Qualcuno mi sa dire se nei romanzi viene spiegato per quale ragione Benjen Stark decide di prendere il nero?
Al di là delle supposizioni che facciamo noi lettori volevo sapere se esiste una spiegazione nel romanzo.
Qualcuno mi può ricordare per quale ragione Jeor Mormont finisce nella Confraternita dei guardiani della notte?
L'ultima domanda riguarda l'organizzazione stessa della Confraternita ed è piuttosto articolata.
Da quel che viene detto, molto tempo prima essere un guardiano della notte veniva visto da tutti come un onore, numerosi erano gli uomini che si arruolavano e le condizioni dei vari castelli disseminati lungo la barriera erano ottimali.
Questo accadeva quando a detta di tutti oltre la barriera esisteva un pericolo reale (Estranei, ecc. ecc).
Ai tempi in cui è ambientata ASOIAF la Confraternita è ridotta quasi a uno zimbello, la decisione di prendere il nero non è molto ben vista e quasi nessuno vuole farlo più viste le pesanti condizioni che ciò comporta.
Ovviamente per gente come gli Stark la cosa può rappresentare ancora un onore ma se all'attuale stato delle cose si ritiene che gli estranei siano scomparsi da anni cosa porta Benjen Stark a scegliere volontariamente una carriera simile?
Capisco che essendo il terzo fratello maschio del Lord di Grande Inverno non poteva aspirare a chissà cosa nella vita ma entrare nei guardiani della notte non è l'unica scelta possibile per lui (anche se come ho già detto probabilmente per un uomo del nord non è così strana come decisione tant'è che il padre di Benjen non glielo impedisce). Jamie ha un motivo specifico per entrare nelle Guardie Reali e lo fa a insaputa di Tywin che glielo impedirebbe visto che ha progetti di matrimonio per il figlio.
L'altra cosa che non riesco a capire è come si possa organizzare una confraternita basandosi sul principio che accanto a uomini volontari, onesti, persino valorosi debbano convivere malviventi provenienti dalle celle di Approdo del Re (gente come Mordente e Rorge per esempio o come quelli che assassinano Mormont).
Quello che voglio veramente dire è che questa confraternita mi pare piena di troppe contraddizioni per non auto minarsi alla base.
Ci sono uomini (anche di nobile lignaggio) che vengono inviati alla barriera per punizione, altri che volontariamente prendono il nero perchè attribuiscono a questa carica il significato di un tempo ma di fatto anche un Benjen Stark si ritrova poi a convivere con una situazione di m***a: in cui non funziona niente, in cui molti dei suoi confratelli sono avanzi di galera e oltre a questo la vita del confratello è indubbiamente irta di sacrifici personali. (E se non c'è qualcosa di terribile oltre la barriera chi te lo fa fare?)
Visto che Jon Snow ha fatto questa scelta senza sapere veramente a cosa andava incontro io ho sempre sperato che arrivasse il giorno per lui in cui le condizioni cambiassero al punto tale che lui potesse e avesse voglia di lasciare la confraternita.
Voglio dire che i miei sentimenti al riguardo sono assolutamente ambivalenti, da una parte la confraternita mi piace dall'altra no!
Da una parte posso essere contenta di trovarci Benjen e Jon dall'altra no!
Secondo me resta uno dei più grandi "misteri" tra le invenzioni di Martin, è una contraddizione in termini.
Voi come la vedete?
P.S.
Ieri stavo riguardando l'episodio in cui Jon si "lamenta" del fatto che suo padre non ha cercato di fargli capire cosa significasse veramente prendere il nero ma soltanto Tyrion lo ha fatto.
In questo momento non ricordo precisamente quali fossero le parole nel romanzo (perchè per me contano quelle e non i dialoghi della serie tv) ma in ogni caso Benjen e Ned ci provano a dire a Jon che sta facendo una scelta avventata, che non potrà avere figli, ecc. ecc. è lui che non vuole sentire nessuno e parte per la barriera amareggiato dal trattamento che gli ha sempre riservato Catelyn e consapevole che come bastardo non avrà nessuna possibilità di affermarsi a Grande Inverno.
