Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell’attentato a Mormont e dell’incendio conseguente. Si apprende che intanto che Jon e Spettro affrontavano Othor, Jafer Flowers, l’altro non morto, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso 5 uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme ci ha rimesso solo la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano e mente dicendo che sta bene, mentre invece ringrazia gli dei che solo Spettro è testimone della sofferenza che prova durante la notte.

Un nuovo messaggio è arrivato e Jon ne chiede il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark. Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla guardia reale ed ora è ricercato perché, nel volerlo catturare per interrogarlo sono state mandate le cappe d’orate, Selmy ne ha uccise due ed è fuggito. Cosa ridicola per Mormont mandare delle semplici guarde cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan.

Mormont si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam che ha visto il messaggio che ne parla dal vecchio Maestro Aemon, glie ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della sua famiglia, in acciaio di Valyria e a cui ha fatto fare un nuovo pomo a forma di lupo e un nuovo fodero. Quando Jon prova a dire qualcosa Mormont gli impone di accettare, è un regalo per avergli salvato la vita contro il non morto.

Poi Mormont gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto per mostrarla al re e alla sua corte. avere lontano Thorne e le sue provocazioni è un’altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura, poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Rimasto solo con il centenario maestro, mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei guardiani della notte, alludendo al pensiero che Jon ha di raggiungere il fratello per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sententi ma si sbaglia. Viene così a conoscenza che l’uomo che ha davanti è Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari e che un tempo è stato anche erede al trono dei sette regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri come Maestro dei guardiani della notte.

Poi gli dice che non gli impone quale scelta fare, ma dovrà fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

 

Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell’attentato a Mormont e dell’incendio che ne è seguito conseguente. Si apprende che mentre intanto che Jon e Spettro affrontavano Othor, Jafer Flowers, l’altro non morto, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque 5 uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato ci ha rimesso solo la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano. Mente dicendo di star che sta bene, ripensando invece alla mentre invece ringrazia gli dei che solo Spettro è testimone della sofferenza che provata durante la notte.

Quando arriva un nuovo messaggio, è arrivato e Jon ne chiede il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark. Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla guardia reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. perché, nel volerlo catturare per interrogarlo sono state mandate le cappe d’orate, Selmy ne ha uccise due ed è fuggito. Cosa ridicola Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire.

Mormont si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio che ne parla dal vecchio Maestro Aemon, glie ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della sua famiglia, con la lama in acciaio di Valyria e a cui ha fatto fare un nuovo pomo a forma di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. e un nuovo fodero. Quando Jon prova a dire qualcosa Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa è un regalo per avergli salvato la vita contro il non morto.

Poi Mormont gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di per mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Avere lontano Thorne e delle sue provocazioni è un’altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Rimane così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di al pensiero che Jon ha di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sententi, ma scopre presto di sbagliarsi si sbaglia. Viene infatti così a conoscenza della vera identità del maestro, che l’uomo che ha davanti è Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari e che un tempo è stato anche erede al trono dei sette regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro Maestro dei Guardiani della Notte.

Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo Poi gli dice non gli impone quale scelta fare, ma dovrà fare una scelta definitiva e conviverci per sempre,

Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell’attentato a Mormont e dell’incendio che ne è seguito. Si apprende che mentre Jon e Spettro affrontavano Othor, Jafer Flowers, l’altro non morto, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano. A domanda di Mormont, risopnde di star bene, ma in realtà è contento che solo Spettro e Maestro Aemon, che l'ha curato, siano testimoni della sua sofferenza.

Essendo arrivato un nuovo messaggio, Jon ne chiede il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark. Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla guardia reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire.

Mormont si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio che ne parla dal vecchio Maestro Aemon, gli ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della famiglia Mormont, con la lama in acciaio di Valyria e un nuovo pomo a forma di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. Quando Jon prova a dire qualcosa Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa per avergli salvato la vita contro il non morto.

