Avrete certamente sentito in questi giorni la notizia del famoso attore francese Gérard Depardieu che a seguito dell'intenzione del governo francese, nel piano delle misure decise dal nuovo Presidente F. Hollande, di innalzare le tasse notevolmente sui cittadini che hanno un reddito superiore al milione di euro ha deciso di cercarsi una nuova cittadinanza. Dapprima sembrava che intendesse trasferirsi in Belgio poi grazie all'amicizia con Putin (questo mi ricorda qualcosa...) ha ottenuto ieri il passaporto russo. Ora tutti sappiamo che nella vita ci sono solo due certezze: la morte e le tasse e che a nessuno piace pagarle ma in una società civile è giusto che tutti contribuiscono in proporzione a quello che hanno a finanziare i servizi per la comunità. Ora non c'è certo bisogno di dire che in una crisi nera come quella che stiamo vivendo i sacrifici che tanti cittadini italiani e degli altri paesi europei più colpiti stanno affrontando sono durissimi e che in gran parte sono sostenuti dai ceti medi e bassi. Ora che lo straricco Depardieu (pare che in Francia anche la Brigitte Bardot stia pensando di diventare russa per scampare alle tasse) arrivi al punto di cambiare o acquisire un'altra nazionalità per non pagare le imposte, che per carità nella volontà del governo francese saranno pure alte, lo trovo scandaloso e irritante. Questo privilegio che questi ricconi vogliono continuare ad avere di essere al di sopra del contributo che a maggior ragione dovrebbero dare in momenti difficili mi fa ribollire il sangue. La questione anche in Italia è quanto mai attuale ovviamente. Fin ora il costo della crisi è ricaduto quasi esclusivamente sui lavoratori, i pensionati e le imprese mentre molti non ne sono stati toccati minimamente. Si è introdotta l'IMU che colpisce in modo indiscriminato tutti invece di una classica patrimoniale che invece avrebbe forse intaccato gli enormi possedimenti immobili e mobili di quel 15-20% di italiani che continuano a consumare e a vivere nella totale opulenza. Il caso Depardieu è un sintomo di una malattia che dura da secoli. e cioè il parassitismo di ceti alti che succhiano solo alla comunità e non danno mai nulla. Sono totalmente con il governo francese, mi inchino ad esso, e darei a Depardieu sei mesi un anno per vendere tutte le sue proprietà se ci riesce altrimenti le confischerei e lo considererei un ex-cittadino indesiderato sul suolo francese. Che se ne stia con Putin a fare bagordi magari anche con l'altro loro amichetto di cui sappiamo. Scusate la durezza, ma quando guardo le trattenute che ho in busta paga e penso a questa gente comincio a perdere il self-control!!
Per approfondire da Repubblica.it:
Gil Galad - Stella di radianza
Gil, perfavore evitiamo, dato che si sta parlando di tutt'altro, di alludere sempre, comunque e dovunque a Berlusconi?
C'è già un topic a lui dedicato, non è necessario infarcirne un'altro con riferimenti a lui ed alle sue azioni, ti pare?
Grazie.......
Lenin e i bolscevichi tutti si staranno rivoltando nelle tombe, mentre lo zar nicola se la ride a crepapelle " />
adesso i riccastri francesi emigrano i Russia per poter fare la bella vita alle spalle di chi lavora sodo. La storia ha un sarcasmo fantastico.
nello specifico comunque sia Depardieu che B.B. hanno il cervello bruciato dalla fissazione patologica rispettivamente per alcol e per il bellissimo mondo degli animaletti, dubito che abbiano la c.d. "visione d'insieme".
A quanto ho capito, Hollande vorrebbe introdurre una tassazione del 75% per i redditi sopra il milione di euro. Se le cose stanno così si tratta di una vera e propria rapina e non mi meraviglia che chi ha determinati guadagni possa fare scelte come quella di Depardieu. Produrre ricchezza non è una colpa e la solidarietà non può diventare un quasi esproprio (come una tassazione del 75% sarebbe); certo poi si potrebbe discutere sullo stile di Depardieu e su quello di Putin ma in sè la cosa non mi sembra per nulla assurda.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Gil, perfavore evitiamo, dato che si sta parlando di tutt'altro, di alludere sempre, comunque e dovunque a Berlusconi?
C'è già un topic a lui dedicato, non è necessario infarcirne un'altro con riferimenti a lui ed alle sue azioni, ti pare?
Grazie.......
