Signori e signori eccolo,è lui,il comunista moralista,syrio forell!!
Abbiamo deciso di chiudere temporaneamente la discussione a causa di gravi infrazioni. Nel frattempo prenderemo provvedimenti.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Mod on
Questione risolta, riapriamo la discussione.
Buon proseguimento.
Mod off
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
kadmckn34ktr
Bronn è un personaggio sleale, arrogante ed opportunista, ma sincero. A me sta simpatico, ovvio quello dei libri, nella trasposizione tv sembra un cretino, soprattutto nel l'ultima stagione dove, con Jamie sembrano Scemo + scemo. Certo è che fa da spalla a Tyron e se non ci fosse stato lui in alcune situazioni, ora avremo un Folletto schiacciato!
Tra l'altro, rileggendo il primo libro delle cronache nel POV in cui Tyrion e Bronn incontrano i clan delle montagne nella Valle di Arryn, il Folletto dice questo:
Bronn gettò a Tyrion la daga e tornò a intascare la pietra focaia. «D'accordo.» Si alzò e osservò per un momento le fiamme crepitanti. «La mia spada è tua, ma non ti aspettare di vedermi in ginocchio, o che ti dica "mio signore" ogni volta che vai a farti una cacata. Non sono il leccaculo di nessuno.»
«Né l'amico di nessuno» completò Tyrion. «Non ho dubbi che nel momento in cui vedessi un miglior profitto, tradiresti anche me esattamente come hai tradito lady Stark. Ma se mai arriverà il momento in cui sarai tentato di vendermi, ricorda una cosa, Bronn: quale che sia la loro offerta, io sarò sempre in grado di rilanciare. A me piace vivere.»
Quindi, alla fine Bronn l'ha veramente tradito, ed è lui stesso ricorda queste parole a Tyrion prima del processo. Che poi Tyrion non se ne risenta del tradimento è un altro discorso, ma sempre di tradimento si parla alla fine.
Non è che perché sei un mercenario voltare gabbana o rescindere contratti sia una cosa bella e giusta, tant'è che la Compagnia Dorata è famosa per non aver mai fatto nulla del genere prima di Aegon.
@hexen, ciò che più mi ha colpito del personaggio di Bronn è la sua coerenza, nel senso che è uno dei personaggi più credibili e verosimili: da buon mercenario opportunista pensa a "favorire" l'ascesa di Tommen al trono, ad esempio.
@Brynden Rivers, tradimento lo è di sicuro, Bronn non avrebbe mai ottenuto quello che ha ottenuto senza Tyrion, ma fosse rimasto al suo fianco avrebbe rischiato seriamente di rimetterci la pellaccia, quindi di contro accetta il matrimonio con Lollys.
La Compagnia è un caso particolare, perché l'estrazione sociale dei suoi componenti è molto più alta di quella di tutte le altre bande mercenarie e non combatte solo per l'oro ma soprattutto per ritornare a Westeros...
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Sì, concordo. Ma qualche pagina dietro si sosteneva che non fosse tradimento il suo, quando invece lo è palesemente. Perlopiù, come ha fatto notare un utente, dopo essere stato investito cavaliere. Certo, a Westeros conta effettivamente poco e niente esserlo, si è capito, ma questo aggrava ancora di più la sua posizione. Non era più solo un "vile mercenario".
Volevo chiarire solo questo :)
Ma bronn è un cavaliere solo di Nome e di fatto è e rimane un mercenario,
A conti fatti doveva solo combattere con la montagna...e che c'è vo.
È ovvio che gli sia convenuto lasciare la parte di tyrion e non solo perché non aveva niente von cui rilanciare, ma anche perché aveva comunque poche speranze di poterlo battere a mio parere
Cavaliere o non cavaliere di certo Bronn non è uno sprovveduto. Preferisce tenersi la pellaccica addosso. Anche io sarei scappata di fronte alla Montagna, quello spappola il cervello!
Forse mi son perso qualcosa: ma Bronn ha mai fatto giuramento di fedeltà verso Tyrion?
Esatto mai fatto niente del genere, si piacevano ma niente di più. Lui faceva il suo lavoro e tyrion lo sapeva.
Ragazzi, ho già postato prima tutta la parte dell'accordo. Viene citato un accordo (che alla fine può essere considerato un giuramento anche se mancano parole altisonanti) e la parte del tradimento. Perché vi ostinante a pensare che non sia tradimento anche davanti alle parole di Tyrion? O.o
Cioè, a questo punto non mi prendo manco la briga di postare estratti dal libro, eh, se non li leggete.
