Ho letto questa discussione altrove ed ero curiosa di leggere l'opinione degli utenti di questo forum.
Secondo voi quali sono gli Oscar più ingiustamente concessi nel corso della storia in tutte le categorie?
Edit: Chiedo scusa se non l'ho specificato prima ma in questo thread potete parlare anche di grandi registi e attori a cui l'Oscar non è mai stato dato.
L'argomento (Ingiustizie negli Oscar) è da prendersi in maniera più ampia possibile.
Personalmente trovo ingiusto l'oscar a Sean Penn per Milk a discapito di Mickey Rourke in the Wrestler, che ho trovato strepitoso come film e interpretazione.
x MIGLIOR FILM
sicuramente a spasso con daisy al posto di nato il 4 luglio o l'attimo fuggente. Scandalo vero. Non che gli altri due fossero dei capolavori assoluti ma erano film degnissimi, mentre a spasso con daisy... una caccoletta, sinceramente.
in misura minore the hurt locker al posto di bastardi senza gloria (ma se l'alternativa era quel bidone tecnologico di avatar ben venga the hurt locker)
x MIGLIOR ATTORE
pur essendo un grande fan, devo dire Tom Hanks per Philadelphia. Non una brutta interpretazione ma sia Neeson (Schindler List), che Day-Lewis (nel nome del padre) che Hopkins (quel che resta del giorno) era non uno ma dieci gradini sopra.
purtroppo ogni tanto dagli oscar bisogna accettare anche che venga sacrificato "il migliore" per dare un certo segnale sociale o politico (the hurt locker -> prima volta dai tempi di carlo magno che una regista donna fa un film vagamente decente) (tom hanks -> il problema del rapporto tra aids e dei gay a inizio anni '90 era decisivo).
certo la delusione per i proprio beniamini c'è ma imho la cosa da anche una certa profondità alla manifestazione, differenziandola (tra le altre cose) dalle manifestazioni intellettualoidi e fini a sé stesse come Venezia (quella sì una vera sagra dei premi dati a caso).
a spasso con daisy invece resta una decisioni inspiegabile perché il problema dell'integrazione era già bello che superato.. e poi il film era di una mediocrità assoluta proprio " />
boh
Il Premio Oscar più scandaloso è forse quello del 1977. Nella categoria "Miglior film" c'erano:
_ Rocky
_ Tutti gli uomini del Presidente
_ Taxi Driver
_ Quinto potere
_ Questa terra è la mia Terra
.... e vinse Rocky. Ora, io sono un fan della prima ora dello stallone italiano e il primo film è comunque buono, meglio di quello che si pensi, ma battere Taxi Driver, Tutti gli uomini del presidente, Quinto potere, è davvero roba dell'altro mondo.
Scandaloso anche che Hitchcock non abbia mai vinto il premio per la miglior regia.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io dico solo che quando ho visto "La sottile linea rossa" ed ho poi saputo che "Salvate il soldato Ryan" (in cui ho trovato un enorme difetto) ha vinto 5 Oscar sono rimasta malissimo.
Certo "la sottile linea rossa" non è un film per gli Academy Awards però ...
Scandaloso anche che Hitchcock non abbia mai vinto il premio per la miglior regia.
Neppure Kubrick mi sembra.
Uno scandalo è già di partenza, per il fatto che ci sia il premio a miglior film straniero diverso da quello a miglior film.
Quasi mai il vincitore è migliore degli altri candidati, e soprattutto dei film stranieri.
Considerando il decennio 2000:
2001 Il gladiatore. Meglio Amores Perros (vincitore film straniero)
2002 A beautiful mind. Più o meno allo stesso livello de Il favoloso mondo di Amelie (candidato film straniero)
2003 Chicago. Meglio Il pianista e The Hours (entrambi candidati)
2004 Il Signore degli anelli. Meglio Le invasioni barbariche (vincitore film straniero)
2005 Million Dollar Baby. Meglio Mare dentro (vincitore film straniero)
2006 Crash-contatto fisico. Buoni anche gli altri candidati e Paradise Now (candidato straniero), ma ci sta.
2007 The Departed. Meglio i candidati Lettere da Iwo Jima e Babel, per non parlare de Le vite degli altri (vincitore film straniero)
2008 Non è un paese per vecchi. Ho preferito Il petroliere
2009 The millionaire. Meglio The reader e Frost/Nixon (candidati) e La banda Baader Meinhof e Valzer con Bashir (candidati film straniero)
2010 The hurt locker (non l’ho visto)
la sottile linea rossa è inguardabile, imho.
non è film di guerra, è una sega mentale di 7 ore e mezza sulla guerra.
trovo tutto mallick inguardabile e il giorno in cui vincerà un oscar sarà un triste giorno per il cinema. imho. L'indiscusso re del pretezioso.
Salvate il soldato ryan è un po' come il SdA: ha cambiato il modo di concepire e dirigere un intero genere per un decennio e oltre. Non sarà perfetto ma la portata storica in termini di "visione" della guerra è mostruosa.
Che poi ha (giustamente) preso solo la regia, non è che abbia sbancato agli oscar manco lui.
sul fatidico 1977: taxi driver è sopravvalutatissimo. Non che Rocky sia chissà cosa ma a taxi driver nessuno ruba niente perché non c'è niente da rubare.
