Personalmente ho sempre attribuito il ritorno degli estranei, il risveglio dei draghi e il ritorno della magia in generale (dio rosso, zombie che fioccano in ogni dove, chi più ne ha più ne metta) ad un evento "naturale" (o anche di un evento artificiale magico, ma della portata del Disastro) ciclico.. non credo che Egg sarebbe riuscito a tirar su un rituale con cui bloccare la magia nell'intero mondo, o per lo meno in buona parte di esso, neanche volendolo, figurarsi con un tentativo fallito di risvegliar qualche uovo di drago.. mi sembra troppo riduttivo che basti sacrificare "solo" qualche familiare per creare un evento così importante.
Alla prima lettura avevo attribuito tutto al passaggio della cometa rossa sinceramente, anche se ora tendo di più a vederla come una sorta di avviso verso tutto il mondo : ehy, la magia sta tornando.
Le stagioni inizialmente erano normali, degli eventi devono averne cambiato la durata e probabilmente sono strettamente legati alla nascita degli Estranei. Io credo che finché gli Estranei erano dormienti le stagioni restavano falsate in modo casuale ma se come durante la Lunga Notte dovessero accrescere il loro potere allora anche l'inverno potrebbe non cessare.
Beh il fatto che Craster faccia sacrifici non implica anche che abbiano avuto effetto.. o per meglio dire, lui potrebbe farli anche solo per conoscenza antica, o una profezia fattagli. Davvero uno "qualsiasi" (anche se con sangue Stark) come lui può influenzare il ritorno di una piaga mondiale come gli Estranei? Magari sbaglio semplicemente io a voler vedere tutto in grande, però mi sembra troppo banale così..
Per la cometa non la vedo come uno spartiacque definito, non è che "ora non c'è magia, ora c'è", diciamo che la vedo più come una avvisaglia, un segno che il risveglio graduale della magia srta per arrivare al suo massimo: la magia si sta svegliando, e in fretta. Anche perchè, per esempio, le candele di ossidiana della cittadella si accendono solo dopo il passaggio della cometa, ed esse sono a detta dei Maestri, un manufatto "magico" (sarebbe meglio dire "arcano" visto l'avversione dei maestri per la magia) molto potente.
Ciò non toglie che nei periodi "refrattari" ci possano essere delle sporadiche magie, o creature magiche (si vedano i draghi di Asshai)
Craster fa i sacrifici per essere lasciato in pace, se non ci fosse niente da cui essere lasciati in pace perché dovrebbe farli?
Lui per come la vedo io avrebbe solo aiutato gli Estranei a fortificarsi, la loro rinascita ho ipotizzato sia stata colpa di Egg. Io gli Estranei non me li immagino numerosi e lui in caso avendo 19 mogli e quindi chissà quanti figli potrebbe aver contribuito sostanzialmente ad un loro rafforzamento.
Le candele si accendono con la rinascita dei draghi, ma sono indubbiamente legate al "potere" del fuoco. Il risveglio degli Estranei è una cosa che con i draghi a mio avviso a poco a che fare, rinascono in un piccolo arco di tempo (100 anni su 8000) in cui i draghi non ci sono. La cometa anche appare dopo il loro risveglio e se non mi sbaglio ce ne sono state anche altre, una alla nascita di Rhaegar e una al concepimento di suo figlio Aegon.
e ok che c'entra la magia con gli estranei, ma gli estranei sono solo parte del mondo in cui la magia ha effetto. non sono gli unici su cui fa effetto e non sono gli unici a sfruttarla. mi sembra chiaro che nei draghi c'è magia, e sono creature del fuoco. il fatto che (non dico che coincidano) il risveglio degli estranei e la nascita dei draghi avvengano in un lasso di tempo molto piccolo significa che ghiaccio e fuoco sono controllati da un ordine più grande di entrambi e secondo me anche che il ciclo delle stagioni, come molti aspetti della magia, non verrà interrotto dagli estranei. magari stravolto, ma non interrotto. mai.
ma in origine la lunga notte è stata interrotta grazie all'intervento dell'eroe. se non ci fosse stato lui non è che si sarebbe interrotta in primavera.
