Pur essendo tendenzialmente di centro-sinistra e trovando sacrosanto pagare le tasse (anche se ammetto di aver di quando in quando porconato negli ultimi mesi), e pur odiando gli evasori, se davvero si propone una tassazione del 75% io per primo me ne andrei. E non necessariamente per i soldi, ma per il disgusto verso una nazione che vuole rapinarti dei tuoi onesti guadagni.

Anche qui sono mesi che aumentano le tassa in varie forme. Ho studiato e lavorato, mi sono laureato e per cosa? Per vivere quasi peggio di come viveva mio padre alla mia etá? Per dover guardare le vetrine e sapere che non mi posso permettere una chitarra acustica da poche centinaia di euro perché tra costo della vita e prelievo fiscale mi rimane davvero poco in tasca? Almeno l'italia si sta risollevando? No? E allora che pago a fare? E domani mi chiederanno altri soldi?

Quella di Depardieu non é la scelta piú coraggiosa o generosa, e non diró neppure che ha fatto la cosa 'giusta'. Ma non me la sento neanche di biasimarlo: nel momento in cui il cittadino paga tasse eque, il resto va preso dove c'é l'iniquitá. Scommetto che anche la Francia avrá evasione fiscale (anche se sicuro non come la l'Italia) o una PA che guadagnerebbe da una maggiore efficenza o sobrietá (anche se non certo come quella italiana). Anche li ci saranno grandi opere che magari possono essere rimandate di un anno, facendo i conti ovviamente delle spese di eventuali penali e licenziamenti conseguenti.

Poi, se invece qualche 'ricco' decide di essere in debito con la societá per la possibilitá che gli ha dato di far fruttare le proprie capacitá e il proprio ingegno, tanto meglio e tanto di cappello. Ma andare a prelevargli il 75% come se non fossero suoi mi pare francamente esagerato.

è un discorso complesso

tassare del 75% i redditi alti è effettivamente una rapina; anche se credo che l'imposta sia progressiva e che sino ad una certa soglia costoro paghino come tutti gli altri, e soltanto oltre quella scatti la maximposta

Se non è così, qualsiasi tribunale accetterebbe un ricorso, non c'è bisogno di cambiare cittadinanza.

Detto ciò, tassare pesantemente i redditi alti effettivamente disincentiva la produzione di ricchezza ed incoraggia l'evasione, ma è anche vero che detassare i redditi bassi incentiva allo stesso modo l'evasione e persino la truffa; lo si è visto qui da noi con le code mostruose per l'esenzione ticket con autocertificazione a gennaio 2011, in gran parte di persone non aventi dirittto e per giunta in maggioranza lavoratori dipendenti.

Il che la dice lunga sull'efficienza della lotta all'evasione in Italia: questa gente era convinta che, pur essendo il suo reddito attestato senza ombra di dubbio dalla busta paga, tanto nessuno li avrebbe controllati mai.

Per la stessa ragione sono scettica sulla frase ricorrente "ed io che pago le tasse sul mio stipendio, devo vedere queste infamie"; ho avuto uno studio di consulenza fiscale e vi assicuro che moltissimi lavoratori dipendenti pagano le tasse sullo stipendio non potendone farne a meno, visto che sono trattenute alla fonte, ma appena hanno modo di affittare a terzi un piccolo alloggetto di proprietà, lo fanno risultare concesso ad un familiare o sfitto, per ridurre l'irpef e non pagano affatto le tasse sul secondo lavoro che molti di essi svolgono.

Quanto ai dipendenti pubblici, è la comunità a pagare loro il salario lordo in cui sono comprese le tasse, quindi siamo stati tutti noi a pagare loro le tasse, non le hanno pagate loro.

Quindi non conviene ergersi a lodevoli cittadini; l'evasione è una realtà, a qualsiasi livello:

Il vero problema è che la gente non paga volentieri le tasse ad uno stato inaffidabile e fiscalmente ingiusto: se in cambio ricevi servizi scadenti, se non hai il diritto di detrarre tutte le spese sostenute, se le sanzioni sono sproporzionate ed i controlli basati principalmente su errori formali pesantemente puniti, viene voglia di non pagarle.

Lo stato faccia il suo lavoro come si deve e poi si potrà parlare di vera evasione.

E punirla, anche nel caso di Depardieu, come merita.

Resta il fatto che cambiare cittadinanza per non pagare le tasse è un atto incivile.

