Catelyn era in una situazione impossibile, come fa una persona a scegliere fra i propri figli? Probabilmente ciò che l'ha spinta a restare con Robb è che se lui avesse perso, anche gli altri due se la sarebbero vista molto brutta. Per non parlare delle figlie.

Poi è vero che con Jaime ha commesso una sciocchezza gigantesca, ma è vero anche che se Robb l'avesse ascoltata un po' di più, su Theon e Jeyne soprattutto ma anche su altre cose, le cose sarebbero andate in maniera molto diversa.

Comunque, per tornare IT, direi che per valutare i genitori bisogna anche guardare come sono cresciuti i figli e su questo direi che se la giocano gli Stark e i Tyrell.

Anche per me Ned e Cat sono stati due ottimi genitori, hanno cresciuto figli equilibrati e che hanno voluto loro un gran bene; Arya, Sansa e Bran nei loro POV pensano sempre con affetto ai genitori e a Grande Inverno.

L'unica pecca è stato forse tenerli un po' troppo nella bambagia, ma è anche vero che la situazione di Westeros sembrava tranquilla ai loro occhi, non avrebbero potuto prevedere il macello che è scoppiato nel giro di pochi mesi.

Oberyn ha cresciuto figlie indipendenti e ha permesso loro di seguire la propria strada, ma ho come "sassolino nella scarpa" il modo in cui ha separato alcune delle figlie dalle madri (es Obara). Non so, mi era parso un comportamento un po' egoista.

Al contrario di molti (anzi, quasi tutti) non credo che Ned sia stato il miglior padre. E' stato sicuramente un buon padre, ma la sua educazione è stata venata da alcune sfumature di ipocrisia. Tradotto: istruisce Robb e Jon sull'arte della guerra, l'onestà, l'onore ecc., mostra simpatia per la vena ribelle di Arya tanto da permetterle di tenere Ago, ma riempe la testa di Sansa di cose vuote sui cavalieri, i nobili ecc. E i risultati si sono visti, il primo impatto di Sansa con la vita vera è a dir poco spaventoso.

Ritengo invece che Davos sia il miglior padre: è una persona onesta ma realista, e il fatto di provenire dalla fascia bassa della società gli permette di vedere le cose con più chiarezza.

Per quanto riguarda la miglior madre, voto per ora altro perché non ne ho idea. A naso direi Cat o Ellaria Sand, ma non mi convincono completamente

Io dubito fortemente che sia stato Ned a riempire la testa di Sansa di storie sui cavalieri, mi sembra un'idea abbastanza assurda. Le figlie femmine erano educate da una suora, immagino la responsabilità sia sua.

D'accordo su Davos, è una delle migliori persone di tutta la saga, non solo uno dei migliori padri.

Io adoro Cat, così come amo Ned e penso che affettivamente parlando sono stati molto bravi, dato che appunto hanno instillato il senso della famiglia nei loro figli, ma hanno commesso anche dei grandi errori.

In primis mi sembra assurdo che le due figlie siano cresciute in modo totalmente opposto. Sicuramente è una questione caratteriale, ma mi pare anche assurdo che Ned non si sia interessato a Sansa quanto ad Arya, rendendo la prima molto più "stupidina". Sicuramente l'eccezione è Arya, però, ecco, per quanto la piccola fosse la preferita di Ned - a mio parere - secondo me doveva lavorare anche con Sansa, a cui paradossalmente ha insegnato più Cersei.

Per Cat... Io capisco il suo andare in guerra e restarci. Cat coltivava un po' il sogno di "andare, risolvere la situazione, riportare le figlie a casa e stare li tutti insieme" e sapeva che Bran e Rickon erano protetti. Del resto non poteva prevedere la faccenda di Theon.

Però è anche vero che, dall'altra parte, ha due bambini che hanno bisogno della loro madre... Quindi boh. Diciamo che non mi sento di giudicarla perché la capisco.

Io dubito fortemente che sia stato Ned a riempire la testa di Sansa di storie sui cavalieri, mi sembra un'idea abbastanza assurda. Le figlie femmine erano educate da una suora, immagino la responsabilità sia sua.

 

Però Ned è consapevole che la septa sta riempendo la testa di Sansa di stupidaggini. Perché ogni tanto non la prende da parte e le dice che forse la realtà è un pò più violenta? In fondo Ned è un uomo di mondo, ha vissuto molte situazioni, sa che la realtà fuori da Winterfell è brutale.

Invece no, fa finta di nulla, pur essendo consapevole del problema: è per questo che la sua educazione è stata un pò ipocrita, pur senza intaccare i valori positivi di fondo.

