Avete notato come Martin, attraverso i molteplici punti di vista riesce a trasformare le figure positive in negative o viceversa?

esempio: Ned Stark, all'inizio appare come la persona più giusta di questo mondo, un uomo che ha partecipato alla guerra per deporre una dinastia di pazzi sanguinari assieme al suo fido amico Robert promesso sposo di sua sorella che venne stuprata e uccisa dal principe Rhaegar.

E' lui ad affrontare lo Sterminatore di re e a farlo scendere dal Trono di Spade, un uomo che ha commesso il più alto dei tradimenti: uccidere il re che aveva giurato di difendere a costo della vita.

man mano che emergono altri punti di vista però si scopre che Robert era un ubriacone e un donnaiolo (credo molto lontano dall'essere l'uomo ideale di Lyanna Stark ); mentre il principe Rhaegar era un artista, una persona colta, oltre ad essere un grande cavaliere; già  da qui secondo me si può intuire che forse tra Lyanna e Rhaegar c'è stata una storia d'amore (io ne son convinto) e non un'amore nn corrisposto sfociato nella violenza.

poi si viene a sapere delle nefandezze commesse dal re pazzo Aerys Targaryen, del modo in cui ammazza il fratello e il padre di Ned e del muto orrore di Jaime (allora appena un ragazzino) nell'assistere a quella scena e allora si può capire come abbia potuto infrangere il suo giuramento e anzi si può ache arrivare ad ammirarlo per ciò che ha fatto.

Ora all luce di questi fatti l'Onore di cui Ned Stark adava tanto fiero non è più tanto fulgido e viene da chiedersi chi sia il vero "cattivo", chi ha infranto un giuramento o chi lo ha giudicato in base a quello...

Effettivamente l'abilità  di Martin nel descrivere i punti di vista dei diversi personaggi ti porta a considerare le svariate sfaccettature dei caratteri presentati.... non vedo l'ora di leggere il punto di vista di Cersei. Scommetto che ne vedremo delle belle!!!

Tiz

MA STIAMO COMUNQUE PARLANDO DI UN MOSTRO INCESTUOSO, CHE NON ESITA NEMMENO DAVANTI ALL'ASSASSINIO DI BAMBINI.

DOV'ERA LO SDEGNO DI JAIME, DI CUI PARLA L'AMICO ARTHUR, QUANDO GREGOR CLEGANE E ALTRI ARMIGERI LANNISTER DEPONGONO AI PIEDI DEL TRONO DI SPADE I CADAVERI DELLA PRINCIPESSA ELIA E DEI SUOI FIGLI, DI TRE A UN ANNO?

E DIMENTICATE DELLA FREDDEZZA MOSTRATA NEL GETTARE BRANDON DALLA TORRE, QUASI CON NON CURANZA, E DELLA STRAFOTTENZA CON CUI CONFESSA A LADY CATELYN QUESTO CRIMINE?

LO STERMINATORE DI RE, AMICI CARI, E' UN MOSTRO CHE MERITA LA MORTE, UNA MORTE TERRIBILE.

credo che la bellezza dei personaggi delle "Cronache" risieda proprio nel non essere stereotipati, nè totalmente positivi nè totalmente negativi, Jaime ha commesso azioni terribili, il suo orrore per la morte degli Stark era dovuto più all'ammirazione che provava per loro, soprattutto Brandon, in cui lui vedeva un suo simile, un combattente audace e valoroso; i valori del leone son questi, forse ha dimenticato di quando anche lui era un bambino, di quando neanche lui era in grado di maneggiare una spada ed è per questo che non prova nulla di fronte all'infanticidio e arriva a commetterne uno (NB non lo sto assolutamente giustificando, anch'io come tutti voi ho provato orrore e rabbia nel leggere della "caduta" di Brandon, cerco solo di capirlo)

Terminato A Storm of Swords posso dire con tranquillità  che Jaime è uno dei personaggi che preferisco assieme a Jon e Arya.

...è vero che i personaggi di Martin si rivelano un pò per volta nei suoi romanzi, e il fatto che non siano piatti, prevedibili e bidimensionali accresce il fascino delle cronache... quanto a Eddard io non credo che fosse il cattivo, io credo che il suo onore, il suo codice e dirittura morale gli abbiano tolto la giusta lucidità  che gli avrebbe permesso di salvare sè e i suoi figli... preferisco spiriti più disincantati, meno ingenui e Jaime certamente è così... è certamente un mostro incestuoso, eppure ama Cersei e quello che fa lo fa prima per lei che per se stesso.

In un modo assurdo mi pare che la fedeltà  a sua sorella, la sua amica, la sua amante sia per lui un valore assoluto e ricordiamo con che mostro sono cresciuti, senza una madre e in una dinamica in cui il legame tra loro è stata la sola forma di amore che hanno conosciuto, anche se poi l'hanno vissuta in modo diverso e io credo che proprio Jaime la viva con una purezza che Cersei ignora... Jaime sa riconoscere la giustizia, Cersei è solo corrotta( dal dolore e dalla sofferenza certo, ma ormai non vedo speranza per lei...).

Jaime vive per una sola persona al mondo e per lei ha gettato dalla torre Bran, ricordate che non ha mai (ancora) avuto un'altra donna, mentre conosciamo gli appetiti della signora, mi aspetto grandi cose da lui...