Poi Mormont gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Thorne e delle sue provocazioni è un’altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Rimane così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di Jon di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sententi, ma scopre presto di sbagliarsi. Viene infatti a conoscenza della vera identità del maestro: Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari e che un tempo è stato anche erede al trono dei sette regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro dei Guardiani della Notte.

Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

Non mi piace molto

A domanda di Mormont, risopnde di star bene, ma in realtà è contento che solo Spettro e Maestro Aemon, che l'ha curato, siano testimoni della sua sofferenza.

Mi sembra che vada contro il concetto di riassunto=sintesi. Mi pare cioè che...

ripensando invece alla sofferenza provata durante la notte.

... dica già tutto il necessario. Specificare che solo Spettro e Maestro Aemon conoscono le sue sofferenze mi pare molto superfluo per la comprensione della vicenda. E' quasi solo un modo "abbellito" di dire la stessa cosa, e lo trovo molto poco enciclopedico.

Boh, altri pareri a riguardo? Beric?

Sono d'accordo invece con la seconda modifica.

Non mi piace molto

 

A domanda di Mormont, risopnde di star bene, ma in realtà è contento che solo Spettro e Maestro Aemon, che l'ha curato, siano testimoni della sua sofferenza.

 

Mi sembra che vada contro il concetto di riassunto=sintesi. Mi pare cioè che...

 

ripensando invece alla sofferenza provata durante la notte.

 

 

... dica già tutto il necessario. Specificare che solo Spettro e Maestro Aemon conoscono le sue sofferenze mi pare molto superfluo per la comprensione della vicenda. E' quasi solo un modo "abbellito" di dire la stessa cosa, e lo trovo molto poco enciclopedico.

 

Boh, altri pareri a riguardo? Beric?

 

Sono d'accordo invece con la seconda modifica.

beh, si. in fondo si capisce che vuole tenere nascosta la sua sofferenza dalla bugia. può andar bene come dici tu, però mi piace sottolineare il suo rapporto con Spettro e Aemon, per questo sono indeciso.

invoco beric o altri

Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell’attentato a Mormont e dell’incendio che ne è seguito. Si apprende che mentre Jon e Spettro affrontavano Othor, Jafer Flowers, l’altro non morto, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano. A domanda di Mormont, risopnde di star bene, nascondendo una sofferenza che fa agitare anche Spettro. è contento che solo Spettro e Maestro Aemon, che l'ha curato, siano testimoni della sua sofferenza.

Essendo arrivato un nuovo messaggio, Jon ne chiede il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark. Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla guardia reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire.

Mormont si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio che ne parla dal vecchio Maestro Aemon, gli ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della famiglia Mormont, con la lama in acciaio di Valyria e un nuovo pomo a forma di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. Quando Jon prova a dire qualcosa Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa per avergli salvato la vita contro il non morto.

Poi Mormont gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Thorne e delle sue provocazioni è un’altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Rimane così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di Jon di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sententi, ma scopre presto di sbagliarsi. Viene infatti a conoscenza della vera identità del maestro: Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari e che un tempo è stato anche erede al trono dei sette regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro dei Guardiani della Notte.

Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

credo che quest'ultima versione possa andar bene a tutti. mi sbaglio?

Non mi piace solo la locuzione "A domanda di Mormont", metterei piuttosto "Interrogato in proposito da Lord Mormont" o qualcosa del genere.

Il resto per me è OK.

Non mi piace nemmeno l'ultima modifica, perché nel testo non è scritto che Spettro si agita per la sofferenza di Jon.

Non mi fa comunque impazzire parlare di Spettro, perché è fin troppo irrilevante al senso generale del capitolo. Però ok... ecco la mia alternativa:

 

Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell’attentato a Mormont e dell’incendio che ne è seguito. Si apprende che, mentre Jon e Spettro affrontavano Othor, l’altro non morto Jafer Flowers, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano. Assicura a Jeor Mormont di star bene, tacendo riguardo dolore che lo tormenta durante la notte, di cui è testimone solo Spettro.

