Concordo in pieno con quanto scritto da Corvina e Gedeont, personalmente ciò che mi ha dato più fastidio è la demonizzazione di personaggi come Stannis o Meryn Trant in modo da rendere la loro morte più appetibile verso il pubblico. Che motivo c'era per rappresentare il secondo come un maniaco pedofilo? Alla faccia della mancanza di tempo eh, considerare un personaggio come un mostro senza scrupoli per poi esultare e schierarsi dalla parte della solita eroina senza macchia e paura (ogni riferimento a Brienne è puramente casuale, c'è già un topic a riguardo, sarà che io non trovo eroico ammazzare un uomo ferito e disarmato in nome di un riconosciuto traditore). No, personalmente trovo la quinta stagione imbarazzante e incoerente con sè stessa, storyline del tutto costruite a caso e personaggi schizofrenici, visto il materiale che avevano a disposizione è piuttosto grave..
La battaglia di Barristan contro le arpie è stato il combattimento più anticlimatico della serie, almeno il comico duo vs le serpi faceva ridere...
Su Hardhome invece sono d'accordo: tutto ben relizzato, non sembrava nemmeno la stessa stagione! Per il resto mi accodo a chi dice che tagliare e/o modificare come hanno fatto alla lunga creerà solo problemi e incogruenze. I POV di Quentyn per quanto siano veramente noiosi da leggere avranno ripercussioni sui rapporti tra Dorne e l'avanzata di Dany e Aegon (che invece trovo interessante, sopratutto per il legame con Varys... che nella serie non è mai esistito ). Walk of Shame e Arya senza infamia e senza lode per me!
Winterfell invece è fuori da ogni logica perché Ramsey è la musa ispiratrice che D&D sognano da sempre :P
In sostanza... libri!
- La morte di Shireen. Penso di essere l'unico a cui è piaciuta.
Probabilmente sì. La morte di Shireen è una delle cose più assurde che ho visto quest'anno, più che altro perchè proprio non ha senso messa li in quella maniera. Io credo che
SPOILER ADWD e TWOW
Se mai Martin la farà morire, sarà per far rinascere Jon per mano di Melisandre, ma almeno li avrebbe una sorta di senso, visto che si parla di sangue di Re e per la sacerdotessa, se non è rintronata, Jon sarà il suo prezioso AA. Ma almeno questo ha un senso logico.
La morte di Shireen nella serie è... bho, mettiamola la, tanto due puntate prima Stannis ha fatto un discorso da papà dell'anno dove dice di amarla e poi la brucia: direi che è la coerenza fatta storia eh?
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Ma è stato fatto apposta no ? Cosi l'atto è ancora più sconvolgente.
E ancora più stupido. Un colpo di scena può essere sconvolgente quanto vuole, ma se non e ben contestualizzato, se è "a caso" non potrà mai venire definito un "buon" colpo di scena. Se l'obiettivo è solo scioccare allora può anche succedere che d'un tratto Tyrion scompaia in una nuvoletta di fumo e Cersei cominci a fare il girotondo con Margaery.
Ma è stato fatto apposta no ? Cosi l'atto è ancora più sconvolgente.
Sì, sconvolgente da quanto è stupido. I colpi di scena fatti bene non escono fuori dal nulla, tutt'altro, altrimenti sono solo trucchetti squallidi da soap opera.
Se in un episodio della scorsa stagione Daenerys una mattina si fosse svegliata ed avesse iniziato a massacrare gli ex schiavi, così, per divertimento, sarebbe stato di sicuro sconvolgente ma sarebbe anche stato ridicolo, no?
Mah, per coem è strutturato Stannis nella serie (un fanatico che brucia chiunque senza remore) ha senso. Ovvio che non c'è l'ha se pensiamo allo Stannis dei libri (severo e inflessibile, ma giusto).
E questo pone già la questione del perché abbiano degradato Stannis a tale punto.
Ma anche partendo dal presupposto che Stannis viene mostrato come un fanatico, perché prima del rogo di Shireen hanno fatto quella scena pucciosa dove fa il tenero con la figlia? E perché nella stagione 4 lo hanno mostrato come gran combattente e condottiero (e questa è stata l'unica volta in cui sono stati fedeli al personaggio)?