Io credo che, se a ned può essere rimproverato qualcosa nell'educazione di sansa, è di non aver parlato con più chiarezza alla figlia mentre si trovavano ad approdo del re. Riguardo all'educazione impartita alle sue figlie a grande inverno, penso che essa fosse principalmente in mano a cat, mentre a ned spettava il compito di educare i figli maschi, poiché destinati a succedergli o comunque a diventare a loro volta signori di un qualche territorio. Cat credo che abbia tentato di impartire la medesima educazione "da lady" ad entrambe le sue figlie, solo che essa è stata recepita in modo piuttosto diverso a causa del differente temperamento dell'una rispetto all'altra.

Ammiro la forza di Rhaella Targaryen, non sappiamo tanto di lei purtroppo ma la trovo una donna estremamente forte e una madre coraggiosa. Ha Spoiler TWOIAF

, ma è rimasta in piedi fino alla fine tanto da essere una figura fondamentale per Viserys: se un bambino già problematico come lui, la vedeva come unica fonte di dolcezza e amore evidentemente era una brava madre premurosa e forte. Ha insomma mantenuto candore e buon cuore :)
A Cat non perdonerò mai di aver abbandonato Rickon così piccolo ed innocente per fare la mamma-consigliera del suo primogenito.

Come padre trovo Davos nettamente il migliore.

Davos. Mi è sempre piaciuto e lo ritengo una delle poche persone equilibrate e oneste di Westeros insieme a Brienne. E guarda caso ad entrambi gli capitnao le peggio sfighe.

Ma vogliamo parlare dei due voti a Mace Tyrell?

Non credo che Cat abbia intenzionalmente voluto essere lontana da GI...ormai partita con Robb non poteva fare tutti quei km per tornare indietro solo per dare conforto. Ella sapeva che il pericolo più grande era nel sud, sperava di tornare in breve tempo a casa e alla vita di sempre, più o meno.

Tra i padri, Davos: è evidente l'amore che ha per i figli, e credo sia un buon padre, che cerca di far crescere bene i suoi ragazzi senza viziarli malgrado la posizione sempre più di prestigio che ha.

Tra le mardri, Olenna: ok, qui sono stata in difficoltà, di molte le madri citate sappiamo pochissimo, di altre, come Cat, che pure sono personggi che ammiro molto, vedo delle pecche. Quelle di Cat sono state espresse più volte, Gilly credo sia una buona madre ma ancora è un po' presto per dirlo. Di Ellaria e Maege ho molta stima, ma anche qui sappiamo poco. Olenna invece la vediamo alle prese con la nipote, e anche con Sansa; ha cresciuto un bravo figliolo, e in generale mi sembra una buona figura materna, una che per lo meno sa preparare le giovani fanciulle alle difficoltà della vita.

Su Ned: perché mai avrebbe dovuto preccuparsi di Sansa? Ok, la ragazza aveva la testa piena di sogni. Ma aveva anche 11-12 anni. A quell'età in un anno si cambia tantissimo, e il suo matrimonio non era ancora in programma! Tra l'altro, Sansa è brava a cantare, ricamare, ballare, educata, bella... Ha tutte le qualità della piccola lady, tutte quelle che vengono considerate appropriate. Ned si sarebbe preoccupato di trovarle un onorevole e bravo marito, nella sua testa cosa poteva andare storto? Il problema casomai era Arya, con il quale era "troppo indulgente" per gli standard. E Sansa all'inizio è pure una discreta stronzetta, non proprio un cucciolo indifeso, almeno nel suo ambiente. Poi certo, è impreparata allo schiaffo che le sta per dare la vita, ma quanto avrebbe potuto prepararla Ned? Tanto tanto Catelyn avrebbe potuto dirle qualcosa di più.

Ma ecco credo che Cat non si fosse posta grandi problemi per gli stessi motivi di cui sopra. E Cat non è che avesse avuto tutta questa esperienza di vita dura da condividere, in fondo anche Cat è il prototipo delle virtù femminili, sposa Ned che è un galantuomo, salute e figli maschi... Probabilmente è convinta che lo stesso destino attenda pure le sue figlie.

Sansa è la ragazzetta di provincia (Winterfell è relativamente grande, sappiamo che i bardi ci arrivano una volta ogni morte di papa, alla fine è cresciuta con le stesse 4 persone intorno servita e riverita) che sogna le luci della città; cosa o chi poteva prepararla ad essere considerata la figlia di un traditore, il padre morto, il futuro marito che è un sadico, la quantità di disgrazie assortite?

