SINCERAMENTE... l'unico libro che ho trovato "peggiore" rispetto agli altri è stato A feast for Crows, anche se comunque mi hanno appassionato le storylines di jaime, sansa, arya e anche cersei oltre che theon, forse insuperabile come pov nei panni di reek.
a Dance with Dragons ha qualcosa che gli altri non hanno: Jon, in taaaaanti pov! e anche uno di mel! e c'è theon! e compaiono arya e bran!!! nonostante non mi appassioni più di tanto la storyline di tyrion e reputi daenerys noiosa, si stanno avvicinando ad essos molti personaggi e la cosa diventa movimentata. comunque nonostante questo... ci sono molti dei personaggi che adoro in adwd e con storie che mi è piaciuto leggere oltretutto!
per quanto riguarda la serie... continuo a trovarla piacevole, ma considerandola ALTRO rispetto ai libri e considerando soprattutto che NON ne segue la trama, a volte semplificando indubbiamente troppo
Io AFFC l'ho trovato di una noia mortale, ho fatto fatica a finirlo. ADWD tranne per alcuni capitoli di Tyrion e di Dany lo reputo un buon libro, per quanto lento che sia abbiamo delle storie interessanti e che non sembrano fini a se stesse.
La serie fino alla terza stagione la trovavo davvero bella, la quarta così e così e la quinta sempre meno. Iniziano a dare importanza a delle cose inutili togliendo spazio a cose sicuramente più interessanti.
Cosa ti è sembrato superiore nella quinta stagione della serie rispetto ad ADWD?
Direi che queste sono le cose che ho trovato migliori, tra quelle che ho trovato peggiori c'è solo Dorne. Tutti gli altri cambiamenti non mi hanno fatto ne caldo ne freddo.
Non è detto che la rimozione di Quentyn e dei due Griff sia positiva: io sono convinto che abbiano un ruolo importante, anche se l'impazienza con cui tutti hanno atteso ADWD porta a giudicarli negativamente perché per ora non hanno fatto niente di eclatante. Nello specifico riguardo Quentyn POSSIBILE SPOILER TWOW
è possibile che la sua morte spinga Doran ad allearsi con Aegon
e riguardo Griff POSSIBILE SPOILER TWOW
che appunto Aegon si sveli essere un Blackfyre e dia il via ad una nuova Danza dei Draghi
.
Riguardo la battaglia di Grande Inverno, è vero che si è vista, ma francamente visto cosa è successo ne avrei fatto a meno. In TWOW sarà tutta un'altra cosa.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
@GalaxyTepi, provo a fare il gioco contrario in base alle tue considerazioni. Secondo il mio parere, ovviamente.
- Il viaggio di Tyrion, con l'arrivo a Meeren. Nel libro la sua storyline non si conclude, rimane come "sospesa".
La storyline in ADWD procede lenta, è vero, ma Tyrion è un personaggio completamente diverso nei libri. Onore a Peter Dinklage, che è bravissimo, ma il Tyrion che gli fanno interpretare non è lo stesso che c'è nei libri. In questo momento nella serie Tyrion Lannister è The Gift, ed è visto come un santo. Non è mai venuto fuori quel lato oscuro che il vero Tyrion (quello dei libri) ha dimostrato di avere. E l'arrivo a Meereen in quelle circostanze può anche non essere una cosa positiva; nei libri c'è Barristan che mi pare stia facendo delle cose interessanti, ma nella serie hanno voluto mettere il magico duo Tyrion-Varys (da dove è uscito l'eunuco?)... ma che ci possiamo fare, Barristan l'hanno fatto morire.
- L'allenamento di Arya.
Questa parte è fatta bene anche nella serie, ma non mi pare niente di speciale o esaltante. Mi è sembrata nella norma, con qualche cambiamento accettabile per la serie TV e niente di più.
- Tutta la storyline a Meeren. Vogliamo parlare delle emozioni che trasmette la battaglia di Barristan e Grey Worm contro i Sons of the Harpy alla fine della 5x04? Altro che mille PoV di preparazione ad una battaglia che poi è stata spostata al libro successivo.
E me la battaglia di Barristan e Grey Worm contro i Sons of the Harpy non ha trasmesso nessuna emozione. Anzi, non mi è piaciuta per niente. Prima di tutto per la battaglia in se: Barristan il Valoroso ucciso da quattro idioti con la maschera? Ma davvero? E poi è piena di altre incongruenze che non cito per non dilungarmi troppo. Capitolo "mille PoV": per come la vedo io, hanno un senso e non sono stati messi li a caso come certe scene nella serie (vedi Grey Worm-Missandei, Dany che brucia gente a caso...). Nei libri quello che si è creato a Meereen è un nodo difficile da sciogliere, ma sono sicuro che varrà la pena di aspettare di leggere della battaglia e, con la lettura del capitolo in anteprima di Barristan, le mie aspettative si sono anche alzate.
