Visto all'Odeon di Manchester in lingua originale qualche giorno fa.. tralasciando la fatica nel comprendere la voce sbrindellata di Matthew, a me il film è piaciuto. Certo c'è qualche piccola falla nella sceneggiatura, ma dopotutto si parla di un film, non di un foglio di calcolo per il lancio di missili.
Più che altro
Nel finale del figlio se ne fotte proprio
L'ho visto martedì pomeriggio e alcune cose mi sono piaciute molto, altre non mi sono piaciute per niente o non mi hanno convinta.
Forse scriverò qualcosa di specifico più in là ma di dare un voto numerico per ora non se ne parla.
Mi piacerebbe rivederlo una seconda volta ma non vado al cinema una seconda volta per Interstellar.
Non m'è piaciuto per niente. Molto deluso da Nolan, anche se non sono stupito: prodotto costoso, creato per far soldi. Con buona pace di originalità e di qualsiasi tentativo artistico.
Prima metà noiosa, piena di banalità, con niente di originale o interessante: tutta roba vista decine e decine di volte. Sempre la stessa. Sempre.
L'eroe della situazione è sempre un super-uomo che guida astronavi, è ingeniere blablabla, però ha avuto qualche incidente e dal quel momento vive come il più comune degli uomini; ha sempre una donna o una figlia ribelle ma intelligente blablabla; l'umanità in pericolo blablabla; la NASA, e il superprofessore aspettano lui per pilotare; deve salvare la specie blablabla; partono e ovviamente muoiono i due personaggisacrificabilidicuiunodeveesseredicolorepermantenereilpoliticallycorrect e si salvano l'eroe e la solita dottoressa gnocca della situazione. Neppure Nolan riesce a rinunciare ai soliti ingredienti da McDonald, anzi, probabilmente non può: l'industria hollywoodiana non permette di uscire dai canoni: non si possono rischiare i tanti soldi investiti con qualcosa che esca dai canoni: tocca fare la "copia di mille riassunti" che il pubblico medio si aspetta.
Seconda parte leggermente meglio, ma anche quella infarcita di tutti i clichè del genere
Poteva mancare il sacrificio dell'eroe? Poteva non salvarsi l'eroe? D'altro canto, è solo entrato in buco nero, che in questo film hanno la potenza delle ruote panoramiche delle giostre. Mica si viene disintegrati anche a uno svarione di km di distanza. Anzi, li puoi usare anche come fionde. E poi stai dall'altra parte dell'universo, ma ti risvegli in una base su Saturno, ovvio.
Ci risparmiano solo
la storia d'amore con la dottoressa (ma la ventilano nel finale, non sia mai che l'eroe vivo e vegeto non sia un lieto fine sufficiente: poi se nel passaparola qualcuno dice che non c'è il lieto fine, si rischia di perdere qualche pagante al botteghino)
E poi gli spiegoni, una pseudoscienza (ma un consulente che gli spiegasse i wormholes, i buchi neri, e tutto il resto non ce l'avevano? O non gli importava perchè avevano già deciso di sfociare nel fantasy/supercazzola? Perchè la fantascienza è un'altra cosa), una parte emotiva che a me non ha minimamente toccato perchè anche i personaggi e i rapporti puzzano di finto, patinato e costruito (zero realismo, zero immedesimazione; zero impatto emotivo), e una parte filosofica già sconclusionata di suo, infarcita con la retorica blockbuster (già presente in quell'altra ciofega di Gravity infarcita di molte delle cose dette prima) con tanto di
figliola, papino e forza dell'ammore che supera ogni altra cosa. Ah! L'ammmmore.
.
Un polpettone sconclusionato di banalità e stereotipi.
Dovrò smettere di perdere tempo con questa roba.
2001 Odissea nello Spazio non è tra i miei film di fantascienza preferiti, ma è lontano anni luce: quello è legno intagliato a mano, e può essere giudicato come tale. Questa è plastica fatta in serie, che si finge legno.
Non l'ho visto ma leggendo il commento di Metamorfo capisco perché quello di mio cugino era stato " €Aç@ťä "
Più leggo commenti negativi (dico in generale sul web, qui ce ne sono pochi) più mi convinco che stavolta probabilmente Nolan ha fatto davvero centro...la storia insegna!!
Commenti random:
Ovvio che ci sono i clichè da Blockbuster, ma c'è modo e modo di farli.
La figlia è la protagonista, una cerebrolesa non serviva a molto. E in un mondo del genere può davvero imparare solo grazie ai genitori (vista la struttura scolastica). Un padre pescatori di vermi della sabbia (con tutto il rispetto per loro) probabilmente le avrebbe insegnato altro.
