Ecco, @JonSnow;questo è proprio il "mio" Stannis, la visione che ho di lui. E questa situazione lo dimostra in modo eclatante: è l'unico, tra tutti (maestro Aemon ha mandato corvi a tutti i grandi di Westeros), a ripondere all'appello, ad anteporre al Trono, che è comunque l'obiettivo della sua vita, il bene comune o, comunque, un imprevisto più urgente e pericoloso. Dimostrando di non essere, contrariamente a ciò che qusi sempre si pensa di lui, completamente accecato dall'ambizione e dalla propria piccola (relativamente a ciò che sta per arrivare da Nord) storia personale. Anzi: tra tutti, è l'unico non accecato dall'ambizione personale.
Continuo a restare dell'idea che Stannis non è ambizioso: Stannis è senso del dovere e brama di giustizia a volte talmente esasperata da diventare poco umana (vedi le dita di Davos. Davos che, peraltro, conoscendolo bene, non a caso gli rimane profondamente vicino e devoto, nonostante la punizione fisica o forse anche per quello: perchè Davos è uno dei pochi a vedere chi è realmente Stannis, e cosa lo muove; e capisce che quella punizione è nata da un senso estremo di giustizia. Perlomeno, prima che Mel inizi a influenzarlo, a diventare, da strumento, manovratrice nell'ombra. E infatti, non per niente Davos detesta Melisandre, si oppone a lei in tutti i modi: perchè si rende conto che lei sta cambiando il "suo" Stannis)
%d/%m/%Y %i:%s, Stella di Valyria dice:E infatti, non per niente Davos detesta Melisandre, si oppone a lei in tutti i modi: perchè si rende conto che lei sta cambiando il "suo" Stannis
Io non credo che Melisandre stia cambiando Stannis. Se ci fai caso nella sua campagna di conquista di Grande Inverno Stannis non se la porta appresso, lasciandola sulla Barriera, segno che la ritiene utile per i suoi poteri magici che gli hanno procurato sicuramente molti vantaggi (le morti di Renly e Penrose) ma poi in questioni di guerra pensa di testa sua. Anzi, ho pure l'impressione che Stannis sia infastidito dal fanatismo religioso della moglie e degli "uomini della regina".
Solo nella serie tv hanno reso Stannis zerbino di Melisandre, con mio (nostro) grande scorno
Sì anche io ho avuto l'impressione, quantomeno che Stannis voglia distanziarsi un po' dal fanatismo religioso. Può essere, magari, stato shockato dalle modalità dell'omicidio di Renly? Anche a me ha dato fastidio lo stravolgimento della serie TV. Gli attori sono tutti bravissimi, tutti, dal primo all'ultimo (magari giusto 1-2 non sanno fare il loro mestiere), ma il fatto che abbiano così semplificato, così stravolto alcuni personaggi, non mi ha fatto alcun piacere...
- Most have been forgotten. Most deserve to be forgotten. The heroes will always be remembered. The best. The best and the worst. And a few who were a bit of both. -
- If I look back I am lost. -
- There are ghosts everywhere. We carry them with us wherever we go. -
Il 03 marzo 2018 at 13:11, Stella di Valyria dice:Continuo a restare dell'idea che Stannis non è ambizioso: Stannis è senso del dovere e brama di giustizia a volte talmente esaberata da diventare poco umana (vedi le dita di Davos. Davos che, peraltro, conoscendolo bene, non a caso gli è profondamente vicino e devoto, nonostante la punizione fisica o forse anche per quello: perchè Davos è uno dei pochi a vedere chi è realmente Stannis, e cosa lo muove; e capisce che quella punizione è nata da un senso estremo di giustizia. Perlomeno, prima che Mel inizi a influenzarlo, a diventare, da strumento, manovratrice nell'ombra. E infatti, non per niente Davos detesta Melisandre, si oppone a lei in tutti i modi: perchè si rende conto che lei sta cambiando il "suo" Stannis)
Per me l'episodio delle dita di Davos, per quanto brutale sottoposto ad una lettura immediata, è emblematico per comprendere la filosofia di fondo che alberga nell'intimità di Stannis. Non si tratta solo del mero rispetto delle regole o dell'imporre la liceità a coloro che, giorno per giorno, non fanno altro che trasgredirla ed ottenerne dei vantaggi continui. Egli sceglie di punire Davos con cognizione di causa, lo fa per la necessità di un equilibrio che non dovrebbe mancare mai. Sostanzialmente egli ci dice che;
« Un'azione buona non cancella quella cattiva. Ugualmente, una cattiva azione non può cancellare quella buona. »
Quindi l'equilibrio che diviene un qualcosa di lecito. Il bene che si compie non può rimuovere il male che sino a quel giorno si è compiuto. Ma, al tempo stesso, il male che si compie non può adombrare tutto il bene che si è svolto in precedenza. Pertanto c'è bisogno del dovuto bilanciamento e dell'onestà di valutare solamente i fatti, senza che le divergenze tra di essi influenzino del tutto il giudizio.