- La rimozione di Quentyn e dei due Griff.
- La battaglia di Winterfell, almeno si è vista, invece di essere spostata in TWOW come nei libri.
Chiamala battaglia. Non abbiamo visto praticamente niente della vera e propria battaglia ma, purtroppo, abbiamo visto qualche (brutta) conseguenza. Mi riferisco soprattutto a Stannis, ma non mi va di dilungarmi, c'è già una discussione apposita per parlare di come hanno stuprato il personaggio.
- La battaglia di Hardhome (che in ADWD è off-camera) l'ho adorata.
Bella, senza dubbio. Una delle migliori scene in tutta la serie, ma non sarei tanto sicuro che nei libri non vedremo una cosa del genere. La vera battaglia di Hardhome, secondo me, nei libri si deve ancora combattere.
- La Walk of Shame di Cersei mi ha sempre emozionato anche nel libro, ma nella serie è stata tutta un'altra cosa, Lena trasmette proprio la sensazione di sottomissione e vergogna di Cersei.
Anche questa è una scena ben fatta e mi è piaciuta, ma non mi ha trasmesso le stesse emozioni di quando l'ho letta.
Inoltre nella serie ci sono tante cose inspiegabili e sicuramente inferiori al libri. Per dirne una: l'attentato a Jon. Nella serie è sbrigativo, in ADWD è costruito molto meglio e ha molto più impatto, come dovrebbe essere per ogni morte di uno dei personaggi più amati della saga. Quando l'ho letto per la prima volta l'ho dovuto rileggere altre due volte e mi ha colpito parecchio. Nella serie succede, stop. Cinque minuti, lo fanno venir fuori dalla sua stanza con una scusa ridicola e lo uccidono, stop. Manca la lettera rosa, tutta l'atmosfera del discorso di Jon e tante altre cose.
Potrei anche elencare altre cose della serie che non mi spiego e tante altre nettamente inferiori al libri, oltre che cose proprio inventate e senza senso ma mi fermo qua.
Un'ultima cosa però voglio precisarla: a me piace la serie, la guardo con piacere e mi è piaciuta anche la stagione 5 nonostante le critiche, ma per me non sarà mai all'altezza dei libri, nemmeno lontanamente. Gradisco la serie e aspetto la nuova stagione che sono sicuro mi piacerà parecchio, ma se devo confrontarla con i libri per me c'è solo un vincitore.
ps: scusate eventuali errori nella scrittura, ma ho fatto di fretta.
Io ho la tua stessa opinione, ma al contrario.
Principalmente perché le emozioni che mi da la serie TV i libri non me le hanno mai date.
Ci tengo a precisare che non è che odio i libri, anzi, mi piacciono molto i primi 4, ma preferisco la serie perché secondo me la TV è il mezzo migliore per narrare questa storia.
Magari sono nel forum sbagliato, ma questo è l'unico forum con uno staff ed una community matura (si, mi riferisco agli Addicted quando parlo dello staff, quello della sezione di GOT è indecente in quanto ad organizzazione e moderazione dei messaggi... spero non sia spam), quindi non vedo perché andare a cercarne altri.
- Il viaggio di Tyrion, con l'arrivo a Meeren. Nel libro la sua storyline non si conclude, rimane come "sospesa".
- L'allenamento di Arya.
- Tutta la storyline a Meeren. Vogliamo parlare delle emozioni che trasmette la battaglia di Barristan e Grey Worm contro i Sons of the Harpy alla fine della 5x04? Altro che mille PoV di preparazione ad una battaglia che poi è stata spostata al libro successivo.
- La rimozione di Quentyn e dei due Griff.
- La battaglia di Winterfell, almeno si è vista, invece di essere spostata in TWOW come nei libri.
- La battaglia di Hardhome (che in ADWD è off-camera) l'ho adorata.
- La Walk of Shame di Cersei mi ha sempre emozionato anche nel libro, ma nella serie è stata tutta un'altra cosa, Lena trasmette proprio la sensazione di sottomissione e vergogna di Cersei.
- La morte di Shireen. Penso di essere l'unico a cui è piaciuta.
Direi che queste sono le cose che ho trovato migliori, tra quelle che ho trovato peggiori c'è solo Dorne. Tutti gli altri cambiamenti non mi hanno fatto ne caldo ne freddo.
Abbiamo gusti diametralmente opposti, mi sa.
