E' un se grande come una galassia.
Gli zombi 'funzionano' oltre la barriera, per cui mal che vada potrebbero inviare degli zombi ad aprirgli i cancelli. O mille altri piani più o meno decenti.
Quello che si può dire è che tirare una barriera di quel tipo ha senso se si è ragionevolmente certi di mantenere il controllo del mare, altrimenti son fatiche sprecate. Ciò significa che
- o gli estranei non possono andar per mare (hanno l'intelligenza di una rapa, soffrono il mal di mare, hanno qualche arcana allergia al sale marino etc.)
- o semplicemente i guardiani sul mare sono estremamente più forti.
Nei tempi passati poteva anche esser dato per accettato il secondo punto (proprio a voler mettere che gli estranei non capiscono un'h di costruzioni navali etc.). Ora però evidentemente non più.
Per cui si torna al primo punto...
... e conseguentemente è piuttosto probabile che la questione non è stata presa sufficientemente in considerazione a monte. Del resto, se ci si vanno a rompere le corna i bruti, lo possono fare pure gli estranei. Poi magari la barriera gli crolla sulla testa e abbiamo risolto il problema.
Quel che è certo è che la barriera non impedisce agli zombi di scorrazzare liberamente a sud (vedere mano che continua ad agitarsi... ad approdo del re!!!). E abbiamo visto che agli estranei piace mandare all'assalto gli zombi a fare il loro lavoro.
Aggiungiamo il numero piuttosto elevato di zombi di cui dispongono... anche a voler ipotizzare (col il se enorme gigantesco etc.) che gli estranei hanno un'interruzione nel flusso positronico e gli viene il mal di testa, si spediscono un bel paio di eserciti zombi dalle coste e il problema è archiviato.
Però la cosa è estremamente sensata... per cui poco fantasy, per cui è più probabile che vedremo la barriera fare le scintille.
Ragazzi i bruti erano migliaia. Centinaia di migliaia. Migliaia di milioni di miliardi. Cioè erano troppi per attaccarli frontalmente, anche se sei un essere "superiore" e QUASI invulnerabile. Gli Estrani hanno, saggiamente, deciso di decimarne le fila con azioni di guerriglia, facendone sparire qualcuno durante la notte, attaccando gli esploratori o quelli rimasti indietro, rimpolpando così le fila del loro esercito. Inoltre visto che i Bruti avevano comunque intenzione di attaccare la barriera, gli Estranei non avrebbero avuto alcun interesse a fermarli, anzi... Per loro era una situazione win-win, che gli umani si facciano pure guerra tra di loro, meglio per noi! Direi che la tattica è stata ampiamente ripagata, visto quello che succede verso la fine di ADWD...
...Chi pensa agli estranei come degli esseri "incoscienti" o "forza bruta", oltre a leggere bene i passaggi che li riguardano nella saga, potrebbe ascoltare quello che dichiara Martin in merito, il quale mi sembra una fonte abbastanza autorevole...
Riguardo FdF ed Estranei, la mia ipotesi (che è poi solo un'ipotesi, molto lontana da essere una convinzione) non è che i FdF comandino a bacchetta gli Estranei, ma che in qualche modo li abbiano risvegliati, sapendo che senza le adeguate difese (barriera magica) anche loro sarebbero stati solo carne da cannone. Ripeto, è solo un'ipotesi.
E' un se grande come una galassia.
Gli zombi 'funzionano' oltre la barriera, per cui mal che vada potrebbero inviare degli zombi ad aprirgli i cancelli. O mille altri piani più o meno decenti.
Quello che si può dire è che tirare una barriera di quel tipo ha senso se si è ragionevolmente certi di mantenere il controllo del mare, altrimenti son fatiche sprecate. Ciò significa che
- o gli estranei non possono andar per mare (hanno l'intelligenza di una rapa, soffrono il mal di mare, hanno qualche arcana allergia al sale marino etc.)
- o semplicemente i guardiani sul mare sono estremamente più forti.
