Un adattamento del Silmarillion mi sarebbe piaciuto. È un libro che non sono mai riuscito a finire (in realtà, mi sono bloccato dopo poco meno di 50 pagine), per questo per un ignorantone come me un bieco adattamento tv avrebbe reso tale opera più comprensibile.
Mmm... non lo vedo adatto a essere trasposto per la sua natura multiforme e la costruzione in parti.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
37 minutes fa, Menevyn dice:Legolas è diventato un'evergreen, e penso che se opteranno per una produzione alla Lo Hobbit, il biondino lo faranno saltar fuori anche da sotto i sassi...
Da alcuni rumor che stanno circolando la serie potrebbe collocarsi a cavallo tra la Seconda e la Terza Era, quindi Aragorn non credo lo vedremo. Credo che la serie si concentrerà sulla creazione degli Anelli del Potere, dell'Unico e della guerra tra Sauron e gli Elfi, per arrivare fino alla battaglia di Dagorlad, che sono eventi abbastanza conosciuti anche da chi ha visto solo i film; del resto, se il budget della serie sarà davvero quello che ci si aspetta, per avere un buon ritorno non penso che Amazon andrà a scavare troppo nel passato della mitologia del Signore degli Anelli. Meglio ritagliarsi lo spazio per la serie rimanendo vicini a personaggi ed eventi già noti...
Ah ma io ero rimasta che avrebbero raccontato le avventure del giovane Aragorn... Che mi pareva anche sensata come idea.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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2 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Un adattamento del Silmarillion mi sarebbe piaciuto
Anche a me, ma non è un libro ("libro", poi... è una Bibbia in piena regola) che si possa portare al cinema e guadagnarci anche sopra. Non una storia come quella, non per un pubblico qualsiasi. Vedi cos'hanno fatto con Lo Hobbit per renderlo il più appettibile possibile.
1 hour fa, Lyra Stark dice:Ah ma io ero rimasta che avrebbero raccontato le avventure del giovane Aragorn... Che mi pareva anche sensata come idea.
Al momento sono solo rumor e teorie, del resto la prima stagione non arriverà prima di due anni, e credo non abbiano ancora iniziato coi casting...
Tra LotR, Conan the Barbarian e Wheel of Time, Amazon ha messo le mani su parecchi diritti di saghe fantasy, ha chiaramente tutta l'intenzione di imporsi nel settore delle serie fantastiche. Sempre che non floppi o non soccomba alla concorrenza, la HBO con lo spin-off di GOT e Netflix con The Witcher non sono da sottovalutare.
Sì però con The Lord of The Rings ti vai a confrontare con un materiale assai arduo il cui adattamento è stato uno dei migliori film di tutti i tempi, il confronto rischia di ucciderti.
Quanto a Conan The Barbarian, l'opera di R.E. Howard oggi o la stravolgi o affondi nella caricatura nel giro di cinque minuti, e quanto all'originale cinematografico non sarà un capolavoro ma è iconico che più iconico non si può (quel pazz* di Milius...).
E per quanto riguarda The Wheel of Time, sbaglierò (mai amato Jordan) ma ha ancora questo gran seguito? Mi pare che dopo la sua morte (anche prima, per la verità) l'hype si sia raffredato molto e comunque, fuori dai giri degli appassionati, non mi sembra abbia mai avuto questo grande richiamo.
Mi sembrano scelte moooolto rischiose, certo a Bezos diciamo che le risorse non mancano, sarà interessante...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Hype o non hype, Jordan è uno degli autori fantasy più venduti al mondo senza aver avuto alcun traino cinematografico, televisivo o videoludico, vuoi che questo nugolo di appassionati non si fiondi sulla serie tv quando verrà realizzata? E anche chi non l'ha letta avrà un minimo di curiosità, soprattutto se Amazon la sponsorizzerà come si deve (e ha tutte le risorse per farlo).
Comunque la visibilità al di fuori del giro di appassionati la terrei in conto fino a un certo punto, anche ASOIAF o The Walking Dead pur avendo il loro nutrito seguito di fan erano praticamente sconosciuti fuori dal circolo della letteratura fantasy o del fumetto horror. Poi hanno realizzato i rispettivi show e sono diventati quelli di maggior successo degli ultimi anni (anche se il fenomeno del secondo si è ormai sgonfiato, un tempo arrivava a fare 15-17mila spettatori che per una cable come AMC non sono pochi). Ci sono in ballo troppi fattori che al momento non possiamo valutare, la storia della televisione è piena di successi annunciati che hanno fallito miseramente o di serie partite in sordina che hanno raggiunto la vetta (lo stesso GoT ad esempio, quando mandarono in onda la prima puntata quanti si aspettavano che sarebbe arrivato dove è ora?).