Pur essendo tendenzialmente di centro-sinistra e trovando sacrosanto pagare le tasse (anche se ammetto di aver di quando in quando porconato negli ultimi mesi), e pur odiando gli evasori, se davvero si propone una tassazione del 75% io per primo me ne andrei. E non necessariamente per i soldi, ma per il disgusto verso una nazione che vuole rapinarti dei tuoi onesti guadagni.

 

Le tasse non sono una rapina.Sono il contributo obbligatorio che ciascuno di noi è tenuto a pagare per garantire i servizi che uno Stato mette a disposizione e la loro efficienza.E che tale contributo sia diverso per chi guadagna 1000 euro al mese,per chi ne guadagna 2000,per chi ne guadagna 10.000 e per chi ne guadagna 200.000 e oltre...beh è un principio sacrosanto.

E sulla tassazione progressiva se ne può discutere, io non vedo nessuno stimolo al miglioramento. Cioè, chi me lo fa fare di guadagnare di più e sbattermi di più se lo stato via via mi tassa sempre di più?

Senso della comunità,probabilmente,o la consapevolezza che nonostante la tassazione tu ricco che sei tassato al 60% te la passi comunque infinitamente meglio dell'operaio che guadagna 1.200 euro ed è tassato al 20%.Ad ogni modo,nei paesi scandinavi,dove la tassazione progressiva è un principio di welfare ormai assodato,non mi pare sia cessata la produzione di ricchezza.

Le tasse non sono una rapina. Le tasse oltre una certa soglia sono una rapina.

Poi, se viene calcolato in percentuale, chi guadagna di più già paga più tasse. Mettere una tassazione al 75% per chi guadagna di più è una misura demagogica e punitiva. Oltre al fatto che è una misura con i paraocchi, visto che disincentiva chi dovrebbe metterci il capitale, ossia chi fa gli investimenti, favorendo inoltre l'evasione.

Parliamoci chiaro in questo paese ci sono milioni di furbi e furbetti che eludono ed evadono tutto e di più. Non voglio criminalizzare nessuna categoria perciò non ne nominerò, tuttavia credo sia impossibile negare che a chiunque di noi sia capitato di non ricevere lo scontrino o di acquistare qualcosa e vedersi fare la fatidica domanda: vuole la fattura? Altrimenti le faccio un bello sconto! L'unica cosa certa è che solo i lavoratori e i pensionati non sfuggono. Poi certamente le tasse devono essere proporzionate e non esagerate anche perché questo nuoce all'economia stessa. Il povero Padoa Schioppa diceva che le tasse sono bellissime e fino a questo non credo si possa arrivare ma pensare che ognuno di noi con i propri contributi partecipa al bene della società e al funzionamento dello Stato e dei suoi servizi non è neppure malaccio, anzi a me da orgoglio.

ho avuto uno studio di consulenza fiscale e vi assicuro che moltissimi lavoratori dipendenti pagano le tasse sullo stipendio non potendone farne a meno, visto che sono trattenute alla fonte, ma appena hanno modo di affittare a terzi un piccolo alloggetto di proprietà, lo fanno risultare concesso ad un familiare o sfitto, per ridurre l'irpef e non pagano affatto le tasse sul secondo lavoro che molti di essi svolgono.

 

Quanto ai dipendenti pubblici, è la comunità a pagare loro il salario lordo in cui sono comprese le tasse, quindi siamo stati tutti noi a pagare loro le tasse, non le hanno pagate loro.

 

Questo discorso lo si puó estendere a chiunque: una visita dal dentista la pago 100 euro per pagare le tasse del denstista, assistente e segretaria. E un pc lo pago il 20% in piú che in molti altri stati per pagare le tasse di tutti quelli che partecipano alla catena distributiva... Il mio stipendio, e quindi anche le mie tasse, sono pagate dai clienti della ditta per cui lavoro. Ergo, io non pago le tasse, me le pagano gli altri " />

 

Pur essendo tendenzialmente di centro-sinistra e trovando sacrosanto pagare le tasse (anche se ammetto di aver di quando in quando porconato negli ultimi mesi), e pur odiando gli evasori, se davvero si propone una tassazione del 75% io per primo me ne andrei. E non necessariamente per i soldi, ma per il disgusto verso una nazione che vuole rapinarti dei tuoi onesti guadagni.

 

Le tasse non sono una rapina.Sono il contributo obbligatorio che ciascuno di noi è tenuto a pagare per garantire i servizi che uno Stato mette a disposizione e la loro efficienza.E che tale contributo sia diverso per chi guadagna 1000 euro al mese,per chi ne guadagna 2000,per chi ne guadagna 10.000 e per chi ne guadagna 200.000 e oltre...beh è un principio sacrosanto.

