AHAHAHAHAH si esatto, è davvero esilerante " />

Tenendo conto che la mia "prima volta" delle Nozze Rosse rimasi distrutto per settimane, e reagìi in maniera bizzarra (ho urlato per un quarto d'ora calunnie contro santi et similia...)

Ho letto le cronache nel 2009-2010, quindi sono uno della "vecchia guardia" (sebbene probabilmente tra i meno anziani) ma la grande popolarità ottenuta da ASOIAF mi fa piacere. Magari Martino, sotto pressione di millemila fan, si decide a muoversi per finire sta saga...

La questione del "si stava meglio prima" si può spiegare con un esempio: è come se aveste trovato un locale, molto bello e che frequentate con pochi amici e pochi altri avventori. State molto bene, e l'atmosfera è intima e complice. Dopo qualche tempo, il locale diventa famoso e si riempe di gente di tutti i tipi: gente simpatica, ma anche giovincelli chiassosi. Avete sempre il vostro spazietto con i vostri amici, e gli altri avventori complici sono ai loro posti, siete anche contenti per il gestore e per i nuovi che si godranno il locale, ma ora l'atmosfera è più caotica e festaiola (che può anche essere un bene), e meno intima ed "esclusiva". E allora può capitare di rimpiangere quando il locale era "solo per pochi", e al massimo amavi portarci una persona cara.

E guardando i vecchi avventori, finisci per fare uno sguardo complice di chi sa qualcosa in più. Per esempio, senti i nuovi arrivi che pensano che il gestore ora che c'è molta più gente nel locale, servirà ai tavoli più in fretta, mentre tu e i vecchi, che conoscete il gestore da molto prima, sapete che il servizio arriverà sempre con i soliti tempi.

Discendente dei Primi Uomini convinta! " /> (Magari non in termini assoluti, visto che leggo i libri dal 2008, ma in termini relativi al fatto che ai tempi avevo 12 anni, direi che era difficile iniziare prima! " /> ) E devo dire che sono assolutamente galvanizzata dal successo che sta avendo l'opera di Martin (manco l'avessi scritta io, ecco!), perché secondo me lo merita davvero. Poi, certo, pizzica un pochino se mi fermo a pensare che il successo è della serie televisiva e non esclusivamente dei libri, ma la segreta speranza è che qualcuno della mia cerchia la veda e poi inizi a leggerla (e invece nisba " /> E io è una settimana che attendo qualche ignaro bimbo dell'estate che abbia visto per la prima volta il RW per poterne parlare a voce e ancora nulla! " /> ). In fondo, è solo una possibilità in più perché gente valida si interessi no? I bimbimi***ia basta tenerli a debita distanza (non è difficile, basta aprire una pagina a caso di un libro qualsiasi: fuggiranno a gambe levate davanti agli oscuri simboli! " /> ). Che poi le sgallettate di Jon Snow ci sono anche tra le sole lettrici (io sono tra di esse " /> ), ma è una questione principalmente di età, col tempo miglioreremo (spero.... o forse no!) o comunque impareremo a controllarci!

Un momento in cui prende male la popolarità, è quando trovi quelli che vogliono iniziare a leggere i libri a partire da dove è arrivata la serie tv " />

Ho votato Ehi! Io sono un/una recente appassionato/a (Mbè, che volete da me?), dato che sono su questo forum solo da qualche giorno e anche se conoscevo già la saga da tempo, la mia passione è "recente": un paio di anni più o meno guardando la serie.

In ogni modo sono parzialmente d'accordo con quelli che sostengono che tanta popolarità non fa bene alla saga: trovo persone mai interessate a questo genere, che magari neppure gli piace, che però non si perdono un episodio della serie solo perché la guardano tutti e perché Sky gli fa tantissima pubblicità. In pratica guardare un episodio serve per fare due chiacchiere la mattina seguente. Magari sono strano io, ma questa cosa non mi piace per niente!

