Ok, se n'è discusso spesso in diversi topic ma, visto che l'argomento è uscito fuori di nuovo nel topic su Dany, ho pensato di aprire un topic ad hoc per approfondire la questione.
Da quello che si evince da ASOIAF, TWOIAF e TPATQ per controllare i draghi è fondamentale avere il sangue Targ.Per ottenere il controllo su uno di essi non sembra necessario nemmeno avere un 100% di sangue puro, tant'è che diversi pg "ibridi" riescono a divenire dragonrider anche se suppongo che con una maggiore quantità di sangue Targ le possibilità aumentino. Tutti coloro che riescono a cavalcare un drago hanno sangue Targ (vengono infatti chiamati dragonseed i bastardi o discendenti di bastardi Targ), anche se rimane qualche dubbio sul pg di Nettles. La ragazza non presenta alcun tratto Targ ma è comunque plausibile che abbia un lontano parente con sangue di drago che le permetta di domare Sheepstealer.
Tuttavia in AFFC si affaccia la questione del corno che controlla i draghi, sollevata da Euron. Non vengono forniti molti dettagli, sappiamo che chi suona il corno muore e sappiamo anche che sopra di esso c'è la seguente scritta:
I am Dragonbinder ... No mortal man should sound me and live ... Blood for fire, fire for blood.
Moqorro dice anche che qualunque drago dovesse sentire questo corno, indipendentemente dal dal suonatore, obbedirebbe al padrone del corno e che Victarion deve diventare il padrone del corno conquistandolo con il sangue.
Arzigogolata spiegazione, anche se io sono portato a credere che il corno sia effettivamente funzionante. Il legame tra Targ e draghi è di tipo magico, non credo proprio che per conquistare un drago basti imparare a cavalcarlo, il sangue è fondamentale e penso che in origine i Targ e gli altri dragonlord abbiano utilizzato il corno proprio a questo fine.
Forse è possibile che il corno sia d'aiuto principalmente all'inizio, quando si tratta di sottomettere il drago e creare la propria linea di dragonrider. Posso supporre che tramite il corno il drago venga sottomesso e tramite qualche magia di sangue la discendenza del drago venga unita alla discendenza del suo domatore; magari è necessario sacrificare un proprio parente per diventare padrone del drago? Magari l'intento di Euron è proprio quello di sacrificare il fratello per ottenere il drago (non ho mai creduto che gli avesse lasciato il corno così, a gratis).
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il problema grosso è che sembra che i Targaryen fossero in grado di domare qualunque drago senza ricorrere all'uso della magia. Ora, può essere, anzi è probabile, che tutti i draghi presenti all'epoca della Danza appartenessero alla stessa "dinastia", fossero cioè tutti discendenti di Balerion, e quindi la tua ipotesi delle discendenze legate funzionerebbe.
Ma Daenerys? Se è vero che le sue uova vengono da Asshai, non credo sia possibile che siano state deposte da draghi legati ai Targaryen, eppure a lei per domare Drogon basta una semplice frusta.
Per me, al massimo il corno di Euron è in grado di soggiogare la volontà di un singolo drago a favore di una singola persona, mi sembra l'ipotesi più sensata. Solo che anche così non si capisce perché i valyriani avrebbero dovuto costruire un aggeggio simile, che sarebbe stato utilissimo ai loro nemici. Anche in caso sia vera l'ipotesi delle discendenze legate, chiunque avesse usato uno di quei corni l'avrebbe distrutto subito dopo, no?
Per come la vedo io, può essere che serva avere un certo "sangue" per poter domare qualunque drago (non è ancora sicuro, comunque) e che la purezza della discendenza aiuti - anche se di sicuro non è fondamentale, Daenerys non è certo 100% Targaryen, per fare l'esempio più banale.
Ma non è detto che questa capacità sia indotta, potrebbe essere benissimo innata, il che spiegherebbe perché solo 40 famiglie, pochissime, in tutta Valyria ne fossero in possesso. Se fosse stato possibile acquisire tale capacità i dragonlord sarebbero stati molti di più, no?