Tra l'altro pure il primo impatto di Arya con la vita vera è spaventoso, per motivi di carattere magari di meno, Arya ha una maggiore tendenza a rispondere colpo su colpo, il suo essere ribelle e maschiaccio fa sì che sembri essere molto meno debole di Sansa. Però finisce per diventare una killer a sangue freddo piena di desiderio di vendetta, non so come risposta è forse più avvincente da leggere ma per come la vedo io... Sansa mantiene una certa morale, vero per alcuni aspetti elitaria, snob... Però sicuramente non finisce nella spirale di odio della sorella, è molto più equilibrata in questo senso.

Bella l'analisi di Shiera su Rhaella; non l'ho votata perchè ne sappiamo davvero molto poco, ma la descrizione della sua figura è davvero dolce e piena d'amore.

Comunque, ho votato Ned e Daenerys.

In realtà tutti i padri mi sembravano piuttosto lacunosi, ognuno a modo suo... Jeor incapace sino all'ultimo di perdonare Jorah, Oberyn che lascia totale libertà alle proprie figlie - ma dimentica di spiegare loro a rispettare la libertà altrui - , Davos che ama i propri figli e li vota totalmente alla causa di Stannis... di altri ne sappiamo troppo poco. Ecco, Ned alla fine mi è sembrata una scelta di compromesso. E' un brav'uomo, conosce l'onore, cerca di instillarlo in maniera eguale a tutti i propri figli, prediligendone forse alcuni, ma non tralasciandone mai alcuno. E' sempre stata una figura amata e rispettata dai figli, e ricorre sempre nei loro ricordi in maniera amorevole, pur avendo peccato d'ingenuità in molti casi. E non dimentichiamo che il suo estremo sacrificio è stato per la salvezza stessa dei suoi figli... Joffrey permettendo.

Daenerys, invece, la scelgo perchè è una madre giusta. Ama i suoi mostruosi figli, li cresce con cura e dedizione... e quando sa che è troppo pericoloso lasciare che vivano liberi e distruggano e uccidano, decide di incatenarli piuttosto che permettere loro di divorare uomini e bambini. Scelta dolorosa e sofferta, sia nei confronti dei figli che di sè stessa. Ma quando mai una madre non deve compiere qualche scelta dolorosa?

Catelyn... bhe, forse sapete già quello che ne penso. L'ingenuità di inviare Jaime con Brienne a King's Landing per me batte tutte le varie idiozie compiute sin lì. Sconvolta dalla morte di Ned, dall'attentato a Bran, d'accordo... ma commette troppe sciocchezze per essere una madre modello, o la migliore in assoluto.

Delle altre madri, si conosce troppo poco (Cersei a parte).

 

Però Ned è consapevole che la septa sta riempendo la testa di Sansa di stupidaggini. Perché ogni tanto non la prende da parte e le dice che forse la realtà è un pò più violenta? In fondo Ned è un uomo di mondo, ha vissuto molte situazioni, sa che la realtà fuori da Winterfell è brutale.

Invece no, fa finta di nulla, pur essendo consapevole del problema: è per questo che la sua educazione è stata un pò ipocrita, pur senza intaccare i valori positivi di fondo.

 

Perché non è compito suo, il lord non si occupa certo dell'educazione delle figlie. Mica parliamo della società moderna.

E comunque non c'era nessun problema, l'educazione di Sansa era perfetta per il mondo in cui è cresciuta. Non lo era per la situazione in cui si è trovata dopo, ovvero figlia di un "traditore" ostaggio di un bullo e una pazza, ma non credo qualcuno pensi che Ned avrebbe dovuto prepararla per quello. E in ogni caso Sansa se la cava più che bene a KL, quindi la sua educazione a qualcosa è servita.

La disadattata di casa Stark in realtà era Arya, se c'era qualcuno da correggere era proprio lei, non la sorella. Poi queste sue mancanze in realtà l'hanno resa più adatta ad affrontare le circostanze, ma non vuol dire niente. Si fosse trovata lei nella situazione di Sansa, si sarebbe fatta ammazzare dopo un paio di giorni.

Catelyn... bhe, forse sapete già quello che ne penso. L'ingenuità di inviare Jaime con Brienne a King's Landing per me batte tutte le varie idiozie compiute sin lì. Sconvolta dalla morte di Ned, dall'attentato a Bran, d'accordo... ma commette troppe sciocchezze per essere una madre modello, o la migliore in assoluto.

Che sia stato un errore non ci piove, ma che c'entra con la sua bravura come madre?

Ma Ned sapeva che in futuro Sansa sarebbe stata solo la sposa tranquilla di un Lord, conosceva la figlia e credeva ingenuamente che la sua sarebbe continuata sotto una campana di cristallo.
Perché raccontarle quanto il mondo è brutto? Fino a quel momento Westeros viveva una vita di relativa pace ed era giusto che Sansa continuasse a credere nelle favole.
Non lo vedo un errore da parte di Ned :)