Essendo arrivato un nuovo messaggio, Jon ne chiede di conoscerne il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark. Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla guardia reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire.

Mormont si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio che ne parla dal vecchio Maestro Aemon, gli ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della famiglia Mormont, con la lama in acciaio di Valyria e un nuovo pomo a forma di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. Quando Jon prova a rifiutare, dire qualcosa Jeor Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa per avergli salvato la vita contro il non morto.

Poi Mormont gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Thorne e delle sue provocazioni è un’altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Jon resta rimane così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di Jon di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sententi, ma scopre presto di sbagliarsi. Viene infatti a conoscenza della vera identità del maestro: Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari e che un tempo è stato anche erede al trono dei sette regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro dei Guardiani della Notte.

Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

 

Ah, la puntata è la 1x09

Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell’attentato a Mormont e dell’incendio che ne è seguito. Si apprende che, mentre Jon e Spettro affrontavano Othor per salvare Mormont, l’altro non morto Jafer Flowers, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano e assicura a Jeor Mormont di star bene, tacendo riguardo nascondendo il dolore che lo tormenta, in particolare di notte la notte, e di cui è testimone solo Spettro.

Essendo arrivato un nuovo messaggio, Jon ne chiede di conoscerne il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark. Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla guardia reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire.

Mormont si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio che ne parla dal vecchio Maestro Aemon, gli ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della famiglia Mormont, con la lama in acciaio di Valyria e un nuovo pomo a forma di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. Quando Jon prova a rifiutare, dire qualcosa Jeor Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa per avergli salvato la vita contro il non morto.

Poi Mormont gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Thorne e delle sue provocazioni è un’altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Jon resta rimane così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di Jon di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sententi, ma scopre presto di sbagliarsi. Viene infatti a conoscenza della vera identità del maestro: Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari e che un tempo è stato anche erede al trono dei sette regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro dei Guardiani della Notte.

Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

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Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell'attentato e dell'incendio che ne è seguito. Si apprende che, mentre Jon e Spettro affrontavano Othor per salvare Mormont, l'altro non morto Jafer Flowers era riuscito, pur privo di una mano e decapitato, ad uccidere cinque uomini, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di lame. Tra i caduti c'è anche Ser Jaremy Rykker, Primo Ranger della confraternita in assenza di Benjen Stark, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

 

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano; e assicura però a Jeor Mormont di star bene, nascondendo il dolore che lo tormenta, in particolare di notte, e di cui è testimone solo Spettro.

 

Essendo arrivato al Castelo Nero un nuovo messaggio, Jon chiede di conoscerne il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark i suoi familiari. Lord Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla Guardia Reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire. Mormont Il Lord Comandante si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio dal vecchio Maestro Aemon, gli ha rivelato la cosa.

 

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della famiglia Mormont, con la lama in acciaio di Valyria e un nuovo pomo a forma di testa di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. Quando Jon prova a rifiutare Jeor Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa per avergli salvato la vita contro il non morto. Poi gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Thorne e delle sue provocazioni è un'altra cosa di cui Jon è grato.

 

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

 

Jon resta così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di Jon di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sentimenti, ma scopre presto di sbagliarsi. Viene infatti a conoscenza della vera identità del maestro: Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari visto quasi sterminata negli anni la propria famiglia e che un tempo è stato anche erede al trono dei Sette Regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro dei Guardiani della Notte. Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

Jon Snow e il Lord Comandante Mormont stanno parlando dell'attentato e dell'incendio che ne è seguito. Si apprende che, mentre Jon e Spettro affrontavano Othor per salvare Mormont, l'altro non morto Jafer Flowers era riuscito riusciva, pur privo di una mano e decapitato, ad uccidere cinque uomini, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di lame. Tra i caduti c'è anche Ser Jaremy Rykker, Primo Ranger della confraternita in assenza di Benjen Stark, prima di essere fatto a pezzi da una dozzina di spade e seppur privo di una mano, ha ucciso cinque uomini, tra cui Jaremy Rykker che l'aveva anche decapitato senza che questo lo fermasse.