Da quanto ho capito poi gli aspiranti confratelli volontari hanno tempo fino al giuramento per ripensarci quindi una volta vista la situazione Jon ci poteva anche ripensare ma non l'ha fatto.
Inoltre visto che Benjen ha preso a sua volta il nero e il padre di Ned a suo tempo non si oppose più di tanto non credo che Benjen o Ned erano nella posizione di insistere più di tanto.
Io penso che un pò per onore un pò perchè Jon non ha una vera casa a cui fare ritorno abbia deciso di restare con lo zio alla Barriera (dove c'è anche un barlume di fraternità in mezzo a tanto "squallore")
Beh più o meno la Legione Straniera era lo stesso...ex criminali, o idealisti, o senza casa, o pazzi in cerca d'avventura tutti insieme.
Per Jeor la vaga spiegazione che sembra trasparire dai libri è una specie di espiazione per le cavolate del figlio. Non mi convince molto ma è un personaggio che non mi è mai sembrato molto intelligente (e che non mi sta simpatico) quindi non ci ho pensato molto, alle possibili contraddizioni.
La scelta di Benjen mi intriga di più, mi sono sempre chiesta se fosse già un Guardiano quando Brandon e Lyanna sono morti, oppure no: nel primo caso poteva essere una specie di scelta comune per un terzo figlio maschio nobile al Nord: il primogenito Lord, il secondo soldato/alfiere del fratello, il terzo prete o maestro...peccato che al Nord la Cittadella sia lontana e non ci sia un culto stabilito con chiesette a rendita annessa :P.
Se invece ha scelto dopo la morte di Lyanna...chissà, poteva essere un segno di rottura con la famiglia per qualcosa che non gli è andato bene nella gestione di tutto il casino - ribellione compresa.
Per Jeor la vaga spiegazione che sembra trasparire dai libri è una specie di espiazione per le cavolate del figlio. Non mi convince molto ma è un personaggio che non mi è mai sembrato molto intelligente (e che non mi sta simpatico) quindi non ci ho pensato molto, alle possibili contraddizioni.
Che potesse essere colpa di Jorah ci avevo pensato anche io ma se Jorah è stato punito con l'esilio che bisogno c'è di punire anche il padre per il commercio di schiavi del figlio?
Per Jeor la vaga spiegazione che sembra trasparire dai libri è una specie di espiazione per le cavolate del figlio. Non mi convince molto ma è un personaggio che non mi è mai sembrato molto intelligente (e che non mi sta simpatico) quindi non ci ho pensato molto, alle possibili contraddizioni.
Che potesse essere colpa di Jorah ci avevo pensato anche io ma se Jorah è stato punito con l'esilio che bisogno c'è di punire anche il padre per il commercio di schiavi del figlio?
No, Jeor non viene punito dagli Stark, si autopunisce. Una specie di espiazione personale.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Se ne va alla barriera per la vergogna. In teoria ci volevano sbattere il figlio, ma poiché questo scappa la vergogna diviene doppia e decide di riscattare il nome della famiglia andandoci lui stesso. Non è poi così strano per il periodo.
Invece su Benjen, ho sempre pensato che fosse una specie di vagabondo che si sarebbe mal trovato a fare l'alfiere in qualche rocca secondaria, o peggio un septon. Per cui, prendere il nero poteva essere un modo come un altro di scappare a quanto gli sarebbe stato altrimenti imposto.
