Moqorro però dovrebbe essere dalla parte di Daenerys, no? Perché dovrebbe aiutare qualcuno a fregarle un drago?
Boh magari pensa di riuscire a mediare tra i 2 facendoli cooperare
Ma perchè dite tutti che moqorro è sicuramente dalla parte di dany?
Moqorro è sicuramente dalla parte di r'hllor e a quanto pare r'hllor ha deciso che dany è la nuova messia del mondo, facendo 2+2 si può presumere che moqorro dia una mano a dany, poi tutto può essere.
Adesso che ci penso ricordo questo particolare del legame tra il possessore del corno e il corno stesso... Ma è spiegato in modo esplicito da Moqorro? Perdonate la mia superficialità, ma ho letto ADWD una sola volta e molto velocemente.
Ecco qui la parte in cui lo spiega: ''Your brother did not sound the horn himself. Nor must you.'' Moqorro pointed to the band of steel. ''Here. 'Blood for fire, fire for blood.' Who blows the hellhorn matters not. The dragons will come to the horn’s master. You must claim the horn. With blood.''
Moqorro è sicuramente dalla parte di r'hllor e a quanto pare r'hllor ha deciso che dany è la nuova messia del mondo, facendo 2+2 si può presumere che moqorro dia una mano a dany, poi tutto può essere.
Sono d'accordo. Sta usando Victarion per raggiungere Dany. Però d'altra parte gli ha salvato la vita curandogli la mano avvelenata, quindi non so.
Il rituale di Dany è servito a far risorgere i draghi (le uova erano morte), mica a legarli a lei.
Sono d'accordo su Moqorro.
Il rituale di Dany può aver fatto entrambe le cose, se i draghi dei Targaryen potevano venir cavalcati solo da quelli con il loro sangue un rituale ci potrebbe essere stato e Dany averlo rifatto.
La mia impressione è che Moqorro farà avere il corno a Dany, che le serva o no e che farà fare una finaccia a Vikty.
" Sono io la tempesta, mio lord. La prima tempesta e l'ultima "
Volevo essere il re del mare, ma all'anagrafe sbagliarono una lettera
Personalmente sarei propenso a credere che il corno sia soltanto una bugia di Euron, perché non ce lo vedo a regalarlo al fratello che lo odia a morte e che è anche il primo contendente al trono del mare. Vic pensa subito di fregare il fratello e se c'è arrivato lui (che non è esattamente un cervellone) a questa possibilità, non capisco come non possa esserci arrivato Euron.
Però il tutto è strano. Euron da una parte sostanziosa della flotta al fratello...capisco volersi sbarazzare di Vic (magari presumendo uno scontro con Dany) ma perché mandare a morte metà della tua flotta insieme a lui?
Ma se il corno è soltanto una bugia di euron allora che scopo ha il corno? Di sicuro è un potente strumento magico. Io sono propensa a credere che il corno serva veramente a sottomettere i draghi e che gli stregoni di euron abbiano fatto una magia di sangue a tal proposito.
Per me moqorro sta soltanto utilizzando vic per arrivare a dany, anche per questo gli ha salvato la mano. Se non lo avesse fatto, gli altri uomini di ferro lo avrebbero ammazzato e via.
Magari arrivati a meeren moqorro farà una magia di sangue facendo credere a vic di farlo per lui e invece no.
Spero solo che i draghi non vadano agli uomini di ferro, mi dispiace ma io apprezzo i loro capitoli perché non mi annoiano affatto ma loro li detesto nel profondo. Forse quello che detesto meno è proprio vic ma non mi sembra neanche una cima però.
Discussione molto interessante.
Personalmente credo che il corno sia vero e che sia un potentissimo strumento magico per sottomettere i draghi alla propria volontà, senza necessariamente cavalcarli; in questo senso non importa quindi avere sangue Targaryen.
Di contro però secondo me è importante avere sangue Targaryen (in quanto dell'antica Valyria) proprio per riuscire a suonarlo rimanendo vivi: ergo solo Daenerys potrebbe farlo e, forse,
Jon se R+L=J
Tuttavia penso che a Daenerys non sia così necessario il corno, poichè lei è la madre dei draghi, una persona del tutto eccezionale quindi, come eccezionale è stato il rito da lei compiuto per farli rinascere, infatti riesce a controllare Drogon perchè con lui ha un rapporto speciale; tutt'al più, forse, le servirebbe per gli altri due, ma non credo. Dany è paragonabile, metaforicamente, alla luna dalla quale sarebbero nati i draghi nella leggenda di Doreah e non ai Valyriani che in seguito li hanno domati.
Il corno penso sia un fortissimo strumento per capire cosa sono i draghi, in che modo sono stati assoggettati (motto "Fuoco e Sangue"), nonchè cosa è successo a Valyria e pure a Summerhall.
Il dettaglio più inquietante secondo me è che "il suono del corno ricorda le urla strazianti di centinaia di anime, e infonde in chi lo sente la sensazione di avere le ossa in fiamme e la carne bruciare dall’interno dei loro stessi corpi".
Il corno , a detra del Greyjoy, è stato suonato da un uomo molto forte e potente ma è morto, quindi non credo che il suo sacrificio abbia legato i draghi al suo sangue e farlo per un altro poi è ancora più sciocco. I valiryani avevano un samgue magico, non tutti, ma una 40ina si famiglie che potevano domare i draghi, tra queste i Targ. Credo che il corno possa cadere nelle mani di un Estraneo e risvegliare un drago di ghiaccio...sarebbe bellissimo!