Potete dire che era ovvio che Bronn facesse così, ecc., ma rimane comunque tradimento. Fine.
Continuate a pensare a Bronn come a un mercenario speciale, mentre è solo l'ennesimo Plumm di turno.
Vi state solo facendo ingannare dal Punto di vista di Tyrion: siccome il nano non lo considera un tradimento, o meglio non cita questa parola e lo lascia andare via senza dirgli sostanzialmente nulla, voi non lo state considerando un tradimento, quando obiettivamente lo è. Considerate Plumm un traditore, invece, perché Daenerys lo considera dal suo POV un traditore, ma in questo caso Plumm lo è obiettivamente: come Bronn, si è schierato dalla parte in cui correva meno rischi (o nessuno). Fine.
Bronn è un traditore, Plumm è un traditore.
I motivi del tradimento non contano nulla.
Il succo della questione stà proprio qui: se non c'è alcun vincolo di fedeltà non si può definire il suo rifiutare un incarico come un tradimento ed anche il fatto che sia un cavaliere non conta, non è che vieni investito cavaliere ed automaticamente sei un vassallo di Tyrion Lannister, vieni investito cavaliere e poi puoi decidere liberamente di metterti al servizio di qualcuno (giurando fedeltà) o anche di non farlo e diventare un cavaliere errante.
Il loro rapporto non è mai stato come quello che può esserci tra un imprenditore ed il suo lavoratore dipendente (che se non svolge le masioni assegnategli incorre in provvedimenti disciplinari) ma, bensì, è più simile al rapporto tra un impreditore ed un libero professionista, di volta in volta decide se accettare gli incarichi propostigli dall'imprenditore; difatti Tyrion, quando si risveglia dalla battaglia delle acque nere, la prima cosa che chiede è "ti è passato l'appetito per l'oro?" mica gli dice come mio vassallo fai questo.
Rispondendo a Brynden Ryvers: l'accordo è stato stretto con l'intento di lasciare le montagne della luna (la parte immediatamente precedente vede Bronn suggerire che posa abbandonare Tyrion nelle montagne e filarsela senza averlo come peso) non è un giuramento di vassallaggio, è un tienimi in vita, riportami da mio padre e ti potrai arricchire ed infatti cio accade, di volta in volta lo paga per i suoi servizi.
A me sembra invece che siate voi a considerarlo un mercenario speciale, sembra quasi che debba per forza fedeltà a Tyrion perchè sono una bella accoppiata, ripeto: Bronn non è la sua spada giurata, è un mercenario che fa le sue commissioni dietro pagamento contante, se quindi non accetta l'incarico di combattere (e non lo fa per scelta personale, mica perchè cersei gli ha concesso di sposarsi con una demente che aspetta un bastardo di cui non si sa neanche chi sia il padre e non è neanche in linea diretta di successione) non viene meno a nessun giuramento (badate bene che non ha consegnato Tyrion a nessuno ne ha testimoniato contro di lui) non si può quindi definire tradimento.
Allora perché Plumm è considerato un traditore, e Bronn no?
Anche i Secondi Figli sono "liberi professionisti", ma ogni volta che li cito, glissate su questo punto che è una meraviglia.
Si può girare la frittata quanto si vuole, torniamo sempre allo stesso punto.
Inoltre, Bronn, come citato sopra, gli ha detto che la sua spada è sua e non cita alcun termine temporale: non gli dice "sarà tua fino a quando usciremo dalla Valle di Arryn". E, onestamente, suona più come un giuramento che un accordo, semplicemente senza discorsi altisonanti alla Brienne-Catelyn.
Aggiungi che Bronn ha lasciato Tyrion in un momento di estremo bisogno, dopo aver ottenuto tutto grazie a lui, perfino il cavallierato che gli ha permesso il matrimonio e la scappatoia.
Io devo tutto a una persona e appena questa è in difficoltà e ha estremo bisogno di me la lascio al suo destino e va', chi se ne frega.
Mercenario o no, libero professionista o no, cavaliere o no, se questo non è tradimento...
Comunque, mi sono seccato a ripetere le stesse cose. Non continuerò a rispondere in merito alla questione "Bronn è un traditore o no". La mia posizione è chiara e ho portato anche le prove che la dimostrano. E finora non ho letto un motivo valido, sensato, obiettivo e provato per cambiarla.
Chi vuole rimanere della sua opinione ci rimanga, fine.