Tutti gli uomini del presidente e quinto potere sono film molto ben fatti ma asettici e freddi come pochi.
non dico che Rocky fosse il migliore del quartetto ma era proprio una guerra tra poveracci.
d'accordo su Kubrik, scandalosa l'assenza di riconoscimenti importanti
meno su Hitchcock, talento incredibile dietro la macchina ma che nella fase "clou" della carriera ha troppo spesso sprecato il suo genio a dirigire i piccoli brividi.
comunque una sua opera ha ricevuto l'oscar a miglior film... certo non è un riconoscimento esplicito come l'oscar per migior regia ma di fatto sappiamo tutti che è il regista il principale artefice del film e non certo il produttore...
d'accordo su Metamorfo per il 2003, 2009 e 2010, contesto decisamente l'analisi del 2007 e 2008.
su film straniero vs film in lingua inglese... mi sembra una distinzione legittima, onesta.
La lingua è una discriminante importantissima, e vedere un film doppiato-sottotitolato non è mai la stessa cosa che vederne uno nella tua lingua madre o in una lingua che sai bene (e gli americani/inglesi le altre lingue non le sanno, e doppiano poco mi pare).
Il metro di giudizio non potrà mai essere equo e quindi è giusto dividere le categorie.
Quello che non mi piace di "Salvate il soldato Ryan" è che è intriso di patriottismo e retorica.
Si ritorna indietro al punto tale che i soldati americani sono i buoni e i soldati di tutte le altre nazionalità sono i cattivi (come era una volta nei western con gli indiani).
I soldati americani sono legittimati a sparare (e hanno affetti, famiglie, sono esseri umani con diritti) gli altri no, sono mostri, bersagli... sembra di guardare Orgoglio Nazista all'interno di Bastardi senza gloria!
Su Malick inutile discutere: o piace o non piace!
In realtà non sto discutendo neppure su "Salvate il soldato Ryan": mi limito a spiegare qual'è il grosso difetto che ci ho visto così come tu hai spiegato cosa c'è secondo te di buono nel film.
Sulla scena iniziale di "Salvate il soldato Ryan" non discuto ma il resto del film non mi ha fatta impazzire, compresa l'idea di fondo
SPOILER per chi non ha visto il film
di questa madre che ha perso tutti i figli in guerra e quindi almeno uno bisogna riportarglielo!
Ma chi la tenterebbe mai una missione del genere durante una guerra??? Gli americani??? (Il film è tratto da una storia vera per caso?)
la sottile linea rossa è inguardabile, imho.
non è film di guerra, è una sega mentale di 7 ore e mezza sulla guerra.
Salvate il soldato ryan è un po' come il SdA: ha cambiato il modo di concepire e dirigere un intero genere per un decennio e oltre. Non sarà perfetto ma la portata storica in termini di "visione" della guerra è mostruosa.
Che poi ha (giustamente) preso solo la regia, non è che abbia sbancato agli oscar manco lui.
d'accordo su Metamorfo per il 2003, 2009 e 2010, contesto decisamente l'analisi del 2007 e 2008.
La sottile linea rossa ha annoiato anche me. Sarà che ero andato per vedere un film di guerra...
Salvate il soldato Ryan è spettacolare nella prima mezzora, quella dello sbarco. Il resto del film non vale niente, secondo me.
2007: Lettere da Iwo Jima e Le vite degli altri, per me, sono almeno un paio di categorie sopra The departed, thrillerino come se ne vedono a decine, senza niente per meritare un Oscar.
Quasi mai il vincitore è migliore degli altri candidati, e soprattutto dei film stranieri.
Dipende. A me il cinema europeo fa scendere gli zebedei in cantina, e sono d'accordissimo che (ad esempio) Million Dollar Baby abbia vinto al posto di Mare Dentro. Sono i i premi cinematografici europei ad essere di un intellettualismo pretenzioso e snob che fa spavento.
Secondo me la storia più scandalosa sono le ZERO nominations date a Sergio Leone!
*We are all bad in someone's story*
Quasi mai il vincitore è migliore degli altri candidati, e soprattutto dei film stranieri.
Dipende. A me il cinema europeo fa scendere gli zebedei in cantina, e sono d'accordissimo che (ad esempio) Million Dollar Baby abbia vinto al posto di Mare Dentro. Sono i i premi cinematografici europei ad essere di un intellettualismo pretenzioso e snob che fa spavento.
Anche qui dipende: uno può vedere "intellettualismo pretenzioso" nel cinema europeo, un altro può vedere "commercialità superficiale" in quello americano.
Possono essere vere entrambe, false entrambe, vera soltanto una delle due, o più probabilmente...si distingue caso per caso
Secondo me la storia più scandalosa sono le ZERO nominations date a Sergio Leone!
Per non parlare degli zero Oscar a Morricone per le musiche (che avrebbe dovuto vincere quasi ogni anno). Quello alla carriera non compensa certo lo scandalo...
E trovo anche scandaloso aver dato a "La Strada" un "miglior film straniero". invece che Miglior Film e basta.
*We are all bad in someone's story*
Anche qui dipende: uno può vedere "intellettualismo pretenzioso" nel cinema europeo, un altro può vedere "commercialità superficiale" in quello americano.
Vero. Però (e qui sta il punto fondamentale) agli Oscar non vincono solo i blockbuster superficiali: vincono i musical,vincono i war movie,vincono i kolossal d'azione,vincono i film impegnati,vincono le commedie romantiche. Nei festival europei vincono solo quasi sempre i mattoni pseudo intelettualoidi/impegnati, perchè la convinzione diffusa è che "impegnato è bello a prescindere"