 

 

Stiamo parlando di redditi (non patrimoni) superiori al milione di euro. Quanti saranno? In Italia sono un numero da far ridere, contiamoci anche l'evasione record che abbiamo ma non credo che in Francia siano tanti di più.

Era uno dei punti della campagna elettorale, i francesi l'hanno votato insieme agli altri e ora se lo prendono così come viene.. almeno ci sono governi che fanno quello che hanno promesso, lì.

Il problema della fuga dei capitali, comunque, in Francia è vecchio come il cucco. Saranno nazionalisti quanto volete ma quando si tratta di soldi.. tengono o core italiano [cit.]

Sul caso singolo Depardieu, mi è bastato vederlo seduto di fianco a Blatter per capire che si è ridotto veramente male, sia fisicamente che moralmente.

La cosa che mi da più fastidio è che se si ricuperasse davvero un bel po' dell'evasione stimata intorno ai 150 miliardi di euro all'anno non si parlerebbe di IMU di taglio delle pensioni e mancati adeguamenti, di riforma del lavoro ecct. Questo paese è con le chiappe a terra o quasi certamente per colpa di una classe dirigente politica e non pessima ed indegna in larga parte, ma anche perché noi italiani siamo un popolo un po' bue e furbetto diciamolo senza timore. In paesi come la Germania o altre nazioni nordiche lo spirito e l'educazione civica (pagare le tasse ne sono una componente a mio parere) sono a livelli molto più alti che da noi.

Mettere una tassazione al 75% per chi guadagna di più è una misura demagogica e punitiva. Oltre al fatto che è una misura con i paraocchi, visto che disincentiva chi dovrebbe metterci il capitale, ossia chi fa gli investimenti, favorendo inoltre l'evasione.

Sul fatto che la tassazione progressiva fatta alla maniera di Hollande sia una misura demagogica sono d'accordo;sul fatto che tali misure scoraggino gli investimenti no,perchè (ripeto a rischio di diventare noioso),nei paesi scandinavi funziona cosi e non mi pare che lì non si faccia impresa.

Comunque quello che mi fa davvero innervosire (non mi riferisco a te) è che prima si gioca a fare gli indignados e si denunciano le iniquità del sistema,e poi "al dunque" si solidarizza con Depardieu.A questo punto mi verrebbe da dire "tenetevi un mondo in cui,nonostante al crisi e nonostante il progressivo impoverimento del ceto medio nei paesi occidentali, i primi 100 ricconi al mondo diventano sempre più ricchi".

Depardieu ha fatto benissimo, sotto tutti i punti di vista. Andarsene dalla Francia, mandare al diavolo Hollande, è la cosa moralmente più alta che potesse fare. E beato lui che è stato accolto in un paese con una tassa piatta al 13%.

"Ma sarebbe giusto una tantum...", "ma le persone con reddito maggiore al milione di euro sono poche..." Questa è davvero roba da Unione Sovietica. Non è che se lo si chiama Stato, anziché mafia o rapina una tantum, acquisisce una legittimità maggiore. E chissenefrega che l'abbiano votato: l'hai votato? Peggio per te, io me ne vado e ti lascio affondare nel mare di melma che tu stesso ti sei creato. Dovrei restare per senso della comunità? Non esiste, non mi faccio salassare per senso della comunità.

"Ma è progressiva... la tassazione progressiva è un principio sacrosanto." Altra giustificazione atroce. Non esiste che qualcuno all'infuori di me stesso mi venga a dire se per me 1.000 euro, 100.000 euro, o 1.000.000 di euro sono pochi, tanti o troppi. Il vero principio sacrosanto sarebbe una tassa piatta, uguale per tutti.

Ho letto che alcuni qua propongono, come soluzione al problema Depardieu, l'impedimento fisico della fuga a tali super-ricchi. Cosa facciamo, un bel muro con tanto di filo spinato? Mettiamo gendarmi armati di fucile sul confine? E poi avete il coraggio di aggiungere "No, ma non tiriamo in ballo parole come bolscevichi..."

Questa è davvero roba da Unione Sovietica.

Depardieu ha fatto benissimo, sotto tutti i punti di vista. Andarsene dalla Francia, mandare al diavolo Hollande, è la cosa moralmente più alta che potesse fare. E beato lui che è stato accolto in un paese con una tassa piatta al 13%.