No, non ha nessun senso: si tratta solo di un bieco mezzuccio per colpire lo spettatore che magari fino a quel momento si stava giustamente annoiando per la qualità delle puntate. E rappresenta forse anche un modo con cui gli autori hanno voluto "prendere le distanze" da Martin, nel senso che volevano mostrare come fossero in grado di inventare cose originali invece che trasporre i libri.
Mmmh, bello
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Mah, per coem è strutturato Stannis nella serie (un fanatico che brucia chiunque senza remore) ha senso.
Melisandre suggerisce di sacrificare Shireen, Stannis si arrabbia come una iena, caccia via la strega e per non farsi mancare nulla fa un discorso da padre dell'anno a sua figlia. L'episodio dopo la brucia. Come costruzione, secondo me, lascia molto a desiderare.
Mah, per coem è strutturato Stannis nella serie (un fanatico che brucia chiunque senza remore) ha senso. Ovvio che non c'è l'ha se pensiamo allo Stannis dei libri (severo e inflessibile, ma giusto).
A parte per il fatto che nella serie Stannis non brucia chiunque, ma, quante?, tre-quattro persone in quattro stagioni?, rimane appunto la stupidità di D&D nel dipingerlo in modo cosi distante da quello cartaceo.
Il problema è che nella serie il suo comportamento non ha senso, questo anche tralasciando i libri. L'ha spiegato Gedeont, Stannis che brucia Shireen è totalmente incoerente con quello delle puntate precedenti. Poi che abbiano violentato il personaggio cartaceo senza apparente motivo si sa..
"Reputo quest'ultima di gran lunga superiore come intrattenimento, stile e storia rispetto ad ASOIAF."
Io non solo la trovo di gran lunga inferiore rispetto ai libri, invece, ma la trovo proprio mediocre presa a sé stante. A parte tutti i motivi già elencati da altri, tra cui la santificazione di alcuni personaggi a discapito di altri e la visione in bianco/nero dei personaggi che nei libri hanno più sfumature risultando, è uno show che registicamente non si avvale di nessuna tecnica particolare: le sequenze immagine sono sempre uguali, un susseguirsi di scene normalissimo e un po' meh (da una serie vincitrice di Emmy mi aspetterei MOLTO di più), le musiche son sempre le stesse ripetute ad oltranza, i filtri blu per la Barriera e arancioni per King's Landing mi mettono in imbarazzo, gli effetti speciali vengono impiegati solo coi draghi e con gli Estranei perché per il resto i massi son fatti di cartone (e si vede) e Braavos sembra un'isola sperduta con quattro case (dovrebbe somigliare a Venezia, con i suoi colori e la sua particolarità), infine, costumisti e truccatori sembrano particolarmente bravi ad imbruttire i personaggi (le pettinature di Sansa a KL stanno malissimo a Sophie, mioddio, e Madden, che è tanto bellino, sembra un carciofo ).
E al di là dell'aspetto visivo -- che secondo me in una serie tv del 2015 conta, viste certe perle che abbiamo in giro -- I COPIONI. I copioni sono imbarazzanti: ci sono personaggi che ripetono sempre le stesse cose in ogni scena, come Petyr e Cersei o la Sansa della quinta stagione, che era tutta *battutina acida a RamSue* e "aiutami Theonnn anche se ti odioh" (passivo aggressiva la ragazza), o Tyrion, che dalla prima stagione è un continuo "ironia brillante" & "perla di saggezza da santo". Questi benedetti personaggi sono contraddittori, basti pensare alla Sansa della quarta stagione che sembrava dirigersi verso una certa direzione e paragonarla a quella della quinta, tornata nella condizione iniziale di vittima impotente. Ma anche solo a livello di battute, io non ricordo dialoghi particolarmente significativi o scene particolarmente emozionanti.