in realtà non lo sappiamo... comunque la lunga notte è durata 20 anni... manco tanto considerato tutto
Appunto, Craster fa sacrifici perchè in qualche modo sa che qualcosa sta arrivando, e si vuole salvare la pelle, non credo avrebbe interesse a partecipare attivamente a un loro richiamo. Il suo è solo un gesto da "opportunista" (anche se chiamalo s***o con quello che avrà visto nella foresta stregata). Quello che mi fa storcere il naso non è tanto il numero di sacrifici in se, quanto che lui abbia in effetti il potere attraverso questo gesto di velocizzare il loro arrivo; che lui lo faccia per cercare di assicurarsi un futuro mi sembra probabile, ed è anzi così proprio a detta sua. Ma che lui lo faccia di proposito per richiamarli mi sembra esagerato.. fosse stato un famoso negromante, o robe simili ancora ancora.. ma che un bruto qualsiasi come lui possa avere così tanta influenza su un evento del genere mi pare davvero troppo strano.
La cometa appare prima che i draghi di Dany si risveglino, lei la osserva mentre ancora aspettava suo figlio, sono abbastanza sicuro di questo.
E su il ciclo dei draghi non lo vedo come così determinante come fatto in se stesso.. voglio dire anche altre creature ritenute magiche continuavano a sopravvivere oltre la barriera (meta lupi e giganti in primis) o altrove (i draghi di Asshai), secondo me durante i periodi di "calma" magica (anche se sarebbe più corretto dire torpore suppongo) è normale che le varie creature magiche abbiano i loro alti e bassi (e a Westeros i draghi erano in decadimento già dalla seconda generazione praticamente, anche se il colpo duro lo hanno ricevuto solo dopo la Danza), i quali però tendono a un picco al risveglio della magia nel mondo. Quindi un certo numero di Estranei si risveglia (anche se ciò non toglie che qualcuno possa farlo anche durante il periodo di torpore), le nascite di draghi e creature affini sono più facili, certe sette vedono i loro poteri concessi dai loro dei aumentare (come i preti rossi) e gli artefatti magici riprendono potere.
La rinascita "decisa" dei draghi secondo me va visto come, appunto, apice del risveglio della magia, una sorta di bilancieri per il risveglio degli estranei (questo perchè un gruppo di draghi non riuscirebbe a portare alla rovina del mondo, mentre un gruppo di estranei si.. quindi ai draghi sarebbe concesso un andamento altalenante, sempre in funzione di essere presenti però quando gli estranei si riprendono), non portatori di magia in quanto tali. Poichè anche all'epoca della conquista di Aegon, quando Westeros ha avuto i draghi più possenti di sempre, di magia se ne è vista ben poca (unica eccezione qualche tempo più tardi la creazione dell'altofuoco, che ha però un qualcosa di molto scientifico anche).
Da cosa dipende secondo me il ritorno vero è proprio degli estranei? imho è un cane che si morde la coda: gli estranei si risvegliano perchè sta arrivando l'inverno (questo in particolare dopo un ciclo di torpore di 8000 anni, non in tutti gli inverni), e l'inverno arriva perchè si stanno appunto risvegliando gli estranei. Insomma è un evento ciclico, una sorta di catastrofe naturale inevitabile.
beh craster ha sangue stark no? "il sangue dei primi uomini"
sappiamo benissimo che il sangue è una cosa importantissima nelle cronache, come anche l'incesto per la perpetuazione dello stesso. generando con le sue figlie craster ha creato una linea sempre più "pura", indipendentemente da quale fosse il sangue della madre. credo che questo non sia da sottovalutare. è vero, craster è un bruto come tanti altri... ma quanti che sembrano essere totalmente di secondo piano si rivelano essenziali? il solo fatto che sia un abminio della natura per le sue "tradizioni" non può essere una argomentazione valida per considerarlo "un bruto e basta". chiaramente non credo abbia un ruolo più importante di quello che appare, nel senso non credo che farà altro nelle cronache. ma penso che abbia avuto un ruolo di non poco conto nel risveglio degli estranei, che hanno sfruttato il suo potenziale.
ciò non di meno, ricordo vagamente che la prima decisione di craster fosse stata quella di sacrificare animali, e solo dopo sia passato ai sacrifici umani. questo può voler dire che qualcosa gli ha fatto credere che una pecora alla settimana non fosse abbastanza, o più semplicemente: le pecore servono per sfamare se stesso e le sue mogli, i bambini maschi, una volta cresciuti, sono un pericolo (rischio di rivolta, rischio che rubino le mogli, rischio di fuga, rischio che non siano tanto malleabili quanto le donne che può stuprare e infiacchire). in questo caso sarebbe una graaaaande coincidenza che poi sti bimbi si rivelino perfetti per la generazione degli estranei.