Dato il tema della discussione è il fatto che Berlusconi spesso incita alla ribellione fiscale i riferimenti in questo caso ci azzeccano, cmq non posso non seguire i tuoi dettami cara Lady Oscura ;)
sharingan in una situazione normale concorderei con te che una tassazione al 75% è assurda ma se fatta una tantum per chi ha redditi così elevati ci può anche stare. Non voglio criminalizzare la ricchezza specie se ottenuta lavorando e studiando per carità, ma nel disastro in cui siamo o cominciano a pagare queste fasce oppure se continua così ci saranno guai seri. Noi italiano non siamo un popolo da rivoluzione, ma quando si arriva alla corda poi si cominciano a tirare fuori gli attributi. Il punto forse è totalmente un'altro e cioè: tutti questi sacrifici e tasse e tagli serviranno a qualcosa? L'altra sera Tremonti su La7 (che considero una persona non stupida ma che ha fatto disastri) ha detto che stiamo pagando il rifinanziamento delle banche tedesche e francesi con i nostri denari. Ora non so se ha detto una panzana o se ci sia un fondo di verità sta di fatto che le cose non migliorano e qui si prospettano altre stangate. Per questo dico che in situazioni di emergenza se uno ha tanto è giusto che dia tanto, tutto qui. Non predico espropri proletari demagogici che lascio a gente come Ferrero e ad altri residuati comunisti, predico solo una maggiore eguaglianza e giustizia anche se sono termini oramai forse un po' utopici.
Gil Galad - Stella di radianza
Avevo letto che Hollande starebbe pensando ad introdurre la cittadinanza fiscale sul modello statunitense per il quale,se non erro,fino a che si è cittadini Usa non importa dove si trasferisce la residenza o per chi si lavora..... bisogna pagare le tasse al fisco statunitense.Il che ovviamente aggiunge un ulteriore elemento di ironia a quanto fatto notare da Balon.
Quanto al principio alla base della tassa voluta da Hollande:concordo che forse 75% è effettivamente troppo,ma il principio alla base lo trovo più che condivisibile,essendo un fautore dello stato sociale sul modello scandinavo.Per me è più grave una trattenuta del 30% su uno stipendio di 1000 euro,che una del 60% su uno stipendio da 1 milione di euro;detto questo avrei agito per altre vie,ad esempio tassando molto di più il consumo dei beni di lusso,invece del solo reddito.
Che si cerchi di tutelare i propri possedimenti è un azione abbastanza normale, certo vista "dal basso" è una cosa scandalosa, ma chi è abituato a un certo stile di vita non piace fare grosse rinuncie, una persona poverissima potrebbe tranquillamente puntare il dito allo stesso modo su un individuo qualsiasi della classe media. La cosa scandalosa è l'offerta della cittadinanza. le persone faticano, soffrono e si giocano tutto per ottenere la cittadinaza in altri paesi e vedere questo spettacolino grottesco in cui adirittura offrono oltre alla cittadinaza anche un ministero a Depardieu ti fa vedere come chi è ai vertici aprofitti del proprio potere in modo indecente.
(ANSA) - MOSCA, 6 GEN - Il governatore della Mordovia, in Russia, Vladimir Volkov, ha proposto a Gerard Depardieu, arrivato domenica a Saransk (capitale della regione) di diventare ministro della Cultura. ''Se Depardieu lo desidera, possiamo proporgli questo incarico'', ha detto Volkov. Il governatore ha offerto all'attore francese di scegliere un appartamento o uno spazio dove farsi costruire una casa. Nel corso della visita in Mordovia, Depardieu ha chiesto ai giornalisti francesi di lasciare la sala.
Premettendo che io sono di sponda csx, che trovo giusto che le tasse vengano pagate in proporzione al proprio reddito e che sono certa che Depardieu non sia nei suoi anni mentalmente più lucidi. Detto questo, francamente trovo che tassare del 75% un reddito sia un furto. Parliamo comunque di guadagni che sono il frutto del lavoro di una persona e, a prescindere che possa essere privilegiata o meno, dare più della metà di quel guadagno (in questo caso la quota sopra al milione) allo stato non mi trova per nulla d'accordo.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Non vedo grosse differenze tra una tassazione al 45/55 % e una al 75 %, o almeno tale da definire la prima "giusta" e la seconda "una rapina".
Certo sarebbe meglio evitare generalizzazioni totali: è evidente che una tale tassazione è frutto del particolare momento e abbastanza insostenibile nel lungo periodo e sicuramente modificata dal prossimo governo conservatore. Con queste premesse, che sanno tanto di sapore una tantum, sarebbe meglio colpire il patrimonio piuttosto che il reddito con una misura sicuramente meno recessiva.. il problema è che la differenza di gettito tra ampiezza sostanziale del bacino da colpire e scappatoie varie che come vediamo non sono una cosa solo italiana la differenza tra le due misure rischia di essere titanica.
Se proprio si è costretti a mirare al reddito, però, preferirei fossero colpite più le rendite finanziarie che quelle di altri tipo. Certo anche qui i problemi sono enormi perchè misure di questo genere prese da un singolo stato sono controproducenti e abbastanza penalizzanti, qui come per molti altri aspetti la cosa migliore sarebbe una legislazione a livello europeo ma non mi pare cosa da breve-medio periodo e pure sul lungo sono decisamente pessimista, soprattutto con Londra nell'UE.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Sono pienamente d'accordo con quanto scritto da Gil, quest'uomo è scandaloso. Istinti omicidi.