Lo considero uno show smorto, privo di colori, con ambientazioni tutte uguali e persone vestite tutte allo stesso modo, mentre nei romanzi ogni luogo ha le sue caratteristiche, in ogni posto si respira aria diversa -- zero alla sceneggiatura, al di fuori di robe tipo battagliucole con effetti speciali si limitano proprio al minimo indispensabile. Le scene con Jon, Sam, Pyp e Grenn, che nei libri sono cameratesche e vivaci, in GOT consistono in quattro pirla che si guardano tetramente nelle palle degli occhi; spesso gli attori recitando, seppur bravi, risultano molto poco affiatati in questo tipo di scene da botta e risposta allegro... in ASOIAF è pieno di botta e risposta allegri e ironici, in GOT io ricordo solo gente depressa che si fissa.
L'unica cosa che salvo della serie è il cast, ma il cast non basta se tutto il resto, comprese le caratterizzazioni, fa acqua.
In pratica, non so se sono andata OT (XD), ma GOT è lo show peggiore che mi sia venuto in mente di recuperare quest'anno, ha deluso delle aspettative che già in partenza erano modeste.
(Tutto questo non lo dico per spalare letame random. Sono indifferente, non avvelenata, non mi si fraintenda, è proprio un'opinione).
Venendo al resto della discussione, dopo sta pappardella è utile dire che anche a me è piaciuto di più AFFC rispetto ad ADWD, e ho notato un certo calo del mio entusiasmo solo verso quest'ultimo romanzo, e solo per le parti relative a Daenerys e Tyrion -- ho trovato tutti i pov del Nord bellissimi, invece, poi ad ADWD sono particolarmente affezionata perché la storyline del mio personaggio preferito è qui contenuta ed è stupenda.
Quando per la prima volta ho sentito qualcuno lamentarsi di AFFC mi sono addirittura sorpresa, perché io ho adorato sia i capitoli di Brienne che quelli di Jaime in versione "diplomatico" nelle Terre dei Fiumi... e quelli di Cersei pure. Insomma, praticamente tre dei personaggi che mi piacciono di più, forse è per questo che mi hanno interessato, ma li considero proprio belli.
Una domanda: posso capire Brienne, ma perché ad alcuni non piacciono i pov di Jaime in AFFC? Lo chiedo per curiosità perché, se quelli di Brienne sono oggettivamente lenti e intuisco il motivo dietro alle critiche di molti, quelli di Jaime a me sembrano normali pov e li ho trovati utili sia per la continuità della trama che per il character building.
You may dress an ironman in silks and velvets, teach him to read and write and give him books, instruct him in chivalry and courtesy and the mysteries of the Faith, but when you look into his eyes, the Sea will still be there, cold and grey and cruel.
@Erodiade
Lo show si è adagiato su alcuni punti fissi che lo rendono ridondante, ma in fondo se lo possono permettere: lo share è sempre alto e per adesso non c'è una concorrenza degna di questo nome. Poi lo spettatore che non ha letto i libri non ne soffre più di tanto, la maggior parte tifa per Dany e Tyrion e al diavolo Stannis, tanto per fare un esempio
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
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Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
@Euron Gioiagrigia: La concorrenza c'è eccome, ci sono moltissime serie in onda migliori di GOT. Serie in onda simili a GOT c'è solo Vikings che io sappia.
@Erodiade Di Asshai: Io adoro i capitoli di Jaime e Brienne in AFFC, almeno su quello siamo d'accordo.
Il tuo personaggio preferito la cui storia è bellissima in ADWD è Reek? O Jon?
Ebbeh, Euron, di certo questi non sono dei vanti per lo show
Ecco, pensa che stavo pensando proprio a Vikings nel fare il paragone riguardo la regia. Considero Vikings un ottimo show a livello di "pacchetto visivo" -- la seconda e la terza stagione, a parte qualcosa che non m'è piaciuta, le ho anche apprezzate moltissimo.
Comunque è Theon.
You may dress an ironman in silks and velvets, teach him to read and write and give him books, instruct him in chivalry and courtesy and the mysteries of the Faith, but when you look into his eyes, the Sea will still be there, cold and grey and cruel.