Nei tempi passati poteva anche esser dato per accettato il secondo punto (proprio a voler mettere che gli estranei non capiscono un'h di costruzioni navali etc.). Ora però evidentemente non più.
Per cui si torna al primo punto...
... e conseguentemente è piuttosto probabile che la questione non è stata presa sufficientemente in considerazione a monte. Del resto, se ci si vanno a rompere le corna i bruti, lo possono fare pure gli estranei. Poi magari la barriera gli crolla sulla testa e abbiamo risolto il problema.
Quel che è certo è che la barriera non impedisce agli zombi di scorrazzare liberamente a sud (vedere mano che continua ad agitarsi... ad approdo del re!!!). E abbiamo visto che agli estranei piace mandare all'assalto gli zombi a fare il loro lavoro.
Aggiungiamo il numero piuttosto elevato di zombi di cui dispongono... anche a voler ipotizzare (col il se enorme gigantesco etc.) che gli estranei hanno un'interruzione nel flusso positronico e gli viene il mal di testa, si spediscono un bel paio di eserciti zombi dalle coste e il problema è archiviato.
Però la cosa è estremamente sensata... per cui poco fantasy, per cui è più probabile che vedremo la barriera fare le scintille.
A mio parere non gli basta superare la barriera, devono farla crollare. Non è un caso che la gente che muore a Nord della barriera diventi zombie, mentre quelli che muoiono a Sud, vengono "risvegliati nella luce di R'hllor"... sempre necromanzia ma decisamente diversa. Gli zombie del sud non sono comandati dagli Estranei, ma mantengono una loro volontà, la loro personalità, per quanto queste si affievoliscano. Che poi gli zombie riescano a sopravvivere anche a sud della barriera è un altro discorso, in fondo la "magia" o come la si vuole chiamare, è già compiuta.
A me sembra di leggere che quando la Barriera è stata costruita, è stata intesa soprattutto come Barriera magica, avvalorata dall'imponente costruzione solida e materiale. Poi col tempo la gente si è dimenticata degli Estranei, si è dimenticata della magia, e ha pensato che fosse un muro di Ghiaccio per respingere i bruti. Trovo improbabile che si siano sbattuti a costruire "the greatest structure ever built", dimenticandosi clamorosamente che è facilmente aggirabile via mare... ca**o sarebbe ridicolo!
Manifredde non può oltrepassare la barriera, ad esempio, mentre i cadaveri portati da Jon&co. si. Come mai? Forse anche qui si tratta di necromanzie diverse? Magari passando la barriera, perderebbe la sua volontà (o il controllo di BR su di lui)? Difficile a dirsi...
Ma anche il fatto che i metamorfi siano molto più comuni tra i bruti, forse sta a significare che effettivamente, a Nord della barriera le forze magiche sono più potenti?
L'avanzata degli Estranei è legata all'avanzare di un freddo surreale, inumano, magico, che in qualche modo li contraddistingue e favorisce. Possibile immaginare che quest'avanzata sarebbe in qualche modo impedita, o comunque disturbata, dalla presenza di una barriera (in questo senso sia fisica che magica) che si frappone tra di loro e il cuore dell'inverno. Solo ipotesi ovviamente.
E' un se grande come una galassia.
Infatti! E ce ne sono pure tanti di se enormi XD
Per esempio magari potrei pensare la barriera non li blocca ma li limita? Quindi ok mandare degli zombie ad uccidere nella notte, m un vero e proprio attacco li vedrebbe sconfitti? Boh..E poi chissà se gli zombie li hanno effettivamente mandati a uccidere Mormont o li hanno solo lasciati lì e quel che succede succede.