Quanto a LotR... già il fatto che abbiano messo bene in chiaro che non sarà un nuovo adattamento del romanzo fa capire che sono consapevoli di quanto sarebbe deleterio cercare lo "scontro" con l'adattamento jacksoniano, alla fine battere la strada dei prequel/spin-off è l'unica strada sensata. Poi magari faranno un buco nell'acqua anche con questo progetto, ma di nuovo è troppo presto per dirlo.
Sì, tutto vero, devo anche dire che fino adesso Amazon Prime non mi pare abbia avuto una serie groundbreaking, tanto per dire The Man in The High Castle (l'adattamento di uno dei più famosi romanzi FS di quello che è sicuramente l'autore FS più popolare al mondo) non è stata esattamente un trionfo. Chiaro che non vanno allo scontro frontale con Jackson, non sono dei pazzi, però il mondo, le atmosfere sono quelle e la pietra di paragone è, per me, terrificante.
Poi sono molto curioso anche io, magari Amazon diventasse una attore di rilievo in questo mondo.
Su Jordan non so che dire, personalmente l'ho sempre trovato noioso come guardar crescere un prato, se però è ancora popolare immagino la serie avrà un suo immediato riscontro. Una cosa però ci tengo a precisarla, Asoiaf era già popolarissima in modo "trasversale" (molto più di The Wheel of Time) prima che GoT iniziasse.
Sul tema, un paio di ricordi personali: quando - a novembre 2005, epoca nella quale credo GRRM non avesse neppure ancora ceduto i diritti a D&D - andai in Feltrinelli International a ordinare A Feast For Crown, il commesso mi guardò stupito e mi chiese di cosa parlasse questo libro, visto che ero la quarta o quinta persona che veniva a prenotarlo, una cosa mai vista per un libro di fantascienza. Nel luglio 2011 - e della serie si era appena conclusa la prima stagione negli USA, in Italia era ancora inedita - andai di nuovo in Feltrinelli ad ordinare l'appena uscito A Dance e il commesso quando mi vide arrivare, prima che ancora aprissi bocca "A Dance With Dragons, immagino. Manco fosse Harry Potter..."
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Io do per scontato che abbiano acquistato i diritti su una saga mastodontica dopo aver fatto due conti e aver previsto quanto potrebbe rendere, altrimenti avrebbero sicuramente optato per saghe più corte e più facili da portare sullo schermo. Non che The Wheel of Time abbia una trama paragonabile per complessità a quella di ASOIAF, ma son comunque 14 libri, roba che per fare bene devi preventivare oltre una decina di stagioni. Poi è ovvio che il fallimento sia comunque dietro l'angolo, anche Shannara sembrava un successo annunciato perché si tratta di una delle saghe high fantasy più note della storia, e sappiamo come è andata a finire con quell'orrenda serie tv... fermo restando che Amazon Prime non è MTV
Ma Shannara è un bel materiale solo che 1. l'adattamento era penoso 2. credo che tra i fantasy ci sia una buona accoglienza per quelli simil storico "realistici" alla GoT, che secondo me resta il motivo principale del suo successo (inutile guardare alla fama del cartaceo quando la gran parte dei lettori non lo guarda o ha smesso), molto più scetticismo per quelli più appunto fantasy soprattutto con la presenza di etnie strane (elfi, gnomi etc). Ma magari ora i tempi sono maturi e i trend cambieranno.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Di sicuro GoT deve molto del suo successo all'impostazione più cruda e realistica, però vedo che molti fan ormai vanno in visibilio più per i draghi o la guerra con gli Estranei che per i complotti politici (tant'è che si sono fatti andare bene qualsiasi roba inventata da D&D, vedi la misera fine di Ditocorto). Credo che un fantasy più tradizionale fatto bene e spettacolare al punto giusto potrebbe avere un buon successo, ma ovviamente tutto dipende dalla qualità finale del prodotto. Shannara ha fallito perché si è voluto farne a tutti i costi un teen drama.
Hanno rilasciato altre 2 mappe: in una vengono nominati vari luoghi della Terra di Mezzo tra Calenardhon, il nome della provincia di Gondor che venne ceduta ad Eorl il giovane e diventò Rohan ed un altra incentrata sul meridione della Terra di Mezzo (Gondor, Mordor e Harad), missa che non ci abbiamo azzeccato sulle avventure del giovane Aragorn. Dite che è già ora di aprire una discussione a parte?
Probabile che le mettano a caso, tanto per fare un po' di scena
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14 minutes fa, Lyra Stark dice:Probabile che le mettano a caso, tanto per fare un po' di scena
Sarebbe un ben misero esordio, speriamo di no!
Al momento hanno rilasciato alcune mappe e una frase, su twitter, "Tre anelli ai re degli elfi sotto il cielo che risplende", quindi la serie potrebbe partire da quasi metà della Seconda Era in avanti...
Anche secondo me il periodo più accreditato è quello della forgiatura dei grandi anelli.