(anche io spero che Nolan torni anche a qualcosa di indipendente, ma finchè gira così ben vengano i suoi blockbuster)
Non è un buco nero, è un Tesseratto artificiale camuffato da buco nero...svolge le funzioni di un buco nero, ma ha una singolarità resa raggiungibile (anzi, costruita per essere raggiungibile) per un fine preciso. La singolarità è il Tesseratto. Il Tesseratto è palesemente collegato al Wormhole (non è certo un caso che è chiamato anche Ponte di Einstein-Rosen e che Cooper dica di svolgere la funzione di ponte quando è all'interno del Tesseratto), un collegamento del Wormhole sferico con gli universi lontani, al 99,99% va a finire proprio nel centro del Tesseratto. E il Wormhole ha l'uscita sul nostro sistema proprio davanti a Saturno.
Wormhole e Buco Nero sono oggetti su cui ancora oggi non si hanno (per ovvie ragioni) conoscenze certe, la fantascienza del film prende come ipotesi quella che quelli che vediamo durante il film siano cose artificiali create dalla nostra razza evoluta che le usa per ridefinire la quarta dimensione (e la quinta). Scelta facile forse, ma che non lascia buchi.
Però c'è un paradosso (buco di sceneggiatura) che ancora non mi torna...ma me ne frega anche poco, mi piace solo farmici qualche sega mentale in più xD
Mi sono accorto che non ho detto nulla a livello tecnico, ma perchè credo ci sia poco da dire...si rasenta la perfezione per fotografia, colonne sonore (con queste perdono Zimmer anche per Man of Steel), inquadrature, movimenti di camera, CGI...ma sulla tecnica con Nolan si casca sempre bene secondo me :)
Ci sarebbero altre cose da aggiungere alla stroncatura di prima.
Per esempio, mi sento di dire che molti anche tra gli utenti di Barriera potrebbero scrivere una decina di storie in un mese a quel livello (la trama essenziale almeno). Basta mescolare i clichè e aggiungerci un'idea un minimo interessante. Idea che tanto deve essere vaga, perchè poi eventuali buchi o cose che non tornano molto, vengono nascoste nel pasticcio di fantascienza al limite del fantasy, e buoni sentimenti.
Questo per dire che se sta roba può scriverla chiunque, gli sceneggiatori/registi USA, alcuni dei quali pieni di capacità e talento, potrebbero fare mille volte meglio di queste schifezze preconfezionate
.
Il punto è che gli viene impedito, per motivi puramente economici.
Non rivedremo mai più un 2001 Odissea nello Spazio, perchè nessun produttore investirà milioni di dollari senza la sicurezza di un ritorno. Quel produttore non permetterà mai che uno sceneggiatore o regista crei un prodotto artistico, senza spiegoni per lo spettatore medio, di difficile comprensione, senza amore famigliare o uomo-donna, senza eroe che vince, lieto fine e tutte le altre cose che nei loro studi fa andare lo spettatore medio al cinema e uscire abbastanza soddisfatto da consigliarlo ad un altro.
Questa è la cosa che mi dispiace di più. Tutte i potenziali capolavori di fantascienza, o quantomeno tutti i film originali e veramente interessanti che potrebbero esserci, perchè c'è tutto per crearli, e che non vedremo mai, per logiche di mercato.
Bisogna aspettare i film a budget limitato, dove sono costretti a puntare sulle idee. Però lì, ad essere sacrificate sono le (costose) potenzialità visive.
Metamorfo io non so a che film tu sia abituato e si la trama esterna non è delle maggiori, sentito e risentito (ma è cosi facile trovare novità che non siano cose strampalate giusto per essere originali?) ma sinceramente il/i dialoghisti hanno fatto un ottimo lavoro, hanno cercato di dare spessore ad un film che poteva benissimo essere solo pieno di effetti speciali, i protagonisti hanno recitato bene, le teorie scientifiche non sono perfette? E' fantascienza, non vedo davvero dove sia il problema.
Ripeto, non è il mio film preferito di sempre però a leggere le vostre critiche sembra che 2001 odissea nello spazio sia un film perfetto e tutto il resto non si può avvicinare.
(come se 2001 fosse davvero perfetto e come se non fossero stati fatti buoni film di fantascienza dopo 2001)
e lo dico da enorme fan di Kubrik ma provate a darmi titoli di film che si avvicinino (o superino) la qualità di interstellar, magari sono io che tra tutti i film che vedo ogni anno non lo riesco a trovare!
