di pari passo la storia, ma la romanza per poterla rendere più accattivante per un pubblico televisivo...la cosa positiva, che per questo motivo si vanno a rispolverare i libri di storia, io in primis :D

 

@ziowalter spero che ti vedrai anche le prossime puntate, magari ti faremo cambiare idea ;)


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Ellyn Reyne
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Ellyn Reyne
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Inviato il 20 ottobre 2016 10:38

Ribadisco di essere in disaccordo con te, @ziowalter1973. Ma proprio parecchio. XD

Il montaggio incrociato tra scene ambientate nel presente e nel passato non ha convinto molti, a quanto pare. Secondo me è solo sottovalutato. Io l'ho apprezzato tantissimo e ritengo, con un po' di lungimiranza, che questa scelta possa esaltare i momenti più drammatici nel corso della serie, conferendo ai medesimi un maggiore impatto emotivo: mi aspetto e.g. che conosceremo il vero assassino di Giovanni proprio quando Cosimo avrà condannato un innocente, seppure in cima alla lista dei sospettati.

 

La costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore meritava di essere trattata come un momento cruciale per la storia dei Medici e del Rinascimento. E poi i Medici furono, soprattutto da Cosimo a Lorenzo, grandi mecenati: omettere di raccontare o lasciare sullo sfondo la promozione delle opere artistiche da parte di questa famiglia significherebbe rinunciare all'idea di una serie propriamente storica.

 

Per quanto riguarda alcuni dati non storicamente esatti, secondo me si è trattato, per ora, di variazioni irrilevanti nell'economia di un buon prodotto televisivo. Comunque, a parte qualche piccola anticipazione cronologica e la mancata trattazione di alcuni elementi della biografia di Cosimo, non mi è sembrato che ci fossero errori plateali, come purtroppo avviene ne I Borgia o Roma, per esempio.

 

I costumi sono ottimi, le scenografie perfette in quanto perlopiù assenti: la serie è stata principalmente girata all'interno dei palazzi storici e per le strade di Roma e Firenze.

 

Infine, ho trovato Richard Madden tutt'altro che mono-espressivo: anzi, il suo doppio ritratto di Cosimo è stato - almeno per me, eh! - una delle più piacevoli sorprese di questi primi due episodi. Penso che il paragone Madden-Harington sia forzatissimo, tra l'altro. Madden è un attore valido (se non l'hai visto in altri film, sappi solo che da mesi Kenneth Branagh non fa che tessere le sue lodi...e quella di Branagh è una voce decisamente autorevole), recita da molto più tempo ed è sempre stato convincente in qualsiasi ruolo a lui assegnato. L'unica cosa che i due hanno in comune è, per ora, l'aver condiviso il set di Got.

 

Magari ti faremo cambiare idea su questa serie a suon di notifiche!



ziowalter1973
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ziowalter1973
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Inviato il 20 ottobre 2016 13:51 Autore

http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/bernabei-vince-anche-lassu-storico-franco-cardini-si-ingrifa-134281.htm

 

Secondo il medievalista Franco Cardini nella serie tv la storia "storica" dei medici è inesistente. Comunque a grande richiesta guarderò un' altra puntata.. ;)


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BiancaStark
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BiancaStark
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B

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Inviato il 20 ottobre 2016 14:47

Non riesco ad aprire il link puoi rimetterlo? Grazie

 

Comunque ho trovato questo servizio Rai su Cosimo in cui interviene proprio Franco Cardini... Ne ho visto la prima metà, e per ora il discorso fila

http://www.raistoria.rai.it/articoli/cosimo-dei-medici/24173/default.aspx (chiaramente "spoiler" ;) ).

 

Secondo me un pó gli ha dato fastidio che i sceneggiatori non abbiano chiesto consigli a storici ed esperti (forse voleva essere contattato) :D

L'unico falso errore storico è la guerra a Lucca, era Firenze ed in particolare gli Albizzi a volere conquistare Lucca, i Visconti e Sforza intervengono prima in aiuto e poi attaccano anche loro Lucca, la quale chiede aiuto a Firenze. Lo scontro termine con un patto tra Milano e Firenze (quest'ultimo visto nella serie, forse moooolto romanzata).