Naturalmente anche in questo caso ci sono dei dubbi, dovuti al fatto che tutti i Targaryen in passato a quanto pare erano in grado di domare i draghi, quindi il "dono" ce l'avevano tutti.
Oppure, e questa è la mia ipotesi preferita, chiunque può domare un drago e la storia del sangue magico è solo propaganda.
Forse è possibile che il corno sia d'aiuto principalmente all'inizio, quando si tratta di sottomettere il drago e creare la propria linea di dragonrider. Posso supporre che tramite il corno il drago venga sottomesso e tramite qualche magia di sangue la discendenza del drago venga unita alla discendenza del suo domatore; magari è necessario sacrificare un proprio parente per diventare padrone del drago?
Anche io credo che il corno sia funzionante e penso sarà importante nello svolgersi della storia; un'ipotesi potrebbe essere che il corno sia veramente molto antico e risalga ai primi tempi in cui i draghi vennero domati dai Valyriani. L'idea del sacrificio del parente mi sembra in linea con il funzionamento della magia in ASOIAF e mi piacerebbe come plot twist.
Insomma a Valyria una 40ina di famiglie compiono il rito per poter legare il loro sangue a quello dei draghi tramite un sacrificio, poi nel tempo si perde la conoscenza necessaria a stabilire questo legame di sangue e nessuno è più capace di replicarlo.
Disastro di Valyria, delle 40 famiglie sopravvivono solo i Targ - e così si arriva al punto attuale della storia: solo chi ha sangue Targ, sia pure in piccolissima percentuale, è in grado di avere sogni premonitori e/o cavalcare draghi
Il problema grosso è che sembra che i Targaryen fossero in grado di domare qualunque drago senza ricorrere all'uso della magia. Ora, può essere, anzi è probabile, che tutti i draghi presenti all'epoca della Danza appartenessero alla stessa "dinastia", fossero cioè tutti discendenti di Balerion, e quindi la tua ipotesi delle discendenze legate funzionerebbe.
Ma Daenerys? Se è vero che le sue uova vengono da Asshai, non credo sia possibile che siano state deposte da draghi legati ai Targaryen, eppure a lei per domare Drogon basta una semplice frusta.
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Oppure, e questa è la mia ipotesi preferita, chiunque può domare un drago e la storia del sangue magico è solo propaganda.
Forse, con la pira funebre di Drogo, Dani ha replicato il rito necessario a legare il suo sangue a quello di una nuova "dinastia" di draghi.
Se così fosse, chiunque può domare un drago a patto di compiere il sacrificio necessario.
Personalmente, mi piace l'ipotesi che la capacità di cavalcare di draghi sia possibile acquisirla, anche perché un tempo più famiglie avevano questo dono, non vedo perché in futuro non si debba tornare ad una simile situazione.
Ma Daenerys? Se è vero che le sue uova vengono da Asshai, non credo sia possibile che siano state deposte da draghi legati ai Targaryen, eppure a lei per domare Drogon basta una semplice frusta.
Perchè no? Anche dopo la fine dei draghi i Targ possedevano ancora delle uova ed ogni tanto cercavano di schiuderle; visti i probabili legami di Illyrio e Varys con i Targ/Blackfyre non è poi così strano che siano riusciti a impossessarsene qualcuno.
Per me, al massimo il corno di Euron è in grado di soggiogare la volontà di un singolo drago a favore di una singola persona, mi sembra l'ipotesi più sensata. Solo che anche così non si capisce perché i valyriani avrebbero dovuto costruire un aggeggio simile, che sarebbe stato utilissimo ai loro nemici. Anche in caso sia vera l'ipotesi delle discendenze legate, chiunque avesse usato uno di quei corni l'avrebbe distrutto subito dopo, no?
Sì, sicuramente avranno fatto una cosa simile. Ma magari qualche casato rivale delle 40 famiglie o qualche nemico di Valyria era riuscito ugualmente a possederne uno (che la cosa sia legata al Disastro?).
Per come la vedo io, può essere che serva avere un certo "sangue" per poter domare qualunque drago (non è ancora sicuro, comunque) e che la purezza della discendenza aiuti - anche se di sicuro non è fondamentale, Daenerys non è certo 100% Targaryen, per fare l'esempio più banale.