E, andando a sensazioni, probabilmente la questione sarà mischiata, gli estranei non saranno ne semplicemente un altro popolo "intelligente", ne semplicemente un'entità magica, ma probabilmente un altro popolo "intelligente" magico. E credo che finchè non li avremo "conosciuti meglio" Martin non li farà attaccare.Riguardo il problema del mare, io non credo che Martin non ci abbia pensato, non perchè non sia possibile, ma perchè cità questa questione del mare con cadenza abbastanza frequente fin dal primo libro.La soluzione potrebbe essere:magica -non se la sentono di andare a sud con la barriera ancora su perchè boh bah abracadabra-strategica -aspettano che la situazione sia matura (secondo un loro punto di vista che non saprei) prima di passare all'attacco-entrambe -i GDN sono finiti e l'inverno è arrivato. I nemici sono deboli e l'inverno li rende più forti..-
Tra l'altro. se qualcuno ne avesse voglia, bisognerebbe raccimolare le poche informazioni che abbiamo, perchè sono centellinate nei vari libri, così magari si otterrebbe un quadro più omogeneo..
Non credo sia una questione di quanto a nord si muore per risorgere in un modo o nell'altro. Un estraneo non ha alcun interesse, almeno per quanto ne sappiamo ora, a uno ZOmbie modello Cat o Prete Rosso.
Io ritengo che il Frankestein creato per conto di Cersei nei sotterranei della Fortezza sia quanto di piu prossimo a un estraneo si possa con le nozioni in possesso della cittadella, almeno quelle di cui il maestro è riuscito ad apprendere.
Io sono convinto che gli estranei siano un aberrazione scaturita dall'incontro tra i figli della foresta e i primi uomini.
Tra l'altro. se qualcuno ne avesse voglia, bisognerebbe raccimolare le poche informazioni che abbiamo, perchè sono centellinate nei vari libri, così magari si otterrebbe un quadro più omogeneo..
http://awoiaf.westeros.org/index.php/Others
In questo articolo della wiki ci sono un sacco di informazioni prese dai libri e anche da dichiarazioni dello Zione, che infatti smentisce l'idea che gli Estranei siano morti:
Old Nan declares them to be cold dead things, hating all life, but in an email to the comic-book artist Tommy Patterson GRRM wrote:
“ 'The Others are not dead. They are strange, beautiful… think, oh… the Sidhe made of ice, something like that… a different sort of life… inhuman, elegant, dangerous.'Io sono convinto che gli estranei siano un aberrazione scaturita dall'incontro tra i figli della foresta e i primi uomini.
Ipotesi molto interessante!
i risorti dal dio rosso non sono non morti: infatti possono morire di nuovo se subiscono nuove ferite ed è poi necessario risorgerli nuovamente (anche se è un processo che non può essere reiterato all'infinito); i non morti oltre barriera agiscono anche da smembrati...
La necromanzia di Quiburn dovrebbe invece essere molto vicina a quella di Mirri Maz Duur, in quanto sembra utilizzare le energie vitali di altre persone per risorgere la montagna.
i risorti dal dio rosso non sono non morti: infatti possono morire di nuovo se subiscono nuove ferite ed è poi necessario risorgerli nuovamente (anche se è un processo che non può essere reiterato all'infinito); i non morti oltre barriera agiscono anche da smembrati...
La necromanzia di Quiburn dovrebbe invece essere molto vicina a quella di Mirri Maz Duur, in quanto sembra utilizzare le energie vitali di altre persone per risorgere la montagna.
Beh un non morto è qualcuno che torna indietro dalla morte, prima muore e poi si rialza e ricomincia a vivere. Quanto sia cosciente è un dettaglio a questo punto. Diamo per scontato che comunque il processo comporta una perdita piu o meno quantificabile.
Piuttosto le parole di Martin sembrano abbastanza esplicite, non sono morti che camminano gli estranei. DIfficile quindi siano un parto della fervida fantasia dei figli della foresta come mi stavo convincendo invece io.
Aiutatemi a fare un rapido riepilogo di tutti i tipi di Non Morte e Resurrezione a cui abbiamo assistito:
Mirri Maz Duur: Prende la vita del figlio di Danny per ridarla a Drogo, ma egli, pur essendo vivo e vegeto è senza mente, un guscio vuoto.