Poi per tutta la questione del Duomo (cupola, battistero ecc) non viene detto che in realtà ci fossero dei bandi pubblici, ma come dice lo stesso Cardini, a decidere erano comunque i mecenati...

 

Poi ce ne saranno altri e forse "peggioreranno" andando avanti, ma la serie vuole presentare la figura di Cosimo con un linguaggio moderno, altrimenti ci possiamo vedere il film di Visconti o vecchie serie della rai...

 

Capisco anche che, per chi è esperto di una materia vedere delle cose stravolte possa non andare bene, però la serie stessa si dichiara a non voler essere troppo fedele...



ziowalter1973
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ziowalter1973
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Inviato il 20 ottobre 2016 14:59 Autore

http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/bernabei-vince-anche-lassu-storico-franco-cardini-si-ingrifa-134281.htm



Iceandfire
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Iceandfire
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Inviato il 20 ottobre 2016 16:22

Non e' questione di errori storici che ci possono stare in una rappresentazione televisiva,il discorso per me e' un altro

Le due puntate mancavano di ritmo e l'interesse non e' stato mai al top

Forse l'abitudine a serial in costume come i Borgia di Fontana e,ovviamente,GoT in cui la tensione e l'interesse sono sempre tenuti alti ,ha dato l'impressione di "incompiutezza " di queste 2 puntate de I Medici,non hanno vero pathos (vedasi le votazioni a Palazzo Vecchio) in esse una vera contrapposizione non esite,tutto e' piatto e amorfo,almeno questa e' la mia impressione

E taccio dello pseudo mezzo nudo della Leone,pessima attrice,oltretutto con controfigura,che senso ha tutto il suo personaggio in un'epoca in cui le lavandaie erano lavandaie ,non cenerentole con tanto di principe azzurro.

Si e' voluto scimmiottare i Borgia e GoT ma senza essere dotati del famigerato omino HBO ,per ovvio motivo di collocazione di rete,RAI uno,la rete cattolica,apostolica,romana per famiglie mulino banco o sottilette che spaccano

Non mi e' piaciuto Dustin che ha recitato con il freno a mano tirato,ma forse e' colpa del doppiatore adenoideo,ed ho trovato molto piatta la recitazione del monoespressivo amato,peraltro, RE DEL NORD 1, un monocorde ,imbambolato Richard Madden.

E che dire del suo ,di Cosimo ,sicario ?Il Michelotto dei Borgia,specie quello dei Borgia canadesi questa volta,ha una sua dimensione tragica e violenta ,VEROSIMILE,questo factotum di Cosimo (vorrei ma non posso dato che devo essere il buono di Rai uno) sembra un impiegato che timbra il Cartellino e fa pure di testa sua...se il tuo padrone ti dice di non uccidere,tu non uccidi,non fai di testa tua e la fai pure franca

Il Cosimo Obama che si accolla la spesa pubblica per rilanciare i consumi e' scusate una barzelletta manco amena e taccio di Preziosi che si spara le pose da Genio assoluto e della moglie di Cosimo,figlia di Walder Frey,che ha una personalità arrogante ma piatta,non da affatto l'idea della donna forte che supportava validamente il marito

Cosimo va rappresentato per quello che era,in un momento in cui iniziava il Rinascimento ed era un uomo del suo tempo,che vuol dire rappresentare un Cosimo moderno?

Ah dimenticavo:ho avuto la netta impressione che questa serie scimmiotti le serie in costume che ho citato,il che e' un aggravante ,non un pregio


Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei   miei bellissimi  ed elegantissimi avatar e firma

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« I am a wolf and I fear nobody. »

''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''

« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »

''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.

 

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BiancaStark
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BiancaStark
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Inviato il 20 ottobre 2016 17:04

Cosimo va rappresentato per quello che era,in un momento in cui iniziava il Rinascimento ed era un uomo del suo tempo,che vuol dire rappresentare un Cosimo moderno?