Ma non è detto che questa capacità sia indotta, potrebbe essere benissimo innata, il che spiegherebbe perché solo 40 famiglie, pochissime, in tutta Valyria ne fossero in possesso. Se fosse stato possibile acquisire tale capacità i dragonlord sarebbero stati molti di più, no?
Per indotta io comunque intendo solo "ab-origine". Del tipo: migliaia di anni fa i valyriani scoprono la magia/tecnologia per domare i draghi (una delle ipotesi di TWOIAF è che glielo abbiano insegnato un popolo misterioso) e le famiglie più importanti diventano una "casta" di dragonrider che gli permette di avere il potere a Valyria. La bassa percentuale di famiglie sarebbe dovuta proprio a questo: per preservare il proprio potere hanno gelosamente custodito i propri segreti e impedito che altri ne venissero a conoscenza. Un altro sistema è quello del matrimonio incestuoso: in questo modo il sangue di drago viene riciclato e la capacità di domare i draghi rimane esclusiva di pochi, uno stratagemma che infatti i Targ replicano anche a Westeros.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
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Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
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Look on my works, ye Mighty, and despair!"
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Perchè no? Anche dopo la fine dei draghi i Targ possedevano ancora delle uova ed ogni tanto cercavano di schiuderle; visti i probabili legami di Illyrio e Varys con i Targ/Blackfyre non è poi così strano che siano riusciti a impossessarsene qualcuno.
Ho scritto "se vengono da Asshai", infatti. Dubito che le uova dei Targaryen siano arrivate fin là.
Se invece Illyrio stava mentendo allora sì, è possibile. Anche se mi sa che le ultime uova a Westeros ce le aveva Egg, e sono andate distrutte a Summerhall. Quelle di Dany poi mi sembrano troppo vecchie per risalire a quell'epoca, non sono fossilizzate?
Per indotta io comunque intendo solo "ab-origine". Del tipo: migliaia di anni fa i valyriani scoprono la magia/tecnologia per domare i draghi (una delle ipotesi di TWOIAF è che glielo abbiano insegnato un popolo misterioso) e le famiglie più importanti diventano una "casta" di dragonrider che gli permette di avere il potere a Valyria. La bassa percentuale di famiglie sarebbe dovuta proprio a questo: per preservare il proprio potere hanno gelosamente custodito i propri segreti e impedito che altri ne venissero a conoscenza. Un altro sistema è quello del matrimonio incestuoso: in questo modo il sangue di drago viene riciclato e la capacità di domare i draghi rimane esclusiva di pochi, uno stratagemma che infatti i Targ replicano anche a Westeros.
Sì avevo capito. E' solo che l'impero valyriano è durato qualche migliaio di anni, mi sembra strano che solo 40 famiglie siano riuscite a impossessarsi del segreto. Però è possibile, senza dubbio.
Che il corno possa funzionare per Victarion io lo trovo improbabile, Moqorro mi sembra palesemente dalla parte di Dany quindi perché aiutare qualcuno a fregarle un drago?
Anch'io credo che una dinastia di draghi sia legata a una certa famiglia e che ciò avvenga tramite il sacrificio. Non però con quello di un familiare, Egg a Sala dell'Estate versa il sangue di molti familiari e sappiamo come finì. Per me serve quello del consorte.
In origine il corno penso potesse funzionare come evoluzione semplificata del rituale fatto da Dany e di cui Euron a me sembra non sapere niente. Dubito il sacrificio dei 3 rematori a lui sconosciuti possa fargli ottenere un drago, sarebbe illogico.
È sicuramente un argomento interessante e credo e spero che il famoso corno di Euron alla fine si riveli funzionante in qualche modo. Ho sempre pensato che mettere tre draghi in mano ad un unico personaggio sia eccessivo e, soprattutto, poco "alla Martin". Per questo sono convinto che alla fine qualcuno riuscirà ad impossessarsi di almeno uno dei "figli" di Dany e se quel qualcuno fosse Euron sarebbe maledettamente figo. Possibile che uno dei draghi possa prenderselo fAegon? Sì, possibile, ma non penso sia la discussione giusta per parlarne.