L'apparizione del Drago di Ghiaccio è un po il sogno di tutti i fan di ASOIAF...poi con la conferma della loro esistenza nei tempi antichi (TWOIAF)....la speranza divampa!!!
Tutti no. Per me sarebbe un incubo, ad esempio.
Quoto, un drago di ghiaccio mi deluderebbe parecchio.
Rispolvero questo topic in seguito a uno scambio di battute in altro luogo con @Alyn Velaryon e @Gedeont. Nell'altra discussione io affermavo che a mio avviso tutti i valyriani possono cavalcare i draghi, mentre loro replicavano che questa prerogativa apparteneva solo ai Dragonlords, i membri delle 40 famiglie dell'alta nobiltà valyriana. Secondo me la verità sta nel mezzo.Voglio approfondire qui la questione.
La mia opinione al riguardo è che potenzialmente tutti i valyriani possano cavalcare un drago in quanto ritengo che l'intera razza valyriana è frutto di un esperimento di ingegneria magico-genetica che li ha resi degli ibridi fra gli esseri umani e i draghi, dotati di caratteristiche soprannaturali fra cui, oltre al legame coi draghi stessi, ci sono la bellezza inumana, la particolare resistenza al calore e la capacità di avere sogni profetici. Curiosamente, una situazione analoga è presente anche nel più recente Ciclo di Inheritance di Christopher Paolini (che non consiglio di leggere), nel quale
gli elfi istituiscono l'Ordine dei Cavalieri dei Draghi creando un legame magico sacro fra la propria razza e quella dei draghi, ottenendo l'immortalità e altre caratteristiche sovrumane. E ciò nonostante, solo una minoranza degli elfi diventa effettivamente Cavaliere.
Più in generale, ritengo che i valyriani non siano nient'altro che la risposta martiniana alla tipica razza degli elfi della letteratura fantasy, ovvero una razza che è intrinsecamente dotata di poteri superiori a quelli di umani, nani, ecc.
L'origine di questa ibridazione risalirebbe all'arrivo a Valyria di un popolo misterioso proveniente da Asshai che, secondo TWOIAF, avrebbe insegnato ai valyriani delle origini come controllare i draghi. Questo popolo, avevo ipotizzato in un'altra discussione, sarebbe legato al Grande Impero dell'Alba.
In seguito l'utilizzo di artifici magici come incantesimi, rituali, corni, ecc. è servito a perfezionare il controllo che i valyriani avevano sui draghi e probabilmente ha portato alla nascita di una casta (le 40 famiglie di dragonlords) che ha avocato a sè il privilegio di comandare i draghi e che per evitare di "disperdere" questo potere ha portato avanti la pratica dell'incesto sistematico.
Pertanto, quando all'inizio dicevo che la verità stava nel mezzo mi riferivo al fatto che probabilmente i dragonlords avevano il privilegio di comandare i draghi perché erano effettivamente più predisposti nel loro controllo, sia per ragioni di maggiore abilità nel campo della magia e di una migliore conoscenza della stessa, sia perché il loro sangue era di una "qualità" superiore a quella di altri valyriani, magari perché i fondatori delle famiglie avevano ascendenze più "pure" o perché erano più versati nelle arti magiche.
Ne consegue anche che la gerarchia della società valyriana rifletteva il maggiore o minore legame magico coi draghi dei componenti, e quindi di maggiore o minore purezza del sangue:
1) Alta nobiltà: dragonlords
2) Nobiltà minore: paragonabile all'Ordine Equestre dell'Antica Roma
3) Plebe: valyriani liberi non nobili
4) Schiavi: non necessariamente valyriani
Allo stesso tempo, tuttavia, in linea teorica essere valyriano di per sé garantisce una potenziale predisposizione a cavalcare i draghi: semplicemente per chi non era un dragonlord cavalcare un drago era molto più difficile, sia perché le uova le possedevano quasi esclusivamente i dragonlords stessi, sia perché lo studio delle relative arti magiche era limitato ai soli dragonlords, sia perché il sangue dei valyriani "comuni" era meno "carico di magia" per vari motivi.
Sappiamo, infatti, da F&B che quando Elissa Farman rubò le tre famose uova di Dreamfyre e le portò a Essos Jaehaerys I si preoccupò che potessero schiudersi e dar vita a draghi non controllati dai Targaryen, nonostante le famiglie dei dragonlords a Essos si fossero estinte tutte da quasi 200 anni. Ciò dimostra che è la magia del sangue che conta in primis per cavalcare un drago, indipendentemente dalla purezza o meno del sangue stesso. Il rischio paventato da Jaehaerys, per quanto remoto, esisteva.
La riprova che la purezza del sangue conta, ma fino a un certo punto, è anche nella famiglia Velaryon. I Velaryon vengono considerati di fatto un ramo cadetto dei Targaryen. Ciò, però, non è del tutto vero: i Velaryon, infatti, non appartenevano ai dragonlords, avevano contratto matrimoni con casate non valyriane (come i Massey) e i legami di sangue coi Targaryen (di cui peraltro conosciamo solo un paio di casi con sicurezza) erano di breve durata se confrontati con la storia plurimillenaria di Valyria e dei dragonlords (dall'arrivo dei Targaryen a Dragonstone alla Danza dei Draghi erano passati meno di 250 anni). Eppure, malgrado non fossero valyriani "puri" come i Targaryen, i Velaryon ebbero anche dei dragonrider, tra cui Addam of Hull, il quale era per giunta valyriano soltanto per parte di padre. Per non parlare dei vari dragonseeds, che spesso avevano poche gocce di sangue valyriano.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)