(spero non la prendiate come domanda sarcastica, adoro parlare di film e di tecnica filmica per questo sono serissimo!)
Albert: la questione non è quello
che è nella realtà del film il Buco Nero: per loro è un vero Buco Nero e da scienziati e astronauti ci si rapportano come se fosse una giostra, pensando cose come svolazzare sull'Orizzonte degli eventi (in pratica il bordo), usarlo come fionda, e altre cose che non hanno senso.
Metamorfo io non so a che film tu sia abituato e si la trama esterna non è delle maggiori, sentito e risentito (ma è cosi facile trovare novità che non siano cose strampalate giusto per essere originali?) ma sinceramente il/i dialoghisti hanno fatto un ottimo lavoro, hanno cercato di dare spessore ad un film che poteva benissimo essere solo pieno di effetti speciali, i protagonisti hanno recitato bene, le teorie scientifiche non sono perfette? E' fantascienza, non vedo davvero dove sia il problema.
Ripeto, non è il mio film preferito di sempre però a leggere le vostre critiche sembra che 2001 odissea nello spazio sia un film perfetto e tutto il resto non si può avvicinare.
(come se 2001 fosse davvero perfetto e come se non fossero stati fatti buoni film di fantascienza dopo 2001)
e lo dico da enorme fan di Kubrik ma provate a darmi titoli di film che si avvicinino (o superino) la qualità di interstellar, magari sono io che tra tutti i film che vedo ogni anno non lo riesco a trovare!
(spero non la prendiate come domanda sarcastica, adoro parlare di film e di tecnica filmica per questo sono serissimo!)
E' facilissimo uscire dai clichè, se si ha il coraggio di farlo. Se ai fenomenali sceneggiatori USA si permettesse di farlo.
Il fatto che il film poteva essere peggio, non è un motivo sufficiente per farmelo apprezzare.
Nei dialoghi non ho trovato niente che mi abbia colpito.
Fantascienza non vuol dire che devi buttare parole a caso tipo Buco Nero, fisica quantistica, equazioni e via. Io di quella roba un pò sono informato perchè mi affascina molto la cosmologia (e trovo anche molto credibili le possibilità della multidimensionalità, degli universi paralleli, e di altre idee simili) enon mi spaventa l'immaginifico legato alla fantascienza. Non penso neppure sia il peggior difetto del film.
Riguardo Odissea: il concetto che voglio far passare, non è che sia il capolavoro massimo e perfetto: qualcuno può trovarlo sopravvalutato, qualcun altro noioso e senza capo ne coda. Ci sta.
L'ho preso come esempio di film coraggioso, generato come opera d'arte (quale il cinema dovrebbe essere), creatività che non deve pagare dazio agli stereotipi, agli ingredienti pre-ordinati che gli analisti di hollywood impongono affinchè il prodotto cucinato possa essere digerito dalle masse e possa creare gli incassi che sono il fine ultimo del film.
Si parla di un piatto cucinato da un cuoco, in base al suo estro e agli ingredienti che vuole metterci (e che corre il rischio che molti nel ristorante trovino disgustoso e il ristorante rischi di essere semivuoto nei giorni a venire, ma che ha un suo sapore originale e particolare), contro un piatto riscaldato con i soliti ingredienti, nel solito modo, senza niente di diverso, perchè già si sa che la maggior parte degli avventori lo mangerà e il ristorante sarà pieno per tutto il tempo in cui quel piatto sarà servito.
Si ok ma io ora voglio questi film di fantascienza superfighi elencati, avanti.
Perché fino a ieri l'altro fantascienza non era solo 2001 odissea nello spazio (che sarà anche un legno intagliato, ma imho quel legno Kubrick te lo sbatte sulle balle a ritmo di musica classica), ma anche e soprattutto Star Wars e Star Trek con le astronavi fighe e sbrilluccicose e le esplosioni nello spazio che fanno BUM.
Se volessi analizzare la fisica mi iscriverei alla relativa facoltà, Interstellar sarà pieno di incongruenze per un addetto ai lavori, ma già così risulta ostico per uno spettatore medio, senza bisogno di pipponi mentali sul "eh ma il moto ondoso vicino al buco nero..".
Ma chissene oh! Se non si ha ben chiari i concetti di film hollywoodiani di fantascienza.. è quantomeno inutile aspettarsi qualcosa di più. Peppa la casalinga e Gino l'operaio devono tornare a casa contenti di aver speso bene 8 euro e 3 ore, mica scrivere la tesi sulla meccanica quantistica.