Thoros di Myr: resuscita Dondarrion un sacco di volte, ma ogni volta il Lord della Folgore dice di perdere un pezzo di se.
Manifredde: è chiaramente un undead (freddo e morto, ma non in decomposizione), ma mantiene la sua mente lucida ed intatta.
I nonmorti: sono i classici zombie.
Ser Robert Strong: sappiamo poco di lui, ma sicuramente non parla e non sembra completamente umano come Dondarrion. E' molto più simile ai nonmorti degli Estranei.
Analizzando questi esempi, secondo me ci troviamo di fronte a due tipi di incantesimi molto diversi tra loro.
La magia di Thoros e di Mirri non crea non morti, ma resucita proprio le persone, con un diverso grado di successo nel preservarne la lucidità mentale.
La magia degli Estranei e di Quiburn crea dei non morti, ma anche qui con diversi livelli di lucidità mentale.
Cosa ne pensate?
Aiutatemi a fare un rapido riepilogo di tutti i tipi di Non Morte e Resurrezione a cui abbiamo assistito:
Mirri Maz Duur: Prende la vita del figlio di Danny per ridarla a Drogo, ma egli, pur essendo vivo e vegeto è senza mente, un guscio vuoto.
Thoros di Myr: resuscita Dondarrion un sacco di volte, ma ogni volta il Lord della Folgore dice di perdere un pezzo di se.
Manifredde: è chiaramente un undead (freddo e morto, ma non in decomposizione), ma mantiene la sua mente lucida ed intatta.
I nonmorti: sono i classici zombie.
Ser Robert Strong: sappiamo poco di lui, ma sicuramente non parla e non sembra completamente umano come Dondarrion. E' molto più simile ai nonmorti degli Estranei.
Analizzando questi esempi, secondo me ci troviamo di fronte a due tipi di incantesimi molto diversi tra loro.
La magia di Thoros e di Mirri non crea non morti, ma resucita proprio le persone, con un diverso grado di successo nel preservarne la lucidità mentale.
La magia degli Estranei e di Quiburn crea dei non morti, ma anche qui con diversi livelli di lucidità mentale.
Cosa ne pensate?
Tutto può essere. A me sembra che i nonmorti creati dagli estranei siano in ogni modo diversi dagli altri. Frutto di una magia loro specifica.
Manifredde o è controllato da BR o è frutto della magia dei FdF, imo.
Riguardo alla magia usata da Mirri, è difficile da dire. Anche perchè drogo non era ancora morto quando lei fa il rituale (se non sbaglio), ma in fin di vita. Poi il suo obiettivo poteva essere proprio quello di ridurlo in uno stato comatoso.
Gregor Strong sembra un'altra cosa ancora, forse un essere privo di volontà propria, ma ancora in grado di mescolarsi (malamente) tra gli umani. Lo vedo come una cosa più alla frankenstein e meno "magica" rispetto alle altre.
La magia di R'hllor sembra la più completa di tutte, e decisamente diversa dalle altre. Non richiede sacrifici e il morto recupera quasi completamente la sua personalità.
Personalmente vedo più simili tra loro le resurrezioni di R'hollr e quelle degli estranei (totalmente magiche) anche se con esiti diversi.
Così mi sembrano più vicine anche quelle di Mirri e Qyburn, che immagino meno magiche e più frutto di pozioni e varie conoscenze "mediche".
Manifredde è un caso a parte.
Non so se definirla più completa o meno la magia del Dio R'hollr, anche perchè non abbiamo idea del rituale messo in atto dagli estranei quando ridanno vita ai loro "zombie". Io non credo Martin abbia immaginato diversi tipi di resurrezione, può darsi che gli estranei abbiano copiato e interpretato a modo loro quanto vedevano fare ai figli della foresta con i " primi uomini" caduti in battaglia. Oppure sono i figli della foresta che hanno copiato gli estranei che resuscitavano i cadaveri. Che poi noi stiamo qui a domandarci cosa sono gli estranei, ma quello dei figli della foresta è un mistero ancora più inquietante a pensarci bene. Non è chiaro ad esempio il perchè del loro sterminio da parte degli andali, non credo basti a giustificarlo la loro amicizia coi primi uomini e neanche quale tipo di rapporto c'era tra primi uomini e figli della foresta. Blood Raven a me è sembrato reticente quando ne ha parlato. Non si preoccupa di dire tutto.