Bene e male vanno valutati per ciò che sono, senza che l'uno influisca sull'altro. La natura di trasgressore passata di Davos è punita con le dita che vengono meno, ma la natura altruista e la nobiltà d'animo dello stesso sono premiate dall'elevazione a Cavaliere.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Il 3/3/2018 at 14:22, Euron Gioiagrigia dice:Anzi, ho pure l'impressione che Stannis sia infastidito dal fanatismo religioso della moglie e degli "uomini della regina".
Decisamente. Spesso poi li tratta da cretini, ad esempio quando gli chiedono di bruciare qualche miscredente per facilitare la marcia verso Winterfell e lui risponde che se proprio vogliono il favore di R'hllor è meglio che preghino di più.
Fra l'altro lo Stannis dei libri è al 100% ateo.
Credo che lo scetticismo di Stannis verso Dei al di sopra di lui sia anche comprensibile dal suo punto di vista. Egli ha un vissuto tragico e, in virtù di esso, ha scelto di appellarsi sempre più al raziocinio e di castrare le illusioni sul nascere, facendo sì che questo diventasse uno dei suoi tratti distintivi e gli permettesse di rimanere saldo ad un ancora di senno e razionalità, evitandogli sciocchi voli pindarici su prospettive emotive che sa che non riceverebbe mai. Pertanto un eventuale Dio viene da egli giudicato allo stesso modo di altri esseri umani, con l'aggravante di essere per egli un qualcosa di effettivamente destabilizzante. Non ci sono quindi Dei ed illusioni per lui, solo fatti.
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« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
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Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Solo fatti giusto e per giunta Stannis ha capito che servirsi degli dei ,dei che sollecitano sacrifici umani,gli fa certamente gioco per ottenere quello che e' suo diritto .
Poi razionalmente penserà a spazzare via la corruzione
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
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« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Voglio dire anche la mia su questo argomento. Per me Stannis è un pò l' incarnazione del diritto positivo (la legge); e infatti le sue contraddizioni sono le stesse riscontrabili in questo: Stannis è pragmatico (le leggi muovono spesso da situazioni pratiche), ma idealista (la legge ha sempre di astratto); è mosso da un senso di giustizia (le leggi servono proprio a questo) ma capace di atti riprovevoli (le leggi a volte impongono cose contrarie al senso comune); non prova gratitudine per chi lo segue (nel rispettare la legge non c'è nulla di eroico), ma inflessibile con chi non lo segue (la legge non ammette deroghe); è profondamente razionale (le leggi nascono dall' intelletto umano), ma testardo fino all' irrazionalità (la legge è rigida). Jon Snow, invece, rappresenterebbe il diritto naturale (tutto il suo percorso in ASOS io lo leggo come un passaggio dal dovere, all'istinto, e poi alla morale secondo uno schema dialettico) ed è per questo che lui è il vero AA (noi cerchiamo la verità nella legge ma essa si trova nella morale). Entrambi si stimano a vicenda e condividono lo stesso di emarginazione (chi pensa ai propri interessi non considera nè la morale nè la legge), tuttavia il dramma di Stannis è proprio questo: egli basa la propria esistenza su norme condivise da tutti , e per questo viene ignorato e disprezzato. Poi ammetto che si tratta di un' interpretazione allegorica molto personale
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);