La trama è semplicistica ma la recitazione e i dialoghi sono da 9, e cavolo per una volta non c'è il robottone (tra l'altro fighissimo) che si ribella allo sfruttamento umano, o un qualsivoglia dio o alieno semiquasi benigno/maligno che salva/combatte l'umanità grazie all'ammore/odio eterno! È un film (di fantascienza) ma sull'uomo, e stop.
Può far paura il concetto di essere soli, ma per una volta un film ti dice chiaramente, senza monoliti di sorta, beh Ciccio farà paura ma fino a prova contraria è così, quindi vedi di farti piacere la cosa e aggiustati.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Si ok ma io ora voglio questi film di fantascienza superfighi elencati, avanti.
Perché fino a ieri l'altro fantascienza non era solo 2001 odissea nello spazio (che sarà anche un legno intagliato, ma imho quel legno Kubrick te lo sbatte sulle balle a ritmo di musica classica), ma anche e soprattutto Star Wars e Star Trek con le astronavi fighe e sbrilluccicose e le esplosioni nello spazio che fanno BUM.
Se volessi analizzare la fisica mi iscriverei alla relativa facoltà, Interstellar sarà pieno di incongruenze per un addetto ai lavori, ma già così risulta ostico per uno spettatore medio, senza bisogno di pipponi mentali sul "eh ma il moto ondoso vicino al buco nero..".
Ma chissene oh! Se non si ha ben chiari i concetti di film hollywoodiani di fantascienza.. è quantomeno inutile aspettarsi qualcosa di più. Peppa la casalinga e Gino l'operaio devono tornare a casa contenti di aver speso bene 8 euro e 3 ore, mica scrivere la tesi sulla meccanica quantistica.
La trama è semplicistica ma la recitazione e i dialoghi sono da 9, e cavolo per una volta non c'è il robottone (tra l'altro fighissimo) che si ribella allo sfruttamento umano, o un qualsivoglia dio o alieno semiquasi benigno che salva l'umanità grazia all'ammore eterno! È un film (di fantascienza) ma sull'uomo, e stop.
Ripeto: le (comunque enormi eh) ingenuità scientifiche sono l'ultima cosa che mi è dispiaciuta.
I dialoghi da 9 per me non ci sono: ci sono spiegoni, c'è retorica semplicissima, poco altro.
Il mio problema è che evidentemente non sono Gino l'operaio, quindi quando torno a casa non sono contento, e mi sfogo per il fatto che, per tornare alla metafora culinaria, mi piacerebbe rischiare di mangiare un piatto diverso insipido, disgustoso, da tirare dietro al cuoco, per avere però la possibilità di assaggiarne uno dal sapore diverso dagli altri e buonissimo, piuttosto che uscire dal cinema con la sensazione di aver mangiato la solita minestra riscaldata con un sapore già provato mille volte.
A Gino quella minestra continua a piacere, a me ormai dà la nausea.
Siccome il "cuoco" Nolan, soprattutto con Il Cavaliere Oscuro, era riuscito nell'intento di mettere qualche ingrediente nuovo nei soliti piatti, avevo qualche aspettativa, pur conoscendo le logiche hollywoodiane.
Poi, il fatto che "si sa che è così, che ti aspetti" non è un motivo sufficiente per non farmi dolere del fatto che, per passare ad un'altra metafora, è pieno di Martin costretti a scrivere romanzi di stampo Troisiano, perchè si sa per certo che quelli il vasto pubblico li apprezza e legge, e su cose diverse non v'è certezza.
E io devo guardarmi la storia del predestinato che sconfigge il drago cattivo e sposa la principessa, quando potrei leggere le Cronache.
Il fatto che sia un film sull'Uomo per me è il suo pregio principale!!
Comunque ci ho pensato un po' anche io, non credo che ci sia neppure un film di Fantascienza superiore a Interstellar negli ultimi diciamo 28 anni...ma magari mi scordo qualcosa :)
ma veramente sono piaciuti i dialoghi?
cioè io capisco che il grado di fanta/pseudo scienza accettabile sia molto relativo, un po' come il grado di magia tollerabile nel fantasy, e quindi il film nel complesso possa pure piacere, ma siamo tra persone intelligenti e mi pare con un livello culturale decoroso... i dialoghi (quelli "impegnati", filosofici) sono spazzatura dai... io non ho niente contro il pensiero debole dell'americanazzo medio, e non ho niente contro i film spettacoloni e semplicioni, ma esporlo con una simile pomposità retorica da "film definitivo sull'Uomo, sull'Umanità e il suo Destino tra Tempo ed Eternità, tra Scienza e Amore" è ridicolo e dovrebbe saltare subito all'occhio a chiunque sia minimamente preparato...
poi ripeto, uno può anche dire "chissene, le cose importanti sono altre"... ma dare 9 ai dialoghi no dai, non ci sta proprio...
cioè, cosa vi ha colpito in concreto della filosofia secondo Nolan? Quali nuovi orizzonti vi ha aperto? Quali nuove cose sull'Essere e sul Tutto vi ha fatto capire/illuminato?