Quando i fratelli Reed raccontano a Bran del torneo della falsa primavera ad Harrenhal parlando dei 4 lupi descrivono il più piccolo (cioè Benjen) come il più chiuso e introspettivo ed effettivamente dal quel poco che si vede di lui la scelta di andare alla barriera può essere considerata coerente con questo suo carattere,quasi come una scelta monastica (dal punto di vista medievale del termine) o comunque una scelta di vita ligia al dovere....In più, secondo me, ai tempi della ribellione di Robert, Benjen faceva già parte della confraternita perchè non si parla mai di lui nei ricordi delle battaglie ecc...quindi probabilmente era già un confratello " />
Secondo me al tempo della ribellione di Robert, Benjen non poteva essere già nei Guardiani, se Eddard fosse morto sarebbe diventato lui Lord o era la fine degli Stark, quindi non credo glielo avrebbe permesso!
e se ci fosse entrato prima della ribellione? e prima ancora della morte di Brandon? Avendo due fratelli maggiori di cui il primogenito già promesso sposo era improbabile che rimanesse figlio unico.....poi arriva Martin e decide di eliminare 3/4 della famiglia! " />Secondo me al tempo della ribellione di Robert, Benjen non poteva essere già nei Guardiani, se Eddard fosse morto sarebbe diventato lui Lord o era la fine degli Stark, quindi non credo glielo avrebbe permesso!
Si, è possibile, ma quanti anni aveva? Mi sembra che Lyanna sia morta a 16 anni se non sbaglio, e lui era ancora più giovane...se Martin facesse una bella cronologia come Tolkien ci risparmierebbe tutte queste pippe mentali!
Quando i fratelli Reed raccontano a Bran del torneo della falsa primavera ad Harrenhal parlando dei 4 lupi descrivono il più piccolo (cioè Benjen) come il più chiuso e introspettivo ed effettivamente dal quel poco che si vede di lui la scelta di andare alla barriera può essere considerata coerente con questo suo carattere,quasi come una scelta monastica (dal punto di vista medievale del termine) o comunque una scelta di vita ligia al dovere....
Più o meno è quello che ho pensato anche io. Premetto che la prima impressione di Benjen l'ho avuta guardando la serie tv, perchè allora non avevo ancora iniziato i libri, e il Benjen della serie era identico a come mi sono sempre immaginata il personaggio di Walker Boh, della serie di Shannara.
Non so se qualcuno lo ha presente, in pratica Walker è un uomo che per varie vicissitudini finisce a vivere isolato da tutti nel cuore di una foresta, è introspettivo e solitario e a un certo punto è costretto a "indossare il nero" nel senso di diventare il successore del Druido Allanon.
Tutto questo per dire che ho subito fatto l'associazione tra questi due personaggi e le loro "vite solitarie", ma effettivamente sarei molto curiosa di sapere che motivazioni ha immaginato Martin per la scelta di Benjen di entrare nei Guardiani.
Un amore impossibile? " />... ma effettivamente sarei molto curiosa di sapere che motivazioni ha immaginato Martin per la scelta di Benjen di entrare nei Guardiani.
Scherzi a parte anche io avevo pensato a questa possibilità:
Invece su Benjen, ho sempre pensato che fosse una specie di vagabondo che si sarebbe mal trovato a fare l'alfiere in qualche rocca secondaria, o peggio un septon. Per cui, prendere il nero poteva essere un modo come un altro di scappare a quanto gli sarebbe stato altrimenti imposto.
insomma al fatto che caratterialmente Benjen sia portato per la vita del guardiano della notte (tant'è che si distingue diventando Primo Ranger).
Tra l'altro gli Stark sono quasi tutti "a sangue freddo" dal punto di vista sessuale (pare che in linea di massima non ci sia sesso senza amore nel loro caso), la loro visione della vita non è certo quella di Robert Baratheon! Non sono degli edonisti!
Anche io mi sono sempre chiesto come puó, una persona, essere tanto attratta da una confraternita che tra le altre cose é la discarica di tutti i delinquenti che non intendono passare la loro vita in carcere. Praticamente tutti quelli della 'generazione' di Jon sono li non per scelta propria.
Forse ai tempi di Benjen le cose erano un pó diverse (ed infatti ci sono parecchi cavalieri tra le sue fila) anche se dubito che con 8 mila anni di storia alle loro spalle, I Gdn possano scadere nel giro di 15 anni...
Ad essere sincero, trovo davvero difficile che una tale istituzione possa sopravvivere se appena appena la percentuale di galeotti supera una soglia critica...
insomma al fatto che caratterialmente Benjen sia portato per la vita del guardiano della notte (tant'è che si distingue diventando Primo Ranger).
