Ho veramente tanti dubbi su questa voce, ma pensate che gli americani manco la fanno e i francesi ci dedicano una riga...[[Khalakka]] è il titolo che i [[Dothraki|dothraki]] riconoscono all'erede designato di un [[Khal|khal]].<ref name="AGOT46">[[AGOT46]]</ref>
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== Descrizione ==
Sono leggermente in dubbio: sicuramente non possiamo mettere nulla su quale sia lo status di un khalakka in un khalasar, visto che non lo vediamo e non viene raccontato. Sicuramente sappiamo che ha delle guardie del corpo, come nel caso Cohollo-Drogo, ma nient'altro di certo.
Volevo provare a scrivere qualcosa sul fatto che sebbene sia l'erede designato i Dothraki seguono sempre il più forte, ma questo si manifesta sempre, non solo al momento della successione (un khalakka potrebbe essere sfidato e ucciso ben prima della morte del khal suo padre, oppure diventare khal ed essere sfidato dopo), quindi di fatto non so come legare la cosa al titolo...
== Storia ==
Io francamente qui non saprei proprio cosa mettere... potremmo citare tutte le volte che nella saga compare un khalakka, ma francamente non mi pare proprio il caso. Non metterei nulla.
== Possessori ==
Il codice sarebbe: {#dpl: namespace=0 | ordermethod=title | order=ascending | shownamespace=false | mode=inline | inlinetext= • | category=Khalakka | category=Personaggi}} Il punto è che non abbiamo definito la categoria Khalakka, considerando il titolo come qualcosa di transitorio... che facciamo?
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Società}}
<noinclude>[[Categoriaothraki]] [[Categoria:Terre Erbose]]</noinclude>
Secondo me nella storia va messa la profezia sullo stallone che cavalcherà il mondo. Non penso che sia una cosa che accada comunemente per ogni khalakka. E quindi metterei anche che la profezia non è andata a buon fine, visto che il realtà Rhaego è stato partorito morto.
Quanto alla descrizione, possiamo scrivere che ha guardie del corpo e che il dosh khaleen fa profezie su di lui prima della nascita.
Uhm... la parte dello stallone la metteresti nella storia per il riferimento a Rhaego oppure in generale come legata al titolo? Non so se ci sono sufficienti informazioni per suffragare la seconda ipotesi...
Nella descrizione metterei in generale qualcosa tipo "Al khalakka che si ritiene destinato a riunire.... i Dothraki attribuiscono il titolo di Stallone che Monta il Mondo"
Nella storia scriverei tipo "Nel 298 viene profetizzato dal Dosh Khaleen che il khalakka Rhaego è destinato ad essere lo Stallone che Monta il Mondo. La profezia però non fa a buon fine in quanto..."
Sulla parte relativa alla descrizione non sono troppo d'accordo: era già noto prima della profezia a Dany che lo Stallone sarebbe stato un khalakka?
Riguardo invece gli altri dubbi che avevo espresso per la parte descrittiva del titolo?
Hmm, in effetti non mi pare ci sia scritto che lo stallone che monta il mondo debba per forza essere un khalakka, quindi forse come descrizione non va messo, a meno che non decidiamo di darlo per scontato
Riguardo agli altri dubbi non ho ben capito bene cosa vorresti mettere sinceramente... Non mi pare che abbiamo prove per parlare di ereditarietà.
Quindi alla fine nella parte descrittiva diciamo solo che hanno uno status importante nel khalasar e che possono essere assegnate loro delle guardie del corpo?
Direi che hanno uno status importante in quanto figli del khal, ma che nonostante questo la loro successione come khal non è garantita perché i Dothraki seguono comunque il più forte (senza dire se normalmente c'è l'ereditarietà o no. Sappiamo solo che in ogni caso non è garantita la cosa). E poi sì, si può dire che hanno guardie del corpo.
OK, ultima domanda prima di fare una revisione: non avendo la categoria apposita dei khalakka, ha senso fare una lista dei possessori?
Mai, io la categoria a questo punto la creerei e farei una lista.
I nomi sono Drogo, Rhogoro e Fogo, a quanto sappiamo, corretto?
E ovviamente anche rhaego
Un feto può possedere titoli?
Beh lo abbiamo pur sempre considerato "personaggio", quindi direi di sì :-P
Tra l'altro Dany e company lo chiamano già "Khalakka", quindi...
Personalmente non concordo...
Faccio un esempio con l'araldica: immagina per semplicità un criterio di successione a prevalenza maschile, ovvero in cui una femmina eredita solo in assenza di un erede maschio.
Una sorella maggiore perde il diritto al titolo alla nascita di un fratello minore, non certo al suo concepimento (anche in caso in cui sia possibile sapere a monte il sesso del nascituro, cosa di cui tra l'altro Dany non poteva essere certa).