Quanto a Robert non gli si rende giustizia, forse sarebbe stato fedele a Lyanna, ma dopo 15 anni di vita insieme a Cersei sfido qualsiasi uomo a non darsi alla bottiglia, certo non sarebbe mai stato un poeta e poi poteva aprire gli occhi e magari essere un re migliore... forse forse però tra Reaghar e Lyanna veramente....

dopo 15 anni di vita insieme a Cersei sfido qualsiasi uomo a non darsi alla bottiglia,

Hai ragione poverino

Terminato A Storm of Swords posso dire con tranquillità  che Jaime è uno dei personaggi che preferisco assieme a Jon e Arya.

Dalle tue parole sembra quasi che Jamie faccia qualcosa di enormemente positivo???

Penso che Jamie stia già  dando da diverse pagine segni di umanità ; possiamo dire che con Brienne si stia comportando bene, mi lascia sperare in qualcosa di più prossimamente.

Jamie in questo momento assomiglia molto al mastino, essere in viaggio con il nemico sembra renderli migliori.

Chissà  mai che non rinneghi il leone, anche se secondo me, se così accadesse se ne fuggirebbe

all'isola non so come si chiama insomma dove è nata Brienne insieme alla stessa,senza prendere

posizione all'inizio, ma per poi ritornare al momento opportuno (se avete mai visto Star Wars vi ricorderete

di Han Solo... )

C'è un motivo ben preciso per il quale Jaime potrebbe rinnegare il leone: suo padre potrebbe chiedergli di sposare una donna che non sia Cersei. Tywin lo ha già  fatto con Cersei e Tyrion e penso che tenterà  di farlo anche con Jaime.

Se Jaime si riscatterà  lo farà  attraverso Brienne (dovrebbe difenderla dalle accuse dei Tyrell che la credono l'assassina di Renly) e forse nel tentativo di rispettare il patto con Catelyn riguardo alle figlie. Potrebbe ad esempio liberare Sansa dal matrimonio con Tyrion, ma questo si scontrerebbe apertamente con i piani del padre!

E' un'impresa dura, ma dalle parole di Jaqen traspare la speranza che lui possa riuscire a riscattarsi!

Jaime è uno dei miei personaggi preferiti (se non IL preferito) quindi lo difendo:

La bravura di Martin sta nel presentare le situazioni da diversi punti di vista:

Jaime è un incestuoso e un infanticida, ma è sempre stato fedele a una sola donna che ha amato da quando erano piccoli, ha rinunciato ad essere uno dei lord più potenti dei Sette Regni, ha tentato di uccidere un bambino per amore.

Ha ucciso il proprio re, ma Aerys era un pazzo che amava essere crudele e spietato (vedi uccisione di Brandon Stark e padre) e ha salvato l'intera capitale dei sette regni (abitati compresi) senza che nessuno l'abbia saputo mai.

Viene visto con disprezzo da tutti come un traditore e un mentitore, ma salva la vita a Brienne numerose volte.

Secondo me non è nè malvagio nè buono, come la maggior parte dei personaggi di questi fantastici libri e per questo sembrano veritieri e non dei personaggi di una favola. Le loro azioni possono essere positive per alcuni e negative per altri.

Nessun personaggio nei libri finora ha fatto solo azioni positive perchè non esistono persone completamente buone o completamente malvagie.

Nessun personaggio nei libri finora ha fatto solo azioni positive perchè non esistono persone completamente buone o completamente malvagie.

Vero! Queat, penso, sia una delle caratteristiche che contraddistingue Martin da qualsiasi altro autore fantasy.

MA ALLORA CHI SONO I CATTIVI?

MAGARI, IN "A FEAST FOR CROWS", PRESENTANDOCI IL P.D.V. DI CERSEI, MARTIN CI PROPORRA' UNA MADRE AFFLITTA, CHE LOTTA PER I PROPRI FIGLI, TRADITA DALL'AMORE CHE PROVA PER IL FRATELLO GEMELLO, DALLA PAURA DELLA MORTE.

PIU' PASSA IL TEMPO E PIU' MI CONVINCO CHE UNA SCONFITTA FINALE DEI LANNISTER NON SIA POI TANTO SCONTATA, SE I FANS STESSI DICONO DI AMMIRARE TYRION, JAIME, QUALCUNO HA DETTO ADDIRITTURA JOFFREY! E DI ODIARE STANNIS.

E DOVREBBE ESSERE QUELLA BAMBINETTA DI DAENY, CHE NON SA NEMMENO COME SONO FATTI I SETTE REGNI, A TRIONFARE, MAGARI?

FORZA STANNIS!

INCENERISCILI TUTTI!

MA ALLORA CHI SONO I CATTIVI?

"Buoni" e "Cattivi" non sono etichette che possono facilmente essere applicate ai personaggi di Martin, perchè sono personaggi molto più "veri" di quelli che normalmente si vedono nelle saghe fantasy. Martin non è Tolkien. I Sette Regni non sono la terra di mezzo, dove infuria palesemente (per il lettore, almeno) la lotta tra il BENE e il MALE, e si possono dividere i personaggi senza problemi in due "schieramenti".

Nell'opera di Martin non è assolutamente così. Nessuno è totalmente buono, nessuno è totalmente cattivo. A parte forse qualcuno.

Eddard e Brienne, ad esempio, sono personaggi è palesemente buoni, al limite dell'ingenuità  (e un po' mi dispiace per loro, perchè bisogna essere smaliziati almeno un po' per sopravviver nei Sette Regni...)

I Cattivi? Beh, il cattivo più cattivo di tutti i cattivi è Ser Gregor Clegane, senza ombra di dubbio... è sadico, spietato, e violento... e non posso sopportare quello che ha fatto al piccolo Aegon. è davvero un mostro.