Tornando al corno, ho dei dubbi sul fatto che Euron sia consapevole del suo reale funzionamento e dubito che il suo piano sia quello di sacrificare il fratello per impossessarsi dei draghi. O almeno, se dovesse capitare una cosa del genere, credo che sarebbe un fatto casuale e non premeditato da Occhio di Corvo. In ogni caso, Victarion mi sembra destinato a fallire. Se qualche Greyjoy dovesse riuscire a controllare un drago, quello sarebbe Euron (credo). Victarion potrebbe avere un ruolo fondamentale nel presunto "rituale", ma non credo riuscirà mai a trovare gioia personale. Durante la prima lettura, pensai che Vic sarebbe morto suonando il corno ma in qualche modo sarebbe riuscito a "consegnare" un drago ad Euron (e le sue navi sarebbero andate a Dany). Ovviamente era solo una prima ipotesi, ma confesso che ancora oggi non mi dispiacerebbe. Sarò anche di parte, ma penso che Euron con un drago avrebbe delle tempistiche di "fuoco e sangue" completamente diverse da quelle di Dany, per questo faccio il tifo per lui!
In origine il corno penso potesse funzionare come evoluzione semplificata del rituale fatto da Dany e di cui Euron a me sembra non sapere niente.
Il rituale di Dany è servito a far risorgere i draghi (le uova erano morte), mica a legarli a lei.
Sono d'accordo su Moqorro.
Sì avevo capito. E' solo che l'impero valyriano è durato qualche migliaio di anni, mi sembra strano che solo 40 famiglie siano riuscite a impossessarsi del segreto. Però è possibile, senza dubbio.
Magari ci sono state anche delle guerre interne per conquistare questo segreto e il numero di 40 famiglie è un numero a spanne. Possibile che periodicamente, magari tramite legami matrimoniali, altre famiglie (poche) riuscissero a diventare dragonrider. Valyria ricorda in parte la Repubblica Romana e la 40 famiglie possono essere un rimando alla nobilitas patrizio-plebea che si spartiva il potere a Roma, solo che con Martin è tutto più "grosso" e le dinastie durano sempre di più del normale.
Tornando al corno, ho dei dubbi sul fatto che Euron sia consapevole del suo reale funzionamento e dubito che il suo piano sia quello di sacrificare il fratello per impossessarsi dei draghi. O almeno, se dovesse capitare una cosa del genere, credo che sarebbe un fatto casuale e non premeditato da Occhio di Corvo. In ogni caso, Victarion mi sembra destinato a fallire. Se qualche Greyjoy dovesse riuscire a controllare un drago, quello sarebbe Euron (credo). Victarion potrebbe avere un ruolo fondamentale nel presunto "rituale", ma non credo riuscirà mai a trovare gioia personale. Durante la prima lettura, pensai che Vic sarebbe morto suonando il corno ma in qualche modo sarebbe riuscito a "consegnare" un drago ad Euron (e le sue navi sarebbero andate a Dany). Ovviamente era solo una prima ipotesi, ma confesso che ancora oggi non mi dispiacerebbe. Sarò anche di parte, ma penso che Euron con un drago avrebbe delle tempistiche di "fuoco e sangue" completamente diverse da quelle di Dany, per questo faccio il tifo per lui!
Il fallimento di Victarion sembra inevitabile anche a me, d'altro canto penso che invece Euron abbia qualche conoscenza relativa al corno che gli deriva dagli stregoni catturati, stregoni che molto probabilmente sono quelli partiti da Qarth (Pyat Pree compreso) e che volevano vendicarsi di lei. Magari il corno è arrivato in qualche modo ai "Qarthiani" che sapevano usarlo e ora è passato a Euron.