Altro.
Qualcosa come otto anni fa, una compagna di scuola mi parlò della saga e cercò di consigliarmela ma, intimorita dalla moltitudine di volumi dell'edizione italiana, e soprattutto dal fatto che non fosse ancora terminata, le risposi testualmente: "uhm, ora no, aspetto un paio di anni che magari la conclude".
Che illusa XDD
Passò il tempo ed arrivò la serie tv, che non volevo guardare per principio sebbene il mio ragazzo tentasse di continuo di convincermi del contrario; al suo ennesimo tentativo gli risposi: "piuttosto mi leggo i libri" e così difatti feci. Quindi sì, di fatto sono una figlia dell'estate, ma la serie ho cominciato a guardarla soltanto dopo aver finito ADWD, per passare il tempo durante l'Attesa.

Ora come ora, per come è messo Martin, mi verrebbe da dire che "si doveva stare meglio prima", quando non c'era il rischio che una serie televisiva spoilerasse eventi non ancora narrati. Però è anche vero che se non fosse stata per la passione del mio ragazzo per il telefilm, forse non mi sarei ancora decisa a iniziare la saga, quindi uhm.

Ho votato più siamo e meglio siamo

E' vero che sono una leva "recente" (2011) e che probabilmente prima del boom della serie tv si stava meglio, però è proprio grazie al successo planetario della serie tv se molte persone si sono avvicinate e sono state catturate da questa opera magica, faccendole raggiundere il successo che merita.

E poi, forse, pressato da più parti, papà George passerà più tempo a scrivere su TWOW (almeno lo si spera)

eeeeh io ho votato come nuova recluta *si scansa per evitare la pioggia di pomodori*

Però devo dire che la serie non c'entra, anzi, se mi fossi solo basata sulla sua fama, i libri manco li avrei voluti leggere...cosa che alla fine ho fatto grazie al consiglio di un'amica e DOPO ho visto la serie (e poi l'ho abbandonata perché sono una maledetta purista e quindi non mi è proprio piaciuta); quindi sì, sono una figlia dell'estate, ma almeno prima ho letto i libri

Un altro momento in cui mi prende male la popolarità, è quando nomini a qualcuno che sai conoscerla ASOIAF o Le Cronache, e ti guardano o leggono con l'espressione e tu sei costretto ad aggiungere GOT o Il Trono di Spade, e quelli "AHHH!"

In effetti Trono di Spade (o Game of Thrones nei libri inglesi) ha usurpato il posto al nome originale della saga che rimane nel sottotitolo (nelle nuove edizioni mettono "Libro primo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco") ma c'è da dire che prima della serie tv nemmeno quello c'era...

Io sono una recente appassionata, avendo scoperto la saga a febbraio! Seguo anche la serie TV, ma la grande passione rimane quella cartacea, anche perché spesso

mi trovo in disaccordo con certi cambiamenti apportati dagli sceneggiatori (soprattutto dove non ce n'era alcun bisogno).

PS il titolo originale è mille volte più bello e suggestivo del riduttivo "Game of Thrones".

Ecco un altro momento in cui mi prende male la popolarità: quando Robb Stark, che prima della serie tv in questo forum era (giustamente) un Signor Nessuno, arriva addirittura a vincere il DM.

Ho cominciato a leggere ASOIAF solo dopo che era stato pubblicato in Italia l'ultimo volume Mondadori ...

a occhio e croce sono una acquisizione "recente" in confronto a chi si è letto la saga aspettando di volta in volta che uscissero i libri e che poi la Mondadori li facesse tradurre e li pubblicasse ...

A mia "discolpa" posso solo dire che NON sono stato attirato da GOT, sono arrivato ad ASOIAF per via del traduttore, Alan D. Altieri, di cui ho letto quasi tutto ... se mi manca un libro è perché non si trova !

Io sono la classica via di mezzo: vengo dai libri, ma ho conosciuto Martin tre o quattro anni fa, grazie ad un regalo di compleanno ben riuscito. Perciò, direi più siamo e meglio è. I bimbominkia, ahimè, ci sono in tutti i fandom con una certa popolarità, ma è sufficiente non considerarli come faccio io. Comunque, su questo forum non ne ho mai incontrato uno, perciò... E poi, magari, col fatto che ha tanti fan in attesa, lo zio George si sbriga a finire TWOW! Lo so, sono un po' un'illusa, ma la speranza è l'ultima a morire, no?