Mentre il comandante nelle fiamme si è solo bruciato la barba, Jon ha avuto delle gravi ustioni alla mano; e assicura però a Jeor Mormont di star bene, nascondendo il dolore che lo tormenta, in particolare di notte, e di cui è testimone solo Spettro.

Essendo arrivato al Castelo Nero un nuovo messaggio, Jon chiede di conoscerne il contenuto sperando che si tratti di buone nuove riguardanti Ned, Sansa o Arya Stark i suoi familiari. Lord Mormont invece gli dice che il messaggio segnala che Barristan Selmy è stato estromesso dalla Guardia Reale ed ora è ricercato per aver ucciso due delle cappe dorate mandate a catturarlo. Per Mormont è stata ridicola la scelta di mandare delle semplici guardie cittadine a confrontarsi con un uomo di valore come Barristan, che dopo lo scontro è riuscito a fuggire. Mormont Il Lord Comandante si lamenta che da Approdo Del Re dicono loro solo quello che vogliono, ma Jon pensa che lui fa lo stesso, perché gli ha omesso che suo fratello Robb Stark ha riunito i vessilli ed è sceso in guerra. Solo Sam, che ha visto il messaggio dal vecchio Maestro Aemon, gli ha rivelato la cosa.

Facendo una sorpresa gradita a Jon, il comandante gli regala la spada della famiglia Mormont, con la lama in acciaio di Valyria e un nuovo pomo a forma di testa di lupo, fatto apposta per il nuovo proprietario. Quando Jon prova a rifiutare Jeor Mormont gli impone di accettare, poiché si tratta di una ricompensa per avergli salvato la vita contro il non morto. Poi gli comunica che Alliser Thorne è stato mandato ad Approdo Del Re con un vaso contenente la mano del non morto, con il compito di mostrarla al re e alla sua corte. L'allontanamento di Thorne e delle sue provocazioni è un'altra cosa di cui Jon è grato.

Congedato dal lord comandante, Jon trova vari suoi confratelli che lo attendono per complimentarsi e farsi mostrare la spada, del cui dono sanno perché vari di loro hanno partecipato alla sua fattura del pomo e dell'impugnatura; poi Sam gli comunica che Aemon vuole vederlo.

Jon resta così solo con il centenario maestro. Mentre danno da mangiare a i corvi, Aemon gli parla dei doveri e del giuramento dei Guardiani della Notte, alludendo di aver intuito la tentazione di Jon di raggiungere il fratello Robb per aiutarlo nella sua guerra e liberare il padre. Jon è convinto che Aemon non possa capire i suoi sentimenti, ma scopre presto di sbagliarsi. Viene infatti a conoscenza della vera identità del maestro: Aemon Targaryen, che ha assistito più volte alla morte di suoi famigliari visto quasi sterminata negli anni la propria famiglia e che un tempo è stato anche erede al trono dei Sette Regni, e non è mai intervenuto rispettando i suoi doveri di membro dei Guardiani della Notte. Prima di congedare Jon, Aemon conclude in discorso assicurandogli di non volergli imporre nulla, in quanto spetta solo al ragazzo fare una scelta definitiva e conviverci per sempre.

NON MI PIACE LA FRASE CHE HO SOTTOLINEATO E PER ORA NON HO UN'ALTERNATIVA. LA CERCHERò. LO STERMINIO C'è STATO SOLO AL TERMINE DELLA RIBELLIONE DI ROBERT, PRIMA ERANO PROBLEMI VARI, ANCHE INTERNI AI TARGARYEN.

Preferisco "era riuscito" a "riusciva".

Ma anche ha visto quasi sterminata negli anni la propria famiglia

non mi convince. Troppo lungo (anche perché "negli anni" e "quasi" sono arricchimenti di cui si può fare a meno. Ma anche il "più volte" di prima...).

Propongo "ha assistito allo sterminio della propria famiglia".