Tra l'altro gli Stark sono tutti "a sangue freddo" dal punto di vista sessuale (pare che in linea di massima non ci sia sesso senza amore nel loro caso), la loro visione della vita non è certo quella di Robert Baratheon! Non sono degli edonisti!
Brandon Stark, il fratello maggiore di Ned era decisamente un sangue caldo e anche la stessa Lyanna non sembra essere la tipica Stark in questo senso.
Detto questo a me pare di capire che per gli Stark i GdN abbiano un'importanza maggiore che per gli altri casati. Vuoi per un fattore geografico, vuoi perchè la Barriera è stata costruita da uno di loro, ma per questo casato essere parte dei GdN è un onore particolare. Nessuna sorpresa quindi che magari per tradizione qualche rampollo Stark, soprattutto se non è l'erede, decida di prendere il Nero.
E' certo però che durante la Rivolta di Robert, Benjen se ne stava a Grande Inverno e non faceva ancora parte dell'Ordine.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ah ecco, pensavo giusto allora! Mi spiace cara Lord of Castamere ma avevo ragione ioE' certo però che durante la Rivolta di Robert, Benjen se ne stava a Grande Inverno e non faceva ancora parte dell'Ordine.
Ma dove viene detto? La mia era solo una supposizione, come fai ad averne la certezza?
Anche io mi sono sempre chiesto come puó, una persona, essere tanto attratta da una confraternita che tra le altre cose é la discarica di tutti i delinquenti che non intendono passare la loro vita in carcere. Praticamente tutti quelli della 'generazione' di Jon sono li non per scelta propria.
Forse ai tempi di Benjen le cose erano un pó diverse (ed infatti ci sono parecchi cavalieri tra le sue fila) anche se dubito che con 8 mila anni di storia alle loro spalle, I Gdn possano scadere nel giro di 15 anni...
Ad essere sincero, trovo davvero difficile che una tale istituzione possa sopravvivere se appena appena la percentuale di galeotti supera una soglia critica...
È quello che volevo dire io, una confraternita basata su questi presupposti non può essere efficiente più di tanto!
E finchè non c'è nessun pericolo oltre la barriera (stile "Il deserto dei tartari") può anche andar bene ma in caso contrario no.
Non c'è nessun punto nel romanzo in cui si dica se è sempre stata organizzata così la cosa (mi riferisco all'inviare i criminali alla Barriera) o se in passato le cose stessero diversamente?
Brandon Stark, il fratello maggiore di Ned era decisamente un sangue caldo e anche la stessa Lyanna non sembra essere la tipica Stark in questo senso.
Hai ragione!
Brandon Stark è diverso da Ned, Benjen, Robb, Bran, Jon Snow, Sansa e Arya.
Probabilmente anche Rickon non sarà il tipico Stark e forse neppure il padre di Ned lo era o qualche altro antenato.
Riguardo a Brandon Stark in quali punti si viene a sapere qualcosa su di lui oltre a quello in cui Lady Dustin parla con Theon nella cripta di Grande Inverno? (E oltre al duello con Baelish?)
Perchè tra l'altro io non mi fido tanto di ciò che esce dalla bocca di Lady Dustin, non so quanto possa essere attendibile visto il suo odio.
Detto questo a me pare di capire che per gli Stark i GdN abbiano un'importanza maggiore che per gli altri casati. Vuoi per un fattore geografico, vuoi perchè la Barriera è stata costruita da uno di loro, ma per questo casato essere parte dei GdN è un onore particolare. Nessuna sorpresa quindi che magari per tradizione qualche rampollo Stark, soprattutto se non è l'erede, decida di prendere il Nero.
Interessante considerazione.
Posso chiedere il perchè della tua "antipatia" per Jeor Mormont?Non mi convince molto ma è un personaggio che non mi è mai sembrato molto intelligente (e che non mi sta simpatico) quindi non ci ho pensato molto, alle possibili contraddizioni.
qualche dettaglio in più sul fatto che lo trovi tale.