Faccio un esempio: il film "300". Per me è un film riuscitissimo (fumetto altrettando) perché traspone in chiave moderna cosa significava per i greci l'impresa dei 300 spartani. Ci sono mostri, i persiani sono rappresentati come dei, alieni, non umani cose, chiaramente, non fedeli alla realtà, ma che nei giorni nostri ben rappresentano ciò che per i greci erano i Persiani: uomini schiavi di un "dio" e delle sue fiere!

 

Rappresentare Cosimo in chiave moderna, significa utilizzare delle metafore moderne, più facilmete comprensibili emotivamente da un pubblico del XXI secolo, come ad esempio frasi, presentazione delle scelte di queste personaggi ecc., che possano far capire cosa il personaggio di Cosimo ha significato per quei tempi. Quindi o scegli di descrivere e presentare la situazione politica/economica/sociale/religiosa del tempo diventato quindi "scolastica/didattica", o trasponi l'emotività e l'importanza del personaggio in un'ottica moderna.

 

Che la serie "scimmiotti" altre serie televisive ci può stare, ma non la vedo così negativa come progetto. Non trovo i Medici un prodotto "scimiottato" così negativamente (la sigla, ad esempio, poteva essere curata meglio da un punto di vista digitale), mi sembra un buon esperimento di modernizzazione del prodotto rai. Si può fare di meglio? Si, ma per ora mi sembrano sulla strada giusta.

 

Per quanto riguarda gli italiani, sarà che mi aspettavo di peggio, ma li ho trovati sulla stessa lunghezza d'onda degli altri attori; Preziosi era quello che temevo di più, ma è stato accettabile (aspetto di vedere le prossime puntate per esprimere un giudizio); Caprino ( il braccio di Cosimo) a me è piaciuto, sarà che mi piace come attore non so, la parte può essere stereotipata, ma ci sta; per quanto riguarda la Leoni anche se ha usato una controfigura per il nudo, non mi sembra chissà che cosa, anche Lena in GOT ha usato una controfigura. Il suo personaggio mi é sembrato in linea al tempo, è una povera lavandaia che si presta anche per nudi per aspiranti artisti cosa c'è di osceno? Che si sia innamorata del ricco e bel Cosimo? Che lui si possa essere "innamorato"? Bah, non sarà stata sicuramente una trovata originale, ma con poco ti fanno capire cosa ha dovuto sacrificare Cosimo per la famiglia e il padre, e quale spirito adolescenziale avesse (belle donne, amore per l'arte, vicino al popolo, molto religioso ma non bigotto). In quelle scene ambientate a Roma si presenta, per me, in maniera efficace e moderna il personaggio di Cosimo.



Iceandfire
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Iceandfire
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Inviato il 20 ottobre 2016 17:23

Non sono d'accordo,ma ovviamente trattasi di gusti personali
Chi era Cosimo dei Medici,padre della patria ?Non ci danno alcuna idea di cosa realmente fosse
E la sua rappresentazione e' debole proprio perché lo si e' voluto "spiegare" con metafore teoricamente moderne,ne viene fuori un Cosimo da telenovela...con il suo segreto annesso
Tanto per dare un'idea,il Lorenzo il Magnifico di Da Vinci's Demons era un personaggio interessante,forte e appunto moderno per come e' stato rappresentato,grazie anche all'attore,carismatico e di forte presenza scenica

Ha dato più l'idea di cosa fosse la Firenze del Rinascimento la serie Da Vinci's Demons ,con la febbre di nuovo che permeava artisti e mecenati, che questa blanda telenovela che non ha nulla di originale e interessante,neanche la storia raccontata...non è drammatico neanche il momento in cui si materializza la peste, ed ho detto tutto.


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Lyra Stark
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14107 messaggi
Lyra Stark
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Inviato il 20 ottobre 2016 23:13

Fatto benissimo ad aprire il thread!! Mi hai anticipata...

Devo dire che si nota lo sforzo produttivo e che il pacchetto è sontuoso quanto a costumi, scenografie e ambientazione in genere, anche grazie alle nostre bellezze italiche. Magari non sarà tutto correttissimo storicamente ma sorvoliamo.