Viaggio: nella serie io ci vedo solo un continuo osanna a San Tyrion, che con la sua simpatia se la cava sempre, con momenti ridicoli come quando, da schiavo, picchia uno schiavista e invece di finire squartato suscita l'ilarità irrefrenabile dei presenti. O quando una prostituta gnocchissima gli si offre gratis, perché è simpatico, ma lui rifiuta, perché è un santo.
Il viaggio è più corto rispetto ai libri e questo è certamente un fatto positivo, ma il personaggio di Tyrion per me ne esce con le ossa rotte.
L'allenamento di Arya è uguale ai libri, a parte cadute di gusto evitabili come Meryn Trant che non poteva solo essere uno st****o, doveva per forza anche essere un maniaco.
A Meereen già ci sono gli inguardabili Grey Worm e Missandei che rovinerebbero qualunque cosa, poi c'è Dany che viene guastata a più riprese, a cominciare da quando brucia quel tizio perché sì fino ad arrivare all'arena, in cui viene salvata da Drogon invece di salvarlo lei.
La scena di Barristan & Grey Worm vs pezzenti io l'ho trovata ridicola, come in realtà tutto ciò che ha avuto a che fare coi figli dell'Arpia, realizzati secondo me in maniera pessima.
Le scene di combattimento in generale, comunque, sono fatte male. Stanno passando da canoni realistici a canoni sempre più hollywoodiani, con protagonisti fortissimi e comparse che servono solo come carne da cannone. Hanno iniziato l'anno scorso con Ramsay in pigiama vs Ironborn corazzati e continuano imperterriti. A me è uno stile che non piace (eufemismo), se volessi vedere 'sta roba guarderei Arrow, poi chiaramente a ciascuno il suo.
Su Quentyn sono anche d'accordo, alla fine era lì solo per liberare i draghi, cosa che può accadere in qualsiasi modo, anche se probabilmente la sua fine avrà conseguenze in seguito, credo che Dany si sia giocata l'appoggio di Dorne.
Su Aegon invece dissento, a me quei capitoli sono piaciuti parecchio. Senza contare che la sua rimozione ha trasformato Varys da manipolatore misterioso con chissà quali obiettivi in una specie di assurdo socialista ante-litteram con una cotta per Tyrion.
La "battaglia" di Winterfell è stata ridicola in tutte le sue parti, messa in piedi in modo assurdo e risolta in maniera, incredibilmente, peggiore. E comunque non l'hanno mostrata.
Hardhome è piaciuta anche a me. Ma in ADWD non è off-camera, non avviene proprio.
WoS è stata fatta bene, sì, ma secondo me non rendi giustizia al libro, il capitolo è fantastico.
La morte di Shireen è assurda, inutile e non ha senso per come è stata costruita, messa lì solo per shockare gli spettatori e creare polemiche.
Comunque, hai elencato le scene che secondo te sono migliorate, ma quando ti ho chiesto cosa ti è piaciuto di più non intendevo scene fuori contesto. Le storyline rappresentate sullo schermo secondo te migliorano quelle dei libri?
Certamente Aegon e Quentyn potrebbero avere conseguenze in seguito, infatti per questo mi riservo il giudizio definito a dopo aver letto TWOW. :)
Le storyline rappresentate sullo schermo sono diverse da quelle dei libri, come possono "migliorarle"? Quello che ho detto è che preferisco le storyline della TV a quelle di ADWD.
Le storyline rappresentate sullo schermo sono diverse da quelle dei libri, come possono "migliorarle"? Quello che ho detto è che preferisco le storyline della TV a quelle di ADWD.
Storie diverse non significa che una non possa essere meglio dell'altra.
Ma io chiedevo proprio se i cambiamenti apportati hanno migliorato la storia di, che ne so, Jaime, o Brienne, o Sansa. O gli avvenimenti a Winterfell e King's Landing, o alla barriera. Al di là delle singole scene, proprio lo sviluppo delle storie e dei personaggi in generale, lo trovi migliore? Se sì, perché?
Lo chiedo perché io ci vedo un peggioramento mostruoso e vorrei capire un punto di vista così diametralmente opposto.
È quello che sto dicendo, lo sviluppo del tutto è diverso, e non trovo che sia ne migliore ne peggiore rispetto ai libro, sono due modi di raccontare la storia.
Ad esempio usare Sansa per la parte di Jeyne Pool non mi è sembrata una idea malvagia, diciamo che è un cambiamento molto grande ma non lo trovo negativo.
Forse Brienne è stata un po' sputtanata, scusate il termine, ma già nei libri non era un granché di personaggio.
Jaime e Bronn non mi sono dispiaciuti insieme, e non l'ho trovato ne migliore ne peggiore di Jaime nelle terre dei fiumi.