 

Infatti, la Russia di Putin sì che è una gran democrazia

"Ma sarebbe giusto una tantum...", "ma le persone con reddito maggiore al milione di euro sono poche..." Questa è davvero roba da Unione Sovietica. Non è che se lo si chiama Stato, anziché mafia o rapina una tantum, acquisisce una legittimità maggiore. E chissenefrega che l'abbiano votato: l'hai votato? Peggio per te, io me ne vado e ti lascio affondare nel mare di melma che tu stesso ti sei creato. Dovrei restare per senso della comunità? Non esiste, non mi faccio salassare per senso della comunità.

 

Cerchiamo di non travisare però eh. Sul fatto una tantum parlavo per ipotesi in quanto dubito che il prossimo governo di centro-destra non cambi la tassazione. Sul fatto che sono poche sto leggendo che la tassa colpisce i ricchi o chi ha di più, come se fossero una fetta consistente della popolazione: stiamo parlando di un numero risibile di gente che continuerà ad essere straricca e strafelice, punto. Non gli cambia certo il mondo se paga un 10/20 % di tasse in più, a loro.

Ripeto, non stiamo parlando di benestanti o semplicemente ricchi ma di miliardari e straricchi, focalizziamo meglio il discorso prego.

Forse certi inalberamenti come se si stesse impoverendo la fascia media di un paese sono fuori luogo, forse eh.

"Ma è progressiva... la tassazione progressiva è un principio sacrosanto." Altra giustificazione atroce. Non esiste che qualcuno all'infuori di me stesso mi venga a dire se per me 1.000 euro, 100.000 euro, o 1.000.000 di euro sono pochi, tanti o troppi. Il vero principio sacrosanto sarebbe una tassa piatta, uguale per tutti.

 

Vivi in un mondo tutto tuo in quanto la tassazione alla stessa percentuale per tutti dovunque tu vada non è mai giusta, perchè far pagare 300 euro a chi dichiara 1000 non è come farne pagare 3000 a chi ne dichiara 10000, e inoltre è anche insostenibile a meno di mettere percentuali superiori al 20 % (minimo) che salasserebbero i più poveri.

Il principio della tassazione progressiva è un fondamento di ogni democrazia compiuta, poi se a te piace la Russia, ripeto, dovresti provare a viverci. Cosa che il buon Depardieu non si sogna minimamente di fare, chissà perchè.

Ho letto che alcuni qua propongono come soluzione al problema Depardieu l'impedimento fisico della fuga a tali super-ricchi. Cosa facciamo, un bel muro con tanto di filo spinato? Mettiamo gendarmi armati di fucile sul confine? E poi avete il coraggio di aggiungere "No, ma non tiriamo in ballo parole come bolscevichi..."

 

Si talmente bolscevico che è la soluzione (l'impedimento fisico non c'entra niente) tipica degli USA. Che chi non paga le tasse li manda in galera, ah questi bolscevichi americani!

La guerra fredda ha capovolto gli schieramenti " />

Questa è davvero roba da Unione Sovietica.

Certo.La celeberrima Unione Sovietica di Svezia e Finlandia. " />

 

Qui non posso non postarti la cartina dei pregiudizi americani sugli stati europei (per farci due risate eh), guarda la scandinavia!

Ah volevo scrivertelo prima, i vari "nemico del popolo", "borghese", ecc. che ho usato prima erano per prendere un pochino in giro il comunifta pugliefe con l'orecchino e le sue dichiarazioni sui super ricchi, non certo per ridicolizzare il vostro punto di vista che non condivido (essendo la mia opinione simile a quella di oggettivista) ma ovviamente rispetto.

La cartina è divertente,ma per i parametri degli americani è socialista anche Obama.Non sono i soggetti più affidabile a cui chiedere opinioni in merito di welfare,anche perchè loro la loro scelta l'hanno già fatta:meno tasse,meno servizi pubblici,chi può si arrangia coi servizi privati e chi non può dio lo assista.

 

Questa è davvero roba da Unione Sovietica.

Certo.La celeberrima Unione Sovietica di Svezia e Finlandia. " />

 

Qui non posso non postarti la cartina dei pregiudizi americani sugli stati europei (per farci due risate eh), guarda la scandinavia!

 

 

Ah volevo scrivertelo prima, i vari "nemico del popolo", "borghese", ecc. che ho usato prima erano per prendere un pochino in giro il comunifta pugliefe con l'orecchino e le sue dichiarazioni sui super ricchi, non certo per ridicolizzare il vostro punto di vista che non condivido (essendo la mia opinione simile a quella di oggettivista) ma ovviamente rispetto.

 

Ai finlandesi prenderebbe un colpo " />