« I met a traveller from an antique land
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Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
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Secondo me la questione del corno puzza di marcio... Possibile che Euron affidi uno strumento così potente e la flotta di ferro a suo fratello, sapendo dell'odio che Vic prova nei suoi confronti? Sinceramente questa è la parte di ASOIAF che mi piace meno, perchè le mosse di Euron mi sembrano a prima vista insensate come quelle di Theon in ACOK. Per questo credo che il corno sia un super flop (pur essendo un oggetto comunque magico visti gli effetti) e un tentativo di togliersi dalle scatole Vic che viene mandato a circuire Dany (così come ci tentano Doran o la premiata ditta Illyrio-Varys-Jon Connington). Per quello che penso il legame con i draghi è di sangue: chi ha il sangue del drago ha il potere di conquistarne l'ubbidienza (nel caso di Dany i draghi la riconoscono come madre, per molti Targ del passato si creava un legame dall'infanzia della persona e della creatura). Il sangue è la chiave di tutto e ciò è sottolineato dalle usanze Valyriane e Targaryen.
Secondo me un'ipotesi che può incorporare i vari indizi e interpretazioni è che il Corno serva nel suo scopo solo a quelli che non hanno sangue valyriano, e che quest'ultimi possono farne a meno.
In questo modo si spiega perché i vari Targaryen non hanno avuto bisogno di nessun corno per domare un drago, idem per Dany con Drogon; Euron invece (che non ha sangue valyriano) ha quindi bisogno del corno per domarne uno. Il fatto che si faccia riferimento a corni usati dai valyriani in tempi antichi può essere spiegato dal fatto che ai quei tempi forse molte famiglie non avevano ancora il sangue puro, ma con il passare del tempo, dopo vari matrimoni incestuosi per mantenere puro il sangue, circa quaranta famiglie sono riuscite a diventare una "razza pura" (perdonatemi il termine) e a non aver più bisogno di corni, che allora sono stati distrutti o nascosti in modo da dividere il potere con meno gente possibile.
Ma se fosse come tu dici, perché Euron dà il Corno a Victarion? Un oggetto così potente in mano a un pericoloso rivale, che pensa subito di sfruttare l'occasione a suo vantaggio infatti. Non ha proprio senso, a meno che Euron non sia un perfetto idiota [emoji21].Secondo me un'ipotesi che può incorporare i vari indizi e interpretazioni è che il Corno serva nel suo scopo solo a quelli che non hanno sangue valyriano, e che quest'ultimi possono farne a meno.
In questo modo si spiega perché i vari Targaryen non hanno avuto bisogno di nessun corno per domare un drago, idem per Dany con Drogon; Euron invece (che non ha sangue valyriano) ha quindi bisogno del corno per domarne uno. Il fatto che si faccia riferimento a corni usati dai valyriani in tempi antichi può essere spiegato dal fatto che ai quei tempi forse molte famiglie non avevano ancora il sangue puro, ma con il passare del tempo, dopo vari matrimoni incestuosi per mantenere puro il sangue, circa quaranta famiglie sono riuscite a diventare una "razza pura" (perdonatemi il termine) e a non aver più bisogno di corni, che allora sono stati distrutti o nascosti in modo da dividere il potere con meno gente possibile.
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Glielo dà forse per farlo suonare al fratello e poi cercare di prendersi il drago lui stesso, dal momento che chi lo suona dovrebbe morire.
inviato tramite Corvo da Tapatalk
"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
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- Stannis Baratheon
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Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
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C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King
Sì, la penso come Lady DragonSnow. Se Victarion non avesse incontrato Moqorro avrebbe quasi sicuramente fatto una mossa sbagliata, come far suonare il corno a qualcuno dei suoi o lui stesso, e il drago sarebbe passato a Euron senza che questo ci abbia perso nulla :) (sbarazzandosi nel frattempo di un pericoloso rivale per il trono). Infatti per ora il corno appartiene a Euron e per cambiare di proprietario bisogna fare una magia di sangue: Euron ha basato il suo piano sul fatto che il fratello non sapesse di questa cosa, e il piano avrebbe funzionato se non fosse arrivato Moqorro!
Poi si può discutere sul fatto che Moqorro abbia mentito o stia usando Victarion come un mezzo per raggiungere i suoi scopi, però dalle informazioni che abbiamo è difficile capirlo :)
Adesso che ci penso ricordo questo particolare del legame tra il possessore del corno e il corno stesso... Ma è spiegato in modo esplicito da Moqorro? Perdonate la mia superficialità, ma ho letto ADWD una sola volta e molto velocemente.