No aspetta, stai dicendo che ti è piaciuta la storia di Dorne? O comunque che non l'hai trovata peggiore di quello che fa Jaime nelle Riverland?
Dorne l'ho trovata bruttina, ma la parte di Jaime invece non era male.
Le serpi, Trystann e Doran invece pessimi, quello si, uno dei pochi difetti. Ma l'avevo già scritto prima.
Per me le due realizzazioni sono una peggio dell'altra. Forse quella dei libri è ancora più pallosa ma se non altro Tyrion rimane Tyrion, non una specie di super uomo santificato fino all'inverosimile.
- Il viaggio di Tyrion, con l'arrivo a Meeren. Nel libro la sua storyline non si conclude, rimane come "sospesa".
Veramente di "allenamento" vero e proprio si è visto ben poco. Ha pulito cadaveri per tre puntate, venduto ostriche per due e poi ha fatto a pezzi un tizio. Trovavo quasi più emozionanti le lezioni di danza con Syrio. Insomma, non malissimo come storyline, ma di certo non ha nulla di più rispetto a quella dei libri.
- L'allenamento di Arya.
Beh, un po' d'azione non fa mai male ma io tutte 'ste emozioni non è che le abbia avvertite più di tanto. I combattimenti erano lenti, forzati, mal coreografati ed è assolutamente ridicolo che Ser Barristan venga infilzato da quattro idioti in maschera e, soprattutto, che l'inutile Verme Grigio sopravviva miracolosamente solo per poter continuare la love story con Missandei.
- Tutta la storyline a Meeren. Vogliamo parlare delle emozioni che trasmette la battaglia di Barristan e Grey Worm contro i Sons of the Harpy alla fine della 5x04? Altro che mille PoV di preparazione ad una battaglia che poi è stata spostata al libro successivo.
Qui dipende naturalmente dai punti di vista; la sotto trama in questione non è piaciuta particolarmente neanche a me ma credo che implicherà in futuro qualcosa di importante che sono assai curiosa di vedere (eh-ehm Danza dei Draghi 2.0 eh-ehm). E poi, nella serie, l'eliminazione di G e YG è stata il pretesto per procurare altri alleati (Varys, Illyrio...) a Daenerys e la cosa non è proprio carinissima.
- La rimozione di Quentyn e dei due Griff.
Ehm... no. A parte per il fatto che la battaglia non si è vista, la quantità di errori e buchi di trama presenti in quei dieci minuti è spaventosa: Stannis che si kamikaza, la cavalleria dei Bolton magicamente aumentata, Ramsue che diventa il centro dell'azione, Brienne che incontra Stannis proprio mentre lui è ferito (toh che caso), rightful king riferito a Renly (no vi prego, no!), Melisandre che scappa cavallo quando tutti i cavalli erano stati rubati... no, no, meglio vedere 'sta roba che gustarsi con pazienza l'attesa per una battaglia vera, combattuta e soprattutto con un senso. Su come il personaggio di Stannis sia stato stuprato e poi
- La battaglia di Winterfell, almeno si è vista, invece di essere spostata in TWOW come nei libri.
Bellissima trovata effettivamente, e ben realizzata, ma nei libri non è off screen. Proprio non esiste.
- La battaglia di Hardhome (che in ADWD è off-camera) l'ho adorata.
Anche qui scena molto intensa, ma non capisco cosa la renda migliore di quella del libro.
- La Walk of Shame di Cersei mi ha sempre emozionato anche nel libro, ma nella serie è stata tutta un'altra cosa, Lena trasmette proprio la sensazione di sottomissione e vergogna di Cersei.
Meglio lasciar perdere. Cioè, quella scena e l'emblema del poco rispetto che D&D nutrono verso l'intera opera, ma tralasciamo.
- La morte di Shireen. Penso di essere l'unico a cui è piaciuta.
rightful king riferito a Renly (no vi prego, no!)
Questo è stato uno dei punti più bassi non solo di GOT, ma forse della storia delle serie tv.
Ribadisco quanto detto: l'assenza di TWOW può far apparire bella la serie perché comunque compensa una mancanza, ma è come preferire all'acqua di sorgente quella di palude perché si ha sete. Il sapore che ti rimane in bocca rimane comunque spiacevole.
Almeno per me eh, sono solo opinioni: in un certo senso invidio chi apprezza GOT perché almeno non si spiace troppo per i tempi dello zio
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Dorne l'ho trovata bruttina, ma la parte di Jaime invece non era male.
Come fai a separare le due cose, scusa? La storia di Jaime fa parte di quella di Dorne. A quale parte ti riferisci?