10 Film di fantascienza migliori di interstellar. In grassetto quelli OGGETTIVAMENTE avanti di galassie, wormhole e universi paralleli. Gli altri possiamo discuterne.
- blade runner
- gravity
- snowpiercer
- inception
- star wars (uno a scelta a seconda dei gusti)
- ritorno al futuro
- matrix
- sunshine
- i figli degli uomini
- cloud atlas
Ho messo 28, proprio per non toccare Blade Runner (e La Mosca)
Sugli altri per me si possono avvicinare, e se ne può parlare con: Inception, Ritorno al Futuro (che però piazzo nella commedia), Matrix (e se si mette Matrix è d'obbligo eXistenZ)
Gli altri della lista (che comunque mi piacciono tutti tranne i Figli Degli uomini per quel finale) se li mangia tutti senza problemi per me!!
Commento al volo, poi il resto. Tra le cose meno improponibili c'è proprio il discorso del buco nero, per lo meno la parte dell'avvicinamento. Nei buchi neri di dimensioni minori la forza di gravità nei pressi è talmente alta da originare il fenomeno della "spaghettificazione", ossia l'allungamento violento subito dagli oggetti che li porta all'ovvia distruzione. Viceversa, nei buchi neri di grosse dimensioni, questi sono talmente grandi che la gravità ai bordi non è eccessiva e gli oggetti possono avvicinarsi subire spaghettificazione, per cui almeno teoricamente entrare nel buco nero integri. Dopo non si sa.
ma veramente sono piaciuti i dialoghi?
cioè io capisco che il grado di fanta/pseudo scienza accettabile sia molto relativo, un po' come il grado di magia tollerabile nel fantasy, e quindi il film nel complesso possa pure piacere, ma siamo tra persone intelligenti e mi pare con un livello culturale decoroso... i dialoghi (quelli "impegnati", filosofici) sono spazzatura dai... io non ho niente contro il pensiero debole dell'americanazzo medio, e non ho niente contro i film spettacoloni e semplicioni, ma esporlo con una simile pomposità retorica da "film definitivo sull'Uomo, sull'Umanità e il suo Destino tra Tempo ed Eternità, tra Scienza e Amore" è ridicolo e dovrebbe saltare subito all'occhio a chiunque sia minimamente preparato...
poi ripeto, uno può anche dire "chissene, le cose importanti sono altre"... ma dare 9 ai dialoghi no dai, non ci sta proprio...
cioè, cosa vi ha colpito in concreto della filosofia secondo Nolan? Quali nuovi orizzonti vi ha aperto? Quali nuove cose sull'Essere e sul Tutto vi ha fatto capire/illuminato?
10 Film di fantascienza migliori di interstellar. In grassetto quelli OGGETTIVAMENTE avanti di galassie, wormhole e universi paralleli. Gli altri possiamo discuterne.
- blade runner
- gravity
- snowpiercer
- inception
- star wars (uno a scelta a seconda dei gusti)
- ritorno al futuro
- matrix
- sunshine
- i figli degli uomini
- cloud atlas
Sono abbastanza d'accordo sulla prima parte, non sul "OGGETTIVAMENTE", perchè in campo di gusti si rimane (purtroppo?) nel soggettivo (e infatti alcuni di quei film non mi sono piaciuti).
Voglio però prendere ad esempio, uno di quei film: Snowpiercer.
E' un film pieno di difetti, incongruenze e ingenuità. Però alla fine, qualsiasi sia il giudizio sul film, si realizza di aver visto qualcosa di diverso, qualcosa che in parte non si era mai visto prima. Ed anche se il film magari non è piaciuto completamente, c'è questa sensazione positiva di non aver sprecato tempo vedendo qualcosa di già visto e costruito con pezzi prefabbricati.
Quando penso ad un film recente di fantascienza, che si basa su un'idea intelligente e ben sviluppata, che dà anche la sensazione della minaccia, della solitudine o altra atmosfera tipica della fantascienza, che ha elementi caratteristici (il robot che assiste l'uomo, per esempio), che non trascura i sentimenti ma non li enfatizza, che contiene azione e riflessione, e infine mescola tutti questi ingredienti in maniera originale, mi viene in mente Moon.