Dovremmo anche sapere se il culto di R'hollr è precedente al contatto tra andali e figli della foresta ed anche se c'erano o meno città libere al di fuori del continente.Martin non credo lo abbia detto.
Mi sembra chiaro che gli Andali avessero paura della magia dei FdF... per questo lo sterminio. Il culto di R'hllor viene da Essos credo, non credo c'entri molto con la storia di Westeros.
Concordo sul fatto che ci sia qualcosa di anomalo e inquietante nei FdF che incontra Bran, e in BloodRaven stesso. Qualcosa lo nascondono... (secondo me un coinvolgimento di qualche tipo nel risveglio degli estranei).
Mi sembra chiaro che gli Andali avessero paura della magia dei FdF... per questo lo sterminio. Il culto di R'hllor viene da Essos credo, non credo c'entri molto con la storia di Westeros.
Concordo sul fatto che ci sia qualcosa di anomalo e inquietante nei FdF che incontra Bran, e in BloodRaven stesso. Qualcosa lo nascondono... (secondo me un coinvolgimento di qualche tipo nel risveglio degli estranei).
R'hllor viene venerato a Essos, ma Azor Ahai era un uomo del continente occidentale... le cose non quadrano, non credi?
Non starei a distinguere tra Westeros e Essos. Facciamo un riepilogo:
Un po prima di 8000 anni fa i primi uomini arrivano a westeros, non credo che sappiamo da dove. Ci trovano i figli della foresta.
8000 anni fa costruiscono la barriera per tenere lontani gli estranei. Nella parte più fredda del continente. Non hanno quindi modo di annientarli completamente, si limitano a controllarli. Possiamo quindi pensare che è vero che la magia opera diversamente in relazione alle condizioni climatiche. A nord più che uno zombie caracollante non ti viene, a sud invece è possibile richiamare le persone alla vita propriamente detta. Stessa magia, effetti diversi. Insieme alla barriera nascono anche i guardiani della notte.Curioso che Sam non trovi un elenco completo dei Comandanti. Probabile che il compito di ricordarne i nomi sia affidato ai figli della foresta o agli antichi Dei.
Un po dopo 8000 anni fa, un 7000 direi, ma è tanto per dire non abbiamo indizi. Arrivano gli andali e quello che trovano sul continente non gli piace neanche un po. Combattono e annientano i primi uomini e i figli a sud e credo quasi fino alla Barriera. Molti dei primi uomini vengono o esiliati o respinti oltre la barriera, i figli vengono quasi completamente annientati. Credo combattono anche contro gli estranei o qualche loro parente prossimo, lo dice Sam a Jon quando gli riferisce che l'acciaio di Valyria è in grado di uccidere gli estranei. Gli Andali apprezzano la Barriera e i Guardiani, non meraviglia quindi che continuano a presidiarla. Sanno che c'è qualcosa oltre che è bene tenere lontano. Primi uomini, FIgli e Estranei. Bandiscono completamente la magia dal continente con l'istituzione dei Maestri e della Cittadella, che sembra un po un archivio segreto del vaticano per come ci viene presentata da Martin negli ultimi libri. Sicuro che le tecniche magiche usate da quel Quiburn arrivano dalla cittadella e quindi nulla ci vieta di pensare che siano state elaborate e usate dai figli della foresta. Non doveva essere roba piacevole. Una tecnica diversa da quella adpoerata dai sacerdoti di Rohll o dagli estranei magari, ma sempre basata sullo stesso principio.
Per le città e per <Essos non saprei, ma non credo siano così antiche.