c'è anche da considerare che magari non è necessario un rito di sangue per questa generazione, ma forse basta che sia presente un neonato. inoltre... e le donne estranee? sappiamo della fanciulla che si accoppiò con il re della notte... le donne estranee sono una rarità io credo, ma a cosa servono? cioè, nella società che descrive martin fondamentalmente le donne sfornano bambini e, se nobili, permettono la conclusione di accordi tramite matrimonio con chicchesia. oppure diventano puttane o sacerdotesse. solo tra i bruti combattono. tra gli estranei, il fatto che siano poche, potrebbe significare che hanno una posizione di comando (non credo che possano rimanere incinte, non accoppiandosi con estranei almeno, altrimenti la questione della generazione sarebbe risolta).
No ma anch'io dico che lo fa salvarsi la pelle, a lui non interessa niente di aiutarli o meno. L'ho tirato in ballo perchè vista l'età che dovrebbe avere e il fatto di non avere neanche un figlio i suoi sacrifici dovrebbero essere cominciati negli stessi anni di Sala dell'Estate. Questo mi fa pensare che gli Estranei possano essersi risvegliati negli stessi anni.
Si certo appare prima ma non vedo come possa influire, nel mondo delle Cronache a me sembra che l'unica magia che funzioni sia quella di sangue. Dany usa quella per svegliare i draghi, per la rinascita degli Estranei (visto anche come probabilmente sono nati) secondo me dovrebbe esserne stata fatta un'altra.
La magia vera e propria (stile Valar di Tolkien) mi pare che Martin non l'apprezzi molto, tutte quelle che vediamo hanno sotto dei sacrifici.. dai draghi di Dany alle ombre di Melisandre e alle visioni oltre gli Alberi-Diga di Bran quindi io non credo alla storia che si svegliano perchè si stava svegliando la magia o perchè arriva l'inverno. Non so se mi sono spiegato, all'apice ci vedo una magia di sangue da cui derivano creature magiche (come i Draghi e gli Estranei) le quali a loro volta influenzano il mondo (candele di ossidiana, altofuoco). Chiaro è un'idea personale, io la interpreto così.
Cmq questa cosa di Craster anche io non l ho capita bene. In effetti il tuo ragionamento non fa una piega. Considerando l età di Craster e il fatto che non abbia un maschio allora i sacrifici dovrebbero essere iniziati diversi anni prima. Mi sembrava di ricordare però che qualcuno dice che che non bastavano più le pecore perciò ha cominciato con i figli maschi, ma forse mi confondo. E cmq quanti anni dovrebbe avere Craster? Forse sala dell estate è antecedente alla nascita di Craster.
io la dicevo questa cosa delle pecore... sinceramente non ci metterei la mano buona sul fuoco però... ne sono abbastanza sicura, anche se onestamente di andare a riguardarci non ho tutta questa voglia. significherebbe comunque che ha iniziato tardino a sacrificare i bimbi. in ogni caso questa notizia la si apprende sicuro da un pov di jon, mi pare di ricordare mentre parla con gilly o al massimo con mormont. ciò che craster ha addotto come spiegazione potrebbe non essere la vera spiegazione. però è anche vero che, se avesse iniziato più tardi a fare questi sacrifici, qualche giovincello in giro dovrebbe esserci no?
ho appena ricontrollato .lei dice che Nella ha avuto 6 maschi e che Craster li ha dati agli dei. Gilly dice che Craster da i maschi al freddo bianco e che il freddo bianco ultimamente viene sempre più spesso. E in mancanza ha dato anche pecore anche se a lui piace il montone.
La descrizione di Craster è di uomo abbastanza vecchio, una volta forte e con i capelli che stanno diventando bianchi. Come età mi verrebbe da dire abbia fra i 50 e i 60. Mettiamo 55. Bambini possiamo dire abbia iniziato ad averli più o meno a 15 anni e quindi 40 anni prima delle Cronache, all'incirca lo stesso periodo in cui avviene la tragedia di Sala dell'Estate.
Si, forse è così, jon lo descrive come un uomo nell inverno della vita.