Abbiamo capito che ad Hollande (come al suo amico Vendola, a quanto dice) non piacciono i ricchi, e non era certo una novità, però se la matematica mi assiste il 75% di un milione di euro è svariate volte più grande del 30% di mille euro (citando Joramun). Quindi, va bene che è bello e popolare dire che la crisi la pagano i più poveri, ma il bolscevico Hollande per sostituire il gettito del manigoldo Depardieu e dei suoi sconsiderati e irresponsabili compagni di merende che hanno l'ardire di voler pagare meno tasse (che cattivoni!!!) dovrà tassare ancora di più i suoi amatissimi proletari.
Uno può scegliere di fare quello che vuole coi suoi soldi, piaccia o no se li è guadagnati, e personalmente, se fossi in Putin o nel primo ministro belga a uno così farei ponti d'oro per venire a pagare le tasse a casa mia, altro che criminalizzarlo. Oltretutto lo spilorcio nemico del popolo e della rivoluzione dà lavoro ad un sacco di gente con i suoi ristoranti, quindi a mio avviso Hollande è due volte cog****e.
Tempo fa ho letto che Mitterand fece una cosa simile trent'anni fa, infatti i ricconi se ne andarono in Svizzera per difendere il loro patrimonio. In poche parole, va bene che i ricchi in questo periodo stanno sulle pa**e a tutti, ma una tassazione del 75% è criminale.
Joramun ha detto una cosa totalmente diversa.Ha detto che il 75% di tasse per chi guadagna più di 1 milione di euro (che ritengo eccessivo nei numeri e demagogico nei modi,ma corretto nei principi fondamentali) ha un peso specifico totalmente diverso rispetto al 30% dato a chi guadagna 1.000 euro.Nel primo caso resti con 250.000 euro e vivi comunque da signore,nel secondo caso resti con 700euro e muori di fame.Abbiamo capito che ad Hollande (come al suo amico Vendola, a quanto dice) non piacciono i ricchi, e non era certo una novità, però se la matematica mi assiste il 75% di un milione di euro è svariate volte più grande del 30% di mille euro (citando Joramun).
Quindi, va bene che è bello e popolare dire che la crisi la pagano i più poveri, ma il bolscevico Hollande per sostituire il gettito del manigoldo Depardieu e dei suoi sconsiderati e irresponsabili compagni di merende che hanno l'ardire di voler pagare meno tasse (che cattivoni!!!) dovrà tassare ancora di più i suoi amatissimi proletari.
Non se trova il modo di evitare altri casi Depardieu.Ad esempio istituendo un regime fiscale sul modello statunitense.Ed è inutile tirare fuori parole tipo "bolscevichi" e amenità simili,come se la tassazione progressiva in base al reddito fosse un retaggio di ideologie del passato: si tratta di principi adottati in tranquillissimi paesi democratici dell'era moderna,come le socialdemocrazie scandinave.
Joramun ha detto una cosa totalmente diversa.Ha detto che il 75% di tasse per chi guadagna più di 1 milione di euro (che ritengo eccessivo nei numeri e demagogico nei modi,ma corretto nei principi fondamentali) ha un peso specifico totalmente diverso rispetto al 30% dato a chi guadagna 1.000 euro.Nel primo caso resti con 250.000 euro e vivi comunque da signore,nel secondo caso resti con 700euro e muori di fame.Abbiamo capito che ad Hollande (come al suo amico Vendola, a quanto dice) non piacciono i ricchi, e non era certo una novità, però se la matematica mi assiste il 75% di un milione di euro è svariate volte più grande del 30% di mille euro (citando Joramun).
Quindi, va bene che è bello e popolare dire che la crisi la pagano i più poveri, ma il bolscevico Hollande per sostituire il gettito del manigoldo Depardieu e dei suoi sconsiderati e irresponsabili compagni di merende che hanno l'ardire di voler pagare meno tasse (che cattivoni!!!) dovrà tassare ancora di più i suoi amatissimi proletari.
Non se trova il modo di evitare altri casi Depardieu.Ad esempio istituendo un regime fiscale sul modello statunitense.Ed è inutile tirare fuori parole tipo "bolscevichi" e amenità simili,come se la tassazione progressiva in base al reddito fosse un retaggio di ideologie del passato: si tratta di principi adottati in tranquillissimi paesi democratici dell'era moderna,come le socialdemocrazie scandinave.
Amen.
...
Si si ho capito quello che dicevi, ho citato solo i tuoi numeri per fare un esempio. A me comunque sembra egoistico (da parte dei suoi detrattori) pensare che un personaggio ricco e con molti contatti all'estero non faccia quello che ha fatto Depardieu. In poche parole, so' tutti fr**i col c**o degli altri.
E sulla tassazione progressiva se ne può discutere, io non vedo nessuno stimolo al miglioramento. Cioè, chi me lo fa fare di guadagnare di più e sbattermi di più se lo stato via via mi tassa sempre di più? E qui si andrebbe sul solito discorso destra-sinistra...
75% è un furto, oltre che una misura populistica.