Le vicende in sé ammetto di aver fatto un po' di fatica a seguirle, vuoi per l'inizio in medias res, per tutti i sotterfugi mio arzigogolati e soprattutto per i tanti flash back. Da parte mia questo montaggio incrociato che è si una cosa diversa dal solito, l'ho trovato abbastanza insopportabile: non si fa in tempo a sentire il pathos di una scena o appassionarsi che Zac! Subito saltano di palo in frasca.

Già meglio comunque il secondo episodio, vediamo come andrà la settimana prossima.

Ps

genialata aver scelto Bradley aka Walder Frey come suocero di Cosimo/Richard/Robb XD

 


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 
E
Ellyn Reyne
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Ellyn Reyne
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Inviato il 21 ottobre 2016 12:29

Condivido il pensiero di @Ichikyo Kyo.

Comunque gli ideatori di Masters of Florence hanno ammesso di essersi ispirati a Il Padrino. Penso che, artisticamente parlando, la scelta sia potenzialmente azzeccatissima! Resta da vedere come il tutto verrà sviluppato nell'arco di questa stagione. Per adesso, un po' di atmosfera vagamente noir mi è decisamente arrivata.



Iceandfire
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Iceandfire
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Inviato il 21 ottobre 2016 13:14

Cioè Cosimo de Medici sarebbe omologabile a Don Vito Corleone?

E perchè?

Per i soliti luoghi comuni sugli italiani in genere?

Ah ,bene, e allora mi aspetto pure pizza e mandolino,altro che Rinascimento e mecenatismo... :shock:


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Lo Schiavista
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Lo Schiavista
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Inviato il 21 ottobre 2016 13:23

Il banco degli ascolti è saltato , quasi otto milioni di appartenenti a uno dei popoli che leggono meno e che hanno uno dei più bassi numeri di laureati in tutta Europa si è disciplinatamente sorbito la saga dei medici prodotta da Rai fiction - Lux Vide.

 

 

Ecco il radical-chic Cardini che esce fuori.

Tralasciando il curriculum ottimo come storico medievale spesso inciampa in giudizi netti quando non c'è lui di mezzo ..ovviamente risentito perché il colosso che ha prodotto il film non si è rivolto a specialisti del "settore" ( o forse dovrei dire lo specialista cioè lui stesso medesimo) e altre amenità simili..

La serie si può apprezzare o meno anche con lacune storiche e temporali ..quindi dove è il problema ??

 

 

Piuttosto fossi in Cardini mi domanderei come mai in Italia non si legge o perché nelle università italiane il baronaggio vario dal voto d'esame alla carica assegnata ha fatto allontanare milioni di giovani studenti..

 

Per dirla alla Saraceni " Un fallito è un individuo che si sente personalmente offeso dal successo degli altri"..

 

Io capisco pure che uno storico deve "criticare" una serie tv storica ma deve entrare nel merito non con semplici spot "dove è la storia dei Medici" e lasciarsi andare a semplici "sermoni" totalmente inadatti alla situazione..

 

 

A me ha deluso un pochino per una serie di motivi ma se la "critica" lo stronca così non vedo l'ora che arrivi martedì per vederlo :)



Iceandfire
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Iceandfire
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Inviato il 21 ottobre 2016 13:30

Veramente certa critica ha applaudito e ha avuto pure il coraggio di dire che le due puntate erano molto ben fatte e recitate.

Non è così,almeno per me

E questo a prescindere da certi critici con la puzza al naso che vivono solo di snobbismo e luce riflessa

Le prime due puntate ,che hanno cercato di scimmiottare GoT ed i Borgia,facendole rimpiangere, non mi sono piaciute,mi hanno lasciata interdetta per ritmo,narrazione, caratterizzazione dei personaggi,ambientazione

Questi sono i Medici e quella era la Firenze del Rinascimento?Andiamo...e taccio della soap opera del Cosimo giovane


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Lo Schiavista
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Lo Schiavista
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Inviato il 21 ottobre 2016 13:33

Io non sono così catastrofico come Ice perché non avevo riposto grandi aspettative ... ci sono cose che mi sono piaciute e altre meno ma da qui ad un fallimento totale ce ne passa imho..:)


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